Il numero 44 della rivista Shogakukan's Weekly Shonen Sunday ha rivelato che una nuova stagione di Kyōkai no Rinne, tratto dall'omonimo manga di Rumiko Takahashi, uscirà a partire dalla prossima primavera.
La rivista ha anche rivelato una key visual per la nuova stagione.
Il manga, tuttora in corso in Giappone, conta finora 32 volumetti, ed è serializzato in Italia dalla Star Comics.
Fonti consultate:
ANN
La rivista ha anche rivelato una key visual per la nuova stagione.
Il manga, tuttora in corso in Giappone, conta finora 32 volumetti, ed è serializzato in Italia dalla Star Comics.
Sakura Mamiya è una ragazza che fin da bambina è in grado di vedere i fantasmi. Rinne Rokudo è un suo misterioso compagno di classe dai capelli rossi che lei crede sia un fantasma, in quanto è la sola in grado di vederlo. In realtà, il ragazzo si rivelerà essere mezzo umano e mezzo shinigami (un dio della morte), con il compito di aiutare le anime smarrite rimaste sulla terra a trasmigrare e trovare finalmente la pace. L’incontro fra i due giovani darà inizio ad una stravagante collaborazione che li porterà in giro ad “acchiappare” gli spiriti.
Fonti consultate:
ANN
Tre serie da 25 episodi (oddio, spero lo sia anche quest terza), mica male al giorno d'oggi!
(Devo ancora vedere le prime due serie)
Ma il manga e' in via di conclusione o prosegue regolarmente?
Sono proprio curioso di vedere lo sviluppo della trama e le differenze rispetto al manga.
Riconosco bene il personaggio sullo sfondo della visual... ma non voglio fare spoiler.
In merito al manga e alla sua prosecuzione, il nuovo numero dovrebbe uscire a novembre.
In Giappone è ancora in corso...
Ottima notizia comunque
E' un altro Ranma insomma, pieno di ripetitivi episodi fini a sè stessi che non portano la storia da nessuna parte, come i millemila personaggi assurdi che la Taka continua a tirare fuori dal cilindro (vorrei sapere perchè)
Mi illudo sempre che prima o poi si ripigli, ma ho sempre più l'orribile sensazione che finirà (?) esattamente come Ranma.
Un giudizio legittimo e, per carità, pure veritiero... Però questo è lo stile della Takahashi, e lo è sempre stato tranne in alcune sue opere dove si discostava leggermente (vedi i primi volumi di Inuyasha, ma negli ultimi il fattore ripetività tornava a far la parte del leone... quanti upgrade avrà fatto Tessaiga? Bah). Nel senso, o ti piace così com'è o non ti piace ^^; Forse non fa per te o è passato il periodo in cui trovavi opere di questo tipo piacevoli, nulla di male...
E lo dice una che trova Rin-Ne un'opera che, per quanto godibile, è sicuramente una delle più deboli di quest'autrice finora. Difatti la seguo meglio animata che versione cartacea; perlomeno ci sono le voci dei seiyuu e le animazioni a dare quel pizzico di intrattenimento in più.
5 e non sono neanche così tanti per un battle shonen così lungo (ma uno me lo sarei risparmiato ben volentieri!).
Si vede che oggi si ricerca più l'azione, eppure Rinne tra le serie settimanali che seguo è la più tranquilla e mi rilassa con la visione. Ovvio che vederne 3-4 episodi di fila pesa e basta, ma mi dispiace che nessuno lo segua. Per annunciare la terza stagione, in patria il discorso dev'essere ben diverso.
Sembravano molti di più a subirli mano a mano che succedevano (il che dice tutto secondo me)
Rin-Ne è la tipica serie che non vende bene a livello di BD/DVD (e infatti ha venduto poco) ma si vede che fa buoni ascolti, e al network che lo trasmette interesserà questo sopratutto in quella fascia oraria.
Poi non è che abbia chissà quali animazioni (perché non serve, al suo pubblico non interessa) quindi i costi di produzione dovrebbero essere relativamente bassi rispetto ad altre opere.
Ha inoltre il vantaggio di essere un anime (caso ormai raro) per "bambini e famiglie", rispetto alla solita valanga di moe/ecchi/robe per fangirl e otaku incalliti che trasmettono alle tre del mattino.
Ma infatti parlavo proprio a livello di seguito e ascolti. Qui a volte mi sento così solo che sembro l'unico a seguirlo ma in realtà le persone che lo stanno guardando ora in italia si possono contare sulle dita di una mano, credo, altrimenti subbavano e basta.
Mi sa che ne mancano anche altri due minori ma non ne sono sicuro, visto che mi mancano 3 episodi alla fine, però è stata una stagione piena di nuovi personaggi nel cast e, per fortuna, sono riusciti a svecchiare questa serie, adattando avanti e indietro nel manga rendendo tutto più godibile.
Su, non farmi il Law della situazione! Qua direi che siamo almeno una decina a guardarlo... come si dice, pochi ma buoni, ridiamo per non piangere etc etc :'D
Infatti Inuyasha è il mio preferito e ho adorato Maison Ikkoku, storie dove ok, c'è sempre quella comicità ripetitiva tipica dell'autrice (e un pò fantozziana, direi), ma c'è anche un inizio e una fine, una trama di fondo che non viene tradita, una seppur minima crescita dei personaggi. Per me è questa la miglior Takahashi. Rinne mi aveva illuso di essere su questa falsa riga coi primi volumi.
Cmq, a dispetto del fatto che sono ancora alla prima serie, preferisco anch'io la versione animata
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