Negli ultimi anni abbiamo assistito a una crescita esponenziale del mercato delle light novel in Giappone. Tante sono ormai le serie di romanzi che hanno fatto breccia nei lettori giapponesi, molte delle quali sono poi diventate in seguito anime di fama mondiale. Uno dei segreti del loro successo è la presenza di elementi che strizzano l'occhio soprattutto a un target di giovani adulti, come ad esempio ambientazioni fanstastiche, mondi paralleli, eventi soprannaturali e ovviamente anche l'elevato numero di sensuali personaggi femminili gioca un ruolo importantissimo.
Non tutti però gradiscono questo genere di narrativa. In particolar modo, le copertine delle light novel sono state soggetto di alcune critiche da parte di alcuni consumatori, i quali ritengono che le illustrazioni presenti al loro interno siano troppo esplicite e poco adatte a una vetrina di un negozio.
I genitori sono stati i primi a lamentarsi su Twitter:
"Oggi mi trovavo in libreria con mia figlia quando lei si è voltata verso di me con un'espressione disgustata. 'Papà, questa cosa è rivoltante...' mi ha detto puntando il disegno sulla copertina. Posso immaginare quanto sia fastidioso ritrovarsi a un corpo del tuo stesso sesso raffigurato in una manierà così oscena, come se la donna fosse solo un semplice oggetto di piacere. Ritengo sia sbagliato mettere in mostra qualcosa del genere in un posto frequentato anche da molti bambini."
È poi seguita un'altra sequela di commenti negativi nei confronti dell'eccessiva dose di fanservice presente nelle pubblicazioni odierne:
"Sono totalmente d'accordo. Spero anche che prendano provvedimenti anche per le riviste per adulti nei supermercati. Le vedo spesso nel corridoio vicino ai bagni, mi danno i brividi."
"Il mondo è così pieno di materiale esplicito che non ce ne rendiamo più conto."
"Non capisco perchè sulle copertine delle light novel sono presenti tette con forme esagerate che non hanno nulla a che vedere con il racconto. Dovrebbero metterci qualcosa di più attinente alla storia."
Ho 40 anni e non sono un tipo a cui non piacciono i manga, però con le light novel stanno andando un po' oltre..."
"Ormai evito la sezione delle light novel. Non ci sono più i romanzi di una volta come Slayers."
Non sono mancate inoltre coloro che hanno difeso le light novel e i loro disegni:
"Se non approvate questi contenuti, siate responsabili e non fate avvicinare i vostri bambini davanti alla sezione light novel."
"Ognuno è libero di criticare quello che vuole, ma ritengo sia sbagliato nei confronti della libertà di espressione degli autori affermare certe cose. Solo perchè qualcosa non ti piace, non significa che deve essere vietato stampare o esporre nei negozi light novel con tali copertine."
"Sono donna e amo leggere light novel un po' piccanti. Conosco molte altre ragazze lo fanno."
"Penso che gli artisti dovrebbero disegnare ciò che vogliono e i lettori comprare ciò che preferiscono leggere, a prescindere se a qualcun'altro quella cosa non piace. Temo inoltre che le vendite ne risentirebbero se gli editori decidessero di non mettere copertine come queste. Sarebbe come buttarsi la zappa sui piedi."
E a voi è mai capitato di dover comprare un libro o fumetto con una ragazza prosperosa stampata in bella vista sulla copertina? Utilizzate qualche stratagemma (ad esempio una sovraccoperta) per nascondare le vostre letture biricchine quando siete in pubblico? Oppure siete delle persone caste e a modo che non tollerano certe sconcerie? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte Consultata:
SoraNews24
Non tutti però gradiscono questo genere di narrativa. In particolar modo, le copertine delle light novel sono state soggetto di alcune critiche da parte di alcuni consumatori, i quali ritengono che le illustrazioni presenti al loro interno siano troppo esplicite e poco adatte a una vetrina di un negozio.
I genitori sono stati i primi a lamentarsi su Twitter:
"Oggi mi trovavo in libreria con mia figlia quando lei si è voltata verso di me con un'espressione disgustata. 'Papà, questa cosa è rivoltante...' mi ha detto puntando il disegno sulla copertina. Posso immaginare quanto sia fastidioso ritrovarsi a un corpo del tuo stesso sesso raffigurato in una manierà così oscena, come se la donna fosse solo un semplice oggetto di piacere. Ritengo sia sbagliato mettere in mostra qualcosa del genere in un posto frequentato anche da molti bambini."
