Di che stiamo parlando? È noto che in Giappone l’etichetta impone usanze cerimoniali e formalità di ogni sorta, a volte però questi atti di cortesia finiscono per diventare un peso per amici, familiari e colleghi: troppa gentilezza finirà per farli sentire con le spalle al muro  e costretti a contraccambiare.
 

Quindi eccovi la lista delle 25 usanze di cui i Giapponesi farebbero ormai volentieri a meno:

25 - Yakigakari: La persona condannata a grigliare


Nei ristoranti giapponesi, quelli col barbecue al centro del tavolo, è usanza assegnare le pinze ad un’unica persona del gruppo, senza che questa possa mai cederle a nessun’altro, sarà solo lei a grigliare per tutto il tempo. I forzati della griglia dovranno rifornire costantemente i piatti dei commensali con carne e verdure grigliate, senza però mai avere la possibilità e il tempo di riempire il proprio piatto. Restando affumicato e affamato, oltre a fare un torto a se stesso, colui che griglia, fa un torto anche ai commensali: loro vorrebbero che lui si riposasse un po', rifocillandosi e partecipando di più alla riunione conviviale; oppure gradirebbero sbrigarsela da soli, per ottenere magari un diverso grado di cottura delle pietanze… ma guai a violare il monopolio della griglia dello yakigakari!
 
24 - Compleanni a sorpresa

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Quando tuo malgrado subirai una festa a sorpresa, per nulla al mondo dovrai mostrarti agli altri indifferente o infastidito. Entri in una stanza e tutti ti urlano: "Sorpresa!!!" In quel momento tira fuori l’attore che c’è in te e fai vedere di essere sorpreso ed emozionato, anche se sei diventato il protagonista di un evento inaspettato e soprattutto  indesiderato. Se non ti mostrerai sufficientemente coinvolto dai festeggiamenti, rischierai che ti chiedano ripetutamente e fino allo sfinimento cose del tipo: "Ti abbiamo sorpreso?" oppure se ti sta piacendo quello che hanno organizzato per te.
Questa petulante tortura è il tuo regalo di compleanno! Auguri!

23 - Condividere verdure verdure biologiche

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Di primo acchito questa usanza non sembra essere negativa, anzi! Verdure ed ortaggi coltivati nell’orto di casa da amici o vicini, a livello nutrizionale e di freschezza, sono indubbiamente di qualità superiore rispetto a quelli industriali venduti nei supermercati.
Allora dove sta la fregatura nel riceverli in dono? Le quantità: "Ho sentito che ti piacciono i cetrioli, eccotene una cinquantina così li dovrai far fuori nei prossimi giorni finché non ti verrà la nausea." Il vicino potrà scaricare su di te intere buste di limoni o cassette di mele e dovrai trovare una soluzione prima di ritrovarti sommerso da frutta marcia,  infestata dai moscerini. No, non si può rifiutare! Certe volte si finisce per chiedersi se ti volevano veramente fare un favore e farti gustare il loro cibo o più semplicemente dovevano disfarsi del surplus.

22 - Il dittatore del Nabe

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Conosciuto in Giappone come "Nabe Bugyo", il dittatore (giudice) del Nabe è la persona, che durante una cena di gruppo, detta le regole e decide quali ingredienti mettere e quali no nel pentolone del Nabe (varietà di stufato dell'est asiatico). Sebbene il dittatore del nabe agisca nell’interesse del gruppo, e cerchi di ottenere la miglior pietanza possibile mescolando gli ingredienti da lui scelti, i suoi modi autoritari e le sue manie di controllo risultano fastidiose e creano tensione, considerando invece che sì dovrebbe trattare di un incontro conviviale e rilassato.

21 - Omiyage e souvenir dei viaggi
 
Contrariamente ai turisti dei paesi occidentali, che comprano principalmente souvenir per se stessi o per chi vogliono e quando  vogliono, per i viaggiatori giapponesi acquistare per i loro amici e la famiglia un omiyage (tipico regalo di ritorno da un viaggio) è un vero e proprio dovere. I pensierini possono variare da snack e liquori a vestiti, fino a diversi articoli tipici della nazione visitata, ma devono essere riportati in patria, non si sfugge! Finché il flusso di regali è reciproco, non si creano particolari problemi, una volta a te una volta a me. Tuttavia chi viaggia raramente ed ha amici globetrotter, finirà per sentirsi un approfittatore, non avendo la possibilità di ricambiare la cortesia, mentre colui che elargirà in continuazione omiyage potrebbe ritenerlo uno scroccone…
 
20 - Regali di metà e fine anno
 
A differenza dei paesi occidentali, in Giappone non è usanza diffusa fare regali a Natale o per il compleanno (non fatevi ingannare da tutti quei doni nei manga, specie negli shoujo). Invece per tradizione ci si scambia doni a metà e fine anno; in tali periodi quindi scattano le stesse ansie che tutti noi potremmo avere sotto Natale per scegliere il regalo giusto… molti Giapponesi vorrebbero sfuggire a tutto ciò!
 
