Netflix ci sorprende ancora! Da aprile aveva iniziato a proporre in esclusiva sul web la serie anime Magi: Adventure of Sinbad (Sinbad no Bouken), serie spinoff dal manga Magi: The Labyrinth of Magic di Shinobu Ohtaka, anche questo già adattato in due serie animate.
Oggi scopriamo, grazie alle segnalazioni di voi utenti, che è pronto anche il doppiaggio italiano. Abbiamo verificato ed in effetti ecco le prove.
Lo studio di doppiaggio, a quanto si evince, è la francese Lylo Media Group (QUI il sito) ma il cast è italianissimo e con nomi noti ai fan: Moneta sarà Goku nell'edizione nostrana di Dragon Ball Super, per dirne uno.
L'audio italiano non è ancora stato caricato ma da quanto sappiamo dovrebbe essere imminente, mentre è già diisponibile per la nuova serie anime di P.A Works, Kuromukuro.
La produzione è curata dallo studio Lay-duce (Classroom Crisis), regia di Yoshikazu Miyao (Inazuma Eleven) sceneggiature di Taku Kishimoto (Haikyu!!, Silver Spoon), character design di Souichirou Sako e musiche composte da Tomohiro Ōkubo. La stessa compagnia si era occupata dei cinque OVA sin qui dedicati al manga e usciti con le edizioni speciali dei suoi volumi tra il 2014 e il 2015.
Così come la serie principale di Magi, anche Sinbad no Bouken è pubblicato in Italia da parte della Star Comics. Al momento sono di fatto inediti anche gli OVA e le due serie anime già prodotte in passato.
Oggi scopriamo, grazie alle segnalazioni di voi utenti, che è pronto anche il doppiaggio italiano. Abbiamo verificato ed in effetti ecco le prove.
Lo studio di doppiaggio, a quanto si evince, è la francese Lylo Media Group (QUI il sito) ma il cast è italianissimo e con nomi noti ai fan: Moneta sarà Goku nell'edizione nostrana di Dragon Ball Super, per dirne uno.
L'audio italiano non è ancora stato caricato ma da quanto sappiamo dovrebbe essere imminente, mentre è già diisponibile per la nuova serie anime di P.A Works, Kuromukuro.
La storia di Sinbad no Bouken è ambientata circa 30 anni prima delle vicende di Labyrinth of Magic e racconta per l'appunto le avventure del giovane Sinbad nel suo cammino per diventare re. Nel video si fa anche un accenno agli archi narrativi di Baal, Valefor, Badr, Sasan ed Artemyra.
La produzione è curata dallo studio Lay-duce (Classroom Crisis), regia di Yoshikazu Miyao (Inazuma Eleven) sceneggiature di Taku Kishimoto (Haikyu!!, Silver Spoon), character design di Souichirou Sako e musiche composte da Tomohiro Ōkubo. La stessa compagnia si era occupata dei cinque OVA sin qui dedicati al manga e usciti con le edizioni speciali dei suoi volumi tra il 2014 e il 2015.
Così come la serie principale di Magi, anche Sinbad no Bouken è pubblicato in Italia da parte della Star Comics. Al momento sono di fatto inediti anche gli OVA e le due serie anime già prodotte in passato.
Neanche cinque minuti.
Per curiosità, lo studio che si è occupato di questo doppiaggio è lo stesso di Kuromukuro?
Questo non si sa perchè sui crediti finali di Kuromukuro non è segnalato lo studio di doppiaggio!!! Il direttore del doppiaggio, nel caso di Kuromukuro, è Pino Pirovano che fino a poco tempo fa lavorava con LOGOS, solo che da un po' di tempo a questa parte non ci lavora più..motivo per il quale tra i 3 anime annunciati da Italia1 Naruto Shippuden è l'unico del quale non è partito ancora il doppiaggio dei nuovi episodi!
daidaidai!
Non è il mio caso, ma se li avessi visti sub e poi me li trovassi doppiati mi girerebbero non poco.
Rilasciarli subito doppiati anche se qualche mese dopo? Boh...
Probabilmente perché mettere i sottotitoli ad una serie richiede molto meno tempo che doppiarla, ed intanto ce l'hanno disponibile per chi vuole vederla con i sottotitoli...
Ma che fastidio vi danno quelli che preferiscono usufruire di un'opera in lingua originale?
Poi io amo troppo sakurai, non ce la farei a vedere un suo personaggio doppiato da qualcun altro
Ma tanto io l'ho già visto subbato quindi non mi interesserebbe comunque, devo dire che ho pure trovato la serie piuttosto noiosetta soprattutto nella parte centrale.
Nessuno, la differenza è che spesso chi preferisce l'opera originale si lamenta del fatto che ad altri sia data la possibilità di usufruire del doppiaggio.
