Ha capitalizzato l'attenzione del fandom di anime in Italia negli ultimi giorni, di cosa parliamo?
Dell'edizione italiana di My Hero Academia andata in onda su Italia 2 lunedi, che domande!
La curiosità sull'adattamento e sul doppiaggio era davvero molto forte e se i giudizi sul primo sono stati contradditori (in primis per la scelta della parola Quirk ad essere sinceri), il doppiaggio invece è piaciuto davvero molto.
I tanti commenti favorevoli hanno premiato da subito lui.
Classe 1989, i fan di anime lo hanno già conosciuto, avendo dato la voce a numerosi personaggi come Tenma di Pegasus in "I Cavalieri dello Zodiaco - The Lost Canvas" o Lem in "Pokémon: XY": stiamo parlando di Simon Lupinacci alias la voce italiana del protagonista Izuku Midoriya detto "Deku"
Lo abbiamo sentito proprio in questi giorni per fargli qualche domanda in proposito
- Ciao Simon puoi presentarti alla comunità del nostro sito e al gruppo di My Hero Academia Cosplay Italia che ci ha aiutato a fare questa intervista?
Ciao a tutti! Mi chiamo Simon(e) Lupinacci, sono un doppiatore/attore, dialoghista e speaker pubblicitario.
- Da quanti anni fai questo lavoro?
Circa nove, credo. Ho iniziato poco più che ventenne.
- Quali sono i ruoli che ti hanno dato più soddisfazione?
Difficile rispondere, perché non si parla di mere preferenze affettive... Fammi pensare. A livello di soddisfazione tecnica direi McGee di "Camp LakeBottom" (serie Teletoon/Disney) , un personaggio molto difficile per via dell'animazione e del ritmo comico molto serrato. E anche il balbettante Arthur nel telefilm "The Tick", disponibile su Amazon Prime Video.
Veniamo al nostro ambito
Sei un fan di anime e/o manga?
Direi proprio di sì, sono cresciuto a pane e anime, soprattutto. Anche se non raggiungo livelli nerd di molti miei coetanei.
- Conoscevi il manga di My Hero Academia prima di avere il ruolo di Deku?
Conoscevo per fama la serie e il manga, ma non avevo ancora avuto modo di iniziarla.

- Qual è il tuo personaggio preferito e quello che a pelle ti piace meno?
Todoroki. Trovo la sua storia familiare molto struggente, e come profilo psicologico è forse uno dei più interessanti. A pelle trovo, invece, che Bakugo non abbia una vera e propria evoluzione all'interno della serie.
È così come lo vedi, non ci vedo molto da scoprire, almeno per il momento. Niente spoiler!!!
- È stato difficile doppiare le parti in cui Deku borbotta? Perché in giapponese parla velocissimo e a bassa voce, e secondo me dev'essere bello complicato da rendere...
Sì, è stata una delle parti un po' più difficilotte, perché nonostante il ritmo, gli effetti e il fiume di coscienza verbale, devi far capire tutto quello che dici borbottando. Persino quando bisbiglia prendendo appunti.
- C'è un po' di Deku in te? Ti sei approcciato al personaggio in maniera naturale, o hai dovuto un po' più "studiarlo" per capirlo e interpretarlo?
L'aver preso parte al team dei dialoghisti della serie, mi ha permesso di documentarmi a prescindere. Ho comprato il manga e ho cercato di andare di pari passo con quello che stavo "adattando" a video.
Penso che in Izuku ci sia un po' di ognuno di noi.
Tutti abbiamo vissuto una fase della vita in cui eravamo più insicuri, vulnerabili ma allo stesso tempo desiderosi di riscatto sociale e con un sogno nel cassetto. E la cosa bella di Deku è proprio il voler essere qualcuno che non avrebbe mai potuto diventare.
Il gruppo di My Hero Academia Cosplay Italia durante l'ultima Lucca

- Conoscevi le realtà cosplay a tema My Hero Academia? Che ne pensi del cosplay in generale?
Sì, anche se è solo recentemente che l'ho vista diffondersi in giro. Quasi tutte interpretazioni sceniche e costumistiche bellissime. Trovo la realtà cosplay molto interessante, una delle poche usanze orientali che finalmente stiamo acquisendo anche in Occidente. Io stesso a volte ho fatto il cosplayer in un paio di occasioni di Eventi a tema fumettistico.
