Chi possiede uno smartphone lo sa: con esso la vita ci è cambiata, se in meglio o in peggio poi è fattore soggettivo. E in un paese sempre all'avanguardia come il Giappone? Come vivono l'uso dello smartphone? Sono così diversi da noi? Su Yahoo Japan hanno interrogato un campione di persone straniere e hanno chiesto loro cosa li aveva colpiti di più dell'uso nipponico del cellulare; questa è la lista che ne è uscita!
1) I giapponesi sono educati
Quanti di noi viaggiando sui mezzi pubblici si sono dovuti sorbire suonerie fastidiosissime e conversazioni urlate? In Giappone tutto questo non succede: sui mezzi pubblici è vietato l'uso del cellulare e tutti vi si attengono scrupolosamente. Ma anche per strada e in tutti i luoghi pubblici sono molto attenti a non creare disturbo e soprattutto a non farsi notare.
2) I giapponesi giocano con lo smartphone anche se sono adulti
Chi l'ha detto che i videogiochi sono un affare solo per i più giovani? Esiste una fiorente industria di produttori di videogiochi solo per smartphone che fa affari d'oro con persone di ogni età! Complice anche il fatto che in tanti per recarsi al lavoro devono magari affrontare viaggi anche di qualche ora e bisogna pur trovare un modo per passare il tempo....
3) I giapponesi possiedono principalmente iPhone
Seppur negli ultimi anni Samsung, Sony e LG siano riusciti a ritagliarsi uno spazio nel mercato, la mela la fa ancora da padrona. Da quando lo smartphone ha visto la luce, i giapponesi si sono letteralmente innamorati dell'iPhone per cui sono capaci di fare vere follie (vedi le file ordinate che si formano giorni prima davanti agli store Apple quando esce il nuovo modello...)
4) I giapponesi non usano gli auricolari per parlare
Mentre noi siamo ormai abituati a vedere le persone camminare e parlare senza scorgere un telefono fra le loro mani (e non pensiamo più di trovarci di fronte a qualcuno poco sano di mente, ma semplicemente a un possessore di auricolare), in Giappone questo atteggiamento è poco diffuso. Anche se indossano gli auricolari, questi saranno ben visibili e parlando li vedremo comunque avvicinarsi il telefono o il microfono alla bocca. Probabilmente ciò deriva sempre dal concetto di farsi notare poco (o evitare di far credere di parlare ad un amico immaginario....)
5) I giapponesi si parlano inviando foto di cibi
Sembra che la moda di fotografare ciò che si sta mangiando e condividerla con il resto del mondo sia nata proprio da queste parti, ma ormai non è certamente più appannaggio del solo Oriente, essendo una moda ultra diffusa soprattutto sui vari social network (alzi la mano chi di noi non ha mai fatto una foto al suo piatto, soprattutto se era in viaggio....)
6) Molti giapponesi usano lo smartphone mentre camminano
L'aruki-sumaho è il termine che indica la pratica, ormai non solo nipponica, di camminare e contemporaneamente usare il cellulare. Qui però sembra essere un'usanza molto più radicata, visto che sono state effettuate molte campagne per dissuadere le persone dal farlo e per avvertire dei pericoli a cui si può andare incontro, come ad esempio cadere dalle scale, finire sui binari della metropolitana o scontrarsi con altri passanti.
Negli ultimi modelli di smartphone è stata aggiunta un'opzione che capisce se si sta camminando e in quel caso blocca le funzioni del cellulare. Ovviamente può essere disattivata.....
7) Molti giapponesi usano come avatar personaggi di fantasia
Sempre molto attenti alla loro privacy, sono in molti ad usare pseudonimi e avatar immaginari nei loro profili sui social. Anche sui siti di incontri online, spesso il viso non è messo in primo piano e c'è comunque una netta divisione fra lavoro e vita privata.
