Di storie sugli alieni ce ne sono a volontà, e tra esse non possono mancare quelle in cui gli esseri umani si prendono cura di piccoli alieni. Sono molto popolari anche le storie dove il/la protagonista può cambiare sesso, specialmente in Giappone. Il manga Chichi no Jikan di Kuronosuke Shirata, pubblicato il 20 aprile da Tokuma Shoten, combina questi due temi in modo alquanto bizzarro.
Chichi no Jikan (o "Tempo di essere padre", ma anche, con un gioco di parole "L'ora del latte") segue la storia di Kyūichi Shinogi, uno studente di biologia che vive in un appartamento a fianco di una sua amica e vicina, Ayaka Takarai.
Un giorno degli alieni fanno visita a Kyūichi e gli affidano il loro figlio per un anno affinché se ne prenda cura... altrimenti, distruggeranno la Terra. Il piccolo alieno ha sembianze umane e quindi può essere allevato come ogni altro essere umano, compreso l'allattamento. Gli alieni risolvono il problema del sesso di Kyūichi dotandolo di uno speciale bottone che gli permette di cambiare sesso, diventando così una donna: una donna dalle forme generose!
Anche se Ayaka è confusa dalla situazione e si sente un po' a disagio, decide di aiutare Kyūichi nel difficile compito di prendersi cura di un bambino, e in particolar modo dell'allattarlo. Questo ovviamente comprende l'andare in un negozio per acquistare un tiralatte, recarsi in una Casa della Maternità per farsi fare un massaggio che stimoli la produzione di latte e fare il bagnetto assieme al bambino. Da studente di biologia, Kyūichi è affascinato dal suo compito, da una prospettiva accademica.
Per chi sapesse il giapponese, è possibile leggere alcuni capitoli di Chichi no Jikan su Web Comic Zenyon.
Fonte consultata:
Anime News Network
Chichi no Jikan (o "Tempo di essere padre", ma anche, con un gioco di parole "L'ora del latte") segue la storia di Kyūichi Shinogi, uno studente di biologia che vive in un appartamento a fianco di una sua amica e vicina, Ayaka Takarai.
Un giorno degli alieni fanno visita a Kyūichi e gli affidano il loro figlio per un anno affinché se ne prenda cura... altrimenti, distruggeranno la Terra. Il piccolo alieno ha sembianze umane e quindi può essere allevato come ogni altro essere umano, compreso l'allattamento. Gli alieni risolvono il problema del sesso di Kyūichi dotandolo di uno speciale bottone che gli permette di cambiare sesso, diventando così una donna: una donna dalle forme generose!
Anche se Ayaka è confusa dalla situazione e si sente un po' a disagio, decide di aiutare Kyūichi nel difficile compito di prendersi cura di un bambino, e in particolar modo dell'allattarlo. Questo ovviamente comprende l'andare in un negozio per acquistare un tiralatte, recarsi in una Casa della Maternità per farsi fare un massaggio che stimoli la produzione di latte e fare il bagnetto assieme al bambino. Da studente di biologia, Kyūichi è affascinato dal suo compito, da una prospettiva accademica.
Per chi sapesse il giapponese, è possibile leggere alcuni capitoli di Chichi no Jikan su Web Comic Zenyon.
Fonte consultata:
Anime News Network
Grazie agli alieni quanto ne vuoi!
oppure
In Dragon Ball la gente vola. Che si è fumato l'autore?
La cosa ha senso nel mondo di quel manga, in questo manga avrà senso la storia dell'allattamento.
Un altro esempio può essere Holly e Benji, non ho mai visto un pallone diventare ovale.
Avrebbe potuto avere senso se la storia fosse stata concepita in modo diverso, ma così pare solo voler soddisfare strane fantasie sessuali di una certa categoria di lettori, alla faccia della scienza, giustificando l'allattamento in maniera semplicistica, alla faccia della fisiologia umana.
In DB la gente vola, ma si tratta soprattutto di alieni; nei terrestri la cosa viene in qualche modo giustificata con una fantasiosa interpretazione delle arti marziali e ci si trova in un mondo fantastico pseudo-futuristico. E poi il volo non è morboso, è affascinante, da sempre un sogno dell'uomo!!!
I palloni ovali di Holly e Benji sono solo un'esagerazione grafica, magari creati, come i campi lunghissimi e tutto il resto, per strappare un sorriso al pubblico: non si possono mettere allo stesso livello!
