Ma spendere soldi significa inevitabilmente arricchire qualcuno e, durante l'edizione di agosto della fiera, gli incassi più sostanziosi li ha conosciuti Enako, considerata la cosplayer numero uno del Giappone.
E' vero che non esiste una graduatoria precisa, ma Enako è considerata la numero uno sia per la sua popolarità che per il suo guadagno. Enako appare periodicamente nella TV giapponese, in molti talk show che non trattano necessariamente di anime e manga, ma di come la cosplayer sia riuscita a raggiungere questo enorme successo facendo semplicemente ciò che più ama fare. Nel 2018, ad esempio, è stata ospite durante l'annuale evento televisivo di 24 ore a scopo benefico.ライブミー生配信終わりました!
— えなこ (@enako_cos) 16 agosto 2018
ご視聴・コメントありがとうございました!
写真集で着ていた衣装でコミケのお話などたくさんしました?
24時間テレビのイベントの詳細はまた後日お知らせします(๑˃̵ᴗ˂̵)✨
次回は8/29(水) 21:00〜配信予定です!お楽しみに! pic.twitter.com/9l2i4PX5vK
Ma la popolarità di Enako raggiunge sicuramente il suo apogeo durante le edizioni del Comiket. Durante l'ultima edizione di agosto, la cosplayer ha attirato masse di fan durante i suoi photo shoots e ha conosciuto file interminabili di persone pronte ad acquistare il suo merchandising promozionale.そしてお宝VIPチャリティーオークションで…笑点のサイン入り座布団たちをえなこファンさんがゲットして、なんとプレゼントしてくださったのです(´;ω;`)✨
— えなこ (@enako_cos) 26 agosto 2018
宝物にします!ありがとうございます…!! pic.twitter.com/Z24EATqgvg
Durante un'intervista del varietà Ariyoshi Japon, trasmesso dall'emittente TBS, Enako ha rivelato che la fila di fans accodati per acquistare il suo merchandising contava più di 500 persone: "La coda più lunga che abbia mai visto", dice.コミケで頒布した新作写真集やグッズ、過去作の写真集などを
— えなこ (@enako_cos) 1 settembre 2018
通販サイトにて販売しております?
たくさんの方のお手に取っていただけると嬉しいです(*´◒`*)よろしくお願いします?
?通販サイトはコチラhttps://t.co/b0qDLcnkSi pic.twitter.com/uOJYRSup5G
L'intervistatore ha quindi chiesto a Enako di rivelare il guadagno ottenuto dalle vendite di merchandising durante una giornata del Comiket. La risposta è stata: "Direi qualcosa come 10 milioni di yen [circa 77 355 euro]".『多摩川ボートレース』お越し下さった皆さん、ありがとうございました!
— えなこ (@enako_cos) 5 settembre 2018
オリジナルキャラクター・静波まつりちゃんのコスプレでトークショーや撮影タイム、花束贈呈など担当させていただきました?
初めてボートレース見たのですがすごく楽しかったです(๑>◡<๑)✨ pic.twitter.com/QhCLLAmJMV
La cifra riportata da Enako è il solo guadagno proveniente dal suo merchandising, non comprende quindi le entrate dovute ai photo shoots e alle pubblicità che ha fatto durante il Comiket. La cifra segna anche un notevole aumento del suo guadagno rispetto a due anni fa, in cui la cosplayer dichiarava di aver ottenuto 10 milioni di yen in due giorni di fiera.【ブレフェス2018】
— えなこ (@enako_cos) 9 settembre 2018
MIST GEARS(ミストギア) / トルナ pic.twitter.com/oTgOyIPL10
Enako possiede un negozio online in cui è possibile trovare tutto il suo merchandising, come photo book e molto altro. Ricordiamo che entrambe le edizioni 2019 del Comiket dureranno quattro giorni anziché tre. Tutti i dettagli in questa precedente news.『シュタゲゼロ 未来ガジェット研究所アベマ支部』ご視聴・コメントありがとうございました!