- Che ne pensi dell'adattamento italiano su cui hai lavorato (se vuoi rispondere)?
Trovo che per il tempo, il materiale e i cambi di supervisioni avute in corso d'opera, sia venuto un lavoro abbastanza curato. Sicuramente un po' più di diversi altri titoli ultimamente trattati un po' con superficialità, a mio personalissimo parere. Per me è stato un bel lavoro di squadra, seppur con qualche svista.
- Se ti ricordi un po' la storia, cosa ne pensi del rapporto tra Deku e Kacchan?
L'inevitabile presenza contrapposta di due figure amiche ma opposte, classico degli shōnen. Trovo che forse sia uno dei pochi punti meno originali della serie, ma allo stesso tempo un rapporto che possa portare a svolte inaspettate all'interno della trama. Trama che per scelta ho deciso di conoscere solo fino a un certo punto, per essere più spontaneo e meno condizionato.

- Secondo te l'arrivo in Italia di un titolo come questo (fuori dai soliti Dragon Ball, One Piece, Naruto) potrebbe aprire le porte all'arrivo di nuovi anime?
È quello che speriamo un po' tutti. Purtroppo la Televisione è cambiata e sono poche le emittenti che investono su questo tipo di acquisizioni. Un peccato, perché credo che dare più spazio a titoli d'animazione, soprattutto nipponica, possa soltanto portare a giovamenti reciproci.
Ti ringraziamo e ti facciamo un grande in bocca al lupo per il tuo lavoro!
Grazie mille a voi, spero continuerete a seguire la serie e di non deludervi! Un abbraccio a tutti
Dell'edizione italiana di My Hero Academia andata in onda su Italia 2 lunedi, che domande!
La curiosità sull'adattamento e sul doppiaggio era davvero molto forte e se i giudizi sul primo sono stati contradditori (in primis per la scelta della parola Quirk ad essere sinceri), il doppiaggio invece è piaciuto davvero molto.
I tanti commenti favorevoli hanno premiato da subito lui.
Classe 1989, i fan di anime lo hanno già conosciuto, avendo dato la voce a numerosi personaggi come Tenma di Pegasus in "I Cavalieri dello Zodiaco - The Lost Canvas" o Lem in "Pokémon: XY": stiamo parlando di Simon Lupinacci alias la voce italiana del protagonista Izuku Midoriya detto "Deku"
Lo abbiamo sentito proprio in questi giorni per fargli qualche domanda in proposito
- Ciao Simon puoi presentarti alla comunità del nostro sito e al gruppo di My Hero Academia Cosplay Italia che ci ha aiutato a fare questa intervista?
Ciao a tutti! Mi chiamo Simon(e) Lupinacci, sono un doppiatore/attore, dialoghista e speaker pubblicitario.
- Da quanti anni fai questo lavoro?
Circa nove, credo. Ho iniziato poco più che ventenne.
- Quali sono i ruoli che ti hanno dato più soddisfazione?
Difficile rispondere, perché non si parla di mere preferenze affettive... Fammi pensare. A livello di soddisfazione tecnica direi McGee di "Camp LakeBottom" (serie Teletoon/Disney) , un personaggio molto difficile per via dell'animazione e del ritmo comico molto serrato. E anche il balbettante Arthur nel telefilm "The Tick", disponibile su Amazon Prime Video.
Veniamo al nostro ambito
Sei un fan di anime e/o manga?
Direi proprio di sì, sono cresciuto a pane e anime, soprattutto. Anche se non raggiungo livelli nerd di molti miei coetanei.
- Conoscevi il manga di My Hero Academia prima di avere il ruolo di Deku?
Conoscevo per fama la serie e il manga, ma non avevo ancora avuto modo di iniziarla.

- Qual è il tuo personaggio preferito e quello che a pelle ti piace meno?
Todoroki. Trovo la sua storia familiare molto struggente, e come profilo psicologico è forse uno dei più interessanti. A pelle trovo, invece, che Bakugo non abbia una vera e propria evoluzione all'interno della serie.
È così come lo vedi, non ci vedo molto da scoprire, almeno per il momento. Niente spoiler!!!
- È stato difficile doppiare le parti in cui Deku borbotta? Perché in giapponese parla velocissimo e a bassa voce, e secondo me dev'essere bello complicato da rendere...
