Ebbene sì, anche i precisissimi Giapponesi evadono le tasse.
NTV News 24 ha diffuso la notizia che martedì 26 aprile il Tribunale Penale Distrettuale di Tokyo ha condannato per evasione fiscale il 42-enne Daisuke Umezu — all'anagrafe Mamare Touno — autore celebre per Maoyu Maou Yuusha e Log Horizon. Non si tratta di una semplice vertenza con una autorità che potrebbe corrispondere alla nostra Agenzia delle Entrate e quindi con sola rilevanza fiscal-tributaria, bensì di una vera e propria condanna penale a 10 mesi di reclusione in carcere. Tuttavia visto che l'autore non ha precedenti la pena è stata sospesa con la condizionale, per 3 anni quindi Umezu dovrà mantenere una buona condotta, altrimenti per lui si apriranno le porte della prigione. Inoltre m2ladeJAM, società che gestisce i diritti d'autore delle sue opere, è stata multata per 7 milioni di yen (circa 55.000 euro).
Ad aprile 2015 il Tokyo Regional Taxation Bureau ha accusato Mamare Touno e la m2lade JAM, di aver violato le leggi finanziarie sulle società. L’ente tributario di Tokyo ha quindi inoltrato le accuse all’ufficio del pubblico ministero competente. Mamare Touno ha commentato al tempo l’increscioso alla NHK “Abbiamo già pagato le tasse, ma non possiamo rilasciare ulteriori dichiarazioni”.
A dicembre 2015 il dipartimento investigativo speciale dell'ufficio del Procuratore Distrettuale di Tokyo, lo ha posto agli arresti domiciliari.
Touno aveva rilasciato attraverso il suo sito web ufficiale la seguente dichiarazione: "L'Agenzia delle Entrate di Tokyo mi ha informato circa le investigazioni sulla mia dichiarazione dei redditi e ho cooperato con le loro investigazioni. Ho dichiarato e pagato, alla fine, tutte le mie tasse e completato le carte necessarie, quindi l'Agenzia ha concluso le sue investigazioni"e
Touno ha fondato la società nell’aprile del 2011 e nonostante abbia guadagnato circa 120 milioni di yen (circa 949.000 euro), dai diritti d’autore delle sue opere e dagli accordi con gli editori, almeno fino al marzo 2014, non avrebbe dichiarato mai la suddetta somma per intero, evadendo così almeno 30 milioni di yen di tasse (237.000 euro). Poi 100 milioni di yen erano stati rinvenuti in un altro conto bancario intestato alla società.
Fonte consultata:
Anime News Network
NTV News 24 ha diffuso la notizia che martedì 26 aprile il Tribunale Penale Distrettuale di Tokyo ha condannato per evasione fiscale il 42-enne Daisuke Umezu — all'anagrafe Mamare Touno — autore celebre per Maoyu Maou Yuusha e Log Horizon. Non si tratta di una semplice vertenza con una autorità che potrebbe corrispondere alla nostra Agenzia delle Entrate e quindi con sola rilevanza fiscal-tributaria, bensì di una vera e propria condanna penale a 10 mesi di reclusione in carcere. Tuttavia visto che l'autore non ha precedenti la pena è stata sospesa con la condizionale, per 3 anni quindi Umezu dovrà mantenere una buona condotta, altrimenti per lui si apriranno le porte della prigione. Inoltre m2ladeJAM, società che gestisce i diritti d'autore delle sue opere, è stata multata per 7 milioni di yen (circa 55.000 euro).
Ad aprile 2015 il Tokyo Regional Taxation Bureau ha accusato Mamare Touno e la m2lade JAM, di aver violato le leggi finanziarie sulle società. L’ente tributario di Tokyo ha quindi inoltrato le accuse all’ufficio del pubblico ministero competente. Mamare Touno ha commentato al tempo l’increscioso alla NHK “Abbiamo già pagato le tasse, ma non possiamo rilasciare ulteriori dichiarazioni”.
A dicembre 2015 il dipartimento investigativo speciale dell'ufficio del Procuratore Distrettuale di Tokyo, lo ha posto agli arresti domiciliari.
Touno aveva rilasciato attraverso il suo sito web ufficiale la seguente dichiarazione: "L'Agenzia delle Entrate di Tokyo mi ha informato circa le investigazioni sulla mia dichiarazione dei redditi e ho cooperato con le loro investigazioni. Ho dichiarato e pagato, alla fine, tutte le mie tasse e completato le carte necessarie, quindi l'Agenzia ha concluso le sue investigazioni"e
Touno ha fondato la società nell’aprile del 2011 e nonostante abbia guadagnato circa 120 milioni di yen (circa 949.000 euro), dai diritti d’autore delle sue opere e dagli accordi con gli editori, almeno fino al marzo 2014, non avrebbe dichiarato mai la suddetta somma per intero, evadendo così almeno 30 milioni di yen di tasse (237.000 euro). Poi 100 milioni di yen erano stati rinvenuti in un altro conto bancario intestato alla società.
Fonte consultata:
Anime News Network
Dieci anni mi sembrano un' esagerazione, nell' articolo si parla di 10 mesi, meglio correggere la svista
Se ci fossero queste leggi anche in Italia le tasse sarebbero un terzo e non si dovrebbe litigare con i negozianti che non ti vogliono fare lo scontrino!
Carcere o paghi, fantastico, il Giappone mi piace sempre di più!
E' la stessa identica cosa che ho pensato anch'io appena ho letto la notizia...
Anche li però niente prigione molto probabilmente si sono mesi d'accordo come succede anche da noi.
Il crimine non paga è proprio vero
Vero, ma forse proprio per questo ne sapeva così tanto, e così bene.
Tuttavia, al di là delle faccende penali, di cui è stato ritenuto colpevole, sono curioso di capire che ripercussioni avrà sulle sue opere.
Non credo che a questo punto ci sia la possibilità di vedere un'altra serie di Log Horizon...
Purtroppo lui rimane l'autore della light novel, non ha poi così tanta voce in capitolo per la realizzazione di un adattamento animato. Può continuare a scrivere, anche se non è detto che la casa editrice decida di rinnovargli il contratto (in Giappone ci tengono molto a queste cose)
Quando si parla di soldi non credo si facciano scrupoli.. speriamo si faccia dai.
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