— えなこ (@enako_cos) 5 settembre 2018
今回もクリスティーナのコスプレで出演させていただきました!
今夜放送の20話、見逃さないでくださいねΣ('◉⌓◉’) pic.twitter.com/cArhNkvKaY
Fonte consultata:
Sora News 24
Che poi questa è la stessa dell'altra notizia di un mesetto fa no? Okay che è carina, okay che fa cosplay (gli abiti non ci credo manco se la vedo davanti a me a cucire che se li fa lei) e i costumi non sono sto granché suvvia, ma sinceramente chissene di quanto guadagna, ma dov'è il senso di questa ostentazione?
Sinceramente sono molto amareggiato che questi individui scambino il cosplayer per spogliarelli e atteggiamenti vedo/non vedo, oramai è la fiera del porno.
Non so quanto lavoro ci sia per creare un cosplay, ma sicuramente siamo nell'ambito di poco lavoro-massima resa....
Pur non piacendomi la deriva porno soft presa dal mondo cosplay, non mi sembra questo il caso. Vedo molte foto di personaggi totalmente vestiti e interpretati a dovere, come qualche personaggio un po' meno vestito.
Ho visto nettamente di peggio... soprattutto da parte di italiane.
Un momento, il mio commento non era diretto a TUTTA la community di cosplayers, tuttavia è un dato di fatto che la maggior parte, perlomeno negli ultimi anni, abbiano cambiato un bel pò il modello da adottare in questi contesti.
Che poi ci sia di peggio per carità verissimo, io oramai alle fiere non vado più anche per questo motivo, oramai sembra di andare a una sfilata di intimo, poi ovvio non so all'estero.
I cosplayer però non inventano i propri costumi... se quegli elementi sono presenti, è perché sono presenti anche nei personaggi di anime, manga e videogiochi. Il porno nei cosplay è solo un riflesso del porno nei nostri media preferiti.
Guarda il cosplay di Kurisu, per esempio: la cosplayer è completamente vestita, esattamente come il personaggio
E non rispondetemi "è quello che vuole il pubblico", chi se ne frega.....
Non per dire, ma anche Marilyn Monroe ha cominciato la sua carriera con foto osè...
si ma perchè non aveva una lira, non per arrivare al "TOP"....
Scusa ma che commento è? Ovvio che i cosplay si basano per il 90% su personaggi o contesti pre-esistenti. Che un determinato costume abbia un'impostazione che metta in risalto culo e tette non giustifica comunque il volerlo mettere in mostra in mezzo a centinaia di migliaia di persone e poi ancora sul web. Allora vogliamo dirla tutta? La scelta di determinati costumi è strategicamente presa in base a quanta pelle mostrano, di conseguenza il senso non cambia di una virgola.
Ti vesti da Yoko Littner non perché è un bel personaggio, non perché creare il costume non ti costa nulla (è un bikini con degli shorts), e non perché ti interessa fare cosplay in sé ma semplicemente perché quei quattro allupati di fotografi e curiosi pagano cifre folli per farti una foto in mezzo alle gambe e un'altra tra i seni. Il concetto è questo, punto, e a me se permetti fa incazzare parecchio.
Il cosplay di Kurisu dici? Guarda che non sempre devi denudarti, una volta che hai successo puoi pure metterti il burka, oramai i soldi te li fai solo perché sei TU a stare là col burka.
Ragazzi svegliatevi un pò.
Suvvia, non è mica da oggi che soubrette ed attrici mostrano un po' di pelle per attirare orde di fan!
Mi viene in mente Emilia Clarke, nel Trono di Spade, nelle prime stagioni nudi a profusione, adesso che è famosa invece ...
Peccato che avesse una controfigura già dalle prime stagioni. Poi sbattuta fuori perchè stava diventando piuttosto famosa ed essendo ( a mio parere) molto più bella, direi che ne ha avuto timore.