8) I giapponesi non guardano mai sul loro smartphone durante il lavoro
Controllare gli ultimi messaggi della chat o leggere le mail del proprio fidanzato durante l'orario di lavoro è assolutamente inappropriato per un giapponese: l'efficienza viene prima di tutto, insieme alla fedeltà alla ditta e al senso del dovere. Poco importa se magari si sono già finiti gli incarichi assegnati: semplicemente non si fa.
9) I giapponesi guardano lo smartphone mentre si sta mangiando
Anche questa è ormai una pratica diffusa non solo nel Sol Levante, ma un po' in tutto il mondo: sono tantissimi infatti quelli che appoggiano il cellulare sul tavolo e mentre mangiano, anche se sono in compagnia, scrivono, leggono, postano immagini. Essere sempre connessi ha un costo....
10) I giapponesi non usano Siri
Anche se il Sol Levante è la patria della robotica e dell'intelligenza artificiale, Siri è pochissimo usato, forse per la stessa ragione del punto 4: evitare di farsi notare e non sembrare più strani del solito...
E voi? Usate lo smartphone? E che rapporto avete con lui?
Fonte consultata:
JapanToday
1) I giapponesi sono educati
Quanti di noi viaggiando sui mezzi pubblici si sono dovuti sorbire suonerie fastidiosissime e conversazioni urlate? In Giappone tutto questo non succede: sui mezzi pubblici è vietato l'uso del cellulare e tutti vi si attengono scrupolosamente. Ma anche per strada e in tutti i luoghi pubblici sono molto attenti a non creare disturbo e soprattutto a non farsi notare.
2) I giapponesi giocano con lo smartphone anche se sono adulti
Chi l'ha detto che i videogiochi sono un affare solo per i più giovani? Esiste una fiorente industria di produttori di videogiochi solo per smartphone che fa affari d'oro con persone di ogni età! Complice anche il fatto che in tanti per recarsi al lavoro devono magari affrontare viaggi anche di qualche ora e bisogna pur trovare un modo per passare il tempo....
3) I giapponesi possiedono principalmente iPhone
Seppur negli ultimi anni Samsung, Sony e LG siano riusciti a ritagliarsi uno spazio nel mercato, la mela la fa ancora da padrona. Da quando lo smartphone ha visto la luce, i giapponesi si sono letteralmente innamorati dell'iPhone per cui sono capaci di fare vere follie (vedi le file ordinate che si formano giorni prima davanti agli store Apple quando esce il nuovo modello...)
4) I giapponesi non usano gli auricolari per parlare
Mentre noi siamo ormai abituati a vedere le persone camminare e parlare senza scorgere un telefono fra le loro mani (e non pensiamo più di trovarci di fronte a qualcuno poco sano di mente, ma semplicemente a un possessore di auricolare), in Giappone questo atteggiamento è poco diffuso. Anche se indossano gli auricolari, questi saranno ben visibili e parlando li vedremo comunque avvicinarsi il telefono o il microfono alla bocca. Probabilmente ciò deriva sempre dal concetto di farsi notare poco (o evitare di far credere di parlare ad un amico immaginario....)
5) I giapponesi si parlano inviando foto di cibi
Sembra che la moda di fotografare ciò che si sta mangiando e condividerla con il resto del mondo sia nata proprio da queste parti, ma ormai non è certamente più appannaggio del solo Oriente, essendo una moda ultra diffusa soprattutto sui vari social network (alzi la mano chi di noi non ha mai fatto una foto al suo piatto, soprattutto se era in viaggio....)
6) Molti giapponesi usano lo smartphone mentre camminano
L'aruki-sumaho è il termine che indica la pratica, ormai non solo nipponica, di camminare e contemporaneamente usare il cellulare. Qui però sembra essere un'usanza molto più radicata, visto che sono state effettuate molte campagne per dissuadere le persone dal farlo e per avvertire dei pericoli a cui si può andare incontro, come ad esempio cadere dalle scale, finire sui binari della metropolitana o scontrarsi con altri passanti.
Negli ultimi modelli di smartphone è stata aggiunta un'opzione che capisce se si sta camminando e in quel caso blocca le funzioni del cellulare. Ovviamente può essere disattivata.....
