L'argomento lolicon associato alla pornografia minorile è da sempre uno degli argomenti più discussi e controversi all'interno del panorama anime e manga. Già in passato noi di AnimeClick avevamo pubblicato un dettagliato articolo riguardante la questione e il motivo per il quale (almeno in Italia) le opere frutto di fantasia che raffigurano bambini o adolescenti sono non sono perseguibili dalle leggi contro l'abuso di minori. Ma negli ultimi giorni sono emersi numerosi dubbi in seguito a una proposta delle Nazioni Unite che potrebbe, secondo alcuni, cambiare le carte in tavola a livello internazionale.
Il sito internet inglese One Angry Gamer ha sollevato molto scalpore riportando un estratto di alcune nuove linee guida presentate dal Comitato ONU sui diritti dell'infanzia che puntano a rinforzare le leggi contro la pedopornografia, la prostituzione e il traffico illecito di minori (OPSC). La parte che ha destato molti interrogativi si trova a pagina 14, sezione 56:
Sono state molte le reazioni che sono spuntate in giro per il web negli scorsi giorni. Alcuni utenti giapponesi su Twitter hanno duramente criticato questa proposta poichè rischia di ridimensionare la libertà di espressione di tanti disegnatori di manga e doujinshi.
Sempre a proposito di Twitter, Big Globe Japan ha riportato in un suo articolo che anche il social network statunitense ha rivisitato le sue normative contro la circolazione di materiale ritenuto potenzialmente pedopornografico. Questo ha costretto moltissimi utenti e artisti ad abbandonare la piattaforma in favore di altri siti come, ad esempio, Pawoo o Pixiv.
La stessa sorte è toccata a Reddit. Molti subreddit e utenti (fra i quali anche qualche moderatore) sono stati bannati o sospesi per aver postato immagini raffiguranti loli o shota. Dura è stata la reazione dell'utenza che ha protestato in maniera dissacrante postando un enorme quantitativo di meme.
Ma, in sintesi, le loli verranno bandite veramente? È difficile dirlo attualmente. Per ora si tratta solo di una proposta, non sappiamo cosa accadrà durante i vari processi burocratici che potrebbero attenderla. Inoltre, c'è ancora tanto da discutere e rivalutare in merito a numerosi punti. La tollerenza zero adottata da diversi siti sta comunque facendo preoccupare l'utenza, soprattutto coloro che si curano molto della libertà di espressione o chi semplicemente teme che molti anime e manga verranno censurati in futuro. La questione rimane molto complessa, ma fa sempre bene discuterne in maniera costruttiva. Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
Il sito internet inglese One Angry Gamer ha sollevato molto scalpore riportando un estratto di alcune nuove linee guida presentate dal Comitato ONU sui diritti dell'infanzia che puntano a rinforzare le leggi contro la pedopornografia, la prostituzione e il traffico illecito di minori (OPSC). La parte che ha destato molti interrogativi si trova a pagina 14, sezione 56:
"La pornografia minorile è definita nell'articolo 2 dell'OPSC come 'rappresentazione di qualsiasi forma, reale e virtuale, di bambini coinvolti esplicitamente in attività sessuali.' [...] Queste rappresentazioni includono diverse tipologie di contenuti, fra le quali sono inclusi fotografie, filmati, disegni, cartoni animati, audio, scene dal vivo, libri stampati o digitali, e anche oggetti fisici come sculture, ornamenti e giocattoli.
Il Comitato invita gli Stati a proibire tramite provvedimenti legislativi qualsiasi forma di abuso su minori. [...]"
Il Comitato invita gli Stati a proibire tramite provvedimenti legislativi qualsiasi forma di abuso su minori. [...]"
Sono state molte le reazioni che sono spuntate in giro per il web negli scorsi giorni. Alcuni utenti giapponesi su Twitter hanno duramente criticato questa proposta poichè rischia di ridimensionare la libertà di espressione di tanti disegnatori di manga e doujinshi.
UN's definition of child porn tries to include "drawings and cartoons" "written materials in print or online". This is a SERIOUS threat for the freedom of expression, Should comment now. https://t.co/F07OWUr6oC
— Masayuki Hatta (@mhatta) 15 febbraio 2019
Sempre a proposito di Twitter, Big Globe Japan ha riportato in un suo articolo che anche il social network statunitense ha rivisitato le sue normative contro la circolazione di materiale ritenuto potenzialmente pedopornografico. Questo ha costretto moltissimi utenti e artisti ad abbandonare la piattaforma in favore di altri siti come, ad esempio, Pawoo o Pixiv.
