La Flashbook Edizioni ha annunciato Harukaze no étranger, manga di Kii Kanna che sarà in vendita da marzo 2019. Si tratta del sequel di Umibe no Étranger, già pubblicato da Flashbook.
Ecco di seguito per intero il comunicato:
Shun, giovane e promettente scrittore, ha lasciato la casa dei genitori da diversi anni, ossia da quando rivelò pubblicamente, il giorno stesso del suo matrimonio, di essere omosessuale. Un giorno riceve la visita di Sakurako, ex fidanzata, che gli comunica il cattivo stato di salute del padre e lo prega di tornare a casa dalla sua famiglia. Shun, seppur controvoglia, decide di lasciare la piccola isola in cui ha risieduto per anni e imbarcarsi per l’Hokkaido, ma di non farlo da solo: tornerà a casa assieme al suo compagno Mio. Se da un lato Shun vive male questo “ritorno forzato”, Mio è contento; il pensiero di scoprire e assaporare una nuova vita famigliare, per lui che ha perso i genitori da giovane, lo rende entusiasta. Come saranno accolti dalla famiglia di Shun? E quali sorprese attenderanno il giovane scrittore, una volta a casa?
Dopo “Umibe no étranger” ecco l’occasione per l’autrice, Kii Kanna, di sviluppare in maniera più ampia e approfondita le basi gettate nella precedente one-shot, e mostrarci l’evoluzione dei personaggi. “Harukaze no étranger – L’étranger du zéphyr”” lentamente cresce e si trasforma sotto ai nostri occhi, puntando l’obiettivo non solo sulla relazione sentimentale dei due protagonisti, ma su tutto l’universo che li circonda, a partire dai tanti personaggi perfettamente caratterizzati che entreranno in scena uno dopo l’altro. Spazio sarà dato anche al passato.
Tematiche quali la famiglia, l’omosessualità, l’accettazione di sé stessi, l’adozione, l’intolleranza e il lavoro, creano un dipinto dai mille colori, uno spaccato di realtà come difficilmente se ne scorgono in un manga. Un BL che quasi si fatica a considerare tale, per quanto riesce a distaccarsi dalla “massa” scampando a tutti gli stereotipi che spesso li caratterizzano.
Uno slice of life prevalentemente a tematica LGBT. Una lettura non solo in grado di appassionare ma anche di far riflettere. Il tutto accompagnato da un tratto grafico e uno stile delicato e poetico.
Ecco di seguito per intero il comunicato:
- Harukaze no étranger
- Serie di 3 vol., in corso, bimestrale.
- Brossurato, 12x18, B/N, € 6,90.
- Uscita: marzo 2019.
Shun, giovane e promettente scrittore, ha lasciato la casa dei genitori da diversi anni, ossia da quando rivelò pubblicamente, il giorno stesso del suo matrimonio, di essere omosessuale. Un giorno riceve la visita di Sakurako, ex fidanzata, che gli comunica il cattivo stato di salute del padre e lo prega di tornare a casa dalla sua famiglia. Shun, seppur controvoglia, decide di lasciare la piccola isola in cui ha risieduto per anni e imbarcarsi per l’Hokkaido, ma di non farlo da solo: tornerà a casa assieme al suo compagno Mio. Se da un lato Shun vive male questo “ritorno forzato”, Mio è contento; il pensiero di scoprire e assaporare una nuova vita famigliare, per lui che ha perso i genitori da giovane, lo rende entusiasta. Come saranno accolti dalla famiglia di Shun? E quali sorprese attenderanno il giovane scrittore, una volta a casa?
Dopo “Umibe no étranger” ecco l’occasione per l’autrice, Kii Kanna, di sviluppare in maniera più ampia e approfondita le basi gettate nella precedente one-shot, e mostrarci l’evoluzione dei personaggi. “Harukaze no étranger – L’étranger du zéphyr”” lentamente cresce e si trasforma sotto ai nostri occhi, puntando l’obiettivo non solo sulla relazione sentimentale dei due protagonisti, ma su tutto l’universo che li circonda, a partire dai tanti personaggi perfettamente caratterizzati che entreranno in scena uno dopo l’altro. Spazio sarà dato anche al passato.
Tematiche quali la famiglia, l’omosessualità, l’accettazione di sé stessi, l’adozione, l’intolleranza e il lavoro, creano un dipinto dai mille colori, uno spaccato di realtà come difficilmente se ne scorgono in un manga. Un BL che quasi si fatica a considerare tale, per quanto riesce a distaccarsi dalla “massa” scampando a tutti gli stereotipi che spesso li caratterizzano.
Uno slice of life prevalentemente a tematica LGBT. Una lettura non solo in grado di appassionare ma anche di far riflettere. Il tutto accompagnato da un tratto grafico e uno stile delicato e poetico.
Umibe era tanto carino ma in questo sequel ci sarà modo di ampliare cast e tematiche. Non vedo l'ora di leggerlo!
Magari non ha entusiasmato molto, la one shot, però è proprio nel sequel che la storia decolla. Magari butta un occhio sul web o alle scans inglesi così ti fai un'idea.
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