Hai preso l'unico esempio sbagliato in tutto lo star system XD
La sola esistenza del personaggio lo giustifica, è la definizione di cosplay
Complimenti, hai scoperto l'acqua calda! Eppure non sono meno giustificati di qualsiasi altro cosplay, finché rappresentano personaggi di finzione amati dal pubblico.
Tutto giusto (anche se trovo abbastanza patetico incazzarsi per una cosa del genere). Come qualsiasi altro lavoro, lo puoi fare per passione oppure solo per soldi. Tra parentesi, secondo te perché Yoko Littner ha quel design?
Non ci vedo nulla di strano, nel mondo dello spettacolo spesso funziona così. Nello specifico, come giudichi quel cosplay di Kurisu?
Sei tu che ti devi svegliare, e accettare il cosplay per quello che è, ovvero anche pornografia, esattamente come anime e manga. Oppure vogliamo vedere la percentuale di manga e anime con elementi porno/ecchi rispetto al totale? A occhio non credo sia così minoritaria come nel tuo mondo delle fiabe ^^
Ma guarda, non ho idea se avesse una body double sin dall'inizio, l'unica cosa che avevo sentito è che Emilia Clarke aveva detto che si vergognava di far vedere gli episodi delle prime stagioni in cui si vedeva il suo personaggio ignudo ai suoi genitori, quindi ho dato per scontato che fosse davvero lei ignuda. Se poi non è così vabbè, non cambia la sostanza del mio discorso comunque.
Un personaggio di fantasia da una ragazza reale che ti mette le tette e le mutande in faccia a pagamento è giustificabile o anche solo moralmente corretto? Ma stai bene?
Non ho scoperto proprio niente, è una realtà risaputa ma che si è rafforzata negli ultimi 10 anni minimo. Finchè ti mantieni nei limiti del pudore fai come ti pare ma da come ne parli tu a questo punto vestiamoci da personaggi hentai nei momenti hot, tanto siamo là.
Io invece trovo patetico che il senso del pudore con gli anni vada sempre più scemando, così come per il linguaggio che si utilizza in pubblico. Se vuoi denudarti per soldi vai in uno strip club non in un luogo pubblico dove vanno anche famiglie con bambini. E Yoko Littner ha quel design per motivi che non c'è bisogno di delineare ma è in un'opera di fantasia non a pochi centimetri dalla tua faccia al punto da infilargli una banconota da 1000 yen nelle mutande con altre persone attorno.
Il mondo dello spettacolo è infatti pura spazzatura e in Giappone specie col fenomeno idol in generale superano forse anche noi in quel campo, detto ciò non vedo in che modo la situazione migliorerebbe. Per te non ci sono problemi semplicemente perché con tutta probabilità ti piace questo genere di cose, ma ahimè non siamo tutti così. E poi il cosplay di Kurisu è basilare, parrucca e camice, wow dategli una medaglia...
Numero 1, io accetto il cosplay come hobby, numero 2, il cosplay non è PER NULLA anche pornografia cosi come non lo sono anime e manga, per quelli ci sono altri luoghi, numero 3, anche un'anime ecchi può essere trasposto in cosplay senza sbattermi le tette e il sedere in faccia, numero 4, credo che se c'è qualcuno intrappolato nel mondo delle fiabe sei tu, un mondo di fiabe costellato di tette e culi a destra e a manca mentre una grande folla grida "NON E' PORNO E' COSPLAY".
In giappone ste cinesate da fiera
"Giustamente"?
Non dategli corda che già a vedere l'account sta qua giusto per flammare.
Non so a cosa ti stia riferendo, ma non intendo approfondire ulteriormente i tuoi hobby In ogni caso quello che descrivi non è di certo cosplay, forse dovresti andarti a rivedere quali sono le fonti di guadagno di questa Enako
Mi fai un esempio in cui la cosplayer di cui sopra abbia superato i limiti del pudore?
