Si sta svolgendo a Milano, dal 4 al 10 aprile, il 26° Festival Cinema Africano, Asia e America Latina, che avrà luogo in vari siti della città (Auditorium San Fedele, Spazio Oberdan, Cinema Palestrina, Institut Français, Teatro dell’Arte della Triennale, Festival Center, Casello Ovest di Porta Venezia - Casa del pane), e che è stato inaugurato dalla proiezione in anteprima italiana di Ryuzo and the Seven Henchmen di Takeshi Kitano, il 4 aprile al Teatro dell’Arte della Triennale di Milano.
Di seguito la lista dei film asiatici in programma:
RYUZO AND THE SEVEN HENCHMEN (Ryuzo e i sette compari)
Takeshi Kitano
Giappone, 2015, 110’
Kitano torna alla commedia con un film leggero e divertente. Sette anziani, ex yakuza, decidono di rimettere insieme “la famiglia”, quando uno di loro, Ryuzo, rischia di essere truffato dalla nuova generazione di piccoli criminali che, senza senso dell’onore, inganna i pensionati. Il cast dei ‘magnifici sette’ è composto da settantenni, famosi attori giapponesi, vecchie conoscenze per i patiti del cinema nipponico e gli estimatori di Kitano.
MONK COMES DOWN THE MOUNTAINS (Il monaco che scese dalla montagna)
Chen Kaige
Cina, 2015, 123’
Dall’acclamato regista di Addio mia concubina, un wuxiapian che parla di un giovane monaco che si imbarca in un viaggio avventuroso dopo essere stato cacciato dal suo monastero. Mentre affronta le prove, le tribolazioni e le seduzioni del mondo reale per la prima volta, incontra molti maestri lungo la strada fra cui: Boss Zha (Chang Chen, La tigre e il Dragone), un cantante d'opera con un talento per le lance, e Zhou Ziyu (la superstar del pop asiatico, Aaron Kwok), che brandisce una scopa taoista. Sequenze magistrali e sorprendenti arti marziali che elevano l'arte del combattimento fisico ad alto livello.
SCARECROW (Spaventapasseri)
Zig Dulay
Filippine, 2015, 90’
Ogni fine settimana Belyn e suo figlio Popoy arrivano in città dai campi di riso. La donna ha un impiego presso la casa di Martha Manang, dove lavora come inserviente. La passeggiata per la grande villa fa parte della sua routine, tuttavia tutto cambia quando Popoy viene convocato da Marta per un interrogatorio: l’orologio d'oro di sua figlia è scomparso e un chiaroveggente afferma che è stato il ragazzo a rubarlo.
STOP
Kim Ki-Duk
Corea del Sud/Giappone, 2015, 85’
Autodefinitasi “una dichiarazione contro gli errori umani fatti verso la natura”, al centro delle vicende è una coppia di Fukushima che, dopo il disastroso incidente alla centrale nucleare del 2011, decide di trasferirsi nella più sicura Tokyo. Qui i due scopriranno di aspettare un bambino: che cosa fare? Tenerselo col rischio che possa esser stato contaminato, oppure abortire? Insomma, come al solito, ai personaggi di Kim Ki-duk spettano delle dure decisioni, di quelle che potrebbero essere vitali. Protagonisti della storia sono due giovani volti nipponici: da una parte, Tsubasa Nakae, reduce dalla serie tv Sugarless; dall'altra, Natsuko Hori, già vista in Chigasako Story di Takuya Misawa
CHAOTIC LOVE POEMS (Caotiche poesie d’amore)
Garin Nugroho
Indonesia, 2015, 90’
Presentato nella sezione Voices dell’International Film Festival di Rotterdam, Chaotic Love Poems è il nuovo lavoro di Garin Nugroho, che riprende lo shakespeariano Romeo e Giulietta per trarne una storia tra due ragazzi indonesiani che si dipana tra gli anni Settanta e Novanta. Come sempre il regista non rinuncia al musical per un film che passa volentieri dal kitsch al sublime.
THE DOG SHOW (Lo show dei cani)
Ralston Jover
Filippine/Germania, 2015, 92’
La bontà dell'uomo è l'essenza della sua anima. Nella Manila contemporanea seguiamo il cammino dell'addestratore di cani Sergio. Questi vive con i suoi due bambini, Celia e Alvin, in un mausoleo all'interno di un cimitero pubblico, proprio nel cuore di Manila. Il suo obiettivo è quello di guadagnare abbastanza denaro al fine di riprendersi il suo terzo figlio dalla moglie che lo ha lasciato improvvisamente senza alcun preavviso.
