Recensione a cura di Mitsuki della pagina facebook Tomodachi
Seraph of the End (Owari no Seraph) è un titolo d’animazione che vanta due serie di dodici episodi ciascuna; tratto dall’omonimo manga scritto da Takaya Kagami e disegnato da Yamato Yamamoto, è pubblicato in Italia da Planet Manga a partire da novembre 2015.
Il contesto è quello di un futuro non precisato, ove un misterioso virus colpisce il genere umano mietendo vittime fra tutti gli individui della popolazione con più di 13 anni. Nello stesso momento si manifestano all’umanità i vampiri che, con un unico e violento attacco, si impongono come nuova razza dominante sul pianeta e relegano gli umani a mera fonte di nutrizione.
I protagonisti del racconto sono Yūichirō e Mikaela, entrambi vittime dei vampiri. Questi pianificano di fuggire dall'orfanotrofio Hyakuya in cui sono rinchiusi insieme ad altri bambini, finendo però per incorrere nella furia omicida dei loro aguzzini. Ridotto in fin di vita, Mikaela si sacrifica per far sì che Yūichirō possa scappare ed essere recuperato dai membri della Compagnia demoniaca della luna, un'unità di sterminio dell' esercito demoniaco imperiale giapponese. Desideroso di vendicarsi di coloro che hanno assassinato la sua "famiglia", quattro anni più tardi Yūichirō si pone come obiettivo l'annientamento di tutti i vampiri. Inizia così il cammino dei nostri protagonisti verso "il sogno della libertà".
Yuichiro Hyakuya è un personaggio dalla psicologia tormentata visto che il ragazzo ha vissuto un trauma, lo sterminio della sua famiglia, che lo segnerà a vita e che lo porterà ad avere difficoltà ad esternare il bene che prova per qualcuno. Nonostante ciò, grazie alla sua innata gentilezza, è sempre pronto a mettersi in prima linea per difendere la sua "famiglia", e ciò lo porta anche a creare nuovi legami con un gruppo di compagni.
Ossessionato follemente dalle malvagità compiute dai vampiri e dal crescente desiderio di vendetta, Yuichiro Hyakuya sarà portato a bramare sempre più potere. Si noti come la sfumatura drammatica sarà quindi il filo conduttore di tutto l'anime, in un modo via via sempre più marcato e crescente, con in primo piano la frustrazione e il tormento che logorano il protagonista per non essere riuscito a salvare tutta la sua famiglia, il desiderio di vendetta verso i vampiri e la paura di creare nuovi legami.
Nel corso degli episodi vengono introdotti numerosi personaggi, sia vampiri che umani, molti dei quali però davvero inutili e poco incisivi. Tra i personaggi che però riescono a catturare di più l'attenzione e i favori del pubblico c’è sicuramente Mikaela, amico di infanzia Yuichiro, dal principio vittima dei vampiri. Questi risulta interessante perché offre un punto di vista differente a tutta la vicenda, e tenterà numerose volte di combattere per salvaguardare la propria umanità e salvare l’amico che egli ritiene soggiogato dalla Compagnia Demonica della Luna. Cosa davvero particolare di questo personaggio è il suo "forte affetto" nei confronti dell’amico di infanzia. Per lui sarebbe disposto a fare qualsiasi cosa... di tutto! (e anche troppo).
Altro personaggio davvero ben strutturato è il capo della Compagnia Demonica della Luna, Guren, che poi è la prima persona che Yuichiro incontra una volta fuggito dai vampiri. Anche se inizialmente sembra il solito personaggio bello e perfetto, in un secondo momento mostrerà le sue debolezze, ciò che lo ha ferito e lo rende ancora umano nonostante la propria "mostruosità interiore".
Personaggio davvero eccentrico è Ferid, che non si svelerà davvero con tutte le sue oscure macchinazioni fino alla fine delle due serie. È il classico cattivo, bello e dannato, che a modo suo riesce a farsi amare. Ma in fin dei conti quale donna può resistere ad un bel vampiro?!
Come in ogni manga di questo genere che si rispetti, non può mancare il gruppo di amici che coadiuvano il nostro protagonista: Shinoa, Yoichi, Kimizuki e Mizuba. Inizialmente il gruppo sembra assemblato quasi per caso ma, grazie alla sincerità e la determinazione mostrati da Yuichiro in un mondo così crudele, tutti i membri del team legheranno tra loro fino a dar vita ad una sorta di "nuova famiglia". Questa della famiglia\amicizia è infatti una tematica ricorrente e caratterizzante in tutto l'anime.