Sì, è stata una delle parti un po' più difficilotte, perché nonostante il ritmo, gli effetti e il fiume di coscienza verbale, devi far capire tutto quello che dici borbottando. Persino quando bisbiglia prendendo appunti.
- C'è un po' di Deku in te? Ti sei approcciato al personaggio in maniera naturale, o hai dovuto un po' più "studiarlo" per capirlo e interpretarlo?
L'aver preso parte al team dei dialoghisti della serie, mi ha permesso di documentarmi a prescindere. Ho comprato il manga e ho cercato di andare di pari passo con quello che stavo "adattando" a video.
Penso che in Izuku ci sia un po' di ognuno di noi.
Tutti abbiamo vissuto una fase della vita in cui eravamo più insicuri, vulnerabili ma allo stesso tempo desiderosi di riscatto sociale e con un sogno nel cassetto. E la cosa bella di Deku è proprio il voler essere qualcuno che non avrebbe mai potuto diventare.
Il gruppo di My Hero Academia Cosplay Italia durante l'ultima Lucca

- Conoscevi le realtà cosplay a tema My Hero Academia? Che ne pensi del cosplay in generale?
Sì, anche se è solo recentemente che l'ho vista diffondersi in giro. Quasi tutte interpretazioni sceniche e costumistiche bellissime. Trovo la realtà cosplay molto interessante, una delle poche usanze orientali che finalmente stiamo acquisendo anche in Occidente. Io stesso a volte ho fatto il cosplayer in un paio di occasioni di Eventi a tema fumettistico.
- Che ne pensi dell'adattamento italiano su cui hai lavorato (se vuoi rispondere)?
Trovo che per il tempo, il materiale e i cambi di supervisioni avute in corso d'opera, sia venuto un lavoro abbastanza curato. Sicuramente un po' più di diversi altri titoli ultimamente trattati un po' con superficialità, a mio personalissimo parere. Per me è stato un bel lavoro di squadra, seppur con qualche svista.
- Se ti ricordi un po' la storia, cosa ne pensi del rapporto tra Deku e Kacchan?
L'inevitabile presenza contrapposta di due figure amiche ma opposte, classico degli shōnen. Trovo che forse sia uno dei pochi punti meno originali della serie, ma allo stesso tempo un rapporto che possa portare a svolte inaspettate all'interno della trama. Trama che per scelta ho deciso di conoscere solo fino a un certo punto, per essere più spontaneo e meno condizionato.

- Secondo te l'arrivo in Italia di un titolo come questo (fuori dai soliti Dragon Ball, One Piece, Naruto) potrebbe aprire le porte all'arrivo di nuovi anime?
È quello che speriamo un po' tutti. Purtroppo la Televisione è cambiata e sono poche le emittenti che investono su questo tipo di acquisizioni. Un peccato, perché credo che dare più spazio a titoli d'animazione, soprattutto nipponica, possa soltanto portare a giovamenti reciproci.
Ti ringraziamo e ti facciamo un grande in bocca al lupo per il tuo lavoro!
Grazie mille a voi, spero continuerete a seguire la serie e di non deludervi! Un abbraccio a tutti
Trovo che Simone Lupinacci abbia fatto un grande lavoro nell'interpretare Midoriya. Più come noi adoro gli anime e manga ^^
<< E' quello che speriamo un po' tutti. Purtroppo la Televisione è cambiata e sono poche le emittenti che investono su questo tipo di acquisizioni. Un peccato, perché credo che dare più spazio a titoli d'animazione, soprattutto nipponica, possa soltanto portare a giovamenti reciproci. >>
Esattamente il mio pensiero... Quando parlo di anime in Tv questo intendo.
Praticamente il mio stesso pensiero xD
Ottima intervista e ancora complimenti a Simone per il fantastico lavoro fatto su Deku~
Ps: l'immagine in anteprima è bellissima
Mi piacerebbe sapere cosa pensa di Italia2 è del misero 0,14% di share della prima tv di MHA su questo canale.
Secondo me sarebbe d'accordo con il pensiero diffuso in Internet che hanno sbagliato totalmente canale per trasmettere una prima tv di MHA.
Una delle cose belle di bnha è che per quanto sia una serie classica e piena di cliché, può riservare sorprese su come vengono gestite le cose.
Bella intervista, bravi! Speriamo che gli ascolti si riprendano
Come già ipotizzato da altri, sembra che Mediaset abbia fatto solo da supporto a Dynit per consentire il doppiaggio.
