Quante volte vi sarete chiesti: "Ma quello è giapponese o cinese? O magari coreano?" Oggi sono qui per spiegarvi alcune evidenti differenze che vanno oltre i semplici occhi a mandorla.
Analogie
2. Costituzione corporea:
Ci sono naturalmente delle differenze nella corporatura delle persone giapponesi, coreane e cinesi. In quanto umani possiamo essere grassi, magri, alti o bassi. Tutto dipende dalla nostra dieta e dal consumo individuale, per non parlare dei nostri geni.
Anche se abbiamo un'impressione generale di come, per esempio, possa essere un americano, gli asiatici (in particolare giapponesi, coreani e cinesi) sono tipicamente piuttosto bassi e di corporatura esile: con questo non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, visto che alcuni possono benissimo essere alti e robusti.
1. Caratteristiche del visoA un primo impatto, gli asiatici possono sembrare molto simili tra loro, ma se si osserva meglio è possibile scorgere delle caratteristiche distintive. La faccia giapponese è generalmente più lunga e più larga, mentre il volto dei coreani è caratterizzato da una mascella più prominente e zigomi alti. Il volto cinese, invece, è generalmente di forma rotonda.
Per quanto riguarda gli occhi, quelli dei giapponesi sono spesso inclinati verso l'alto ad angolo, a differenza degli occhi dei cinesi che di solito sono inclinati verso il basso, mentre i coreani hanno in genere gli occhi più piccoli.
2. Modo di vestire
Anche il modo di vestire può aiutarci a capire la nazionalità: i giapponesi, ad esempio, apprezzano l'armonia e l'uniformità, per cui, quando si vestono, spesso usano capi in tinta unita, semplici e discreti, in modo da non "spiccare" nella massa. È molto comune anche indossare dei completi, che possono essere usati principalmente a scuola, a uno stage o un colloquio di lavoro, alla laurea e così via. Solitamente questi completi sono in bianco (per l'interno) e nero: le parti interne colorate sono molto rare.
Contrariamente alla moda giapponese, la maggior parte dei coreani indossa abiti luminosi e più colorati, che in alcuni casi è possibile utilizzare anche durante il tirocinio e, soprattutto, durante un colloquio di lavoro.
Inoltre, i capi di abbigliamento coreani tendono a seguire le mode del momento, mentre quelli giapponesi preferiscono enfatizzare il "tocco personale".
I cinesi, a causa della loro elevata diversità culturale, sono invece difficili da distinguere in base al loro look.
Quindi, le persone di paesi geograficamente vicini, e che per lungo tempo nella storia sono stati considerati simili senza distinzioni, possono avere un aspetto diverso.
Non possiamo mai esagerare con le generalizzazioni, in quanto "ognuno è unico"!
Moda coreana Moda giapponese
Fonte consultata:
Japan Info
Analogie
1. Pelle:
Giapponesi, coreani e cinesi, in generale, hanno le stesse caratteristiche della pelle. È opinione comune che la loro pelle sia più resistente all'invecchiamento rispetto alla nostra e che abbiano una pelle chiara e simile a porcellana; inoltre è estremamente sensibile ai fattori ambientali e agli effetti chimici di alcuni prodotti, che possono disturbare l'equilibrio del pH.
È impressionante vedere il numero di prodotti per la cura della pelle che si basano sulla credenza che la pelle asiatica appaia stupefacente e sana per un lungo periodo di tempo.
Quindi, è difficile riconoscere le differenze guardando unicamente la pelle.
È impressionante vedere il numero di prodotti per la cura della pelle che si basano sulla credenza che la pelle asiatica appaia stupefacente e sana per un lungo periodo di tempo.
Quindi, è difficile riconoscere le differenze guardando unicamente la pelle.
2. Costituzione corporea:
Ci sono naturalmente delle differenze nella corporatura delle persone giapponesi, coreane e cinesi. In quanto umani possiamo essere grassi, magri, alti o bassi. Tutto dipende dalla nostra dieta e dal consumo individuale, per non parlare dei nostri geni.
Anche se abbiamo un'impressione generale di come, per esempio, possa essere un americano, gli asiatici (in particolare giapponesi, coreani e cinesi) sono tipicamente piuttosto bassi e di corporatura esile: con questo non bisogna fare di tutta l'erba un fascio, visto che alcuni possono benissimo essere alti e robusti.
