Il Dr. Satoru Osuka lavora come assegnista di ricerca al dipartimento di neuro-oncologia molecolare della Emory University School of Medicine di Atlanta, in Georgia. Osuka è stato molto attivo su Twitter questa settimana per spiegare l'episodio 7 della serie animata Cells at Work! attualmente in onda sia in Giappone che in Italia grazie a Yamato Video.
SPOILER DELL'EPISODIO 7, OVVIAMENTE.
Nell'episodio intitolato "Cancer Cell", il gruppo di cellule protagonista affronta la cellula tumorale in espansione che alla fine, dopo una battaglia ad effetto, viene stanata.
Otsuka ha apprezzato molto questo episodio per la rappresentazione del cancro e delle cellule immunitarie che difendono il corpo contro di esso nelle sue fasi iniziali. Ha detto: "Anche dal punto di vista di un ricercatore oncologico, penso che il contenuto sia molto accurato".
Otsuka ha spiegato che nel corpo di ogni persona le vere cellule immunitarie combattono per distruggere le cellule tumorali centinaia di volte al giorno. Tuttavia la frequenza del cancro negli anziani aumenta di migliaia di volte, perché le cellule normali fanno più "errori di copia" e finiscono per prodursi più cellule tumorali. Così le cellule immunitarie non sono in grado di far fronte al drastico aumento delle cellule tumorali e non sono più in grado di distruggere il cancro nelle fasi iniziali.
Quando il cancro inizia a crescere consuma molti nutrienti del corpo. Anche se non ci sono importanti cambiamenti nella loro vita, le persone però possono iniziare a perdere improvvisamente circa cinque o dieci chili di peso. Quando accade ciò, i medici possono sospettare la presenza di un cancro e quindi condurre dei test. Otsuka aggiunge che la perdita di peso non è necessariamente il segno del cancro, però Cells at Work! ricorda alle persone che può essere un sintomo.
Otsuka ha scritto su Twitter che raccomanda vivamente la lettura del manga di Cells at Work! (distribuito in Italia da Star Comics) perché crede che riesca a descrivere bene il funzionamento delle cellule del corpo umano in modo interessante e meticoloso. Inoltre pensa che sia i bambini che gli adulti possano imparare dal manga, mentre è più difficile ricordare le informazioni apprese dai libri di testo.
"Sono veramente grato" per l'anime, scrive Otsuka, poiché crede che possa essere una "buona occasione per conoscere il cancro nel dettaglio". Inoltre l'anime può aiutare le persone a comprendere meglio le malattie e i meccanismi che stanno dietro di esse, combattere la disinformazione e contribuire a migliorare il livello di comunicazione tra medici e pazienti.
Otsuka ha concluso il suo thread su Twitter con un invito alla cautela. Sebbene sia certo che le cellule immunitarie combattano il cancro, le persone dovrebbero stare molto attente ai prodotti sul mercato che "aumentano le difese immunitarie" e quindi aiutano a difendersi dal cancro. Il dottore infatti sostiene che c'è un proliferare di prodotti lanciati dalla grande industria che va in questa direzione senza una conferma scientifica e, infine, mette in guardia tutti invitando a diffidare da "attività sospette" che stanno prendendo pericolosamente piede.
Fonte consultata:
Anime News Network
SPOILER DELL'EPISODIO 7, OVVIAMENTE.
Nell'episodio intitolato "Cancer Cell", il gruppo di cellule protagonista affronta la cellula tumorale in espansione che alla fine, dopo una battaglia ad effetto, viene stanata.
Otsuka ha apprezzato molto questo episodio per la rappresentazione del cancro e delle cellule immunitarie che difendono il corpo contro di esso nelle sue fasi iniziali. Ha detto: "Anche dal punto di vista di un ricercatore oncologico, penso che il contenuto sia molto accurato".
Otsuka ha spiegato che nel corpo di ogni persona le vere cellule immunitarie combattono per distruggere le cellule tumorali centinaia di volte al giorno. Tuttavia la frequenza del cancro negli anziani aumenta di migliaia di volte, perché le cellule normali fanno più "errori di copia" e finiscono per prodursi più cellule tumorali. Così le cellule immunitarie non sono in grado di far fronte al drastico aumento delle cellule tumorali e non sono più in grado di distruggere il cancro nelle fasi iniziali.
Quando il cancro inizia a crescere consuma molti nutrienti del corpo. Anche se non ci sono importanti cambiamenti nella loro vita, le persone però possono iniziare a perdere improvvisamente circa cinque o dieci chili di peso. Quando accade ciò, i medici possono sospettare la presenza di un cancro e quindi condurre dei test. Otsuka aggiunge che la perdita di peso non è necessariamente il segno del cancro, però Cells at Work! ricorda alle persone che può essere un sintomo.
Otsuka ha scritto su Twitter che raccomanda vivamente la lettura del manga di Cells at Work! (distribuito in Italia da Star Comics) perché crede che riesca a descrivere bene il funzionamento delle cellule del corpo umano in modo interessante e meticoloso. Inoltre pensa che sia i bambini che gli adulti possano imparare dal manga, mentre è più difficile ricordare le informazioni apprese dai libri di testo.
"Sono veramente grato" per l'anime, scrive Otsuka, poiché crede che possa essere una "buona occasione per conoscere il cancro nel dettaglio". Inoltre l'anime può aiutare le persone a comprendere meglio le malattie e i meccanismi che stanno dietro di esse, combattere la disinformazione e contribuire a migliorare il livello di comunicazione tra medici e pazienti.