Lo scopo del cosplay è esattamente quello di portare un personaggio di un'opera di fantasia a pochi centimetri dalla tua faccia, sempre se scegli di avvicinarti, ovvio. E no, nessuno infila banconote nelle mutande delle cosplayer, ma ormai non mi stupisco più della tua visione distorta della realtà... E' buffo, sono sempre le persone che si pongono a difesa del pudore e del buon gusto che poi nascondono le peggiori perversioni
No, per me non ci sono problemi, esattamente come non ho problemi con i manga e gli anime ecchi. Non ho alcun interesse a negare nulla agli altri, compreso ciò che a me non piace.
Sarà basilare, ma è sicuramente riuscito. Non è quello l'obiettivo del cosplay?
Continuare a negare la realtà non ti porterà molto. Il cosplay può essere un hobby, così come un lavoro, e insieme ad anime e manga è innegabilmente anche pornografia, come qualsiasi altra forma di espressione. Le tette e i culi delle cosplayer non ti vengono sbattuti in faccia (un'altra delle tue fantasie immagino ), stanno lì, se vuoi puoi far loro una foto, altrimenti non ti curar di lor, ma guarda e passa.
Le fonti di guadagno le abbiamo capite tutti, inutile fare finta di nulla.
Se vuoi esempi vatti a guardare la gallery completa della tizia in questione, figurati se mi metto qua a linkarti le foto. Mi sa che quello poco informato qua sei proprio tu.
Tu mi hai chiesto cosa ne pensavo del cosplay di Kurisu, io ti ho risposto. Non era un'ulteriore base argomentativa.
Da quel che leggo hai difficoltà a cogliere il senso delle mie affermazioni, poco male. Lo scopo del cosplay è quello di vestirsi da personaggi di fantasia ma farlo mettendo in mostra le proprie grazie è un'altra cosa. Poi spiegami cosa vorresti dire con "E' buffo, sono sempre le persone che si pongono a difesa del pudore e del buon gusto che poi nascondono le peggiori perversioni" perché temo che la mancanza di argomentazioni ti abbia portato a scrivere affermazioni oltre che fuori luogo anche infamanti nei confronti di una persona che nemmeno conosci, pertanto sei pregato di desistere. L'aggiunta di emoji la dice lunga poi.
Vedo tristemente che questo sito negli utlimi anni sta diventando il nuovo facebook. Fesso io che cerco di argomentare con certa gente poi.
Ovviamente dipende da troppe cose. Se sapessi di essere una bella ragazza (con il mio attuale aspetto direi proprio di no), se non fossi timida e se guadagnassi quanto lei per un giorno di fiera ti risponderei di sì. Se invece la mia foto finisse semplicemente su una pagina Facebook con 100 likes direi che non ne vale la pena. Nessuno fa queste cose gratis e su questo penso siamo tutti d'accordo. Anche le "famose" italiane di cui si parlava prima (ce ne sono solo due a fare certe cose, quindi inutile nascondere la frecciatina senza fare nomi, sappiamo tutti a chi ci si riferisce) lo fanno per i quattrini e non per far contenti quattro nerd che hanno tra gli amici di Facebook. Sicuramente riceverò pollici negativi a valanghe per questo commento ma penso sia il pensiero di tutte quelle che lo fanno.
Le abbiamo capite tutti tranne te, da quello che scrivi. Le fonti di guadagno sono: apparizioni televisive, pubblicità, vendita di merchandising promozionale e photo shoots.
Se il personaggio di fantasia mette in mostra le proprie grazie, necessariamente il cosplayer farà altrettanto, se vuole rappresentarlo al meglio. Non mi sembra così complicato.
Esattamente quello che ho scritto. Ovviamente come persona posso conoscerti solo in base ai tuoi commenti su questo sito, e da quello che hai scritto riguardo alle cosplayer (tette e culi in faccia a pagamento, banconote nelle mutande, etc.), dato che nulla di tutto ciò ha riscontro nella realtà, possono solo desumere che siano tue perversioni.