È poi seguita un'altra sequela di commenti negativi nei confronti dell'eccessiva dose di fanservice presente nelle pubblicazioni odierne:
"Sono totalmente d'accordo. Spero anche che prendano provvedimenti anche per le riviste per adulti nei supermercati. Le vedo spesso nel corridoio vicino ai bagni, mi danno i brividi."
"Il mondo è così pieno di materiale esplicito che non ce ne rendiamo più conto."
"Non capisco perchè sulle copertine delle light novel sono presenti tette con forme esagerate che non hanno nulla a che vedere con il racconto. Dovrebbero metterci qualcosa di più attinente alla storia."
Ho 40 anni e non sono un tipo a cui non piacciono i manga, però con le light novel stanno andando un po' oltre..."
"Ormai evito la sezione delle light novel. Non ci sono più i romanzi di una volta come Slayers."
Non sono mancate inoltre coloro che hanno difeso le light novel e i loro disegni:
"Se non approvate questi contenuti, siate responsabili e non fate avvicinare i vostri bambini davanti alla sezione light novel."
"Ognuno è libero di criticare quello che vuole, ma ritengo sia sbagliato nei confronti della libertà di espressione degli autori affermare certe cose. Solo perchè qualcosa non ti piace, non significa che deve essere vietato stampare o esporre nei negozi light novel con tali copertine."
"Sono donna e amo leggere light novel un po' piccanti. Conosco molte altre ragazze lo fanno."
"Penso che gli artisti dovrebbero disegnare ciò che vogliono e i lettori comprare ciò che preferiscono leggere, a prescindere se a qualcun'altro quella cosa non piace. Temo inoltre che le vendite ne risentirebbero se gli editori decidessero di non mettere copertine come queste. Sarebbe come buttarsi la zappa sui piedi."
E a voi è mai capitato di dover comprare un libro o fumetto con una ragazza prosperosa stampata in bella vista sulla copertina? Utilizzate qualche stratagemma (ad esempio una sovraccoperta) per nascondare le vostre letture biricchine quando siete in pubblico? Oppure siete delle persone caste e a modo che non tollerano certe sconcerie? Fatecelo sapere nei commenti!
Fonte Consultata:
SoraNews24
Riguardo a eventuali problemi personali, in fumetteria non mi faccio alcun problema, neppure quando mi è capitato di acquistare volumi della collana Black magic di Magic press. In pubblico qualche problema lo avuto: sul bus sono stato additato come troppo grande per leggere Dragon Ball, mentre un'altra volta sono stato preso in giro perché stavo leggendo un fumetto porno (si trattava di Inferno e Paradiso). È anche vero che una volta mi ha preso in giro perché stavo leggendo un libro (non ricordo il titolo, ma si trattava di un romanzo).
Il che non sarebbe un problema, se non fosse che qualche libreria, mentre espone queste cose, ha anche delle sezioni VM18 dove vende i porno più espliciti, e che i bara manga non sono minimamente contemplati dalle librerie di varia e te li devi andare a cercare a prezzi altissimi imboscati nei Mandarake, quindi questo fare due pesi e due misure è un po' contraddittorio.
Nessuno li obbliga a comprare, e chi fa queste novel deve vendere, e non prendiamoci in giro, le tette sulle cover vendono.
Possono tranquillamente ignorarle senza rompere le scatole a tutti.
Sono d'accordo con te. Ovviamente io non voglio scoraggiare nessuno a fare niente,io le ho sempre odiate quelle persone. La mia era solo un parere personale
Eh si checcacchio!
Quando c'era "Louise" i treni arrivavano in orario e si dormiva con la porta aperta porca miseria!
Quelle tette in primo piano sono troppo enormi, surreali.
Se però per vendere hanno bisogno di usare copertine soft-porno, evidentemente è quel tipo di contenuto che intendono presentare, e quindi non ci sarebbe nulla di male a metterle in una sezione apposita e ben segnalata.
Come dice il detto "il troppo stroppia", quindi sé voglio risolvere il problema non devono esagerare.
Bisogna però vedere sé i Giapponesi lo vogliono risolvere questo problema, perché magari le copertine le fanno di proposito così erotiche per attirare l'attenzione.
Non ci sarebbe niente di male ma riduci di molto il campo di potenziali acquirenti, altrimenti lo farebbero già immaginoXD, il segreto alla fine è stimolare la curiosità senza cadere apertamente nel porno, per me è una strategia lecita, fin quando si limita ad esporre copertine di contenuti che una persona deve scegliere se guardare o meno non vedo come possa danneggiare qualcuno.