La stessa sorte è toccata a Reddit. Molti subreddit e utenti (fra i quali anche qualche moderatore) sono stati bannati o sospesi per aver postato immagini raffiguranti loli o shota. Dura è stata la reazione dell'utenza che ha protestato in maniera dissacrante postando un enorme quantitativo di meme.
Ma, in sintesi, le loli verranno bandite veramente? È difficile dirlo attualmente. Per ora si tratta solo di una proposta, non sappiamo cosa accadrà durante i vari processi burocratici che potrebbero attenderla. Inoltre, c'è ancora tanto da discutere e rivalutare in merito a numerosi punti. La tollerenza zero adottata da diversi siti sta comunque facendo preoccupare l'utenza, soprattutto coloro che si curano molto della libertà di espressione o chi semplicemente teme che molti anime e manga verranno censurati in futuro. La questione rimane molto complessa, ma fa sempre bene discuterne in maniera costruttiva. Fateci sapere cosa ne pensate nei commenti!
Ce ne stiamo indignando e se ne sta indignando anche l'ONU che sta cercando di fare qualcosa, quindi dire "nessuno si indigna" mi sembra sbagliato, anche perchè proprio adesso che qualcuno ci sta pensando tu gli stai dicendo di rinunciare.
E come hai fatto notare anche tu, gli hentai non trannano bene l'amore quindi non capisco perchè indignarsi se qualcuno cerca di cambiare le cose. Non so se andranno anche oltre gli hentai, ma non ha senso bocciare la cosa per questo motivo. E' come se qualcuno dicesse che creare leggi contro gli omicidi è sbagliato perchè poi potrebbero approfittarne per mandare in prigione anche chi da uno spintone a un altro. Se ogni volta la pensiamo così allora non verrà mai fatto nulla.
ma comunque è un rapporto in immagini, come un porno con attori. se si vuole levare la pornografia allora la si leva tutta, idem per il discorso minorenni. non si dovranno più vedere minorenni che fanno sesso o sono in atteggiamenti erotici.
però non si fa nulla per un'educazione a certi temi, e certi fatti continueranno ad accadere nella realtà.
"Il comitato è del parere che simulare un atto sessuale esplicito potrebbe essere interpretato, includendo ogni materiale che rappresenta una persona che appare come un bambino, come una realistica visione del bambino in atti sessuali. Questo contribuisce a normalizzare la sessualità nei confronti dei bambini e ad alimentare la domanda di materiale pedopornografico"
Sappiamo bene che non lo fanno per quello, inutile cercare ancora scusanti. Se non ci fossero di mezzo disegni (e ripeto "disegni") di ragazzini/e, non l'avrebbero nemmeno pensata questa cosa, perché se sono gli adulti a venire abusati o ammazzati non gliene frega niente a nessuno, manco nella vita reale. Anzi, se per caso sono adolescenti a commettere omicidi/violenze contro un adulto, prendono la scusa che era tutto un gioco. Quei poveretti senzatetto che vengono bruciati vivi da certi bastardi, sono un chiaro esempio. E menomale che la legge è uguale per tutti...
Le leggi contro gli omicidi dici? Certi assassini se la spassano tranquillamente per strada, figuriamoci! Se qualche mostro ha ammazzato 40 persone e viene condannato alla sedia elettrica, l'ONU tira fuori il perbenismo e i diritti umani! Salvini è brutto e cattivo perché vuole legalizzare la legittima difesa, questo è ciò che fanno per noi le organizzazioni, ed è il motivo per cui non si farà mai nulla, non perché ci opponiamo a una stronzata simile sulle loli disegnate. E comunque, ogni decreto che viola la libertà di espressione è da bocciare. Se ne approvano uno, hanno la strada spianata per appioppartene altri 20 a raffica.
Quello che ho letto in tale proposta è un obbrobrio giuridico, siccome non si può bannare qualcosa che non crea un danno fisico a nessuno, allora la si giudica basndosi sulle ipotesi. Quella delle ipotesi, "se leggi x poi puoi farlo davvero realmente perchè ti desinsebilizza", è una delle scusa più facili, anche con prove e collerazioni prossime allo zero, basta parlare di minori che tutti perdono la testa, è tutto basato sulle emozioni, usando come grimaldello la violenza sessuale reale. Un classico, in passato fu la musica, può creare satanisti, poi i videogiochi, può creare gente violenta, ora con questo. Cambiano i tempi ma il mezzo è il medesimo.
Questo è già bandito in quasi tutti gli stati del mondo, giustamente. Non c'è bisogno di ulteriori norme.