Fonti consultate:
festivalcinemaafricano.org
Di seguito la lista dei film asiatici in programma:
RYUZO AND THE SEVEN HENCHMEN (Ryuzo e i sette compari)
Takeshi Kitano
Giappone, 2015, 110’
Kitano torna alla commedia con un film leggero e divertente. Sette anziani, ex yakuza, decidono di rimettere insieme “la famiglia”, quando uno di loro, Ryuzo, rischia di essere truffato dalla nuova generazione di piccoli criminali che, senza senso dell’onore, inganna i pensionati. Il cast dei ‘magnifici sette’ è composto da settantenni, famosi attori giapponesi, vecchie conoscenze per i patiti del cinema nipponico e gli estimatori di Kitano.
MONK COMES DOWN THE MOUNTAINS (Il monaco che scese dalla montagna)
Chen Kaige
Cina, 2015, 123’
Dall’acclamato regista di Addio mia concubina, un wuxiapian che parla di un giovane monaco che si imbarca in un viaggio avventuroso dopo essere stato cacciato dal suo monastero. Mentre affronta le prove, le tribolazioni e le seduzioni del mondo reale per la prima volta, incontra molti maestri lungo la strada fra cui: Boss Zha (Chang Chen, La tigre e il Dragone), un cantante d'opera con un talento per le lance, e Zhou Ziyu (la superstar del pop asiatico, Aaron Kwok), che brandisce una scopa taoista. Sequenze magistrali e sorprendenti arti marziali che elevano l'arte del combattimento fisico ad alto livello.
SCARECROW (Spaventapasseri)
Zig Dulay
Filippine, 2015, 90’
Ogni fine settimana Belyn e suo figlio Popoy arrivano in città dai campi di riso. La donna ha un impiego presso la casa di Martha Manang, dove lavora come inserviente. La passeggiata per la grande villa fa parte della sua routine, tuttavia tutto cambia quando Popoy viene convocato da Marta per un interrogatorio: l’orologio d'oro di sua figlia è scomparso e un chiaroveggente afferma che è stato il ragazzo a rubarlo.
STOP
Kim Ki-Duk
Corea del Sud/Giappone, 2015, 85’
Autodefinitasi “una dichiarazione contro gli errori umani fatti verso la natura”, al centro delle vicende è una coppia di Fukushima che, dopo il disastroso incidente alla centrale nucleare del 2011, decide di trasferirsi nella più sicura Tokyo. Qui i due scopriranno di aspettare un bambino: che cosa fare? Tenerselo col rischio che possa esser stato contaminato, oppure abortire? Insomma, come al solito, ai personaggi di Kim Ki-duk spettano delle dure decisioni, di quelle che potrebbero essere vitali. Protagonisti della storia sono due giovani volti nipponici: da una parte, Tsubasa Nakae, reduce dalla serie tv Sugarless; dall'altra, Natsuko Hori, già vista in Chigasako Story di Takuya Misawa
CHAOTIC LOVE POEMS (Caotiche poesie d’amore)
Garin Nugroho
Indonesia, 2015, 90’
Presentato nella sezione Voices dell’International Film Festival di Rotterdam, Chaotic Love Poems è il nuovo lavoro di Garin Nugroho, che riprende lo shakespeariano Romeo e Giulietta per trarne una storia tra due ragazzi indonesiani che si dipana tra gli anni Settanta e Novanta. Come sempre il regista non rinuncia al musical per un film che passa volentieri dal kitsch al sublime.
THE DOG SHOW (Lo show dei cani)
Ralston Jover
Filippine/Germania, 2015, 92’
La bontà dell'uomo è l'essenza della sua anima. Nella Manila contemporanea seguiamo il cammino dell'addestratore di cani Sergio. Questi vive con i suoi due bambini, Celia e Alvin, in un mausoleo all'interno di un cimitero pubblico, proprio nel cuore di Manila. Il suo obiettivo è quello di guadagnare abbastanza denaro al fine di riprendersi il suo terzo figlio dalla moglie che lo ha lasciato improvvisamente senza alcun preavviso.
Fonti consultate:
festivalcinemaafricano.org
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