Magari nel manga spiegheranno come fa il tizio ad allattare un alieno...poi un manga con una trama del genere come si fa a prenderlo sul serio...si vede che è un qualcosa di demenziale, spesso le cose demenziali si spingono oltre la natura.
Mai giocato con i Supertele? XD XD
No, dai, concordo con Sonoko. C'è un limite a tutto, anche alla sospensione dell'incredulità! ' Cioè... tralasciando pure la questione fisiologica, c'è una donna vera alla porta accanto, ma perchè fare tutta 'sta manfrina???!!! Il massaggio per stimolare il latte, poi, lo vorrei vedere! Fumatene meno (e non coltivatela a Fukushima)
Si vedrà certamente nei dettagli, come pretesto per inquadrare le "bocce" dello studente trasformato, e certamente lo mostreranno alle prese con il tiralatte, per lo stesso motivo! Abominio scientifico a parte (fra l'altro più che un massaggio è la suzione da parte del neonato ad aumentare l'ormone prolattina e quindi a stimolare la produzione e la fuoriuscita di latte, ma presumo che l'autore abbia optato per il massaggio per mostrare la donna formosa che si palpa da sola o che si fa palpare dalla vicina di casa, per dare un contentino anche a chi ama le scene piccanti fra donne ), qui si mostra una cosa naturale come l'allattamento per scopi del tutto sbagliati.
Io non ho nulla contro la donna che allatta in pubblico (anche se in realtà sarebbe meglio per il bimbo potersi alimentare in un luogo tranquillo e riservato ), purché questo non diventi esibizionismo. E qui si va ben oltre!
Ecco, questo no. Meglio se lo fa a casa propria. Perchè farlo per strada in mezzo alle gente?
Perchè quando tuo figlio ha fame, HA FAME!
Perchè la funzione primaria (e naturale) del seno è proprio quella di allattare, se poi si è creata un'ossessione sessuale (assolutamente sociale e non intrinseca, dato che ci sono e ci sono state numerose civiltà in cui le donne girano/giravano a seno scoperto senza nessuna implicazione sessuale) non è colpa della mamma - né del bambino che ha bisogno di mangiare Non c'è niente da nascondere.
Per chi avesse dubbi sul "massaggio" confermo,
Però vabbè, di assurdità nei manga (e non) ce ne sono a bizzeffe, una in più non penso cambi qualcosa... altrimenti che dovremmo dire di tutti gli hentai coi tentacoli che cambiano forma?!
ci sono manga piu espliciti che sono usciti anche da noi tipo: Angeloid belle ragazze e tante sitiazioni esagerate, eppure è un manga che fa sopratuto ridere (forse nn sn stato poco chiare nell'esempio ma chi a letto il manga sa cosa intendo).
per lallattamento al seno sn convito che le madri debbano essere libere di allattare in qualsiasi luogo, perchè essa è un'azione naturale e spontane.
nn possibile che nel 2017 ci sia gente abbia certi pregiudizi stupidi sull'allattamento al seno all'aperto, il mio consigli a queste persone è di andare a ripassare la storia del genere umano.
Esatto! Difatti c'è in giro anche un manga che tratta di ragazze che indossano pannoloni per varie ragioni!
Diciamo che ci sono teorie antropologiche riguardo al svilupparsi del seno non solo per fini funzionali, come l'allattamento, ma come fattore "estetico".
Non ricordo dove ho sentito questa boiata, ma non la escludo a prirori considerando altri animali che hanno sviluppato particolari parti del corpo per attrarre l'altro sesso i pettirossi , pavoni , cervi ed altri.
Parlando dell'opera , per come è stata riassunta nella notizia, richiama un ufobaby condito però da elementi di fanservice di dubbio gusto. Appioppare un neonato ad un estraneo random costringendolo ad accudirlo dandogli anche il tasto "cambia sesso" solo per soddisfare i loro comodi ... l'amica/vicina che va in questi centri massaggi per iniziare ad allattare ( contro ogni logica e buon senso ).
In sunto irresponsabilità e figura femminile svilita in una trama che sembra presa da un hentai.