Per ultima, ma non per importanza, resta da citare Kurul Tepes la regina dei vampiri. Una loli-vampira che si ammanta di mistero fino all'ultima puntata; sicuramente il personaggio con i risvolti più inaspettati di tutta la storia, che incuriosisce e porta addirittura a sperare in una nuova serie solo per conoscere altri dettagli che la riguardino.
Un dettaglio molto marcato nell'anime sicuramente è il chara design delle vampire mirato ad esaltarne ovviamente l’avvenenza. Ciò sicuramente regala momenti di fanservice di cui ormai non si può fare a meno in qualsiasi anime di questi tempi. Stesso discorso a sfumatura quasi yaoi per quel che riguarda gli "affetti familiari" davvero profondi fra i due protagonisti.
Per quel che riguarda il comparto musicale, le opening e le ending delle due serie riescono ben a catapultare lo spettatore in questo mondo così crudele e disperato, grazie alle atmosfere che riescono ad evocare. Tra queste sicuramente brilla la prima opening e la prima ending che restano sulla stessa lunghezza d'onda di tutto l'anime. La seconda opening ed ending sono molto più fresche e leggere ma, anche in tal caso, restano pertinenti allo sviluppo della serie poiché ne mettono in evidenza i risvolti più leggeri e affettuosi.
Siamo di fronte ad un anime potenzialmente controverso, che riesce a farsi amare\odiare per il frullato di fattori diversi: infatti assieme ad un’idea iniziale abbastanza interessante e qualche variante su classico tema dei vampiri, mette in campo azione, dramma, mistero, sangue, demoni, armi segrete, profezie, prescelti, botte, power-up, amore e persino l’apocalisse.
Ma nel complesso Seraph of the End si merita un voto positivo, nonostante le incongruenze presenti nel suo sviluppo.
Ma nel complesso Seraph of the End si merita un voto positivo, nonostante le incongruenze presenti nel suo sviluppo.
Pro
- Apprezzabile la grafica
- Coinvolgente il comparto musicale
- Alcuni personaggi molto carismatici
Contro
- Sviluppo narrativo... ma non spoilero
- Molti personaggi trascurabili
Autore: mitsuki
Peccato che non riuscivano a eclissare quello che accadeva sopra di essi...
Serie del tutto trascurabile.
Personalmente, nonostante i suoi innegabili aspetti negativi (nella prima parte), è piaciuta davvero molto come serie e la consiglierei a chi vuole uno shonen senza troppe pretese ma che riesce comunque a intrattenere davvero bene
Se è per questo anche il personaggio che possiedi come avatar proviene da una serie molto trascurabile...
Faccio i miei complimenti all'autore della recensione dato che è ben scritta, personalmente ho apprezzato molto questa serie perché trovo che sia migliore rispetto ad Attack on Titan da cui prende(in parte)ispirazione e anche come serie di puro intrattenimento funziona bene, certo c'erano alcune scene che potevano essere evitate ma sorvoliamo...
In ogni caso la consiglierei a chiunque e spero che Dynit speri di doppiarla, al massimo mi accontento del manga che è altrettanto bello.
Peccato perchè ci si poteva davvero tirare fuori un bel anime... grafica animazioni e comparto sonoro tutti molto buoni!
Nel complesso di do a mala pena la sufficienza, diciamo che è un anime che non consiglierei ad un amico.
Ormai continuerò a guardarlo tanto per capire dove vorrà andare a parare ma è un'opera a mio dire molto mediocre
Avrei una domanda: Ho da recente letto un libro americano "Immortal Rules" (l'autrice ha origini giapponesi, Julie Kagawa). La storia inizia pressochè nello stesso modo di Owari no Seraph... vampiri che attaccano l'umanità e la riducono in schiavitù in apposite città. Un virus che attacca il resto della popolazione.
Ho controllato la data di uscita e corrisponde all'inizio della serializzazione del manga di Owari no Seraph. Qualcuno sa qualcosa a riguardo di questa strana coincidenza?
Per quello che ho visto, chi vuole un VERO shonen senza troppe pretese farebbe meglio ad andare su Ushio e Tora. Questo qua è più che altro un contenitore di roba alla moda.
Di serie così ne usciranno a bizzeffe per un po', poi cambierà l'archetipo di partenza e cambieranno anche i topoi utilizzati.
Tutto altamente già visto in passato.
Se è per questo anche il personaggio che possiedi come avatar proviene da una serie molto trascurabile...
