In precedenza vi avevamo annunciato che Sunao Katabuchi sarebbe ritornato nuovamente sul suo capolavoro In Questo Angolo di Mondo (visto recentemente anche in Italia grazie a Dynit e Nexo Digital) per realizzarne una versione più lunga. Intenzione che c'era fin dall'inizio, quella di creare un film d’animazione di 150 minuti, ma che non era andata a buon fine a causa di mancanza di fondi. Tuttavia il successo travolgente riscosso dal film nella sua versione più “corta” ha reso possibile tutto ciò.
Infatti Taro Maki, produttore del film anime In Questo Angolo di Mondo, ha confermato che il film avrà una versione più lunga e ha fatto presente, però, che il suo staff non ha ancora programmato la sua data di rilascio. Il regista Sunao Katabuchi ha dichiarato che si è messo al lavoro sulla versione extended del film fin da subito.
In occasione di uno screening a Tokyo per festeggiare il primo anno di anniversario del film, Maki e Katabuchi sono comparsi sul palco con i membri del cast Non (Rena Nounen), Minori Omi e Nanase Iwai per un saluto.
Il film ha anche vinto una serie di importanti riconoscimenti: il Fujimoto Award; il Daijin Prize da parte dell'Agenzia per gli Affari Culturali – che è una sezione speciale del Ministero giapponese dell’istruzione, della cultura, dello sport, della scienza e della tecnologia - ; l'Hiroshima Peace Film Award nel corso del Festival Internazionale del Film di Hiroshima; il Japan Academy Prize per la migliore animazione dell’anno; il Jury Award per la categoria dei lungometraggi a Annecy; e infine In Questo Angolo di Mondo è stato eletto il miglior film giapponese dell'anno dalla rivista Kinema Jumpo.
In Questo Angolo di Mondo e quattro altri film d’animazione giapponese sono tra i 26 film presentati per la categoria Animated Feature Film alla 90° edizione degli Academy Awards.
Fonte consultata:
Anime News Network
Infatti Taro Maki, produttore del film anime In Questo Angolo di Mondo, ha confermato che il film avrà una versione più lunga e ha fatto presente, però, che il suo staff non ha ancora programmato la sua data di rilascio. Il regista Sunao Katabuchi ha dichiarato che si è messo al lavoro sulla versione extended del film fin da subito.
In occasione di uno screening a Tokyo per festeggiare il primo anno di anniversario del film, Maki e Katabuchi sono comparsi sul palco con i membri del cast Non (Rena Nounen), Minori Omi e Nanase Iwai per un saluto.
Sunao Katabuchi (Black Lagoon, Mai Mai Miracle) ha scritto e diretto il film e GENCO e lo studio di animazione MAPPA lo hanno prodotto. L'anime ha venduto più di 2 milioni di biglietti in Giappone fin dall'apertura dello scorso novembre.
L'opera narra la storia di una famiglia che cerca di riprendere in mano la propria vita nella città di Kure, sulla costa della prefettura di Hiroshima, durante la seconda guerra mondiale. La protagonista è la solare e onesta Suzu Urano, che sposa un ufficiale della marina militare di stanza al distretto di Kure. Spinta dalle migliori intenzioni, Suzu si anima all'idea di iniziare una nuova vita con Hojo e la sua famiglia e, dopo aver lasciato la città natale, la giovane inizia ad adattarsi alla sua nuova vita a Kure, cercando di far combaciare il suo animo sognatore e poetico alle difficoltà della guerra.
Il film ha anche vinto una serie di importanti riconoscimenti: il Fujimoto Award; il Daijin Prize da parte dell'Agenzia per gli Affari Culturali – che è una sezione speciale del Ministero giapponese dell’istruzione, della cultura, dello sport, della scienza e della tecnologia - ; l'Hiroshima Peace Film Award nel corso del Festival Internazionale del Film di Hiroshima; il Japan Academy Prize per la migliore animazione dell’anno; il Jury Award per la categoria dei lungometraggi a Annecy; e infine In Questo Angolo di Mondo è stato eletto il miglior film giapponese dell'anno dalla rivista Kinema Jumpo.
