È nelle colonne del quotidiano giapponese Yomiuri Shimbun che si apprende che il manga shounen One Piece, creato da Eiichiro Oda, avrebbe raggiunto l'80% della sua storia, resta quindi solo il 20% per completare la lunga serie di avventure dell'equipaggio del Cappello di Paglia.
E' stato in occasione dei 21 anni del franchise che l'autore ha rilasciato queste informazioni al giornale giapponese, ma non ha specificato se si parla dell'80% della pubblicazione dei capitoli o della trama complessiva; quest'ultima sembra la più plausibile.
Solo due anni fa, il mangaka aveva annunciato nel Dai One Piece Shinbun (Il giornale di One Piece) che la storia del manga aveva raggiunto il 65%, mentre il 60% sei anni fa e il 50% otto anni fa.
È ancora difficile dire, dopo questo annuncio, quanto tempo resti esattamente prima che Eiichiro Oda raggiunga la conclusione della sua opera, poiché queste cifre sono altalenanti e le pubblicazioni del manga sono rallentate con il passare degli anni. Alcuni fan prevedono la fine grosso modo verso il 2023-2024.
Nello stesso articolo l'autore confessa che i suoi personaggi preferiti di One Piece sono Von Clay e Ivankov, restano dei membri che devono ancora entrare a far parte dell'equipaggio di Cappello di Paglia e aggiunge, inoltre, che se non vediamo molte morti nel manga è perché Oda preferisce disegnare le feste e l'atmosfera di baldoria dopo una grande battaglia, asserendo infine che la morte di Ace è stata un'eccezione necessaria per far avanzare la storia.
Fonte consultata:
Mangamag
E' stato in occasione dei 21 anni del franchise che l'autore ha rilasciato queste informazioni al giornale giapponese, ma non ha specificato se si parla dell'80% della pubblicazione dei capitoli o della trama complessiva; quest'ultima sembra la più plausibile.
Solo due anni fa, il mangaka aveva annunciato nel Dai One Piece Shinbun (Il giornale di One Piece) che la storia del manga aveva raggiunto il 65%, mentre il 60% sei anni fa e il 50% otto anni fa.
È ancora difficile dire, dopo questo annuncio, quanto tempo resti esattamente prima che Eiichiro Oda raggiunga la conclusione della sua opera, poiché queste cifre sono altalenanti e le pubblicazioni del manga sono rallentate con il passare degli anni. Alcuni fan prevedono la fine grosso modo verso il 2023-2024.
Nello stesso articolo l'autore confessa che i suoi personaggi preferiti di One Piece sono Von Clay e Ivankov, restano dei membri che devono ancora entrare a far parte dell'equipaggio di Cappello di Paglia e aggiunge, inoltre, che se non vediamo molte morti nel manga è perché Oda preferisce disegnare le feste e l'atmosfera di baldoria dopo una grande battaglia, asserendo infine che la morte di Ace è stata un'eccezione necessaria per far avanzare la storia.
Fonte consultata:
Mangamag
E non dimenticarti del brand di One piece perchè quello è collegato a gadget - felpe - Portachiavi e chi più ne ha piú ne metta. Se parliamo di One piece parliamo di successo / soldi
e dove lo mettiamo la morte di Barba bianca......?
Potenzialmente, visto l'andamento degli anni precedenti, sembrerebbe finire nel 2020. Lo spero. Ma so di essere un povero illuso. 2023-24 sembrerebbe in effetti una data più realistica.
"la morte di Ace è stata un'eccezione necessaria per far avanzare la storia"
Si certo per poi sostituirlo prontamente con il "3° fratello" Sabo, causa rabbia dei lettori giapponesi... "per far avanzare la storia", ma per favore!
Per me potrebbe farne uscire anche un quarto di fratello, ciò che mi importa è il come lo inserisce.