Ah, per tua informazione le emoji hanno lo scopo di arricchire la comunicazione testuale, che non può avvalersi della gestualità e delle espressioni facciali. Queste costituiscono una parte fondamentale della comunicazione, la cosiddetta comunicazione non verbale. Lieto di esserti stato utile
Non ti so dire, mai utilizzato Facebook in vita mia. Per il resto ti do ragione, è difficile cercare di argomentare senza argomenti
Dimostri con un'ulteriore superfluo commento di non capire la lingua italiana
"Se il personaggio di fantasia mette in mostra le proprie grazie, necessariamente il cosplayer farà altrettanto, se vuole rappresentarlo al meglio. Non mi sembra così complicato." BEH con questa tua affermazione abbiamo conferma che quello con le perversioni sei tu, grazie per la conferma, toh ti metto una faccina visto che senza libro illustrato non sei in grado di comprendere
Oltretutto uno che continua a commentare pur di avere ragione non mi pare molto diverso da uno senza argomentazioni, che non è il mio caso tra l'altro. Lieto di esserti stato utile
se con le tue foto si fanno le zaganelle ma pagano bene allora va bene, se pagano poco non ne vale la pena....
Boh mi sento una femminista incompresa degli anni 60 che parlava di lotta contro la mercificazione del corpo femminile...
Fidati, non solo per quanto riguarda i commenti di ragazze, ma anche quelli dei ragazzi non lasciano granché all'immaginazione. Come hai detto tu, forse sto invecchiando ma se con la vecchiaia cresce il buon senso allora tanto meglio. Eppure quando ero più giovane non ricordo di aver mai preso questo genere di argomenti con tanta leggerezza, anzi..
Se una persona vuole mostrare un po' di pelle in cambio di fama e denaro che male c'è?
Non credo sia necessario rispondere a quest'ultimo post, direi che si commenta da solo. Spero solo che il livello di argomentazione mostrato da te oggi non rispecchi davvero la tua persona. Se sfottere è il tuo modo per ringraziarmi di averti insegnato qualcosa, ti rispondo che non c'è di che, e metto anch'io una faccina per comunicare lo stato emotivo della mia risposta
Se una donna lo fa di sua spontanea volontà non c'è motivo di urlare a nessun scandalo e nemmeno di rivangare discorsi di... 60 anni fa? (Si, perché siamo nel 2020 quasi)
Un conto è se una è costretta a farlo.
E aggiungo: ci sono non so quanti italiani che rifiutano lavori dicendo "Io non lavoro per meno di tot" e se invece una donna non mette in mostra il sedere a pagamento "per meno di tot" non va bene? La differenza qual è? Io quando guardo la pubblicità non so quante volte vedo sederi e seni al vento per pubblicizzare un profumo. Mi dite cosa c'entra? Perché se lo fanno loro va bene e se lo fa una cosplayer no? Ma pensateci su prima di parlare che forse vi serve.
Come specificato anche nell'articolo: "Comiket, la più grande fiera al mondo di pubblicazioni indipendenti (doujinshi)"
Sapete cos'è una doujinshi? Lo sapete che c'è gente che prende qualsiasi personaggio famoso del momento e ci disegna sopra storie sozze? Il Comiket è una fiera piena di questi lettori e quindi le cosplayer che ci vanno sanno benissimo che target di fan hanno davanti. Vanno APPOSTA a fare cosplay mezzi nudi, perché quelli che vanno a questa fiera sicuramente hanno casa piena di doujinshi in cui Nami fa cose zozze con Robin (prendo un esempio qualunque) e l'ultima cosa che vogliono vedere è Nami con il cappotto invernale fino ai piedi dalla saga di Punk Hazard... quando avrete ben capito cos'è il Comiket forse capirete perché queste ragazze fanno cosplay mezze nude e perché guadagnano tanto.
perdonami in quale angolo degli infiniti universi che compongono il tutto hai trovato un mio commento dove facevo la differenza tra il fare foto a gambe aperte (x moderatori:le avete messe voi in articolo non lo sto inventando) di una cosplayer a quelle uguali di veline, letterine pubblicità varie? Dove ho detto che se le fanno le altre va bene se le fa la cosplayer no?
