Immaginate di sentire un "Gong!" risuonare nell'aria, magari seguito dal familiare motivetto Yappappa yappappa ishanten, perché il momento è giunto: a quasi due anni dall'anniversario del manga di Rumiko Takahashi, è tempo di celebrare anche i 30 anni della serie animata di Ranma 1/2!
"Da quel giorno iniziò per noi
una vita di avventure..."
Lo staff di questa prima stagione è arricchito da personalità che hanno lavorato a diversi adattamenti animati delle opere della Takahashi: alla regia troviamo Tomomi Mochizuchi (che aveva già diretto episodi di Urusei Yatsura e Maison Ikkoku) e alla colonna sonora Hideharu Mori (Maison Ikkoku), mentre il character design, spesso erroneamente attribuito a Akemi Takada (character designer di Lamù), è invece opera di Atsuko Nakajima, la quale ha lavorato a Maison Ikkoku e allo stesso Lamù (dalla serie ai film), imprimendo poi lo "stile-Ranma" a molte delle immagini promozionali di Urusei Yatsura e Maison Ikkoku diffuse a partire dai primi anni '90. Questo, unito al paradigma che legava le trasposizioni dei manga della Takahashi al character design della Takeda, ha probabilmente confuso le idee a molti. Se si aggiunge il fatto che alla supervisione dei disegni erano stati chiamati Asami Endo e Masako Goto, entrambi reduci da esperienze su anime con character design della Takeda (Urusei Yatsura per la Endo, Orange Road per Goto e Creamy Mami per entrambi), è chiaro che il collegamento potesse giungere naturale. Curiosamente, Orange Road e Creamy ricorrono anche nel curriculum del regista Mochizuki.
In generale, la qualità del comparto tecnico di questa prima stagione di Ranma 1/2 appare ineccepibile, superiore alla maggior parte delle produzioni coeve e a buona parte di quelle dei primi anni '90.
La fluidità dell'animazione e la brillantezza dei colori rendono difficile credere che si tratti di un anime prodotto trent'anni fa.
Oltre a questo, la fedeltà alla storia narrata nei primi quattro volumi del manga, e di conseguenza la quasi totale mancanza di filler (fanno eccezione solo gli episodi 14 e 18), è un altro punto a suo favore.
A determinare la qualità di questa prima stagione ci ha pensato il generoso budget a disposizione dei produttori. Un investimento che, secondo alcuni, non sarebbe stato premiato dagli ascolti, penalizzati dalla messa in onda del popolare Obocchama-kun nella stessa fascia oraria (il sabato alle 19:30).
L'anime sarebbe quindi stato interrotto, per poi tornare in onda circa un mese dopo in una fascia oraria meno competitiva (il venerdì alle 17:30) col nuovo titolo Ranma Nettohen ("il capitolo dell'acqua calda" o "dei combattimenti feroci") e un budget nettamente inferiore.
Altre voci, supportate dal fansite italiano Kuno's Mansion, ritengono invece che gli ascolti non fossero così disastrosi e che l'intenzione fosse dal principio quella di produrre una "stagione pilota" ad alto budget, con lo scopo di lanciare l'anime. Qualunque sia la verità, il livello stilistico di questi primi 21 episodi non verrà più raggiunto, nelle sei stagioni successive.
L'anime andrà avanti fino al 25 settembre 1992, raggiungendo un totale di 161 episodi, con un numero di filler che aumenterà a partire dalla terza stagione senza tuttavia danneggiare gli ascolti, che raggiungeranno infatti il picco (11,75%) nella quarta, composta da 14 filler su 24 episodi totali.
La qualità risulterà altalenante e lo staff varierà nel tempo, mantenendo tuttavia alcuni punti solidi, soprattutto nel comparto grafico, con Atsuko Nakajima sempre affiancata da Asami Endo.
Continua inoltre a mantenersi un certo fil rouge con lo staff dei precedenti adattamenti animati delle opere della Takahashi: Tomomi Mochizuchi, che lascerà la regia dopo la prima stagione, verrà sostituito prima da Koji Sawai (Maison Ikkoku), regista della seconda, terza e quarta stagione, e poi da Junji Nishimura (Urusei Yatsura). Allo stesso modo, il compositore Hideharu Mori verrà sostituito a partire dalla seconda stagione da Kenji Kawai (Maison Ikkoku).