Bhè riassumendo mi sa che il problema per quelle persone era che leggevi hahah
Un libro non si giudica dalla copertina, se il contenuto semina odio nei confronti delle donne è un altro discorso, mi piacciono gli ecchi e spesso sono per un target under 18, forse quelle troppo esplicite potrebbero imbustarle.
PS: Light novel was a mistake, ma solo fuori dal giappone perchè gli anime fanno pubblicità alle novel che in italia non vendono, tipo monogatari.
Fatico a credere che abbiano aperto gli occhi solo ora, sul serio.....
Potrei citare HiMA (illustratore di Accel World), abec/BUNBUN (illustratore originale del design di Shirobako, Sakura Quest e molte altre opere), Misaki Kurehito (illustratrice di Saekano) e ce ne sono molti e molti altri.
I miei sussidiari d'Arte già alle elementari hanno sempre traboccato di seni abbondanti, glutei colossali, falli priapici ecc. per non parlare di gente crocifissa, squartata e chi più ne ha...
Perché un bambino può vedere tranquillamente un fauno con un coso così o L'origine del mondo ma se vede le stesse cose su una rivista deve prendere fuoco?
Perché una è arte e l'altro è business?
Ma dal punto di vista strettamente iconografico sempre tette e peni sono.
Esattamente al massimo dovrebbero evitare le cose sproporzionate(tipo i seni)più che altro perchè sono di cattivo gusto, qualcuno ti potrebbe rispondere perchè uno è semplice nudità mentre l'altra è sessualizzata ma non sarò io a dirtelo.
Adesso non vedo dove sia il problema se una copertina di un libro sia sensuale, quindi le riviste di moda sono porno?
Qui si rischia di battibeccare sulle sciocchezze evitando i veri problemi.
Quindi perché disegnare una ragazza prosperosa o poco vestita dovrebbe essere vietato ma non devono essere vietate storie dai contenuti hard? O tutto o niente se vogliamo essere coerenti! E non per dire, ma uno nel 2018 dovrebbe essere libero di decidere cosa leggere senza aver paura di sentirsi giudicato e senza temere che qualche stupido dell'associazione dei genitori gli metta i bastoni fra le ruote
Se gli fanno cosí schifo le novel che evitino piuttosto il reparto, ma sbagliano a giudicare un libro dalla copertina.
Posso dire però che da utente sono sempre stato attratto dalle copertine disegnate bene e non dai contenuti delle stesse.
Magari molti lettori sono più superficiali di me, vedono un paio di tette e comprano a scatola chiusa, ma non sono mai riuscito a capire questo meccanismo di attrazione automatica verso un determinato tipo di immaginifico.
Un'altra cosa che mi perplime è la quasi forzata messa in mostra di elementi erotici nelle copertine di prodotti ecchi.
Ok, capisco il target a cui ci si sta rivolgendo, ma a volte m'è capitato di vederne alcune che erano al limite dell'hentai e non davano alcun indizio sui reali contenuti della novel.
L'unica cosa certa è che siamo arrivati ad un punto in cui il mercato è talmente saturo che si fa di tutto pur di vendere.
Sproporzionate?
HiMA:
abec/BUNBUN:
Misaki Kurehito:
Posso capire la preoccupazione di alcuni genitori verso i più piccoli, ma a quel punto si potrebbe rimediare posizionando queste opere più ammiccanti fuori portata di bambino. Il che non significa relegarle alla sezione a luci rosse, ma metterle negli scaffali meno bassi. Quelli, appunto, non a portata di bambino.
Tranquillo, a loro ci pensa Devilman :
Francamente un'immagine porno o "esplicita" presente come una copertina di un libro può anche infastidire qualcuno, ma esagerare come nei commenti dei giapponesi che ho letto sopra è un atto sciocco e di semplice disprezzo dissumalato in atteggiamenti di civiltà e pudore. Il commento più ridicolo è il primo, quello col padre con la figlia. Ammettendo che sia vero (perché bisogna anche considerar che potrebbe non esserlo), mi pare non corretto arrivare addirritura a scrivere "Posso immaginare quanto sia fastidioso ritrovarsi a un corpo del tuo stesso sesso raffigurato in una manierà così oscena, come se la donna fosse solo un semplice oggetto di piacere" poiché in questo caso stai esprimendo un tuo concetto, non quello di tua figlia, e solo per manipolare il lettore casuale sul fatto che tu hai ragione, sempre sfruttando l'argomento delicato della donna come semplice oggetto di desiderio nel mercato dell'intrattenimento.