Differenze
1. Caratteristiche del viso
Per quanto riguarda gli occhi, quelli dei giapponesi sono spesso inclinati verso l'alto ad angolo, a differenza degli occhi dei cinesi che di solito sono inclinati verso il basso, mentre i coreani hanno in genere gli occhi più piccoli.
2. Modo di vestire
Anche il modo di vestire può aiutarci a capire la nazionalità: i giapponesi, ad esempio, apprezzano l'armonia e l'uniformità, per cui, quando si vestono, spesso usano capi in tinta unita, semplici e discreti, in modo da non "spiccare" nella massa. È molto comune anche indossare dei completi, che possono essere usati principalmente a scuola, a uno stage o un colloquio di lavoro, alla laurea e così via. Solitamente questi completi sono in bianco (per l'interno) e nero: le parti interne colorate sono molto rare.
Contrariamente alla moda giapponese, la maggior parte dei coreani indossa abiti luminosi e più colorati, che in alcuni casi è possibile utilizzare anche durante il tirocinio e, soprattutto, durante un colloquio di lavoro.
Inoltre, i capi di abbigliamento coreani tendono a seguire le mode del momento, mentre quelli giapponesi preferiscono enfatizzare il "tocco personale".
I cinesi, a causa della loro elevata diversità culturale, sono invece difficili da distinguere in base al loro look.
Quindi, le persone di paesi geograficamente vicini, e che per lungo tempo nella storia sono stati considerati simili senza distinzioni, possono avere un aspetto diverso.
Non possiamo mai esagerare con le generalizzazioni, in quanto "ognuno è unico"!
Moda coreana Moda giapponese
Fonte consultata:
Japan Info
Anch'io, però, faccio fatica a distinguere cinesi e giapponesi.
Dal mio punto di vista i cinesi e i coreani sono quelli che hanno gli occhi più piccoli e chiusi. Ed è effettivamente vero che i coreani seguono maggiormente la moda, si può notare benissimo anche dagli attori nei drama.
Per il viso non ci ho mai fatto caso, anche se però dipende molto dalla corporatura.
Comunque, sentire che lingua parlano è quasi impossibile sbagliare a indovinare, essendo cinese bene o male il mandarino lo so, il giapponese lo riconosco seguendo da tempo gli anime e il coreano in qualche modo capisco che si tratta di questo
Quanto a me, finora ho sempre preferito sentirli parlare, per poterli distinguere. XDDD
A volte ci imbrocco, a volte no. Più sì che no, comunque.
Tra i tre, i miei preferiti sono e rimangono i giapponesi, può darsi che mi venga attivato in automatico il sensore smaschera finti giapponesi, non so XD
Certo è che comunque anche tra i giapponesi stessi c'è una bella varietà, c'è chi ha i tratti somatici più vicini a cinesi o filippini e c'è anche tra loro chi pare avere una faccia "più occidentale" di altri. Lo stesso dicasi per la corporatura, i giapponesi non sono mica tutti bassi, esistono splendidi esemplari che superano il metro e ottanta (più raramente il novanta) e con una corporatura bella discreta.
In ogni caso ammetto di non aver mai compreso la differenza tra monopalpebra e doppia palpebra (ehm, nanikore?) e vado pazza per gli occhi a mandorla di qualunque tipo *O*
Verissimo, vedasi Hiroshi Abe. Avrei voluto ampliare il discorso oggi, ma stavo scrivendo col cellulare, e non è molto pratico.
Prendiamo anche Makoto Hasebe (il capitano della nazionale giapponese di calcio), potrebbe sembrare misto, anche se non lo è.
>In ogni caso ammetto di non aver mai compreso la differenza tra monopalpebra e doppia palpebra (ehm, nanikore?) e vado pazza per gli occhi a mandorla di qualunque tipo *O*
La doppia palpebra è quella tipica degli occhi di caucasici e neri. Gli estremo orientali tendono ad avere una palpebra "unita", a causa della presenza di un "cuscinetto" di tessuto adiposo. Dovrebbe essersi sviluppata questa massa di grasso come protezione dal freddo.
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