"Sembra una storia stramba,
eppure questo è Ranma!"
Ranma 1/2 arriva in Italia nel 1995 e può vantare una storia abbastanza rocambolesca.
Di certo una sua particolarità è quella di aver debuttato su reti locali, il che lo distingue già in partenza dagli anime trasmessi su Mediaset o sulla Rai, sia per una questione di pubblico raggiunto che di "cattiva fama".
Nei decenni precedenti, infatti, per scarsità di mezzi, fondi e tutto sommato anche di interesse, le reti locali spesso non si erano fatte il problema di censurare gli anime, riproponendo spesso anche i nomi e le sigle originali.
I cartoni giapponesi trasmessi sulle reti locali venivano quindi considerati "ancora più violenti" e "ancora più espliciti" di quelli presenti sulle reti nazionali, veri e propri cartoni "proibiti". Molti di questi furono trasmessi negli anni anche da TMC, che accomuniamo quindi, per tanti versi, a questo gruppo di reti private.
Negli anni '90, tuttavia, forse anche a causa dell'influenza di Mediaset, le censure colpirono anche Ranma, in particolare nella versione andata in onda appunto su TMC e su diverse reti private.
Inconcepibile la presenza di seni nudi con capezzoli bene in vista, ma liberarsene era semplice: bastava tagliare le scene incriminate.
Più complicata la faccenda del cambio di sesso, parte integrante della trama e sempre trattata con leggerezza e ironia, ma anche per questo particolarmente insidiosa agli occhi di alcuni. Qualche anno più tardi, il cambio di sesso delle Sailor Starlight nella quinta serie di Sailor Moon, in onda su Rete4, avrebbe costituito un caso nazionale (e loro si trasformavano per combattere, mica per divertimento!), culminato in un tripudio di sedicenti psicologhe e genitori in rivolta.
Inutile dire che, in questo clima, già il fatto di mandare in onda Ranma, per quanto censurato, poteva essere considerata una scelta audace e la serie conservò quindi almeno in parte il fascino del cartone "proibito", complice anche una censura tutto sommato leggera rispetto agli standard a cui ci aveva abituato Mediaset.
L'adattamento di Ranma doveva quindi dividersi fra le esigenze delle reti e la volontà degli editori di proporre una versione il più fedele possibile all'originale, e finirà per risultare a dir poco "frammentario".
L'adattamento dei primi 26 episodi è stato curato dalla Granata Press ed è stato trasmesso prima in versione censurata su diverse reti locali (prima fra tutte la romana GBR) e poi pubblicato in versione integrale su 25 videocassette della Hobby&Work nel 1996.
La prima videocassetta della collana Hobby & Work e alcuni gadget.
Dall'episodio 27 al 125, il doppiaggio è passato in mano a Dynamic Italia (ora Dynit), che ha mantenuto gli stessi doppiatori dell'edizione Granata e l'ha editato in VHS in versione integrale.
A partire dal 1997, l'edizione Dynamic è stata "adattata" da Doro TV per la trasmissione su TMC, Europa 7 e altre tv locali, ma solo fino all'episodio 50: dal 51 al 161, la versione mandata in onda è quella della CRC di Roma, con doppiatori diversi rispetto alle edizioni Granata e Dynamic.
Per vedere in tv la versione integrale bisognerà aspettare il 2002, quando la storica Anime Night di Mtv ne trasmise i primi 36 episodi.
Inutile dire che lo sbarco su Mtv contribuì significativamente ad aumentare la popolarità dell'anime in Italia.
La serie fu poi spostata in fascia pomeridiana e trasmessa fino all'ultima stagione.
Purtroppo, l'edizione di Dynamic si interrompe bruscamente all'episodio 125, motivo per cui degli episodi 126-161 esiste solo il già citato adattamento della CRC, caratterizzato da una traduzione meno accurata, un incremento delle censure e l'eliminazione di molti riferimenti al Giappone (ad esempio gli okonomiyaki vengono ribattezzati crepes).
