Il sito ufficiale della serie anime di Akagami no Shirayuki-hime (Snow White with the Red Hair / Biancaneve dai capelli rossi), adattamento dello shoujo manga di Sorata Akizuki, ha annunciato che l'opera godrà di una seconda stagione anime al via nel gennaio 2016, nell'ottica degli anime split cour.
La prima serie anime, iniziata il 6 luglio, è tutt'ora in corso e si dovrebbe attestare sui 12 episodi. Invece la rivista LaLa, pochi giorni fa, ha annunciato l'uscita di un OAD, in allegato alla limited edition del volume 15, per il prossimo 5 gennaio.
La prima serie anime, iniziata il 6 luglio, è tutt'ora in corso e si dovrebbe attestare sui 12 episodi. Invece la rivista LaLa, pochi giorni fa, ha annunciato l'uscita di un OAD, in allegato alla limited edition del volume 15, per il prossimo 5 gennaio.
Shirayuki una giovane erborista-farmacista attrae le attenzioni del principe Raji, famoso per la sua superficialità e stupidità, per via dei suoi rari e lunghi capelli rossi. Il principe invia una guardia per ordinarle di diventare una sua concubina. Inorridita all'idea, Shirayuki decide di tagliarsi i capelli e lasciarli in "dono al principe", per poi fuggire nella nazione confinante. Durante la fuga attraversa un fitto bosco e si imbatte in Zen, un avvenente ragazzo, che si rivela essere il principe di quella nazione...
A curare la trasposizione anime della prima stagione ci ha pensato lo Studio Bones; Masahiro Ando (Hanasaku Iroha, Blast of Tempest) dirige la serie sulla base della sceneggiatura di Deko Akao (Noragami,Arakawa Under the Bridge); Kumiko Takahashi (Card Captor Sakura, Ouran High School Host Club) adatta i personaggi all’animazione; Michiru Oshima (Fullmetal Alchemist, Patema Inverted) compone le musiche; Kazuhiro Wakabayashi (Ghost in the Shell: Stand Alone Complex, Ouran High School Host Club) funge da direttore del suono.
Saori Hayami da la voce a Shirayuki, mentre Ryota Ohsaka (Yamada-kun to 7-nin no Majo, Valvrave the Liberator) è il principe Zen.
Ai due protagonisti si aggiungono:
Akira Ishida - Izana Wistaria
Jun Fukuyama - Raji Shenazard
Kaori Nazuka - Kiki Seiran
Nobuhiko Okamoto - Obi
Toshiyuki Toyonaga - Mihaya
Yuichiro Umehara - Mitsuhide Rōen
Yuko Kaida - Garack Gazelt
Yuko Sanpei – Ryū
La Akizuki ha avviato il shoujo su Lala sul numero di settembre 2006; Hakusensha ha distribuito il XIV tankobon in patria, mentre in Italia i diritti dell'opera sono stati acquistati da JPOP.
Mi ha preso molto bene questa serie ^^
Non è successo ancora NULLA, a parte qualche episodio dove 1) lei si ficca nei pasticci 2) lei tenta di uscirne con la forza di volontà 3)appare lui e la salva. Al di la di questo, non c'è un accenno di trama principale.
Altroché Biancaneve... quella storia aveva una trama da premio Oscar.
Poi i personaggi secondari sono appena abbozzati.
Ti posso rispondere per quel che avevo letto ai tempi (poi ho abbandonato data la fantomatica licenza italiana) e per gli spoilerini che seguo molto random: fondamentalmente si tratta di uno slice of life, non c'è un particolare obiettivo da perseguire che non siano gli inciuci amorosi e il contrastare gli intrighi di corte, quindi dubito che a breve accadrà qualcosa che instraderà la storia verso un obiettivo più ampio. Ripeto però, questo è quello che so dei primi numeri, non so se poi la situazione cambi.
E' come vedere Kimi to boku, non succede nulla, vediamo solo come i personaggi vivono le loro giornate, i loro problemi e le loro relazioni. Stesso discorso che si potrebbe fare per un Natsume yuujinchou.