Perché purtroppo a volte è inevitabile. Però ho anche scritto che non deve diventare un atto di esibizionismo, il che vuol dire che (premettendo che dovrebbe cercare di prevenire una situazione del genere) in caso di necessità la mamma dovrebbe comunque cercare un luogo appartato, esattamente come quando si svolge l'attività altrettanto fisiologica di andare in bagno. E questo non tanto perché a certe persone la cosa crea imbarazzo ma soprattutto per stare più tranquilla e rilassata e perché anche per il bambino è meglio così.
Sinceramente io mi sentirei in forte imbarazzo al posto della mamma perché mi sentirei morire di vergogna alla sola idea di scoprirmi in pubblico, ma c'è da considerare che ci possono essere situazioni di emergenza, ed allora che altro potrebbe fare la mamma di fronte al pianto del bambino se non trova il posto appartato? Essendo io molto riservata nemmeno a me piace vedere la mamma che allatta in pubblico, ma mi rendo conto che non è giusto condannarla e perciò mi limito a non guardarla.
Te lo dico da mamma e da donna "pudica" (almeno per le cose mie): quando hai un figlio tutto il resto passa in secondo, terzo, quarto, ennesimo piano! In quei momenti tu non ti stai "spogliando in pubblico", no, stai "dando da mangiare a tuo figlio" e tutto il resto dell'universo (te compresa) non esiste!
Sì, ci credo che è così, basta considerare che visto dall'esterno in maniera neutra non so se esista qualcosa di più imbarazzante di un parto*! Però per quello non c'è niente da fare, per quanto riguarda l'allattamento... forse, organizzandosi bene con gli orari, la donna "pudica" potrebbe riuscire ad evitare di farlo in pubblico senza far soffrire il pupo!
* A questo proposito, ho sempre odiato, nei film, vedere che in sala parto spunta il tipo (generalmente il padre del bambino) che fa il cretino con la telecamera: ho sempre pensato che se la donna non fosse tanto presa farebbe bene a fracassarglierla sulla testa!
Sarà perché, troppo frustrati da un'infinità di regole spesso assurde, hanno molto più di noi voglia di trasgredire almeno con i manga. Però a questo punto mi viene da chiedermi: in Giappone è consentito allattare in pubblico? E cosa pensano le persone a riguardo?
Questa sarebbe un'ottima domanda per il canale YouTube "That Japanese Man Yuta", in cui Yuta appunto se ne va in giro per Tokyo ad intervistare i malcapitati giapponesi (per la delizia degli occidentali)!
Ho trovato la risposta in questa pagina:
https://www.italiajapan.net/tre-cose-che-complicano-la-vita-delle-mamme-tokyo/
Ecco la parte relativa all'allattamento in pubblico, che in Giappone (come pensavo) non è consentito:
Bwah ah ah, per così poco?
I pregiudizi purtroppo ci sono, e la prova sono i diversi episodi anche plateali che ci sono stati che hanno coinvolto madri che allattavano in pubblico. Però in generale c'è modo e modo: per esempio c'è la tipa che si è fatta fare la foto poi postata su FB che aveva esibito un vero e proprio topless in un locale pubblico, e questo si chiama esibizionismo.
C'è anche modo di fare ciò che si deve in maniera discreta, senza fare come quella tipa (che al di là di un gesto naturale le ha praticamente sbattute in faccia al mondo intero), per esempio munendosi delle fasce porta bebè o di altri presidi che garantiscano quel minimo di privacy, senza disagi per la madre e per il figlio e senza rischiare di scontrarsi contro i pregiudizi o, come nel caso estremo della tipa, contro la sensibilità di chi non ama gli esibizionismi.
Sta di fatto che nel 2017 tutti gli uffici ed ambienti pubblici dovrebbero organizzarsi con specifiche aree per questo tipo di esigenza!
Comunque sì, stanotte gli utenti maschi che stanno postando in questa pagina rischieranno di sognare di allattare alieni!
Ma ci faccio caso solo ora... Il seno del protagonista del manga anche se trasformato in donna ha un non so che di mascolino: non pare tanto un torace femminile, ma un torace maschile gonfiato da due protuberanze!
Invece riescono sempre a stupire!
Comunque pare che me lo stia inventando, ma proprio oggi tornando a casa ho visto una mamma che allattava per strada... teneva il figlio semplicemente in braccio, senza sostegni particolari e camminava a passo veloce sotto al sole. Ma si può?!? Povero bimbo!
Devi eseguire l'accesso per lasciare un commento.