Nel 2006, Dynit ha pubblicato l'intera serie televisiva in DVD, mantenendo il doppiaggio della CRC dall'episodio 126 in poi, ma ripristinando le scene censurate in versione sottotitolata.
A restare nell'immaginario collettivo sono state sicuramente le voci della prima edizione Granata Press-Dynamic Italia. Un cast eccezionale, guidato dalle voci di Massimiliano Alto (Ranma-uomo), Monica Ward (Ranma-donna) e Stella Musy (Akane Tendo).
Un terzetto che si ripropone in quel periodo anche diviso in coppie: Alto e Monica Ward (Ranma-uomo e Ranma-donna) doppiano Keiichi e Belldandy negli OAV di Oh, mia Dea! per Granata Press nel 1995, mentre Alto e la Musy (Ranma e Akane) tornano nei panni di Kyosuke e Madoka in Orange Road, edito in VHS Dynamic nel 1996.
Una cosa che non tutti sanno però è che questo fantomatico terzetto si scioglierà prematuramente: a partire dall'episodio 51 di Ranma, Monica Ward abbandonerà il doppiaggio Dynamic per andare a interpretare lo stesso ruolo nell'edizione CRC, venendo quindi sostituita da un'altrettanto brava Laura Latini.
Ma a noi piace ricordare la Ward insieme al suo "partner" Alto nella prima sigla italiana dell'anime, che non è altro che la versione italiana della opening giapponese Jajauma ni sasenaide.
"Non fermarti, corri insieme a noi
con la fantasia e con l'allegria
tutto il mondo più bello sembrerà!"
I migliori scontri di Ranma 1/2
Uno degli aspetti che ha da sempre più colpito gli spettatori sono i vari scontri al limite del demenziale, tra arti marziali, cerimonie del the, discipline sportive, ecc... che vedevano Ranma e compagni alle prese con avversari decisamente particolari e inconsueti.Approfittiamo dell'occasione dell'anniversario per un divertente sondaggio in cui decretare il vostro scontro preferito.
Ranma vs Ryoga (episodi 7-8)
La prima apparizione di Ryoga, in cui veniamo a conoscenza di alcuni dei suoi trascorsi con Ranma e iniziamo a conoscere uno dei personaggi più importanti dell'anime. Scontro abbastanza normale, senza mosse o tecniche particolari, in cui viene posta particolare enfasi sulla forza fisica di Ryoga, in grado di sollevare oggetti pesantissimi senza sforzo, con Ranma che tuttavia si mantiene costantemente in vantaggio rispetto all'avversario.
Ranma vs Kodachi (episodi 11-12-13)
Kodachi, la rosa nera, un altro importante personaggio dell'opera fa in questi episodi la sua prima comparsa. Uno scontro decisamente particolare, in cui le arti marziali si mischiano alla ginnastica ritmica, in cui Akane prima e Ranma (ragazza) poi sfidano l'infida e imbrogliona regina della ginnastica.
Ranma e Akane vs Mikado Sanzenin e Azusa Shiratori (episodi 14-15-16)
Questa volta è la volta del pattinaggio su ghiaccio di venire unito alle arti marziali, per uno scontro di coppia con una grande posta in palio. Akane e Azusa si sfidano per il possesso di P-chan, mentre Ranma deve vendicare la sua innocenza violata da Mikado, che l'ha baciato mentre era trasformato in ragazza.
Ranma vs Obaba (episodi 24-25)
La nonna di Shampoo decide di intervenire per spingere Ranma ad accettare Shampoo come sua moglie. Dopo aver testato le abilità in combattimento di Ranma decide di ricattarlo, colpendolo in un punto segreto che gli impedisca anche solo di toccare l'acqua calda, e quindi di ritrasformarsi in maschio. Ma Ranma non molla e decide di imparare la leggendaria tecnica delle castagne, con cui sottrarre l'antidoto alla vecchia malefica.
Ranma vs Mousse (episodio 26)
Un nuovo strambo personaggio si unisce al cast di personaggi. Mousse sfida Ranma, geloso del suo rapporto con Shampoo, di cui è innamorato. Unendo arti marziali e giochi di prestigio Mousse riuscirà a mettere in difficoltà il più dotato Ranma.