Aspetta...bisogna scindere delle tipologie di persone da altre, ci sono:
1) Le persone che preferiscono la lingua originale con SUB, e scrivono "IO PREFERISCO VEDERE GLI ANIME CON SUB E IN LINGUA ORIGINALE PER VARI MOTIVI" e spiegano i motivi.
2) Le persone che vanno in giro a scrivere "GLI ANIME VANNO VISTI IN LINGUA ORIGINALE" oppure "IO CONOSCO LA LINGUA ED E' MOLTO MEGLIO IN OGIRINALE".
Ecco...chi esprime un'opinione secondo i propri gusti con umiltà ha tutta la mia stima e non mi infastidisce affatto (CASO 1)!
Chi impone un suo giudizio, a prescindere di tutto, come se fosse la "LEGGE UNIVERSALE" (CASO 2) per me è un fenomeno!E purtroppo sia su questo sito, ma comunque anche su altre community, questa gente sta aumentando a dismisura!!!
Questo è veramente un bellissimo regalo di Natale anticipato, ma che dico bellissimo, è il più bel regalo.
Sto amando la versione cartacea di questo spin-off, speriamo che doppino anche la serie regolare e speriamo che in Giappone facciano una terza stagione.
Ma poi che Cast!!! Moneta, Novara e soprattutto Garbolino su Yunan, che ce lo vedo perfettamente.
Doppiaggio vuol dire maggior diffusione di un'opera, non mi stancherò mai di ripeterlo
Ma mi sembra pure naturale e giusta la cosa, siamo in italia...
Non posso che quotare! Che piaccia o meno il doppiaggio porta nuovi spettatori. Rimanere un prodotto di nicchia non aiuta il mercato.
Riovvio XD
Ma infatti il doppiaggio è ancora auspicabile, io vedo anime in entrambi i modi anche se ormai proprio per questioni di tempistiche vedo sempre prima la versione sottotitolata che di solito arriva prima. La cosa importante è che il doppiaggio segua un copione fedele all'originale e sia ben fatto e qui la situazione diventa molto personale, tu parli giustamente della roba tipo Black Lagoon della Kaze come tua soglia di sopportazione, per molti altri (me compreso) la soglia di sopportazione è diversa e quindi non riguarderei mai più Saint Seiya, Hokuto no Ken o Maison Ikkoku doppiati.
non l'ho ancora visto, ma dovrebbe parlare del passato di symbad (un personaggio "secondario" della serie principale), quindi non dovrebbero esserci riferimenti particolari alla serie principale essendo ambientato una 20ina di anni prima
Miseria Netflix ti amo!<3
Non ce l'ha ancora Netflix
No vi lamentate sempre e comunque...
Grazie della risposta ^^
e ma speriamo lo prendano a breve XD
In che senso? Su internet o in home video è sempre possibile usufruire di entrambi i metodi (più spesso con i sottotitoli).
Bè, intanto i dioppiaggi milanesi sono da sempre stati meno costosi di quelli romani.
Poi , in quanto commissionato a un azienda francese, bisognerebbe vedere se lì non hanno tariffe meno costose delle nostre ( cosa sicura, altrimenti avrebbero affidato tutto ad una cooperativa italiana).
Ormai pure il doppiaggio si sta delocalizzando ( anche se in maniera un pò contorta).
E ce ne vuole di coraggio per paragonare il doppiaggio del film di BL ( orribile) con quello degli anime sopracitati.
No, non ti preoccupare, è un prequel quindi potresti vederlo prima della serie principale anche se qualcosa potresti non capirla a pieno perché magari le spiegazioni sono date approfonditamente già nella serie principale.
OP gold è andato anche sottotitolato al cinema, e su manga mandano sottotitolate tutte le serie che porta Yamato, e poi sia sao che Stains gate quando furono mandate su rai 4 avevano il doppio audio con la possibilità di mettere i sottotitoli idem per lupin 3 su italia 2, quindi nope non è vero che in tv e al cinema vanno solo i doppiati XD
non arrivano dopo mesi perché vanno doppiate, ma per questioni di contratto, ad esempio shannarà andava doppiato dopo una settimana dalla trasmissione (e sempre con doppio audio e con la possibilità di usare i sottotitoli)
Tra l'altro su Sky spesso in prima assoluta arrivano prima gli episodi sottotitolati e poi quelli doppiati, come per Il Trono di Spade ad esempio, quindi io non vedo tutto questo favoritismo per il doppiaggio.
Mi dispiace solo che Netflix dia pochissimo risalto alla cosa; ho Netflix, ma se non fosse per AC non lo avrei mai saputo!
Poi al cinema non ho mai visto anime con sottotitoli, né Lucky red né Nexo. Non conto ovviamente eventuali anteprime di un giorno solo durante una fiera.
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