Un colpo basso secondo me, un colpo basso che si può anche evitare.
La libreria è un luogo in cui si vendono libri, e in Giappone si vendono anche Ligh novel che del cosidetto fanservice ne ha fatto il fulcro per vendere, se davvero dà fastidio si passa oltre gli scaffali. Anch'io quan'ero ragazzino andando in libreria dicevo a mio padre che trovavo disgustosi i libri della D'urso o l'ennessimo libro di natale di Vespa, però non ne abbiamo mai fatto una polemica, e credo che anche in Giappone si vendano libri del genere, e allora perché soltanto il porno o l'esplicito reca così tanto fastidio?
Quello che trovo ridicolo secondo me è lamentarsi delle copertine che secondo parere di alcuni "sessualizzano" la donna come oggetto di marketing (che in ogni caso ricordiamo che è un DISEGNO e in ogni caso lo si fa anche qua con ragazze vere e non con i manga e i romanzi ma con tutto il resto) e che ci crediate o meno le poppe in copertina vendono e attirano sempre l'attenzione della clientela.
Posso spezzare una lancia a favore magari di qualche genitore nel trovarsi davanti, magari con prole accanto, a copertine in qualche modo esagerate (senza ovviamente sfociare in nulla di eclatante) ma bisogna anche capire che non è l'abito a fare il monaco, anzi l'abito, in questo caso la copertina magari esagerata, serve proprio ad attirare l'attenzione del cliente e ci riesce praticamente sempre.
Senza contare poi che ci sono romanzi o manga ( anche molti fumetti AMERICANI) che hanno copertine normalissime e magari dentro sfociano in scene di sesso più o meno esplicite o riferimenti sessuali tutt'altro che velati, ma a quanto pare basta che non siano sulla copertina e va bene tutto....
Vero, però quello che intendevo è che se la copertina è di quel tenore, anche il contenuto lo sarà, e quindi è giusto che si trovi in una sezione apposita; non necessariamente separata o nascosta, basta che sia ben indicata in modo che chi intende evitarla possa farlo. Se al contrario la copertina non corrisponde al contenuto, si tratta di pubblicità ingannevole e quindi non è in primo luogo giustificata.
Alla fine si tratta di scegliere se lasciare libero campo al mercato oppure porre delle regole per tutelare il consumatore, e di solito la prima opzione non ha esiti granché positivi.
Non vedo perché si debba sempre generalizzare e fare critiche...
Sessismo, per bacco, sono personaggi che non esistono ed è proprio perchè non esistono che possono essere sproporzionati e caricaturali e quindi sessualizzati a piacimento. Ma roba da matti, spero che quei 4 gatti che si son lamentati non abbiano un impatto troppo rilevante, di questi tempi anche una scoreggia di qualche fanatico sembra muovere mari e monti.
Fate una sezione apposita per le light novel - Mettete qualche avviso - Mettete come copertina removibile la faccia di Magalli.
Giorni fa mi sono trovato mio malgrado a discutere con un gruppo di uomini che considera normale la prostituzione in paesi in cui le donne hanno come alternativa quella di morire di fame. Vogliamo dire che fino a una certa età i bambini/adolescenti/ragazzi devono pensare che il sesso si fa solo per fare bambini, rigorosamente dopo il matrimonio, e per questo light novel, manga, ecc. che, in una percentuale rilevante sono destinati a un pubblico giovane, non devono contenere alcun riferimento al sesso?
Personalmente (ma credo si sarà capito) trovo disgustoso il sesso a pagamento con donne che lo fanno perché costrette o perché non hanno alternative; ciononostante ho acquistato fumetti erotici e/o con tanto fan service. Inoltre penso che gli autori hentai spesso siano più bravi dei colleghi. Ma il problema dove sta? In ragazze disegnate (non reali, non soffrono) o nelle condizioni in cui le donne (in carne, ossa e vita) vivono tutt'oggi nonostante i tanti passi avanti che si sono fatti in gran parte del mondo?
E se mi si risponde che un'illustrazione con una ragazza con il seno spropositato è diseducativo e, che ne so, magari porta al bullismo verso ragazze con la prima, allora censuriamo Dragonball perché spinge i lettori provare a volare fuori dalla finestra o Death note perché li spinge a desiderare la morte dei coetanei.
Appunto, quello che mi preoccupa è soprattutto ciò che premiano i lettori, ci mancherebbe che la libertà d'espressione non debba essere intaccata.
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