Ranma vs Ryoga II (episodio 29)
Ryoga e la nonna di Shampoo uniscono le forze per sconfiggere Ranma e rompere il suo legame con Akane. Dopo un terribile allenamento per imparare una tecnica segreta in grado di far esplodere in mille e pezzi un oggetto con un solo dito, Ryoga è ora fortissimo e in grado di mettere in serie difficoltà Ranma.
Ranma vs Mousse II (episodio 32)
Nuovo (doppio) scontro contro Mousse, che proprio non riesce a dimenticare Shampoo e a lasciarla nelle mani di Ranma. Un Mousse vero e proprio protagonista dell'episodio, che prima minaccia di trasformare Akane in un'anatra tramite l'acqua delle sorgenti maledette e poi riesce a impressionare persino Shampoo con la sua incredibile tenacia e forza di volontà.
Ranma vs Ukyo (episodio 41)
Una nuova spasimante arriva dal passato di Ranma per vendicarsi del trattamento subito da lui e suo padre. Un nuovo scontro bizzarro che unisce le arti marziali e la cucina (in special modo dell'okonomiyaki).
Akane vs Shampoo / Ranma (episodio 47)
Frustrata dalla superiorità fisica di Shampoo, Akane ottiene accidentalmente una forza incredibile grazie ad una soba particolare preparata da Happosai. Diventata finalmente la più forte di tutti, Akane ne approfitta per prendersi la sua rivincita su Shampoo, senza sapere che tale forza ha anche degli effetti collaterali...
Ranma vs Happosai (episodi 67-68)
Infastidito dai continui intralci di Ranma, Happosai si vendica sul ragazzo togliendoli tutta la sua forza tramite la pressione di un particolare punto del corpo con la moxa. Per riuscire a sconfiggere il vecchio pervertito e capire come annullare l'effetto, Ranma si allena con la nonna di Shampoo per imparare una terrificante tecnica che sfrutta la forza del nemico.
Ranma vs King (episodio 85)
Un imbroglione giocatore d'azzardo torna dal passato di Ranma e Ukyo per ottenre la palestra Tendo che aveva vinto. Ranma (e la famiglia Tendo) dovranno affrontare gli imbrogli e i trucchi di King...
Ranma vs Genma (episodi 88-89)
Uno scontro padre-figlio per il possesso del baffo del drago, leggendario artefatto in grado di... far crescere i capelli! Genma, Happosai e un quartetto di buffi nemici faranno di tutto per impossessarsene.
Ranma vs Sanae (episodio 93)
In una nuova strampalata tecnica di combattimento, Ranma si trova ad affrontare la temibile maestra dell'antica arte marziale della cerimonia da tè.
Ranma vs Picolet (episodi 105-106)
Una sfida davvero inusuale in cui Ranma affronta uno dei suoi più temibili sfidanti, in una lotta a chi mangia più velocemente contro un nemico con una bocca enorme in grado di ingurgitare cibo a una velocità sovrumana.
Ranma vs Collant Taro (episodi 121-122)
Un ragazzo con un fortissimo odio per Happosai rapisce Akane per riuscire a farsi consegnare il vecchio. Ranma, Ryoga, Shampoo e Mousse si recano alle sorgente maledette per sconfiggere questo nuovo nemico, in grado di trasformarsi in un mostro potentissimo quando bagnato dall'acqua fredda.
Ranma vs Ryoga III (episodi 141-142)
Ryoga riesce a sconfiggere il suo eterno rivale Ranma grazie a una nuova potentissima tecnica che si basa sulla tristezza e miserabilità di colui che la lancia, un aspetto in cui Ranma non ha alcuna possibilità di superare Ryoga.
Ranma vs Mariko Konjo (episodi 154-155)
In questa improbabile nuova sfida Ranma si troverà a dover fare il miglior tifo per Kuno! La sfidante è una cheerleader che usa la propria abilità marziale per interferire nelle sfide sportive delle scuole, e per vendicare Akane, Ranma la sfida durante i campionati di kendo.