19 - La scrittura intuitiva sui cellulari
 
La tecnologia, si sa può essere molto utile, ma molti litigano con la scrittura intuitiva, (per capirci l’equivalente del nostro T9), e con i conseguenti errori di battitura. Questa "gentilezza" tecnologica a molti è ancora sgradita perché la trovano troppo invadente.
 
18 - Persone che ti mettono nel piatto cibo che non ti piace


In molti ristoranti giapponesi si usa predisporre al centro dei tavoli grandi piatti da portata, dai quali poi tutti i commensali si devono servire. In questo tipo di buffet al tavolo si può incappare nella classica serie di inconvenienti e comportamenti prepotenti e sgarbati a cui si va incontro nei buffet in piedi… Ci sarà quello che prende troppe cose non curandosi se l’altro ne ha assaggiato solo un po’ e poi quello più odioso: il tizio che prende per sé e carica anche il tuo piatto, aspettandosi che tu gradisca, e poi magari ti para davanti il shiokara (puzzolenti, e per molti disgustosi, frutti di mare fermentati)… e tu devi mangiare…
 
17 - Amici e famiglia che giocano a fare l’agenzia matrimoniale
 
Accade un po’ in tutto il mondo: sei single e amici e parenti ti devono presentare quel loro amico, cugino, conoscente che secondo loro sarebbe davvero perfetto per te! Ovviamente non si può rifiutare e si deve incontrare il perfetto sconosciuto e le decine di seguenti che ti continueranno a far conoscere, finché non ti fidanzi, più perseveranti di un’agenzia matrimoniale!

16 - Dolci fatti a mano e regali

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In Giappone è usanza fare doni o regalare dolci fatti a mano in una serie di occasioni (ad esempio a San Valentino); in alcuni casi la cosa può risultare fastidiosa, in altri più che positiva… dipende se il regalo è azzeccato o se il dolce è buono… il vero fastidio è il dover ricambiare!
 
15 - Saluto da stadio all’uscita dal salone di bellezza
 
Ti vai a fare un taglio, un piega o una tinta e ti becchi un tifo da stadio. Quando l'acconciatura è pronta e il cliente ha pagato, verrà accompagnato all’uscita da tutto lo staff del salone di bellezza, che lo saluterà urlando a voce spiegata ed entusiasta i propri ringraziamenti per aver scelto la loro attività e lo inviterà tornare presto… tutto questo incitamento accompagnerà il cliente fino in strada, in modo tale che tutti vedano e sentano… pensate che disagio se il taglio non vi ha soddisfatto!
 
14 - Faccende di casa fatte da un marito incapace

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Si dice: "Se le cose non le sai salle". Non è un atto di gentilezza fare le cose tanto per farle e poi farle male, perché poi ciò implica un doppio lavoro per chi viene dopo: disfare e rifare! Mica sono tutti bravi come Levi!

13 – Cercare di rifilare un proprio ex ad un amico
 
Non è molto gradito quando un amico o un parete ci offre i propri scarti, (anche se al dire il vero bisogna vedere chi è questo ex). Per i giapponesi è come se qualcuno ci venisse ad offrire il proprio spazzolino da denti usato. Un oggetto molto personale utilizzato un certo numero di volte, ma poi messo da parte perché ritenuto non adeguato; perché offri a me una cosa che ritenevi inadeguata per te? Quindi, se si tenta di far mettere qualcuno con un ex fidanzato o con una ex fidanzata, si deve essere preparati ad una reazione negativa e di disappunto.

12 - Negozi e le carte fedeltà o carte-punti
 
È un fenomeno diffuso anche da noi, ma in Giappone è una vera ossessione in molte attività commerciali, tanto che l’avventore medio farebbe meglio a farsi queste benedette carte invece di dover subire le ossessive richieste di affiliazione ad ogni singolo acquisto.
 
11 - I regali (di compleanno) alle persone di cui non ci importa
 
Sono definite catene di regali: se ci cadi dentro, non ne esci fuori neppure se vorresti, e pare che i regali che si facciano più di malavoglia siano quelli ai propri colleghi di lavoro o al capo.
 
10 - Vicini che ritirano pacchi a nostro nome
 
Incredibile ma vero, in Giappone i corrieri, qualora non vi trovino in casa o simulino un errore di indirizzo, possono recapitare i pacchi ai vostri vicini, senza incorrere in alcuna responsabilità contrattuale. Sempre più spesso in questa moderna società ognuno tende a farsi gli affari propri e capita sempre più di rado che il vicino accetti un pacco a lui non indirizzato; ma pare che accada ancora… pensate alla vostra figure seminuda o al Dakimakura del vostro personaggio anime preferito, ostaggio del vicino… e se aprisse il pacco…
 
9 - Ricevere una cartolina di Capodanno da qualcuno che non sentiamo da una vita


Lo scambio di cartoline augurali per l’anno nuovo è una tradizione consolidata è molto sentita in Giappone. Il problema è che molti tendono a inviare cartoline davvero a chiunque, a partire dai vecchi e non più frequentati compagni di scuola, fino all’operaio che ha fatto qualche lavoretto per loro, passando ovviamente per amici, famigliari conoscenti e colleghi. Con un range così ampio di potenziali persone a cui dover inviare i vostri auguri, è normale dimenticare qualcuno; così quando il compagno delle medie - che non sentite da vent’anni - vi manda gli auguri e voi non l’avete considerato, siete automaticamente delle brutte persone!
 