Scusami ma la morte di Ace è servita veramente per questioni di trama, visto che ha permesso a Luffy di capire che fosse ancora debole, e gli ha fatto capire di doversi fermare per un po' di tempo per allenarsi e migliorare. Inoltre è servita per far maturare Luffy, che pensava di poter salvare e proteggere sia Ace, sia tutti i suoi compagni. Poi Oda ha dichiarato che gli editor gli hanno detto fino alla fine di ripensarci sull'idea di far morire Ace, visto che era un personaggio molto amato dai fan. Ma Oda è andato dritto per la sua strada, e l'ha fatto morire. Che poi l'abbia sostituito con Sabo, è dettato dal fatto che i fan di Ace, potevano non seguire più One Piece, e questo significava perdere molti lettori. Non è il solo mangaka che ha dovuto piegarsi al volere dei fan. Che poi a dirla tutta, Sabo è un sostituto di Ace fino ad un certo punto, perché poi per storia e caratterizzazione, non mi sembra uguale ad Ace. Ha mangiato il suo frutto del diavolo, così da portare avanti la sua volontà ed eredità, concetti base della storia di One Piece. Poi il personaggio di Sabo è stato introdotto e contestualizzato bene da Oda, visto che un riferimento a lui era presente sul tatuaggio di Ace. Quindi non vedo motivo di lamentarsi. A me sembra che si voglia criticare One Piece anche in modo forzato, quando non c'è bisogno.
No. Ma proprio no. Prima di tutto la coerenza anche se sappiamo tutti che non è il punto di forza degli shonen (qualcuno ha detto dragon ball?)
Hai ragione. La mia è abbastanza una critica "di pancia" più verso Sabo che verso la morte di Ace (di cui sono stato molto felice).
E' altresì vero che avrebbe potuto perdere una ampia fetta di lettori ma, come ho scritto all'altra persona, io punto principalmente alla coerenza. E' morto Ace e non ti sta bene? Peggio per te, non leggere più. Non bisogna svendersi tradendo sé stessi e quello che si è fatto fino a quel punto.
Poi per carità è molto probabile che al suo posto io avrei fatto lo stesso, si sa che i soldi piacciono a tutti.
Se non bisogna criticare One Piece e Oda quando non ce ne sta bisogno, cerchiamo però anche di non difenderli sempre e comunque anche quando non se lo merita, si sa che i fanboy non piacciono a nessuno.
Assolutamente la coerenza. Il problema è che di incoerenza non ci vedo niente. Questo fatto dell'incoerenza degli shounen lo trovo abbastanza un falso mito.
Comprendo le tue ragioni, ma non le condivido. Comunque non ho capito se con l'ultima frase ti riferivi a me, ma io non difendo One Piece sempre e comunque, ma quando deve essere criticato, è giusto che venga criticato. Inoltre non sono un fanboy di One Piece, perché penso che ci siano opere migliori. Però la tua mi sembrava più una critica personale, che una vera e propria critica.
Basti vedere la minchiata della gravidanza elefantina.. necessaria per retconnare la cronologia.
Ok allora non ho altro da dire.
Ti ringrazio per la compresione, è difficile trovare persone in grado di fare un discorso e soprattutto di comprendere i punti di vista degli altri pur non condividendoli.
La critica non è rivolta direttamente a te ma ai fanboy in generale, che su questo sito tra l'altro sono tantissimi (non dire MAI "Evangelion" e "fanboy" nello stesso commento), stavo solo mettendo le mani avanti.
Non entro in merito a tutte le critiche che potrebbero/dovrebbero essere fatte a OP, ma lo ritengo in ogni caso un po' prodotto, migliore di tantissimi relativamente nuovi prodotto e peggio di pochi altri infatti continuo a leggerlo e comprarlo. Ho trovato la "magica apparizione" di Sabo fastidiosa e incoerente, da cui la critica che ho ritenuto più che legittima.
Ma incoerente perchè? fondamentalmente del passato dei vari personaggi non si sapeva nulla e l'esistenza stessa di sabo era un capitolo chiuso visto il suo decesso per mano dei draghi celesti. Anche di ace fondamentalmente nessuno avrebbe saputo niente se non ci fosse stato il casuale incontro ad alabasta. One piece funziona così, piuttosto le critiche che muovo io al'opera sono altre. Ad esempio alcune scelte narrative(non molte a dire il vero) dell'autore, che davvero mi fanno scendere il latte.
E possibile scindere i due elementi? :O
Ok punti di vista.
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