ROTFL
Passando invece al lato trama; troppo lenta.. il tutto si riassume in " dobbiamo uccidere i vampiri cattivi! / su dai ragazzi divertiamoci a succhiarci gli umani tanto non abbiamo nulla da fare...
voto 6 (solo per la grafica)
va benissimo per passare un po di tempo se piove fuori...
Credo comunque che per un pubblico giovane e poco navigato possa essere parecchio interessante, per gli altri... o lo si vede come riempitivo senza pretese o non lo si vede affatto.
Ushio e Tora è quasi un seinen d'azione per come è strutturato, ammetto anche che ci sono e ci saranno serie che sono di moda ma alla fine dipende da persona a persona se piacciono o meno, ad es. a me il famosissimo One Piece ha rotto le balle per il suo prolungamento eccessivo che fa comodo a Jump per gli introiti ed impedisce ad Oda di agire come vorrebbe sulla sua opera.
Ma poi scusate, tutti i difetti di questo prodotto c'è li ha anche Attack on Titan*(ossia: narrazione lenta, personaggi che sono di una lagna incredibile, i Giganti che se vorrebbero potrebbero fare una strage, gli stereotipi che si ripetono ancora e ancora, ecc.)ma non mi sembra che lì ci sia gente che si sia lamentata su queste cose...
*Che sì, so che è uscito prima e da cui questo prodotto prende in parte spunto ma il discorso alla base sarebbe quello.
Yuichiro Credo che debba maturare un pò di più.. forse viene mostrato così nell'anime perché dalla light novel possiamo capire che i ricordi di Yuichiro "non sono del tutto apposto"
Ho atteso tanto l'arrivo di Mahiru devo dire che è un personaggio molto forte ed ha a che fare con i il protagonista è co-protagonista..gli sfondi e background eccellenti e le animazioni con la terza serie dovrebbero migliorare perché sanno che devono lavorare meglio su quello attendo la terza serie e io spero che oltre al manga arriverà in Italia anche la Light Novel su Guren dove lì vengono svelate tantissime cose riguardo la serie principale
Alla fine è tutta una questione soggettiva che cambia da persona a persona
Io devo dire che Seraph mi è piaciuto subito magari è vero le cose sono andate un pò lentamente ma c'è anche da dire che hanno tagliato un sacco di capitolo (in effetti c'è tanta roba nel manga tutto più approfondito. .) Tipo i legami con gli altri personaggi ad esempio Yuichiro - Shinoa oppure il Team Hiragi e il Team Narumi che nel manga ci sono molte più scene di come ogni squadra si guadagna il rispetto dell'altra..
Ma nessuno ha fatto caso ai riferimenti alla Bibbia? Cosa che non mi pare presente in tutti gli anime.. io comunque aspetto la terza serie e penso che sarà migliore rispetto le prime due.. ma assai con tutto questo tempo a disposizione ne uscirà un capolavoro!
Qui si parla dell'anime, ed è stato recensito l'anime.
Forse è meglio quotare il titolo di questo articolo:
D'altra parte non è solo una questione di lentezza narrativa ma di tanti piccoli fattori che rendono quest'opera lungi dall'essere anche solo gradevole o appassionante. E' come un videogioco con un bel comparto tecnico ma terribilmente carente in contenuti. Ah un'altra cosa, non ha la minima importanza il fatto che dietro un'opera ci sia un determinato autore rispetto ad un'altro, se un titolo è mediocre rimane tale.
Il tuo discorso è giusto, alla fine però non credi che sia una questione di gusti personali?
Ma ormai mi rendo conto che questo genere è aspramente criticato sopratutto quando cerca di avere una trama per poi invece far passare come capolavori anime come one punch man
La trama di fondo era anche ben pensata: il virus, l'esercito, la società di vampiri, andava tutto bene ma è la sceneggiatura che non funziona, le 24 puntate non sono state sfruttate a dovere. Inoltre i personaggi hanno uno sviluppo psicologico praticamente nullo.
Sulla grafica non ho niente da eccepire, davvero bella.
L'avessero almeno resa realistica, ma no, slurp slurp venti minuti, e poi il degrado con citazioni bibliche a casaccio (sì, a casaccio esatto, e non sono nemmeno così rare, potrei elencare decine di anime che toccano la nostra religione), gente che muore perché deve esserci il massacro figo, e sono mezzi combattimenti insensati. La fiera delle cose messe lì tanto per... avrei pubblicizzare decisamente altro, sembra stiate facendo una recensione per ogni titolo VVVID...
Personalmente do un 7 a ONS (ed è anche tanto).
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