Non mettere parole in bocca a chi non le ha mai pronunciate. Pensaci su....
;)
Non lo hai detto, infatti questo argomento l'ho messo staccato dalla risposta che ho dato a te saltando addirittura due righe.
A volte mi piace ricordare le regole della lingua italiana: "Punto a capo" significa fine del discorso e cominciarne un altro."
Poi per quale motivo vi dia tanto fastidio che una guadagni aprendo le gambe non si sa, inizio veramente a dar credito a quelli che dicono che siete soltanto delle rosicone, perché non ci sono altre spiegazioni.
Non capisco cosa vuoi dimostrare con una domanda del genere? Ci sono tante cose che non farei perché non ho la sicurezza ma questo non significa che mi permetta di giudicare quelli che le fanno.
Fidati, con il tuo modo di pensare sarebbe la tua ragazza a mollarti visto che, grazie al progresso sociale, le donne sono libere di fare quel che vogliono del proprio corpo e questo include servirsene per sostentarsi se è ciò che desiderano.
non ho avuto molto tempo per studiare nella mia vita, figurati che ero quasi certo che rispondendo ad una persona e poi usando "e aggiungo" nello stesso discorso era come continuare a parlare con la persona stessa.
Mi sono probabilmente perso la lezione dove insegnavano che dare 2 invii con il tasto significava "non parlo più con te ma sto parlando al mondo".
E aggiungo (parlo con te eh) a volte mi piace ricordare le regole della lingua italiana: "Punto a capo" significa fine del discorso e cominciarne un altro" e che, sempre se ho capito bene la lezione della maestra, la lingua italiana fa differenza tra maschile e femminile e dare "delle rosicone" a dei maschietti dovrebbe essere sbagliato.
Guarda il pezzo del NON CI SONO ALTRE SPIEGAZIONI è fantastico, credi a me ce ne sono eccome di altre spiegazioni, che possono magari derivare da esperienze personali a volte anche brutte.
Avrai notato che io non mi sono mai sognato di dire che le mie opinioni sono una verità assoluta o a dire "rosicone" ad uno che la pensva diversamente da me (ma rosicare cosa????). E nemmeno mi sono mai sognato di insultare tra le righe con lezioni di italiano.
Impara a rispettare le opinioni degli altri, contestale, ma rispettale.
;)
L'ironia...
Sarebbe da approfondire questa cosa. Effettivamente ho l'impressione che più che guardare alle star del Cosplayer dovremmo dare un'occhiata al resto della compagnia che gira attorno a questi eventi.Vero che i Cosplayer nipponici spesso non realizzano da se i propri abiti, come fanno una buona parte dei Cosplayer italiani, ma altrettanto vero che in diverse situazioni si nota un discreto studio del personaggio.
Molto meno nell'interpretazione.
Ero l'altro giorno al Lamezia Comics ed ho ascoltato una ragazza parlare del lavoraccio che l'avrebbe attesa in una prossima fiera dove, oltre a sfilare avrebbe fatto un'interpretazione di più personaggi con relativi cambi di costumi da effettuare ben velocemente. Cose che non si improvvisano in un attimo.
Se è per quello nessun lavoro dura tanto al giorno d'oggi... e poi è risaputo che gli asiatici mantengono un aspetto giovanile fino ad età anche abbastanza avanzata
Maschilismo e sequestro di persona... Salvini, sei tu?
