La mini serie TV in 4 episodi da 8 minuti ciascuno, diretta da Makoto Shinkai, Kanojo to Kanojo no Neko: Everything Flows (Lei e il gatto o La ragazza e il gatto della ragazza) sarà rilasciata in streaming in simulcast su Crunchyroll sottotitolato in italiano. Il simulcast è esteso a tutte le aree geografiche eccetto l'Asia. Il primo episodio è già disponibile per gli utenti premium. Le puntate usciranno ogni venerdì alle 17:50 (ora italiana).
Ecco cosa viene detto nel video:
(voce esterna): una gemma di corto anime ritorna come serie TV
lei: In un caldo giorno d'estate la mia vita solitaria con un gatto incominciò. Il solito mattino. L'alba che ho visto. Il tempo prezioso passato insieme. Il mondo continua a girare come una gentile promessa. Ed è per questo... anche se vengo ferita, anche se rimango ferma... sarò in grado di andare avanti. She and Her Cat: Everything Flows. inizio trasmissione marzo 2016
Il numero di febbraio del mensile di Newtype Magazine di Kadokawa aveva annunciato a sorpresa che il corto Kanojo per Kanojo no neko (conosciuto in Italia come Lei e il suo gatto) realizzato da Makoto Shinkai nel 1999 avrebbe ricevuto una trasposizione in anime televisivo. L'anime viene trasmesso in anteprima da oggi durante il blocco Ultra Super Anime Time di Tokyo MX e BS11 e prende il posto di Kono Danshi Wizard nella programmazione delle emittenti.
La doppiatrice Kana Hanazawa presta la sua voce alla ragazza, e Shintaro Asanuma interpreta il gatto nero. La regia è affidata a Kazuya Sakamoto (La Malinconia di Haruhi Suzumiya, Clannad) per la Liden FILM, mentre alla sceneggiatura è affidata a Naruki Nagakawa (Ergo Proxy). Senbon Umishima (Gatchaman Crowds, Giovanni's Island) ha disegnato il chara design e sarà a capo delle animazioni. Il gruppo TO-MAS SOUNDSIGHT FLUORESCENT FOREST si occupa della opening, mentre i Clammbon cantano la ending.
Lo corto originale era in totalmente bianco e nero, della durata di cinque minuti, ed incentrato sulle vicende di una ragazza viste attraverso gli occhi del suo gatto. L'anime ha vinto il primo premio al DoGA CG Animation contest del 2000 e fu portato in Italia da D/Visual prima e poi da Kazè. I doppiatori italiani utilizzati furono Perla Liberatori e Massimiliano Alto
Fonte consultata:
Crunchyroll
Video promozionale
Ecco cosa viene detto nel video:
(voce esterna): una gemma di corto anime ritorna come serie TV
lei: In un caldo giorno d'estate la mia vita solitaria con un gatto incominciò. Il solito mattino. L'alba che ho visto. Il tempo prezioso passato insieme. Il mondo continua a girare come una gentile promessa. Ed è per questo... anche se vengo ferita, anche se rimango ferma... sarò in grado di andare avanti. She and Her Cat: Everything Flows. inizio trasmissione marzo 2016
Il numero di febbraio del mensile di Newtype Magazine di Kadokawa aveva annunciato a sorpresa che il corto Kanojo per Kanojo no neko (conosciuto in Italia come Lei e il suo gatto) realizzato da Makoto Shinkai nel 1999 avrebbe ricevuto una trasposizione in anime televisivo. L'anime viene trasmesso in anteprima da oggi durante il blocco Ultra Super Anime Time di Tokyo MX e BS11 e prende il posto di Kono Danshi Wizard nella programmazione delle emittenti.
La doppiatrice Kana Hanazawa presta la sua voce alla ragazza, e Shintaro Asanuma interpreta il gatto nero. La regia è affidata a Kazuya Sakamoto (La Malinconia di Haruhi Suzumiya, Clannad) per la Liden FILM, mentre alla sceneggiatura è affidata a Naruki Nagakawa (Ergo Proxy). Senbon Umishima (Gatchaman Crowds, Giovanni's Island) ha disegnato il chara design e sarà a capo delle animazioni. Il gruppo TO-MAS SOUNDSIGHT FLUORESCENT FOREST si occupa della opening, mentre i Clammbon cantano la ending.
Lo corto originale era in totalmente bianco e nero, della durata di cinque minuti, ed incentrato sulle vicende di una ragazza viste attraverso gli occhi del suo gatto. L'anime ha vinto il primo premio al DoGA CG Animation contest del 2000 e fu portato in Italia da D/Visual prima e poi da Kazè. I doppiatori italiani utilizzati furono Perla Liberatori e Massimiliano Alto
Fonte consultata:
Crunchyroll
Anni addietro si sarebbe chiamato giustamente un singolo episodio OVA.
Guarda che si chiamano serie TV perché passano appunto in televisione, a differenza degli oav che sono destinati solo all'home video. Perciò non conta la durata.
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