Considerando che le prossime elezioni nazionali, che si svolgeranno il 10 luglio, saranno le prime in cui basteranno 18 anni per poter votare (in Giappone la soglia minima è sempre stata di 20 anni), non deve sorprendere che in un Paese come il Giappone i vari partiti politici abbiano iniziato a sfruttare personaggi di anime e manga per le loro campagne elettorali.
Il Partito Liberal Democratico (LDP), che è attualmente al potere, e il suo partner di coalizione Komeito, così come tanti altri partiti dell'opposizione hanno realizzato opuscoli utilizzando manga e mascotte per promuovere le proprie idee, migliorare la propria immagine e accrescere il numero dei propri sostenitori.
In una riunione, i vari membri del partito, per lo più giovani, hanno selezionato il manga come lo strumento ideale per raggiungere gli elettori adolescenti, considerando l'elevato numero di studenti delle scuole superiori e universitari che li leggono.
Il LDP si è fatto pubblicità, grazie a un opuscolo intitolato "Kuni ni Todoke" (Informa il Paese), un gioco di parole con il popolare shoujo manga Kimi ni Todoke (Arrivare a Te) e a un poster basato sulla stessa opera.
Anche se Kuni ni Todoke è stato fortemente criticato on-line per la sua mancanza di profondità, il responsabile dell’opera ha dichiarato che il suo scopo era semplicemente quello di creare interesse nelle persone per la politica.
Sperando di far familiarizzare il partito con gli elettori indipendenti, soprattutto quelli più giovani, Komeito ha creato una mascotte di nome Komesuke, che è scaricabile come app per un gioco per smartphone e da cui l'utente può apprendere le idee politiche del partito, mentre prosegue nell'avventura.
Alcuni partiti di opposizione, come il Nuovo Partito del Rinascimento, stanno usando mascotte e manga per cercare di guadagnare alcuni seggi nelle prossime elezioni. Tuttavia, altri partiti, sempre d’opposizione, come il Partito Democratico e quello Social Democratico non hanno intenzione di usare questi mezzi nelle loro campagne elettorali.
Fonte consultata:
Anime News Network
Il Partito Liberal Democratico (LDP), che è attualmente al potere, e il suo partner di coalizione Komeito, così come tanti altri partiti dell'opposizione hanno realizzato opuscoli utilizzando manga e mascotte per promuovere le proprie idee, migliorare la propria immagine e accrescere il numero dei propri sostenitori.
In una riunione, i vari membri del partito, per lo più giovani, hanno selezionato il manga come lo strumento ideale per raggiungere gli elettori adolescenti, considerando l'elevato numero di studenti delle scuole superiori e universitari che li leggono.
Il LDP si è fatto pubblicità, grazie a un opuscolo intitolato "Kuni ni Todoke" (Informa il Paese), un gioco di parole con il popolare shoujo manga Kimi ni Todoke (Arrivare a Te) e a un poster basato sulla stessa opera.
Anche se Kuni ni Todoke è stato fortemente criticato on-line per la sua mancanza di profondità, il responsabile dell’opera ha dichiarato che il suo scopo era semplicemente quello di creare interesse nelle persone per la politica.
Sperando di far familiarizzare il partito con gli elettori indipendenti, soprattutto quelli più giovani, Komeito ha creato una mascotte di nome Komesuke, che è scaricabile come app per un gioco per smartphone e da cui l'utente può apprendere le idee politiche del partito, mentre prosegue nell'avventura.
Alcuni partiti di opposizione, come il Nuovo Partito del Rinascimento, stanno usando mascotte e manga per cercare di guadagnare alcuni seggi nelle prossime elezioni. Tuttavia, altri partiti, sempre d’opposizione, come il Partito Democratico e quello Social Democratico non hanno intenzione di usare questi mezzi nelle loro campagne elettorali.
Fonte consultata:
Anime News Network
Da che mondo e mondo i fumetti sono sempre stati usati anche per propaganda politica.
Non nascondiamoci dietro alla demagogia ai giovani frega nulla della politica se non per polemizzare a scuola e conoscendo la totale mancanza di libera espressione dei giapponesi loro non hanno neppure questo "sfogo" per parlare ed informarsi di politica. Utilizzare i manga per avvicinarsi agli elettori più giovani è un'ottima idea. Puoi avere le idee migliori del mondo ma se non raggiungi la popolazione sono parole inutili.
Te ne frega nulla? Bene, almeno non andare a votare così non fai danni.
È così che dovrebbe funzionare. Davvero tanto facile elemosinare voti a potenziali elettori convincendoli non con programmi ma con sola simpatia. È questo uno dei cancri delle cosidette democrazie.
http://www.salon.com/2015/10/20/sorry_fox_news_captain_america_has_long_been_a_liberal_anti_nationalist_character/
E invece non funziona così ed è anche giusto. Ogni maggiorenne ha diritto di voto senza limitazioni (se non quelle dovute ad un grave ritardo mentale) ed è più che un bene che la politica cerchi di avvicinarsi il più possibile agli elettori.
Vero. Da che mondo e mondo, molti artisti hanno sempre immesso dei messaggi subliminali all'interno delle proprie opere per promuovere una propria ideologia. Altri invece lo spiattellavano in pubblico. In ogni caso, ciò che stanno facendo questi partiti non è una cosa nuova. É intelligente, ma allo stesso tempo subdola.
Se il tuo è il pensiero comune della maggior parte dell'elettorato italiano, ora capisco perché siamo messi così dannatamente male qui.
Già, gente che si crede superiore agli altri, neanche a me sorprende la situazione attuale. A volte mi chiedo se non serva veramente un periodo di dittatura ogni tot. anni per far presente alla popolazione cosa voglia dire avere negati i propri diritti e per far abbassare la cresta a chi si sente superiore al volgo.
Quello che trovo scandaloso è il modo di "attirare" italiano semmai (al sud in particolare). Dalle mie parti ormai non ti promettono più il posto fisso (l'hanno capito che è tempo perso XD) ma ti regalano 20/50€ o elettrodomestici tipo lavatrici o microonde cinesi. Per non parlare di "certa gente" che si fa propaganda direttamente nelle tv nazionali (un certo conduttore di Quinta Colonna di cui non mi sono meravigliata appena ho saputo che è in politica). Chi sta messo peggio? I politici da nessuna parte sono dei santi. Ma i nostri fanno mediamente sch**o.
nb. A proposito dei 80€... Prima li trovo in busta paga e poi, nella dichiarazione dei redditi, ho dovuto rimborsarli perché superavo il reddito. Chi ve li ha chiesti e perché non state più attenti invece di darli a casaccio? Dopo che c'ho rimesso di tasca mia per il rimborso allo stato, ho fatto di corsa la richiesta per rifiutarli.
Parole sante.
e non dimenticare i 500 euro per i 18enni...
E' chi fa le buste paga che dovrebbe stare più attento...almeno avrebbero dovuto informare i dipendenti della problematica.
Quindi devo picchiare la consulente? Buono a sapersi. Per questo errore ho dovuto sborsare 300 dindini di tasca mia.
beh, se hai ricevuto soldi che non ti spettavano prima o poi eri tenuto a restituirli, poco da fare. Meglio adesso che fra un paio d'anni con sanzioni ed interessi da pagare in aggiunta. Una tirata d'orecchi alla consulente comunque non guasterebbe...
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