L'Arte di Mascherarsi credo che sia ..come dire..una pratica comune alla razza umana, diciamo che ha una storia lunghetta! Vedevo qualche settimana fà un programma su alcune iniziative in città austriaca in cui le persone si vestivano come antichi demoni che per tradizione avrebbero minacciato la città nel medioevo, e mi sono venuti in mente, ipso facto i Mamutones della Sardegna.
Poi come detto bene da altri il modo in cui la maschera è usata in Giappone, dove esprime l'identità vera delle persone, e come la consideriamo noi, un modo per "nascondere" quel che siamo, magari anche per rivelare delle Verità non esattamente accettate dal nostro contesto, sono modi ben autonomi.
Il cosplay non definisce l'arte di mascherarsi in generale, infatti. La pratica di indossare costumi basati su personaggi esistenti di media popolari, e non costumi generici (non rappresentanti un preciso personaggio di finzione) o tratti da leggende e storie popolari, è originaria dell'America di inizio Novecento.
Mi sembra palese che in questo caso i costumi (e le pose delle foto) vengano scelti per la fonte di guadagno che possono portare piuttosto che per un interesse personale di interpretazione e trovo piuttosto triste chi svende il proprio corpo per denaro o per aumentare i suoi followers.
Ti risponderò nel modo più onesto possibile, come hai chiesto. Ti dirò, 10 anni fa lo avrei fatto. Non per boria o per denaro, ma perché ero tristemente bisognosa di attenzioni che non riuscivo ad avere...ed infatti mi è capitato più di una volta di vestirmi in modo chiaramente provocatorio solo per suscitare delle reazioni nella gente che avevo intorno. Ad oggi, guardando indietro, provo vergogna per questo. Adesso che ho al mio fianco delle persone che mi vogliono bene e mi apprezzano non sento più la necessità di fare certe cose e provo addirittura irritazione quando qualcuno che passa in auto mi suona o mi grida dal finestrino. Petanto penso che tanto dipenda dal proprio stato mentale e dal proprio equilibrio.
Mi sembra una crtica un pò ipocrita: è vero che molte cosplayer fanno i semi spogliarelli, ma questo è anche colpa della fonte. Insomma, non ti sei accorto che il 90% delle eroine di anime e manga sono svestite o indossano abiti che ostentano sesso ed esibizionismo a tutto andare ?
Un motivo ci sarà no ?
E le cosplayer si adeguano, volenti o nolenti .
Ipocrita dici? Se da un lato è vero che una parte di eroine indossano abiti succinti è vero anche che ci sono dei limiti di decenza per quanto mi riguarda. Se poi a te o ad altri sta bene trovarsi delle cosplayer vestite da personaggi di Ikkitousen dopo un combattimento (se conosci il manga/anime sai cosa voglio dire) in mezzo a una fiera come se fosse normale beh ditemelo eh.
Che poi tu dici "Le cosplayer si adeguano" si ma non è che si adeguano perché gli piace quel personaggio o il fare cosplay ma perché contano sui soldi che si faranno dalla vendita di photoset degli innumerevoli fotografi che staranno già là ad aspettarle. Questa cosa io non riesco proprio a gradirla perché con gli anni sembra diventare sempre più uno spogliarello all'aria aperta piuttosto che un luogo di ritrovo per appassionati di animazione e manga, poi chiamatemi moralista o quello che volete, sinceramente fregacazzi.
Qua sembra che chi cerca di tenere un minimo, ma proprio minimo, di contegno passa per moralista, poi se utilizzi l'atteggiamento opposto, anche se di poco, passi per pervertito o maniaco. Avete un concetto di equilibrio a dir poco anomalo.
AMEN
E che vuoi farci, c'è chi vende il proprio corpo per molto meno agli angoli delle strade ogni sera/notte...
Che è anche il motivo per cui Yoko Littner (per fare un esempio) è così nota. Qual è il punto?
Nessuno la costringe a guadagnare così tanto, e non credo esistano molti altri lavori con un rapporto sforzo/resa così favorevole. Cosa ti dice che a lei questo lavoro non piaccia, o comunque non piaccia abbastanza da farlo al 100% volontariamente?
