Quando parla Hayao Miyazaki non ci si può assolutamente mai annoiare, se mettiamo anche in mezzo una figura leggendaria come Akira Kurosawa è anche meglio. Ricordate le affermazioni di Miyazaki sull'intrattenimento di Hollywood? Bé, pare che le sue idee fossero già chiare sul "cinema live-action" già molti anni fa.
Nell'aprile del 1993 Miyazaki ha viaggiato a Gotemba, nella Prefettura di Shizuoka, nella casa per le vacanze del leggendario regista Akira Kurosawa, un posto suggestivo vicino al Fuji-san. In quel periodo, Kurosawa aveva appena concluso il suo ultimo film, Madadayo, ed i due si sedettero discutendo dell'arte di girare un film. La loro conversazione è stata trascritta nel libro "What are Movies? Regarding Seven Samurai and Madadayo".
Miyazaki, a proposito del loro incontro e dell'illustre collega, disse in un'intervista avvenuta qualche giorno dopo:
"Kurosawa è un regista che ha definito un'era ed io non potevo che mostrargli il rispetto dovuto. Proprio per questo parlargli mi ha reso nervoso, ben più di quanto avrei mai immaginato. Mi sono sentito come se stessi parlando con il mio patrigno. I miei capelli sono ormai bianchi e nel mio posto di lavoro sono io il vecchietto... ma di fronte a Kurosawa sono tornato un piccolo bambino, cos'altro avrei potuto fare? (ride). Quindi alla fine l'ho ascoltato con attenzione ma credo che lui abbia ben capito quanto fossi nervoso, è stato gentile nell'avermi fatto sentire a mio agio."
All'epoca, Kurosawa aveva 83 anni mentre Miyazaki 52, ma Kurosawa apprezzava i lavori Ghibli, come possiamo vedere da questo scambio:
Kurosawa: "Ho visto tutti i tuoi film ad eccezione di Porco Rosso (l'ultimo uscito al cinema)."
Miyazaki: "Ti prego non guardarlo, sarebbe troppo imbarazzante per me... (ride)."
Kurosawa: "Ho apprezzato soprattutto Il Mio Vicino Totoro, è stato interessante."
Miyazaki: "Ah... grazie..."
Ma tornando all'intervista, c'è un passaggio decisamente interessante.
Intervistatore: "Kurosawa, in un'altra occasione, mi disse proprio 'voglio che Miyazaki faccia un live-actioni."
Miyazaki: "Non so se fosse serio o semplicemente diplomatico ma se davvero lo avesse detto sarebbe stato scortese. È come se io dicessi che lui dovrebbe fare un anime. Sono generi diversi. Se dovesse averlo detto perché pensa che i live-action siano una forma artistica superiore all'animazione permetettemi di dissentire formalmente."
Magari Kurosawa era semplicemente curioso, magari Miyazaki è stato troppo precipitoso o forse il burbero animatore ci aveva visto giusto, chissà. Di certo è difficile pensare che vedremo live action di opere Ghibli.
Fonte Consultata:
Soranews24
Nell'aprile del 1993 Miyazaki ha viaggiato a Gotemba, nella Prefettura di Shizuoka, nella casa per le vacanze del leggendario regista Akira Kurosawa, un posto suggestivo vicino al Fuji-san. In quel periodo, Kurosawa aveva appena concluso il suo ultimo film, Madadayo, ed i due si sedettero discutendo dell'arte di girare un film. La loro conversazione è stata trascritta nel libro "What are Movies? Regarding Seven Samurai and Madadayo".
Miyazaki, a proposito del loro incontro e dell'illustre collega, disse in un'intervista avvenuta qualche giorno dopo:
"Kurosawa è un regista che ha definito un'era ed io non potevo che mostrargli il rispetto dovuto. Proprio per questo parlargli mi ha reso nervoso, ben più di quanto avrei mai immaginato. Mi sono sentito come se stessi parlando con il mio patrigno. I miei capelli sono ormai bianchi e nel mio posto di lavoro sono io il vecchietto... ma di fronte a Kurosawa sono tornato un piccolo bambino, cos'altro avrei potuto fare? (ride). Quindi alla fine l'ho ascoltato con attenzione ma credo che lui abbia ben capito quanto fossi nervoso, è stato gentile nell'avermi fatto sentire a mio agio."
All'epoca, Kurosawa aveva 83 anni mentre Miyazaki 52, ma Kurosawa apprezzava i lavori Ghibli, come possiamo vedere da questo scambio:
Kurosawa: "Ho visto tutti i tuoi film ad eccezione di Porco Rosso (l'ultimo uscito al cinema)."
Miyazaki: "Ti prego non guardarlo, sarebbe troppo imbarazzante per me... (ride)."
Kurosawa: "Ho apprezzato soprattutto Il Mio Vicino Totoro, è stato interessante."
Miyazaki: "Ah... grazie..."
Ma tornando all'intervista, c'è un passaggio decisamente interessante.
Intervistatore: "Kurosawa, in un'altra occasione, mi disse proprio 'voglio che Miyazaki faccia un live-actioni."
Miyazaki: "Non so se fosse serio o semplicemente diplomatico ma se davvero lo avesse detto sarebbe stato scortese. È come se io dicessi che lui dovrebbe fare un anime. Sono generi diversi. Se dovesse averlo detto perché pensa che i live-action siano una forma artistica superiore all'animazione permetettemi di dissentire formalmente."
Magari Kurosawa era semplicemente curioso, magari Miyazaki è stato troppo precipitoso o forse il burbero animatore ci aveva visto giusto, chissà. Di certo è difficile pensare che vedremo live action di opere Ghibli.
Fonte Consultata:
Soranews24
Criticherebbe quasi tutto...
Non leggo nemmeno la news, non mi interessa quello che pensa.
Presumo fosse solo curioso di vedere cosa avrebbe prodotto Miyazaki con un ductus diverso dal suo.
A me personalmente non sarebbe dispiaciuto vedere un film live-action di Miyazaki e un anime di Kurosawa.
A questo porrà rimedio la Disney prima o poi.
Semplicemente due colossi con visioni divergenti
Speriamo molto poi...
Io auspico più mai che poi.
quindi ignori questo... anche se di base Kiki non è di Miyazaki ma adattamento di un romanzo come per altri suoi film
Sì esatto, meglio ignorarle certe cose!
farebbe piacere chieddere a Miyazaki cosa ne pensava di film come l'Angelo Ubriaco - ritratto molto realistico del Giappone post prima guerra mondiale - Sostiene Miyazaki che si debba prendere spunto dal reale per creare un'opera d'animazione..bene io ci rivedo in questo modo di pensare proprio la lezione di Kurosawa, anche se poi prese a fare film ambienati nella storia del Giappone ( ma sempre per parlare della realtà attuale)
L'intreccio fra Live Action ed ANimazione fra questi questi modi di narrazione è molto complesso e va affrontato "cum Grano Salis" ( non è casuale che i migliro intrecci live + ANimazione, siano generalmente a sfondo umoristico. Anche se esempi ben riusciti a carattere drammatico ne abbiamo, da Kill Bill, all'ultima sezione di venus Wars, alla mitica serie di Marco polo)
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