Direttamente dalla Jump Festa appena terminata presso il centro congressi del Makuhari Messe di Chiba, in Giappone, l'editre americano Viz Media condivide sui social un particolare messaggio di Akira Toriyama lanciato dal palcoscenico di Dragon Ball Super.
"Vorrei essere li con voi, ma sono molto timido. Sono felice che il film [Dragon Ball Super: Broly] sia un grande successo. Broly è sempre stato popolare [tra i fan di Dragon Ball Z], quindi sembrerebbe che abbia fatto la scelta giusta, sono contento. Sto lavorando al prossimo [progetto]!".
L'autore si rivolge a tutti i fan di tutte le età (e sesso!) chiedendo di andare a vedere Dragon Ball Super Broly, e aggiunge:
"Per me Dragon Ball non è nient'altro che combattimenti, e ad essere sincero è qualcosa che non mi piace molto (ride) ma, per qualche ragione, è davvero divertente, un'opera che incomprensibilmente mi entusiasma ogni volta che escogito una nuova storia".
Ormai sono un vecchietto in tutto e per tutto, ma sto anche portando avanti il mio nuovo lavoro.
Ci incontreremo ancora prima o poi nel mio nuovo lavoro".
Questo ciò che Toriyama ha realmente detto, i fan sono andati in visibilio pensando a un nuovo progetto su Dragon Ball, anche sull'onda del successo al botteghino giapponese dell'ultimo film del franchise. Tuttavia non è davvero chiaro se si tratti di un nuovo lavoro su Dragon Ball, che sia serie tv o film (e Toei Animation tace), oppure un'opera completamente nuova.
Dragon Ball Super: Broly si è subito piazzato in vetta al box office giapponese vendendo nei primi tre giorni di programmazione 820.000 bigletti per un incasso superiore a 1.050.000.000 yen (oltre 8.206.000 euro), questo anche grazie all'aggiunta di sale che proiettano il film in 4DX (tecnologia cinematografica che affianca effetti ambientali come il movimento delle poltrone, odori, nebbia e vento all'audio e al video tradizionali). Nelle stime di Toei Animation il film dovrebbe attestarsi sui 5 miliardi di yen (quindi superare i 39 milioni di euro).
Il film, dal 14 dicembre nei cinema giapponesi, vede Akira Toriyama alla sceneggiatura e al character design originale dei personaggi, Tatsuya Nagamine (One Piece Film Z) alla regia, Naohiro Shintani al character design e alla direzione delle animazioni, Kazuo Ogura alla direzione artistica e Norihito Sumitomo alle musiche.
In Italia Dragon Ball Super: Broly sarà nei cinema il 28 febbraio prossimo per Anime Factory.
Fonte consultata: ComicBook.
"Vorrei essere li con voi, ma sono molto timido. Sono felice che il film [Dragon Ball Super: Broly] sia un grande successo. Broly è sempre stato popolare [tra i fan di Dragon Ball Z], quindi sembrerebbe che abbia fatto la scelta giusta, sono contento. Sto lavorando al prossimo [progetto]!".
L'autore si rivolge a tutti i fan di tutte le età (e sesso!) chiedendo di andare a vedere Dragon Ball Super Broly, e aggiunge:
"Per me Dragon Ball non è nient'altro che combattimenti, e ad essere sincero è qualcosa che non mi piace molto (ride) ma, per qualche ragione, è davvero divertente, un'opera che incomprensibilmente mi entusiasma ogni volta che escogito una nuova storia".
Ormai sono un vecchietto in tutto e per tutto, ma sto anche portando avanti il mio nuovo lavoro.
Ci incontreremo ancora prima o poi nel mio nuovo lavoro".
Questo ciò che Toriyama ha realmente detto, i fan sono andati in visibilio pensando a un nuovo progetto su Dragon Ball, anche sull'onda del successo al botteghino giapponese dell'ultimo film del franchise. Tuttavia non è davvero chiaro se si tratti di un nuovo lavoro su Dragon Ball, che sia serie tv o film (e Toei Animation tace), oppure un'opera completamente nuova.