Otsuka ha concluso il suo thread su Twitter con un invito alla cautela. Sebbene sia certo che le cellule immunitarie combattano il cancro, le persone dovrebbero stare molto attente ai prodotti sul mercato che "aumentano le difese immunitarie" e quindi aiutano a difendersi dal cancro. Il dottore infatti sostiene che c'è un proliferare di prodotti lanciati dalla grande industria che va in questa direzione senza una conferma scientifica e, infine, mette in guardia tutti invitando a diffidare da "attività sospette" che stanno prendendo pericolosamente piede.
Fonte consultata:
Anime News Network
Comunque ha spiegato la cosa in maniera semplice e veramente interessante.
Questa serie mi fa sentire in colpa verso il mio organismo perché io che sono perennemente raffreddata e con la tosse, mi sa che faccio faticare tantissimo le mie povere cellule!
Il leucocita che lo assiste fino alla fine è il migliore di tutti.
Insomma, gradevole prodotto, svolge il proprio lavoro, diverte e in un certo senso informa, ma altro no. Io ho consigliato la visione proprio l'altro giorno a mia sorella, ma perché fa ridere.
In ogni caso comunque più originale di tanti altri shonen d'azione/combattimento!
Se i meccanismi raccontati sono corretti , è informativo e rimane impresso , io ancora oggi mi ricordo parti di esplorando il corpo umano , cè differenza tra questo prodotto e un qualsiasi altro anime , lo guardi per divertirti ma senza volerlo impari cose sul tuo corpo e le cellule che ne fanno parte , i bambini non leggono testi di medicina , e sinceramente in tutto il mio percorso di studi fino alle superiori e università , visto che il mio indirizzo era geometra e adesso ingegnere civile , non ho mai sentito parlare di certi meccanismi cellulari o cellule K , NK ecc , e ho imparato cose che non sapevo , non tutti leggono "trattati" di medicina....... nessuno ha mai detto che se guardi l'anime diventi un dottore o un esperto sulle difese immunitarie , consigliare la visione come medico è un'altra cosa .....
Errata formulazione della frase, infatti volevo scrivere che tale prodotto può essere relativamente utile per i bambini, non di certo per gli adulti di cui il twitter del professore pare essere più indirizzato. Doveve scrivere "solo per i bambini" invece di "non per i bambini", ma queste sono le conseguenze della fretta ahahah.
Comunque i meccanismi sono da qualificare corretti soltanto per quanto concerne le spiegazioni tramite il leucocita e le finestre che compaiono durante gli episodi, ma il resto è pura rappresentazione che, ovviamente, non può essere fedele ai veri meccanismi che vengono eseguiti all'interno del corpo.
Francamente io sono sempre stato dubbioso sulla effettiva utilità di prodotti del genere per lo sviluppo di conoscenze, soprattutto per i bambini. È un anime per ridere, lo vedi da piccolo e magari arrivi a quarant'anni ricordandoti che all'interno del corpo umano c'è una cellula denominata eritrocita e che viene prodotta nel midollo rosso malgrado tu faccia l'avvocato, ma questo non è proprio imparare, è solo assimilare informazioni espresse in un anime. Con questa logica può essere educativo qualsiasi cosa, anche i disegni animati fantascientifici trasmessi su Boing in cui si parla di atmosfere e pressione sull'organismo umano. Ripeto, non bisogna sopravvalutare un prodotto che serve innanzitutto per ridere.
In effetti certe scene sono forse un pochino troppo cruente per i bambini, almeno quelli più piccoli!
La famosa puntata sulla riproduzione di esplorando il corpo umano , con i gattini che si strusciano sempre più forte fino "all'esplosione" è una delle cose che non mi toglierò mai dalla testa , ed ero piccolo piccolo ahahaa
Se mai dovessero animare Cells at Work Black, ne vedremo delle belle XD
Ovvio che un anime non può avere la pretesa di sostituirsi a una laurea in medicina e che per essere interessante ha qualche "licenza poetica" tipo neutrofili che girano armati di coltello, ma se non altro aiuta a dare "un volto" alle numerosissime tipoligie di cellule che compongono l'organismo e a distinguerle un minimo le une dalle altre, attribuendo ad ognuna un ruolo e una funzione più facili da ricordare che se le leggi su un libro.
Se questi argomenti non interessano e da grande farai l'avvocato, lo ricorderai al massimo come un cartone divertente, ma per quanto mi riguarda se ho scelto di fare il mestiere che faccio è stato anche perché da piccola guardavo "Esplorando il corpo umano", lo adoravo, ero consapevole che fosse solo una rappresentazione della realtà, ma sapevo anche che era basata su concetti reali ed è proprio la voglia di capire sempre di più quei concetti, sapere com'erano davvero che mi ha spinto a fare certe scelte nella vita. E sui banchi dell'università mi sono ritrovata a chiedere ai miei colleghi: "Ma quando sentite la parola globulo rosso, voi a cosa pensate? Al disco biconcavo e bla bla? Proprio la prima immagine che vi viene in mente." Attimo di gelo con scambio di sguardi sconvolti... "Io a Emo e Globina" XD "No, dai! Davvero? Anch'io!" "Non lo volevo dire, ma anch'io!!" e via... Quindi non sono sola! XD
Sto apprezzando molto questa serie sia per le basi fondate sull'anatomia che per i giusti combattimenti in stile shonen che non mancano di sangue
Lo trovo molto bello e sono felice che stia avendo il giusto apprezzamento!
un capolavoro. Speriamo veramente facciano l'anime
Sì, ma è anche vero che il sangue trasporta i nutrienti. Hanno semplicemente scelto di rappresentarlo così. Se si guarda alla fedeltà allora è anche vero che i globuli rossi non camminano ma "nuotano" nel plasma, cosa dovevano fare? Ambientare tutto sott'acqua? Come dicevo ci sono delle "licenze poetiche" è inevitabile.
https://www.dailymotion.com/video/x6xdwr9
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