In Questo Angolo di Mondo e quattro altri film d’animazione giapponese sono tra i 26 film presentati per la categoria Animated Feature Film alla 90° edizione degli Academy Awards.
Fonte consultata:
Anime News Network
Bella domanda, la mia opinione è questa: gli appassionati italiani del film per gennaio avranno la versione del cinema in home video visti i tempi tecnici tutt'altro che ampi. Se la pellicola avrá riscontro positivo in termini di vendite, l'azienda Dynit potrebbe anche pensare di portare la versione directors cut. Io la vedo così poi se mi smentiscono tanto di cappello e complimenti a loro.
Sicuramente le vendite saranno inferiori del previsto...
C'è un altro problema però: ora che gli appassionati italiani sanno che uscirà una versione più lunga del film certamente ci sarà certamente chi deciderà di aspettare per poter comprare direttamente la versione director's cut. Perché accontentarsi di una versione tagliata sapendo che aspettando un po' si potrà avere quella completa della storia? Sarebbe come comprare la versione non integrale di un libro (e tutti sanno che spesso la versione integrale è tutt'altra cosa, v. come tagliuzzano selvaggiamente molti classici della letteratura per poterli spacciare per libri per ragazzi)!
Concordo. Perché spendere il prezzo pieno e poi dover rispendere una cifra analoga per mezz'ora in più?
Acquistare la versione non estesa non è certamente conveniente se si intende prendere la versione estesa magari fra un anno e non credo che Dynit possa fare un ragionamento sul successo della versione base per decidere se portare quella estesa dato che si intralciano a vicenda. Spero fossero già in contatto con i creatori e consapevoli di questa possibilità e magari abbiano negoziato un qualche accordo in merito.
Vedi è tutto giusto e tutto bello il tuo discorso ma bisognerebbe capire se Dynit vuole ancora investirci sopra, cosa ancora non certa, e questo lo si potra capire solo grazie alle vendite della versione cinema.
Quello che voglio dire è che bisognerebbe avere prima un comunicato da parte di Dynit che dica chiaramente come vuole agire e quindi poter decidere di conseguenza.
Il problema sta proprio li, non c'è fisicamente il tempo materiale per fare le cose in così poco tempo e questo risulterebbe a discapito dell'edizione nostrana. La soluzione sarebbe di rinviare la data d'uscita nel nostro paese così da avere poi una sola versione ma completa. Molto difficile.
Però sarebbe l'unica soluzione possibile, perché anche se sono stati onesti rivelandoci questa novità si sono anche "spezzati le gambe" da soli, riducendo certamente in maniera significativa i risultati delle vendite della versione cinematografica.
Questi minuti aggiuntivi sono un ottimo motivo per spingere a rivederlo almeno una volta in più.
Beh, ma col DVD o col Bluray puoi rivederlo tutte le volte che vuoi, perciò almeno a mio avviso fare uscire due edizioni a questo punto non ha più alcun senso!
Grazie
Concordo ad essere onesti si incappa sempre nel rovescio della medaglia che non ti devi lasciar scappare le parole di bocca poco da fare.
Allora è forte in alcune scene ma non disturbante come una tomba per le lucciole, bisogna avere una certa conoscenza del periodo prebellico a priori altrimenti la prima parte potrebbe risultare molto noiosa per alcuni. Il film poi diventa la vita quotidiana durante la guerra e viene spiegato tutto nei minimi dettagli senza mai annoiare. Godibilissimo e non certo un pugno nello stomaco.
Il film sebbene contenga il tema della guerra e ci siano diverse situazioni pesanti, ha comunque un messaggio diverso e un tema di speranza che nel "una tomba per le lucciole" non c'era. È di certo guardabile senza i magoni di quest'ultimo e lo dico con cognizione di causa, non dico l'effetto che mi fa anche solo risentirne la musica dell'intro.
Io la risolverei includendo un forte sconto per la seconda versione a chi acquista la prima, in questo modo si spinge l'acquisto e non si penalizza l'acquirente.
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