Dragon Ball Super: Broly si è subito piazzato in vetta al box office giapponese vendendo nei primi tre giorni di programmazione 820.000 bigletti per un incasso superiore a 1.050.000.000 yen (oltre 8.206.000 euro), questo anche grazie all'aggiunta di sale che proiettano il film in 4DX (tecnologia cinematografica che affianca effetti ambientali come il movimento delle poltrone, odori, nebbia e vento all'audio e al video tradizionali). Nelle stime di Toei Animation il film dovrebbe attestarsi sui 5 miliardi di yen (quindi superare i 39 milioni di euro).
Il film, dal 14 dicembre nei cinema giapponesi, vede Akira Toriyama alla sceneggiatura e al character design originale dei personaggi, Tatsuya Nagamine (One Piece Film Z) alla regia, Naohiro Shintani al character design e alla direzione delle animazioni, Kazuo Ogura alla direzione artistica e Norihito Sumitomo alle musiche.
In Italia Dragon Ball Super: Broly sarà nei cinema il 28 febbraio prossimo per Anime Factory.
Fonte consultata: ComicBook.
Forse in questa frase Toriyama ha espresso quello che avrebbe voluto che Dragon Ball rimanesse.
D'altronde mi dispiace che DB venga inteso unicamente come una lunga sequela di combattimenti più o meno infiniti.
Non era questo lo spirito originario del manga
Sono comunque contento del successo commerciale del nuovo film.
Sarebbe bello entro il 2019 una nuova serie.
Anche se mi chiedo, se non frega più di tanto a lui, perché dovrebbe fregare a me?
Cosa che mi piacerebbe, sarebbe un progetto tutto nuovo, non solo riferito a DB, ma della stessa caratura e longevità
Quindi potrebbe essere per esempio una serie TV sequel di DB Super oppure un altro film sequel di questo che è uscito ora, oppure un anime o un film che non c'entrano niente con DB.
Esatto.
Come dichiarato da lui stesso con sincerità ha smesso di seguire anime e manga con passione quando aveva undici anni. Le sue passioni sono altre: Film di arti marziali, motociclismo, modellismo.
Siamo anni luce distanti dalla passione fervente che nutrono i suoi più illustri ammiratori quali Masashi Kishimoto e Eiichiro Oda.
Comunque tutto sommato con i lettori era abbastanza disponibile nei primi 14-16 numeri aveva anche la posta dei lettori ( nell'edizione italiana soltanto nella Evergreen Edition ).
Poi nei numeri successivi non la fece più...
Cosa che dispiacque al giovane Eiichiro Oda che proprio a causa di ciò per One Piece ha inserito la sua posta dei lettori la celebre SBS!
Piccola chicca per chi non sapeva questa cosa.
gli illusi che ci credono
Stile
Naruto e la storia del protagonista che da il titolo.
One Piece il nome del tesoro che cercano i protagonisti alla fine del loro lungo viaggio.
Dragon Ball le sfere, ma gira la storia su queste sfere solo 1/3 del manga.
Nella prima parte del manga l'avventura e comicità erano ben amalgamati con i combattimenti creando un mix fresco e originale.
Dall'arrivo di Radish i combattimenti prendono definitivamente il sopravvento anche se già nella saga del Gran Demone Piccolo c'era già stato il cambiamento.
La saga del Fiocco Rosso era stata il tripudio di tutto quello che Dragon Ball di bello aveva da offrire.
Lo stile grafico era perfetto per la prima parte. Le nuvole, le montagne i personaggi grotteschi, calzavano perfettamente come rivisitazione della leggenda dello scimmiotto.
La seconda parte non è brutta, ma cozza molto con quella che, secondo me, è la più bella.
Concordo perfettamente con te.
concordo al 101% col tuo pensiero
Ormai ha stuprato la sua stessa opera in ogni modo possibile... tanto vale che continui per chi ha ancora interesse nel guardarlo. Per me DB è finito col Z, tutto il resto è fillers.
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