Dal sito ufficiale della NHK arriva lunedì l'annuncio che il manga The Piano Forest di Makoto Isshiki riceverà un adattamento televisivo anime che andrà in onda nell'aprile del 2018.
Il numero della rivista di Kodansha, Morning, di questa settimana ha fatto trapelare ulteriori dettagli, come il sito ufficiale dell'anime e l'account Twitter.
Nippon Columbia, etichetta discografica giapponese, ha dato il via alle audizioni per i pianisti che interpreteranno i protagonisti della serie Kai, Shūhei o Takako durante la loro infanzia.
Il numero della rivista di Kodansha, Morning, di questa settimana ha fatto trapelare ulteriori dettagli, come il sito ufficiale dell'anime e l'account Twitter.
Nippon Columbia, etichetta discografica giapponese, ha dato il via alle audizioni per i pianisti che interpreteranno i protagonisti della serie Kai, Shūhei o Takako durante la loro infanzia.
Il manga segue la storia di due ragazzi delle elementari, Kai e Shūhei, separati da due percorsi di vita differenti ma uniti dalla musica. Kai è il figlio di una prostituta che ha imparato fin da piccolo a giocare con un pianoforte abbandonato nella foresta vicino casa, mentre Shūhei proviene da una famiglia agiata ed è il figlio d'arte di due prestigiosi musicisti.
Il manga, pubblicato da Kodansha tra il 1998 e il 2004 per poi venir ripreso nel 2006, è terminato nel 2015. I volumi sono ancora inediti in Italia.
Il manga ha vinto il Japan Media Arts Festival nella categoria manga nel 2008.
MADHOUSE ha adattato il manga in un film animato nel 2007.
Fonte consultata:
Anime News Network
Si da noi Kazé ha chiuso
Ora non resta che sperare che la serie anime sia all'altezza :3
Non edita più anime ma altre cose mi sembra di sì.
No edita anime ma soltanto in Francia e Germania
Veramente un peccato, perchè Kazé edita prodotti veramente belli, purtroppo per l'Italia non vuole più saperne neanche riguardo i sottotitoli purtroppo.
Non che sia questa gran perdita... se deve portarli come in passato meglio che stia lontana dall'Italia.
Ma se recuperi anche quello giappo penso che ti farà piacere sentire la voce di un certo qualcuno
Concordo con la grossa polemica dei doppiaggi, e avendo comperato tutti i prodotti Kazé del periodo sono rimasto deluso anche io. Però considerando che si stava avvicinando all'Italia a piccoli passi, forse ci si è andato un poco troppo pesanti, inducendo la Kazé ad abbandonare la produzione per l'italia senza dargli il tempo di provvedere a futuri miglioramenti. In conclusione ora compro prodotti Kazé (che sono veramente parecchi) con sottotitoli inglesi dall'estrero (uno dei tanti esempi "Kuroko no basket"), e non vi nego che sarei stato contento avere i box non dico con il doppiaggio italiano ma almeno con i sottotitoli in italiano, senza considerare che tante produzioni Kazé hanno moltissime puntate, e in Italia arriveranno solo nei nostri sogni.
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