Ma ovviamente quella norma inutile è attaccata a questa proprio per colpire anime e manga, altrimenti una norma da sola non sarebbe credibile, non avrebbe impatto, e quando una cosa è già assurda, per farla digerire meglio la si infila in mezzo ad altre giustificandola come "lo facciamo per voi".
Quando lo fanno per noi sai già che è una presa per il culo.
Ma anche ammettendo che c'è buona fede (?) la definizione di minore ovviamente è lasciata al caso e non è spiegata nel dettaglio nel caso di rappresentazioni grafiche (minore è chi ha un'età fra 1 e 17), anche perchè non si può conoscere l'età di un personaggio virtuale sopratutto per un stile stilizzato come quello anime, sarebbe una deriva davvero pericolosa non solo per la libertà degli artisti ma anche per le libertà di opinione in generale, in quanto un provvedimento del genere criminalizza di fatto un'idea, un'opinione, non il GESTO che ferirebbe i diritti di qualcuno.
La legge infatti esiste per proteggere le persone FISICHE non la morale delle stesse, se si inizia a perseguire comportamenti e idee senza che vi sia vittima alcuna si va alla caccia alle streghe in cui chi non la pensa come un gruppo o semplicemente chi ha gusti differenti dai tuoi (l'arte è soggettiva) può essere arbitrariamente eliminato per via giudiziaria. E' un qualcosa di inquietante e davvero pericoloso.
Il fatto poi che sia un giudice che debba decidere se un DISEGNO sia un minore e si scervelli per capirlo, è già di per se un insulto al senso comune. si finirebbe con il giudicare persone innocenti che non hanno mai fatto male a nessuno basandosi sull'ignoranza, in Giappon è vietato visualizzare genitali, peli ee persino l'atto in sè senza doverlo pixellare. Questo è una cosa che chi non mastica di anime e manga finirebbe per fraintendere9 volte su 10.
Cari artisti nipponici, l'occidente è fottuto da un pezzo, ma voi ve la potete ancora cavare mandando a quel paese chi tenta di imporvi la loro agenda politica e la loro morale. Non vi arrendete mai ai soprusi e lottate per la vostra libertà di disegnare quello che volete.
Concludo, le vere violenze contro i minori accadono nel sud-est asiatico e in africa a base quotidiana, ma li nessuno si indigna e non valgono i diritti umani, meglio applicare i diritti dell'uomo ai disegni, e sticazzi, questi si che sono veri problemi, ma del resto da un ente che voleva legalizzare l'immigrazione clandestina con il termine di rifugiato che vuoi aspettarti? Il nulla.
Non voglio nemmeno io, l'ho menzionato per far capire quali sono le priorità di tali enti sovranazionali (non me ne capacito, questi vogliono criminalizzare dei disegni cazzo, ma non sta ne in cielo e ne in terra, delle linee su carta e dei pixels per la miseria) e che si riempiono la bocca di parole come diritti umani ed emergenze umanitarie. Ho letto pure anche alcuni dei loro attivisti sono stati sorpresi in certi atti verso minorenni VERI, quando si dice nel voler criticare gli altri su delle baggianate quando le cose serie le hai in casa giusto per spostare l'attenzione.
https://www.collective-evolution.com/2017/04/13/united-nations-peacekeepers-caught-running-a-child-sex-ring-2000-cases-of-sexual-abuse-reported/
Le ultime persone sulla terra da cui voglio sentire crtitiche sui diritti umani violati sono proprio queste pseudo organizzazioni. Il Giappone è uno stato sovrano e loro sanno benissimo come gestire la propria società, costumi e usanze.
Menomale che qualcuno intelligente esiste ancora, che capisce la realtà di questo mondo corrotto. Anch'io spero che i giapponesi non si pieghino alla tirannide. Odio il nazionalismo, ma una volta tanto sarebbe per una giusta causa, se può servire a proteggere i loro diritti da questi dittatori da strapazzo.
E' solo una proposta, come le due precedenti che hanno ignorato, questa volta l'hanno rettificata a livello internazionale, l'andazzo non mi piace, queste continue pressioni e critiche contro il media nipponico non fanno bene. Si è già visto una mezza sanitificazione del media con pesanti censure tv e scene rimosse, bastano poi 2 battibecchi o che qualche gruppo sia offeso su twitter per farti cancellare una serie, per non parlare del caso della recente censura che ha colpito i videogames (solo gli ecchi nipponici) sulle console storiche. La censura colpisce un pò alla volta in maniera subdola.
Solo contro l'immigrazione clandestina e i falsi profughi, sono a favore di una immigrazione controllata e legale (con documenti), previo inserimento nella società che ti ospita per il bene comune, come fecero i nostri padri che emigrarono in america o polonia.
