Li ho visti oggi a Venezia, per cui, in attesa delle recensioni vere e proprie, volevo scrivere due righe su di essi (ma proprio 2... sono appena tornato a Verona, e sono davvero stanco).
Inoltre volevo ringraziare la comunità di www.studioghibli.org, che mi ha oggi scorrazzato per Venezia, e in particolare Kaorj, senza di lei probabilmente oggi non avrei potuto vedere questi due film. E' stata proprio una bella giornata, grazie davvero ;-)
Partitiamo con Paprika: molto carino, altra buona prova di Satoshi Kon. Questo lungometraggio ha molto in comune con Paranoia Agent, in alcune parti sembra quasi intenda ampliarlo riprendendo e rielaborando più o meno lo stesso concetto, il sottile confine tra realtà e finzione. Molto belle in particolare le musiche e i colori. Molto buono il character design e le animazioni. Promosso a pieni voti, forse qualche piccola pecca l'ha (ne parlererò nella recensione), me comunque è un anime assolutamente da vedere.
Più spinoso è il discorso con Gedo Senki: se di suo potrebbe essere un film anche discreto, presenta in realtà diversi difetti che mi hanno dato un po' da pensare e che mi fanno, in prospettiva futura, preoccupare. A parte una sceneggiatura con diversi buchi, dove chi non ha letto il libro rimarrà con diverse domande senza risposta, presenta una standard di animazione decisamente inferiore a quello di altre produzioni Ghibli. Il tutto sembra essere fatto di fretta e senza troppo impegno, in pratica dà l'impressione di essere più che altro di una mossa commerciale, e non un vero titolo su cui Studio Ghibli ha deciso di puntare.
Comunque è tardi e sono stanco, ne parlerò con calma in sede di recensione, ora me ne vado a letto.
Ah, se li avete visti pure voi e intendete scrivere la vostra opinione, potete o lasciare un vostro commento, o una recensione(qui per Paprika, qui per Gedo Senki).
Ultima nota sul Festival di Venezia: davvero ben organizzato e bello, abbiamo visto Gedo Senki con Goro Miyazaki proprio dietro le nostre spalle. Bello il lido, non troppo caotico, pensavo di fare molte più code. E sorprendente, per me, che entrambe le proiezioni abbiano attirato tante persone da siglare un tutto esaurito o quasi.
Inoltre volevo ringraziare la comunità di www.studioghibli.org, che mi ha oggi scorrazzato per Venezia, e in particolare Kaorj, senza di lei probabilmente oggi non avrei potuto vedere questi due film. E' stata proprio una bella giornata, grazie davvero ;-)
Partitiamo con Paprika: molto carino, altra buona prova di Satoshi Kon. Questo lungometraggio ha molto in comune con Paranoia Agent, in alcune parti sembra quasi intenda ampliarlo riprendendo e rielaborando più o meno lo stesso concetto, il sottile confine tra realtà e finzione. Molto belle in particolare le musiche e i colori. Molto buono il character design e le animazioni. Promosso a pieni voti, forse qualche piccola pecca l'ha (ne parlererò nella recensione), me comunque è un anime assolutamente da vedere.
Più spinoso è il discorso con Gedo Senki: se di suo potrebbe essere un film anche discreto, presenta in realtà diversi difetti che mi hanno dato un po' da pensare e che mi fanno, in prospettiva futura, preoccupare. A parte una sceneggiatura con diversi buchi, dove chi non ha letto il libro rimarrà con diverse domande senza risposta, presenta una standard di animazione decisamente inferiore a quello di altre produzioni Ghibli. Il tutto sembra essere fatto di fretta e senza troppo impegno, in pratica dà l'impressione di essere più che altro di una mossa commerciale, e non un vero titolo su cui Studio Ghibli ha deciso di puntare.
Comunque è tardi e sono stanco, ne parlerò con calma in sede di recensione, ora me ne vado a letto.
Ah, se li avete visti pure voi e intendete scrivere la vostra opinione, potete o lasciare un vostro commento, o una recensione(qui per Paprika, qui per Gedo Senki).
Ultima nota sul Festival di Venezia: davvero ben organizzato e bello, abbiamo visto Gedo Senki con Goro Miyazaki proprio dietro le nostre spalle. Bello il lido, non troppo caotico, pensavo di fare molte più code. E sorprendente, per me, che entrambe le proiezioni abbiano attirato tante persone da siglare un tutto esaurito o quasi.
/MagicKaito(2014)-cover-thumb.jpg)
Aspetto invece con ansia il nuovo film del Maestro *.*
E così il numero 1 di Animeclik (senza togliere niente a nessuno, per carità!) era al lido di Venezia! Ah, a saperlo...c'ero anche io...sono anni che seguo il vostro sito e lì, forse, sarei potuto riuscire per la prima volta a dare un volto al tuo nick!
Ho seguito i primi 8 giorni del festival e amando alla follia i film d'animazione (principalmente la giapponese, ovviamente) non potevo perdermi proprio questi due! Tra l'altro, non so se c'eri, ma c'ero anche al Leone d'Oro alla carriera ad Hayao Miyazaki dell'anno scorso (dove ho finito per piangere come un bambino!) e le sensazioni provate quest'anno sono state decisamente molto diverse. Il film di Goro è probabilmente una semplice trovata commerciale (qualcuno ha commentato nella bacheca delle proteste del festival (gestita da Gianni Ippoliti): "forse la genialità non si trasmette col DNA"...). Questo non toglie che il film ha dei bei momenti ma anche dei vuoti narrativi qua e là (soprattutto nella parte centrale) e citazioni e ri-citazioni ai precedenti lavori del padre (inquadrature, personaggi, momenti, battutte...). Per Goro invece più che un artista sembra un avvocato...troppo distaccato, forse, da quello che stava accadendo, paradossalmente era più "artistico" il produttore (...tra l'altro ce li avevo seduti due file davanti a me è so perfettamente che loro il film non l'hanno visto...sono usciti dopo 5 min. che era iniziato e sono tornati 5 min. prima che finisse!)...e Goro poi, sembrava molto meglio (quasi simpatico) il girno seguente alla proiezione che andava in giro per il festival in pantaloncini,maglietta ed uno zainetto sulle spalle!
Passando al visionario e illusionistico "PAPRIKA", ho visto anche quello in galleria non molto lontano dal geniale Satoshi Kon (che tra l'altro in questi giorni si è visto spessissimo alla terrazza Martini ...ke sarebbe quella del hotel Excelsior per intenderci, in compagnia di numerosi altri personaggi) è davvero un film eccellente (nonchè forse la miglior pellicola che ho visto quest'anno lì)!
Per concludere, di queste due opere se ne parlerà tanto quindi mi sento di consiglarne la visione, fosse solo per curiosità, di entrambe!
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