7) Molti giapponesi usano come avatar personaggi di fantasia
Sempre molto attenti alla loro privacy, sono in molti ad usare pseudonimi e avatar immaginari nei loro profili sui social. Anche sui siti di incontri online, spesso il viso non è messo in primo piano e c'è comunque una netta divisione fra lavoro e vita privata.
8) I giapponesi non guardano mai sul loro smartphone durante il lavoro
Controllare gli ultimi messaggi della chat o leggere le mail del proprio fidanzato durante l'orario di lavoro è assolutamente inappropriato per un giapponese: l'efficienza viene prima di tutto, insieme alla fedeltà alla ditta e al senso del dovere. Poco importa se magari si sono già finiti gli incarichi assegnati: semplicemente non si fa.
9) I giapponesi guardano lo smartphone mentre si sta mangiando
Anche questa è ormai una pratica diffusa non solo nel Sol Levante, ma un po' in tutto il mondo: sono tantissimi infatti quelli che appoggiano il cellulare sul tavolo e mentre mangiano, anche se sono in compagnia, scrivono, leggono, postano immagini. Essere sempre connessi ha un costo....
10) I giapponesi non usano Siri
Anche se il Sol Levante è la patria della robotica e dell'intelligenza artificiale, Siri è pochissimo usato, forse per la stessa ragione del punto 4: evitare di farsi notare e non sembrare più strani del solito...
E voi? Usate lo smartphone? E che rapporto avete con lui?
Fonte consultata:
JapanToday
Sull'uso del cellulare a tavola, però, mi cadono le braccia Capisco che i loro tempi "privati" siano ridotti al minimo, ma quando ho "le ginocchia sotto al tavolo" lo smartphone non lo guardo: messaggi e mail possono aspettare la fine del pasto, solo le chiamate in arrivo attirano la mia attenzione - potrebbero essere urgenti, gli amici sanno quando non è il caso di chiamare.
Comunque per me queste regole giapponesi sono giustissime. La prima volta che vidi un tizio che parlava con un auricolare (quando non sapevo ancora dell'esistenza degli auricolari per cellulare) mi spaventai, convinta che vicino a me ci fosse un pazzo squilibrato che parlava da solo!
Fare le foto ai piatti o chattare, lo faccio anche io a casa e fuori, ormai è un abitudine.
Parlare con degli auricolari, giocare allo smartphone, ormai sono abitudini di tutti giorni, c'è chi ne fa meno uso e chi invece si spacca letteralmente.
Solo due novità mi hanno sorpreso (anche se non più di tanto, infatti si sa che loro sono più avanti di noi su molti punti di vista): Punto 1 e 8.
Nei mezzi pubblici ci capita quasi ogni giorno di sentire persone che urlano al telefono e fanno sentire a tutti i propri problemi.. In Giappone no? Ai tempi della scuola avrei voluto dei mezzi pubblici silenziosi.
Durante il lavoro non si fa! Non si usa lo smartphone.. Il loro senso del dovere è praticamente il 10 su 10 se questa osservazione è vera, e sappiamo infatti che lavorano troppo e non hanno mai tempo per nulla.
Ma davvero usano solo l'Iphone?
In generale non mi sembrano comportamenti così strani, credo che una parte non piccola di italiani possa dire di fare le stesse cose.
"usano lo smartphone mentre camminano"
"guardano lo smartphone mentre si sta mangiando"
ci aggiungerei (questo per tutti):
guardano lo smartphone prima di prendere sonno
guardano lo smartphone come prima cosa appena si svegliano dal sonno
guardano lo smartphone mentre fanno i bisognini sulla tazza del water
guardano lo smartphone mentre fanno sesso
gran "bei" tempi che stiamo vivendo!
si purtroppo usano sopratutto iphone ,te lo dico perchè sono appena tornato dal giappone e cercavo delle cover a tema anime e ho notato che ovunque vendevano quasi solamente cover per iphone
Sì, sono una di quelle persone che ama la tecnologia ma odia l'uso attuale degli smartphone. Mi dà terribilmente fastidio la gente che a tavola sta sempre con il cellulare in mano (sei ospite a casa mia, siamo usciti insieme, parla con me, cavolo, non con quel coso!).