8 - Vestiti per bambini comprati dalla suocera
 
I regali della suocera ti mettono in una situazione delicata: anche se non li gradisci, devi fingere apprezzamento, specie se sono regali per i nipotini. Pazienza se si tratta di vestiti di dubbio gusto e vecchio stile o con stampate delle scritte imbarazzanti… il maglione della nonna è pur sempre il maglione della nonna e va indossato nelle riunioni famigliari, che si spera non siano aperte al pubblico!
 
7 - Persone che ti portano il cibo da un buffet di loro iniziativa
 
Oltre a non chiedervi se la persona che è andata al buffet per voi si è lavata le mani, eliminando così eventuali germi, il fastidio maggiore sta nel fatto che magari avreste voluto scegliere voi cosa mettere nel piatto… se vai al buffet per me almeno chiedimi cosa voglio! Ma al solito si deve accettare il piatto e mangiare tutto fingendo soddisfazione…
 
6 - Carta igienica dei bagni pubblici piegata a triangolo

Sicuramente in Giappone c'è chi trova questa piccola piega a triangolo un tocco di classe e magari anche di gentilezza da parte dell'addetto alle pulizie. Ma volendo guardare la faccenda da un’altra prospettiva, potremmo pensare che l'addetto alle pulizie ha appena finito di lavare e scrostare bagni e WC che potrebbero essere contaminati DaSoloDioSaQuantePersone, poi magari non si è lavato le mani, e per finire l’opera, si mette a fare la pieghetta … Forse è il caso di gettare via il triangolino, perché potrebbe essere stato contaminato da residui di molecole di materia fecale, provenienti da un numero imprecisato di utilizzatori di bagni pubblici.
 
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5 - La gente che ti chiede in continuazione quando ti sposi e metti su famiglia
 
Qui si entra su un terreno degno di una top five universale, infatti la classica domanda: "Quando ti sposi e metti su famiglia?" è odiata da che mondo e mondo, specie dai single oltre la trentina. La domanda magari arriverà da persone che ti hanno davvero a cuore, ma a volte viene posta soltanto per mettere il dito nella piaga e in tal caso risulta totalmente inutile. Ma davvero chi fa la domanda si aspetta che l’interlocutore gli dia le date della cerimonia o una previsione sui tempi della futura gravidanza?
 
4 - Le chiacchiere dal parrucchiere
 
Anche questa usanza è universale! Dal parrucchiere si sa, si parla e spettegola e più piccolo è il centro e più si saprà davvero tutto su tutti, meglio di qualunque intelligence o agenzia di spionaggio. Occhio a quello che dite! E non potete evitare di parlare...
 

3 - Difficoltà di evitare un’uscita indesiderata, se accampi una scusa, sposteranno la data per te

Quando ti invitano ad una bevuta a cui non gradisci partecipare, speri di cavartela accampando la classica scusa che in quella data avevi già preso un precedente impegno. Pensavi di essertela cavata così? Ebbene, no! I giapponesi, per cortesia, cercheranno di dirottare l’intero gruppo di persone su un’altra data, e in quel frangente sarai obbligato ad indicare un giorno in cui sarai libero o ancora peggio la nuova data prescelta ricadrà su un giorno in cui l’impegno l’avevi davvero e dovrai disdirlo. C’è solo una soluzione: inventarsi un parente malato che ha bisogno di assistenza continua, così non potranno più proporre date alternative.
 
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2 - Commesso che si rifiuta di consegnare lo scontrino fiscale

Specie nei frenetici combini delle grandi città capita sovente che i commessi non consegnino gli scontrini fiscali agli avventori. I gentili commessi, non ci vogliono costringere a mettere un inutile foglietto di carta nelle nostre preziose tasche, così premurosamente tengono la ricevuta solo per loro. Quindi bisogna affrontare una discussione ogni volta che si richiede lo scontrino, magari perché le proprie spese sono soggette a rimborso ma devono essere dimostrate… In generale sono gli stessi avventori a non volere le ricevute e per questo sono stati predisposti, accanto alle casse, dei bidoni in cui gettarli via.
 
1 - Essere scortati fuori da un negozio di abbigliamento dopo l'acquisto
 
In Giappone in molti negozi d’abbigliamento il cliente, che ha effettuato un acquisto, viene scortato da un commesso verso l’uscita, neanche il negozio fosse un labirinto in cui ci si possa perdere. L’inutile cortesia può rivelarsi dannosa anche per le vendite, perché non permette al cliente di dare un ultimo sguardo ai capi sulla via d’uscita e magari effettuare un ultimo acquisto d’impulso.
 
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Fonte Consultata:
Rocket News24