Guarda che l'IOM è entrata nel sistema ONU che ti aspetti :')
Ho dato un'occhiata alle linee guida.
A parte che il pezzo citato è a pagina 13, articolo 61, in realtà non si limita a quanto scritto nell'articolo qui sopra ma c'è anche un'altra parte (sottolineata):
"any representation of a child engaged in real or simulated explicit sexual activities, regardless of the means used, or any representation of the sexual parts of a child for primarily sexual purposes".
Tradotto più o meno sarebbe: "ogni rappresentazione di qualsiasi forma, reale e virtuale, di bambini coinvolti esplicitamente in attività sessuali, od ogni rappresentazione delle parti intime di un bambino per motivi primariamente sessuali".
Appare chiaro che la seconda parte è largamente soggetta ad interpretazione, pertanto non credo sia assurdo ipotizzare che alla fine si opterà per il caso peggiore, cioè quello in cui il semplice mostrare sia da considerarsi illegale, anche se irreale. Anche perché come si fa a definire se un nudo possa essere rappresentato o meno per motivi sessuali? Per alcuni il solo fatto che sia tale è un richiamo sessuale (e si parla in generale, non di questo caso specifico). Mi sembra (ma potrei sbagliare) che il possesso di foto di nudità di bambini sia già illegale, per cui il passo per estendere la cosa a tutto il resto sarebbe breve. Inoltre, come detto da altri, c'è anche la possibilità che le opere d'arte "classiche" (quindi statue, dipinti, libri e simili) vengano prese di mira.
È vero che il tema è molto sensibile e che vanno prese adeguate misure, ma per come è formulato ora l'articolo non serve solo a combattere il fenomeno ma anche a castrare (passatemi il termine ) tutto indiscriminatamente; in pratica si andrebbe in alcuni casi a fare il famoso processo alle intenzioni.
Per estensione a questo punto non mi stupirei se prima o poi decidessero di vietare i videogiochi dove è presente della violenza e armi, perché è chiaramente risaputo che chiunque ci giochi sicuramente diverrà un assassino psicopatico.
Classiche è tra virgolette, si intende ciò che comunemente viene definito opera d'arte.
Se vai in giro a chiedere non so quanti diranno che il fumetto sia un'opera d'arte.
Per quanto riguarda l'inglese, dove la traduzione sarebbe errata?
Ciò detto le mie sono ipotesi non previsioni, pertanto rientranti nel campo delle possibilità.
La censura è il cancro peggiore di questo mondo. Se non viene fermata, prima o poi verrà estesa su ogni media, mascherando la realtà e mostrandoci solo una visione distorta del mondo. Vogliono farci vedere solo ciò che conviene a loro, mettendo in ombra tutte quelle verità ritenute scomode. Hai menzionato i gruppetti sui social, e anche quello è un argomento che non va sottovalutato. Ormai è diventata una moda fare le vittime, basta una sciocchezza infondata per mettere nei guai una persona senza che abbia fatto nulla. Questa cosa dell'ONU non è tanto diversa: mettono in mezzo i bambini, così possono dichiarare guerra facilmente contro le opere giapponesi, consci del fatto che la maggioranza del popolino "internazionale" è composta da pecoroni con la mentalità chiusa e li appoggeranno senza battere ciglio. Basta leggere certi commenti su questo sito per confermare la tesi.
Il problema è che non c'è nessuna organizzazione che si batta per la libertà d'espressione. Tutti bravi a fare proclami, ma alla fine sono solo un pugno di corrotti.
L'apologia alla censura è ancora peggio, perchè prende la buona fede di chi si emoziona facilmente e la usa come arma contro loro stessi dando forza ai censori stessi. L'uso degli argomenti del mondo reale era ovvia conseguenza, forti che la maggioranza sarà daccordo a limitarsi per maggiore sicurezza (?) e quei pochi che si opporranno saranno al solito ridicolizzati e accusati di supportare il "male". Ma se ci fai caso è studiata a tavolino per il Giappone, menzionano anche giocattoli e figure, in pratica tutto quello che piace agli otaku e la loro cultura. In Giappone non è mai stato un problema, il problema lo hanno creato sempre gli stranieri che ficcano il naso nei paesi altrui dettandone l'agenda sociale e morale. Subdoli e falsi fino al midollo.
L'ultima parola spetta al Giappone, noi fans di vecchia data non possiamo fare altro, loro devono difendersi e decidere il destino del loro medium. La cosa positiva è che gli hanno dato il 2 picche già due volte, e non c'è due senza tre.
Se abitassimo in un mondo con un po' di raziocinio avresti ragione, ma non è così sfortunatamente.