Ma dico ancora stà storia che lo fanno per profitto ?
E che male c'è ?
Pensi che chi fa anime e manga non pensi al profitto ?
Quando uno studfio crea una serie cn eroine che indossano abiti che nessuna ragazza sana di mente indosserebbe, credi lo faciano in nome dell' arte o per spillare soldi agli otaku ?
La Takeuchi quando creò Sailormoon con minigonna inguinale invece di chessò, dei 'pantalocini, lo fece per inculcare messaggi filosofici /sociologhi/culturali o perché sperava di trasformarloa in una icona erotiche che accalappiasse orde di fan maschi ingrifati che le facessero fare bei soldoni ( cosa poi accaduta ) ?
E le Clamp con Card Captor Sakura e le minigonne delle uniformi da scuola dei pedofili incalliti ?
E parliamo di autrici donne, non di maschi allupati con il lolita complex.
Siamo seri..... e poi stà Cosplayer che fa di così scandaloso ?
Mostra solo un pò di cosce e mutanda, se va al mare in costume da bagno mostra di sicuro di più (senza scandalizzare nessuno ).
Invece qui c'è gente che parla come il peggior compare Turiddu ( " se la mia ragazza si comportasse così a schfio finisce " ) e addita questa ragazza come se fosse una donna di malaffare .
Finiamola, su.
E' come dire che trovarsi na tizia con le pacche all'aria in metropolitana è totalmente normale, ma che diamine state dicendo? Oh ma fate sul serio?
Qua non stiamo in spiaggia e il riferimento sessuale è anche fin troppo esplicito, inutile che mi metti in mezzo il costume da bagno. Senza contare che io parlavo in generale e non di questa Enako in particolare.
Non ho mai additato nessuna come donna di malaffare, non scriviamo ulteriori puttanate giusto per allungare il brodo di un discorso in realtà già chiarissimo a tutti ma dato che vi piace flammare continueremo fino alla fine del mese.
A me, e sottolineo "A ME" vi metto pure le virgolette così forse vi entra meglio nella testolina, non piace l'avviata presa dai cosplayer perché già avere la passione per i manga e gli anime in molti ambienti ti fa passare per un bambino o un pervertito poi se il primo coglione che passa vede delle tizie (o anche dei tizi perché no) vestiti in maniera talmente succinta manco stessimo in un sexy shop non vi dico proprio le pippe mentali che LUI si fa, perché a me non frega un'accidente di vedere ragazze vestite a quel modo.
Dici tu "eh tu girati dall'altra parte" ma secondo te io ad una fiera del fumetto dovrei mettermi a fare lo slalom con tanto di paraocchi?
Ma finitela voi piuttosto e che diamine.
Mi sa che tu non hai capito proprio una mazza né di anime e manga, né tanto meno di cosplay
I cosplay che ti scandalizzano tanto rappresentano fin troppo bene il mondo di anime e manga che ti premuri di difendere, costituito in stragrande maggioranza da opere contenenti elementi sessualmente ammiccanti o del tutto espliciti. Se ti da fastidio essere associato di default a questo tipo di elementi in quanto fan di anime e manga devi fartene una ragione, perché statisticamente è un'associazione corretta. In particolar modo in contesti come il Comiket, che è un mercato di fumetti autoprodotti in larghissima misura erotici. Non c'è davvero contesto più azzeccato di quello per i cosplay provocanti della signorina Enako
Più di una, e non solo italiane, anche straniere (tra cui giapponesi).
Il fulcro è di non scandalizzarci se una cosplsyer fa ANCHE cosplay poco vestita.
Ah, segnalo che prima ancora che inventassero il termine Costume Play (quindi quando era ancora chiamato Gundam Dokko), c'erano già le cosplayer succinte, e non solo di Lamù. Quindi, nulla di nuovo negli ultimi anni.
Mah, o tutte e due , o niente.
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