A parte alcune cose, comunque, sono mode molto attuali e comuni anche nel nostro Paese, quindi niente di nuovo sotto il sole.
"usano lo smartphone mentre camminano"
Qualcuno mi spiega come diavolo fate, visto che io, ogni volta che mi capita di dover rispondere tempestivamente a un messaggio, sono costretta a fermarmi, altrimenti ricshio di investire qualcuno o finire contro un palo?
"sui mezzi pubblici è vietato l'uso del cellulare"
et voila! una bella foto con tutti a smanettare con il telefono in metropolitana!
LooooooL
Io odio il cellulare a tavola e a casa mia è vietato usarlo, almeno quando siamo a tavola è bello parlarsi o, ancora meglio, concentrasi sul cibo, sarà che mi piace cucinare e trovo che sia maleducato verso il cuoco. Se non ricordo male in qualche ristorante chic è stato proprio vietato fotografare il cibo!
L'ossessione per l'Iphone credo che ce l'abbiano anche i coreani, perchè della decina che conosco mi pare che solo uno abbia un cellulare android!
Io ho un S3 della Samsung, acquistato a buon prezzo di seconda mano e lo trovo utilissimo (per le mail, per internet in generale, c'è skype e dropbox e i miei hanno pure videochiamato cugini lontani d'oltre oceano col FB). Comunque non ne sono dipendente e con la massima calma controllo le varie notifiche.
Per quanto riguarda le consuetudini italiane in proposito vabbè fotografare il cibo su cui posso chiudere un occhio, ma quello che non sopporto sono i vari selfie con le labbra rigorosamente col rossetto e in posizioni ridicole e le posizioni simil-sexy con lo sguardo languido solo per far vedere i capelli appena conciati dalla parrucchiera -_-' La cosa più pericolosa invece è telefonare in macchina senza auricolare; dovrebbero fare multe salate quando li beccano.
Di fatto lo usano normalmente per messaggiare (ricordiamoci che avevano le mail anche nei vecchi cellulari 2 decenni fa), leggere novel, fumetti, chattare, giocare, ascoltare musiva, guardare video e foto, fare foto sotto le gonne se hanno disabilitato il "click" della fotocamera ecc ecc
D'altronde non avrebbe senso vietare in toto lo smartphone e permettere l'uso delle console portatili.
Il divieto alla fine è di "disturbare", e finchè stai nell'ambito "privato" (quindi zitto e usando cuffie) puoi fare quel che vuoi.
Tra l'altro non è comune nemmeno che parlino tra loro dentro il metrò anche se i giovani se ne preoccupano molto meno degli adulti.
Nel "disturbo" degli altri rientrava quindi anche la suoneria se qualcuno ti chiamava mentre eri sul vagone (d'altronde non poteva certo saperlo) e l'unico modo di vietare quelle situazioni era chiedere di spegnere completamente il cellulare.
L'esempio delle funzioni è corretto, anzi credo che lì sia anche più importante visto che si dovrebbe "partecipare" alla funzione stessa e non farsi i cavoli propri.
Forse il paragone più giusto è con le biblioteche.
Non ho un collegamento ad internet sullo smartphone poichè non saprei cosa farmene, quando sto fuori casa non voglio avere seccature, voglio isolarmi da internet.
Trovo gli smrtphone molto scomodi, sono grossi, pesanti, ingombranti e delicatissimi, del resto sono come piccoli pc portatili ormai...
Insomma ho scoperto che questa nuova tecnologia proprio non fa per me
Ah... ecco perché Hideo Kojima sul suo account di Twitter praticamente faceva il tour gastronomico di ogni luogo ad ogni pasto in ogni posto in cui andava.
Ne ero del tutto ignaro, qui in Italia potrebbero chiamarlo pupùsmart o pupùphone =_=
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