Per cui non è impossibile passare da quello che dici ad una soluzione estrema.
I bambini in costume che c'entrano?
Il problema qui non sono ecchi o hentai, ma le restrizioni eccessive e incontrollate.
Per quanto mi riguarda la censura insensata (e vorrei sottolineare insensata) è sbagliata in qualsiasi campo, sia esso a tema ecchi, religioso, di internet o quale che sia.
Mi accanisco contro tutta la merda su cui galleggia questo pianeta, e credimi, ce n'è troppa. Togli quel "solo", perché se anche fosse un shoujo o uno yaoi, mi darebbe ugualmente fastidio che un'opera venisse imbrattata da censure "solo" (adesso lo dico io) perché gente dal QI limitato vuole così. Detesto la presunzione, ovvero ciò che utilizzano i potenti dagli albori della civiltà per imporre il proprio volere sugli altri, giusto o sbagliato che sia (quasi sempre sbagliato). Il discorso di staccarsi dal computer potrebbe valere anche per te, dato che sei qui a scrivere, no? Poi spiegami cosa c'entrano le serie prive di fanservice. Che dovrebbero censurare lì, le caprette che salutano Heidi?
Non sono io il genio che li ha tirati in causa, chiedilo a lui. Del resto si è delirato anche su ipotetiche censure alle statue e ai quadri ritraenti puttini e angioletti... Evidentemente qualcuno qui abita in Talebania.
@Kuroneko's Herald e SoniKK. Questo lo pensiamo io e qualsiasi persona dotata di raziocinio, e forse lo pensate davvero anche voi. Ma quando si leggono notizie del genere sono quasi sempre i prodotti di questo tipo ad essere tirati in causa. E soprattutto, a fare i difensori ad oltranza (anche quando hanno palesemente torto, vedi i famosi tweet razzisti e xenofobi dell'autore Nonricordocomesichiama che hanno causato l'interruzione della sua light novel) sono sempre gli stessi utenti, i cui gusti in fatto di manga e anime sono inequivocabili. ;-D
Mi fa piacere vedere che alla fine abbiamo appianato le divergenze (più o meno ;D)
Ormai in questo mondo arriveremo ad un punto di non ritorno. Perchè o si censura il più possibile oppure non si fa più nulla.
Ssshhhh non dire queste cose, ci potrebbe essere uno dell'onu in mezzo a noi che potrebbe prendere appunti ahah
E le basi scientifiche di questa affermazione? E il problema del nuovo millennio sarebbero le legioni di imbecilli che cianciano sui social?! Il narcisismo degli intellettuali e l'imperversante political correctness finiranno col fare più danni della Santa Chiesa. La pedofilia è esecrabile e personalmente reputo gli hentai a tema loli rivoltanti. La censura, però, è altrettanto riprovevole e ingiustificabile in ogni sua forma. Tra l'altro, partendo dal presupposto che la pedofilia è a tutti gli effetti una parafilia e che i pedofili sono, pertanto pazienti psichiatrici (capaci di intendere e di volere e pertanto perseguibili, ma pur sempre uomini e donne malati, non banalmente viziosi o perversi), ritengo assolutamente preferibile che sfoghino le loro pulsioni deviate su opere di fantasia, piuttosto che su fotografie o bambini in carne e ossa.
Bisognerebbe rendere obbligatoria la lettura del de Sade nelle scuole di tutti gli Stati membri dell'ONU. O perlomeno mandare in onda le esibizioni di Gervais in prima serata:
ehm... ti riporto la definizione del termine "censura" presente sulla versione digitale del Vocabolario Treccani: Pedopornografia esplicita, stupri, omicidi, torture: finché ci si limita ad opere di fantasia, la rappresentazione e la descrizione di simili nefandezze non deve essere vietata e va, anzi, salvaguardata.
Concordo con te: Semplicemente trovo grave e desolante che simili proposte vengano anche solo avanzate. Il denaro governa il mondo, è vero. E, difatti, è parimenti innegabile che educare, rendere i fruitori in grado di "filtrare" i contenuti, sia più dispendioso che censurare a monte le tematiche controverse o, in ogni caso, scomode.
mi fa ridere che si pensa tu come tutti, che l'ONU si occupa di un problema alla volta manco fossero in lista d'attesa
Hai detto bene e non dimentichiamoci questo triste primato italiano, non credo che leggano o facciano fumetti lolicon eppure...
https://www.osservatoriodiritti.it/2018/03/27/turismo-sessuale-minorile-nel-mondo-italia-ecpat/
alcuni aggiornamenti sui ban di reddit
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