Dimenticavo, i personaggi secondari: vero che non gli si da molta importanza perché la storia è Shirayukicentrica, però Mitsuhide ha avuto giusto nelle ultime puntate un po' di attenzione con il flashback, qualcosa di simile dovrebbe accadere con Kiki e Obi avrà spazio per forza di cose. Del principe Izana poi si tornerà a parlare abbastanza spesso.
il paragone con Natsume non è sui contenuti (conosco quel manga come le mie tasche ormai da molti anni) ma sul fatto che siano storie che non perseguono un obiettivo preciso come poteva essere Yona. Sono incentrate più sui personaggi, la crescita personale e le relazioni che non sui fatti in sé. Che Natsume sia più poetico posso anche darti ragione perché la penso come te, ma sono opinioni personali, c'è una miriade di persone che trova Natsume noiosissimo e scialbo, così come tu trovi Shirayukihime.
Sono entrambi incontrovertibilmente monolitici, senza la benché minima parvenza di evoluzione psicologica e maturazione. Tanto che è abbastanza facile predire il loro comportamento.
Il personaggio monolitico lo si fa con l'eroe perfetto e carismatico che non necessita di essere cambiato nemmeno di una virgola, ma non con due protagonisti del genere.
E i due non evolvono perché non succede nulla, nemmeno per uno standard di slice of life.
E infatti l'evento più significativo che c'è stato finora è l'arrivo in visita del principe farfallone (che è il personaggio più particolareggiato finora apparso, e questo è tutto dire).
Per l'evoluzione staremo a vedere, dopotutto siamo a 9 puntate, volume 3 del manga sui 14 in corso. Anche io però non mi aspetto grandi cambiamenti perché i personaggi sono già molto impostati nella caratterizzazione, ora come ora sembra che non abbiano nemmeno motivo di dover crescere o cambiare perché così come sono ora sembra il meglio possibile per loro. Però vedremo se gli eventi porteranno a qualcosa...
Sul non succedere nulla, è vero ma sono gusti, a me questo tipo di serie piace moltissimo.
Per non parlare della storia d'amore. Non è afflitta dai classici patemi idioti che portano inutili drammi per decine di episodi. Sono due persone che si piacciono, consapevoli del loro ruolo in società, che fanno del loro meglio per aiutarsi a vicenda. Bon. Fine. Perfetto.
La seconda stagione era stata annunciata già prima della messa in onda di questa, quindi non è una novità... ma fa piacere vedere confermato il periodo invernale
Calma. Ok che non ci sono i drammoni buttati a caso (e per fortuna, visto che non ce n'è bisogno), ma sono 4 episodi che vanno avanti a moine per poi fare un passo indietro.
Io temo moltissimo l'abusato leitmotiv "lei ama lui, lui ama lei, ma ci mettono 100 episodi per dichiararsi l'un l'altro".
Non dico che non possa essere piacevole, ma non si possono ignorare difetti che ha nella realizzazione del cast (vedi scarso approfondimento dei personaggi, e non basta dar loro un background con qualche flashback per risolvere) e dello script degli episodi (alcuni di essi hanno la medesima struttura).
Entrambi questi punti sono piuttosto gravi per un'opera che gioca sullo slice of life, dove non c'è una vera trama e quindi deve giocare forte su personaggi e diversificazione degli episodi.
@Panssj, tu hai nominato appunto Yona, ecco quella è una protagonista che non ha alcun potere, eppure a livello di caratterizzazione è dieci spanne sopra a Shirayuki, a mio modesto avviso (anche se forse sono di parte visto che adoro AnY).
Poi il fatto che la storia d'amore non sia afflitta do inutili incomprensione è ok, ma da qui a far filare le cose sempre tutto liscio, senza che ci siano particolari difficoltà da superare...ribadisco, che noia! xD
il principe Raji vince su tutti, e concordo, lode a Jun Jun!
A me verrebbe addirittura da shippare RajixShirayuki, in tutta onestà.
Sono anche molto contenta del successo che sta ridiscutendo questa storia leggera fresa e di bei colori, la protagonista tiene testa a Yona per determinazione cocciutagine, il protagonista non potrà reggere il confronto a prestanza con Hak, tuttavia....
Guarderò sicuramente anche la serie due e l'OAD
Non mi aspettavo che avesse tutto sto seguito sta serie, ma guardandola... Beh si capisce il perché
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