Il mio scontro preferito è senz'altro quello in cui Ranma ed Akane combattono contro Mikado ed Azusa, che avrebbero meritato più spazio nella serie:
In risposta al sondaggio, mi dispiace non aver potuto sceglierne più di uno devo dire perchè gli scontri di Ranma, nella loro componente ironica e demenziale, mi sono sempre piaciuti, e quando si faceva più sul serio avevano ben poco da invidiare ai migliori shonen di genere; io ho selezionato lo scontro con Happosai ep. 67-68 ma potrei dire anche quello con Ryoga ep.29 o ep. 141-142 restando in ambito 'serio', se si va sul demenziale invece, beh, le espressioni di Picolet all'opera io non le ho mai dimenticate
sè ci fosse un blu-ray lo comprerei subito.
Ma vorrei segnalare dei refusi nell'articolo:
- La sigla è cantata da Alto e Ward, non da Alto e Musy.
-
Qui mi sembrano invertiti solo i nomi delle doppiatrici.
Tra tutti gli scontri è quello che mi ricordo di più, oltre che per le espressioni di Picolet anche per quell'aria drammatica che c'era durante l'addestramento
Nonostante i trenta anni di questa opera, vi posso dire che il mio nipotino - che quando lo vedevamo aveva 6-7 anni - si è divertito come un pazzo a vederlo: anche le nuove leve riescono ad apprezzare gli anime del secolo scorso!
Tanti auguri, Ranma!
Ricordo con affetto lo scontro con i pattinatori (forse perché anch’io pattinatrice) ma anche lo scontro con Kodachi, nel quale lei sfoggiava la sua incredibile tecnica che consisteva nel lanciare contro l’avversario suo fratello Kuno.
Uno dei miei manga e anime preferiti in assoluto!
L'emittente ebbe la brillante idea di spostarne l'orario:verso le 13 e 30,invece delle 14,orario quest'ultimo in cui ritornavo a casa(visto che mi tabaccavo mezz'ora di pulman);fortuna avevo un videoregistratore in casa!
Credo di averle perse ormai quelle videocassette...
Poco tempo dopo cominciai a frequentare più assiduamente la fumetteria della mia zona:penso che Ranma 1/2 sia stato il mio secondo manga che collezionai(e lessi).
Però anche lo scontro tra Ranma e Ukyo(con colpo di scena annesso)mi piacque molto.
Adoro lo stile di disegno della versione animata e mi dispiace che tutto sommato, nonostante le tante puntate, la storia sia monca, anche se forse il meglio è già effettivamente stato mostrato. Ho riletto il manga la scorsa estate ed è sempre assai divertente, anche se un bel po' stiracchiato verso la fine.
Per quanto riguarda gli scontri preferiti non ho dubbi: Kodachi e i pattinatori, rido ancora al solo ripensarci, fantastici!
Tra gli scontri, difficile scegliere, sono tutti bellissimi e a modo loro geniali (anzi, peccato che nell'anime ne manchino alcuni bellissimi), e per quanto trovi assurdamente magnifico Picolet (ma anche King) i miei scontri preferiti restano sempre quelli contro Kodachi e la coppia Azusa/Mikado, ho rivisto le puntate così tante volte che potrei recitare le battute a memoria! xD
Lunga vita a Ranma!
ma tu sei "OSCAR"
I primi duelli (come quello con Ryoga che attacca Ranma con l'ombrello) erano i più suggestivi per me. Avevano quel tocco wuxiapian che rendeva perfettamente il senso sinologico della serie (esotico anche per i giapponesi).
Poi ovviamente le schermaglie presso le sorgenti maledette, il padre panda che parla tramite cartelli, Ranma con la divisa maoista di ritorno dalla Cina, ... era tutto deliziosamente eccentrico ed eterodosso.
Talmente eterodosso ancora oggi che uno screenshot dell'anime mi è stato censurato pure qui.
Purtroppo è fin troppo facile realizzare un finale migliore di quello... Che rabbia quando ho visto le ultime tavole del volumetto!
Quante gag mi hanno fatto rovesciare e quasi tutte erano di Genma ( Il santo bellissima quella scena ).
Gli scontri che mi sono piaciuti erano contro Ryoga I e II, anche se tifavo per Ryoga, mentre quelli che mi sono piaciuti meno erano quelli contro Mousse.
Quella VHS ce l'ho anche io!! L'ho trovata qualche mese fa, che nostalgia.
Quando la gente smetterà con questi aggettivi!!!