Mi chiedo quanto costa acquisire una licenza come MHA e doppiarla?
Se fosse solo quello però non avrebbero organizzato una serata con anche gli episodi nuovi doppiati di Naruto.
Doppiare costa. Non si fa per beneficenza. O il tentativo di rilanciare il canale è serio, o c'è altro dietro... Ma un altro che per loro deve avere un tornaconto.
Tre ipotesi
1. Dynit ha pagato tutto il doppiaggio più una " tassa " a mediaset per la trasmissione.
2. My Hero Academia più avanti verrà trasmesso su Boing oppure Canale 20. Più difficile Italia 1. Quindi cercheranno di sfruttare la licenza il più possibile.
3. Credevano veramente che con un anime molto popolare come My Hero Academia gli ascolti di Italia 2 potessero salire.
L'edizione italiana l'ha curata Viz Media.
Su Boing forse, sulle altre due è molto improbabile.
Quindi Mineta, Fumikage, Mina, Todoroki, Momo Yoyorozu più tutti gli altri.
Mentre sono preoccupato del doppiaggio di Tsuyu Asui, l'originale giapponese è pressoché perfetto! Di quel pochissimo che ho ascoltato purtroppo non mi sembra all'altezza...viene interpretato da una bravissima doppiatrice quale Deborah Morese, tra i suoi ruoli più celebri ricordiamo: Chibiusa in Sailor Moon e Serena in Pokémon XY.
Purtroppo da quello ascoltato non mi sembrava positivo.
Aspetto nei prossimi episodi di ascoltare il suo doppiaggio finalmente in maniera completa e di essere smentito!
Per chi fosse interessato segnalo che Simon sarà presente a
San Donà Fumetto, che si svolgerà il 13/14 ottobre prossimo!
In merito ai personaggi, Todoroki non è il mio preferito ma condivido quanto ha detto.
Oltre a farmi autografare i 2 box di Lost Canvas .
E concordo con lui riguardo Todoroki e Bakugou (ma anch'io sto seguendo solo l'anime e sono po' indietro... Spero si evolverà quanto prima, perché per ora è la versione isterica di Vegeta).
Io invece sono preoccupato perché considero la Morese tutt'altro che brava (le sue interpretazioni mi hanno più volte fatto accapponare la pelle)... Trovo sia una delle voci peggiori del doppiaggio italiano.
Non so come faccia, ma è come se stonasse nel parlare (problema che purtroppo non ha solo lei, nel doppiaggio milanese).
Io conosco Deborah Morese solo per due ruoli Chibiusa e Serena.
Sailor Moon > Chibiusa. Quando doppiò questo personaggio aveva solo 15 anni, direi una buona interpretazione.
Pokémon XY > Serena. I fan dei Pokémon sono rimasti ( compreso il sottoscritto ) molto contenti di questa interpretazione.
Da quello che ho ascoltato mi sembra una brava doppiatrice, di quel poco che ho ascoltato della sua interpretazione di Asui Tsuyu non mi ha convinto molto...aspettiamo per valutare meglio il doppiaggio.
Io come Chibiusa la odiavo.
Già il personaggio non è simpaticissimo, ma per curiosità ho ascoltato la voce originale (e anche le interpretazioni di Letizia Ciampa, Monica Volpe e della doppiatrice giapponese in Crystal) e solo con la Morese mi fa quell'effetto.
Non sapevo fosse così giovane, ma ci sono doppiatori bambini a mio parere bravissimi, quindi l'età conta fino ad un certo punto... Purtroppo la trovavo (e la trovo) inascoltabile in quel ruolo.
Francamente, credo di averla tollerata solo in Fate/stay night: Unlimited Blade Works (sarà che con la maturità la voce le si è scurita, per fortuna), ma lì aveva un ruolo completamente diverso da quello di Tsuyu (e anche molto più piccolo).
Spero mi sorprenderà, comunque.
Deborah Morese è nata il 5 novembre 1980.
In televisione sembrava molto più grande (forse la truccavano pesantemente...).
Premetto che io seguo l'anime in sub ita quindi non so come evolve la cosa nel manga
Sarebbe stato un clichè se avesse riconosciuto midoriya come suo pari/rivale/amico invece è sempre stato fermo nelle sue convinzioni e non si schioda e questo è sicuramente meglio del vederlo diventare bbf con deku stile sasuke o vegeta
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