Concordo. Siamo italiani, perciò diciamo "riempitivi".
Fallita la Granata Press, Mondo TV continua a mandare in tv la serie censurata, mentre nasce la Dynamic Italia ( fondata da ex dipendenti Granata ) che ristampa in vhs i primi 51 episodi in versione integrale, ma senza completarli, perché litigheranno (e di brutto ) con la Mondo interrompendone la pubblicazione.
A questo Punto al Mondo doppia , su richiesta di TMC gli episodi dal 52 in poi di Ranma per via dei grandi ascolti dei precedenti sullos tesso canale, e stra -censurandola ( molti episodi non verranno mai trasmessi ).
Il cast di voci è diverso dalla versione Granata , rimane solo la Monica Ward su Ranma femmina.
Contemporaneamente Dynamic doppia con il cast dei vecchi episodi gli episodi dal 52 in poi senza censura, ma cambia la voce di Monica Ward .
Siccome ha osato lavorare con l'odiata Mondo, verrà estromessa da qualsiasi doppiaggio Dynamic ( prima era presente in ogni serie o film della Casa ), tanto che pure Gin Rei di Giant Robot ( che aveva la sua voce ) avrà una nuova doppiatrice in corso d'opera .
Passano gli anni , e nel 2002 la Dynamic riesce a cattarsi i diritti video, TV e del doppiaggio dei primi 52 episodi di Ranma facendolo uscire in dvd e in tv integrale su MTV.
Il resto dell' articolo mi pare giusto
Inoltre non tutti i box dvd della serie tv si trovano ormai e mi risulta addirittura che gli oav non siano mai stati riproposti i dvd...
Mi piacerebbe tantissimo una serie anime remake come FMA Brotherhood diciamo, sarebbe un sogno...
Nel mio cuore divide il primo posto con Lamù, opera folle sempre made by Rumiko Takahashi
Tra gli scontri ho votato quello con kodachi, ma anche quello contro Collant Taro è molto bello! Ce ne sono tantissimi stupendi! La minestra della forza, lotta ai bagni pubblici ecc ecc...
Come si fa a dire che il finale dell'anime è meglio di quello del manga! Cioè posso capire che quello della parte cartacea possa non piacere (anche se io penso che sia perfettamente in linea con l'opera!), ma il finale dell'anime è veramente brutto! Pure il mio gatto l'avrebbe fatto meglio!
Infatti definirei entrambi dei "non finali". Poi, io aspetto ancora che il finale del manga venga trasposto in animazione, magari in un film cinematografico. Potrebbe servire a celebrare degnamente un anniversario dell'opera.
non so chi riesce a dire che il finale dell'anime è meglio di quello del manga! secondo me loro non hanno letto nemmeno una pagina della manga!
Guarda, sono passati anni per cui prendi cum grano salis cio' che sto per dire, pero' ricordo distintamente di aver sentito Fabrizio Mazzotta dire, ospite al trio medusa* che fu una questione di contratti in esclusiva.
Mi rimetto pero' alla vostra clemenza perche':
1) non ho idea di come funzionino i contratti nel mondo del doppiaggio
2) dai, son passati piu' di 20 anni!
* al tempo in cui il trio medusa trasmetteva sull'etere roma, i tempi di "a me me lo fai grosso" per intenderci... qualora fosse cosi' avrei anche le registrazioni in cassetta, ma scordatevi che per una cavolata simile mi metta a riascoltarle tutte
Ottima osservazione.
Ma non solo.
Ai tempi nessuno parlava di filler. Sai che noia, poi, creare qualcosa che già c'è. Almeno qualche novità che non disturba o travisa lo spirito dell'idea originale. Ben vengano i filler.
Queste idee distorte, sono nate con internet. Gente che non capiva nulla di animazione ha iniziato a diffonderle e clamorosamente ha condizionato molti.
Per fortuna quell'altra stronzata, nata sempre sui siti d'animazione, pensa un po' tu(!), raccontava che la maggior parte degli anime robotici sono spot da 25 minuti di giocattoli, non ha avuto seguito.
...mmazza degli esperti, degli appassionati...
È divertente questa ma anche un'altra degli oav dove si vede il panda nelle bolle di sapone ❤
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