Durante l'ultimo Lucca Comics abbiamo avuto il grande piacere di poter intervistare Yudori, l'autrice de La Scelta di Pandora, manhwa edito da J-POP e del quale abbiamo pubblicato questa recensione nei giorni scorsi.
 
yudori animeclick la scelta di pandora

Prima tua volta qui in Italia, sei passata dal pubblicare sul web all'essere un'ospite nella seconda fiera del fumetto più grande al mondo, come ci si sente?

Qualcosa che non mi aspettavo, più di quello che potessi aspettarmi. Non sono mai stata prima in una fiera del fumetto, ci sono davvero tantissime persone ma mi stanno tutti trattando benissimo!

Dalla tua opera traspare un grande interesse verso la storia europea e la letteratura occidentale. Come è nata questa passione?

Essendo nata in Corea ho sempre letto storie d'avventure, racconti intellettuali. Ma non vi erano opere con protagoniste asiatiche. Mi è venuto naturale quindi ispirarmi alla storia e alla letteratura europea però, a differenza di quel genere,  ho scelto di non utilizzare il classico "eroe maschile".

Possiamo definire La Scelta di Pandora un fumetto femminista, pensi che la nostra società e il mondo dell'editoria abbia bisogno di sempre più opere femministe e di protagoniste come lei?

Sì, sicuramente abbiamo bisogno di personaggi femminili forti. Pandora è un personaggio forte ed intelligente ma è anche vulnerabile. Ritengo che sia fondamentale avere anche della diversità nei personaggi femminili, è importante che siano forti ma non è tutto.

Pandora chiaramente ci ricorda te. Per quale motivo hai scelto una protagonista così simile a te? Com'è nata Pandora? Vi sono punti in comune tra le vostre vite?

Mi piacerebbe affermare che Pandora sia nata totalmente dal mio estro... ma mia madre dice che lei è esattamente uguale a com'ero io da bambina, perciò non posso assolutamente negare che vi siano dei punti in comune.

Il rapporto tra Chris e Pandora è molto burrascoso, ma probabilmente si tratta solo di scarse capacità comunicative nelle loro interazioni padre/figlia?

Onestamente io non credo di poter dare nessuna colpa a Pandora, lei è solo una bambina. Chris del resto ha un atteggiamento ancora fin troppo infantile. Però sì, si vogliono bene.

Pandora sembra un personaggio difficile da gestire, è molto "vivo" e potrebbe evolversi in tanti modi diversi, pagina dopo pagina. Al momento della creazione del personaggio sapevi già che strada avrebbe preso o è un personaggio che si muove un po' da sé?

Quando ho iniziato a scrivere la storia avevo delle idee chiarissime su chi lei fosse e chi sarebbe diventata, ma continuando ho cominciato a pensare anche a dei cambiamenti e credo che vi potrà sorprenderà scoprire che tipo di persona sarà Pandora. Tutto questo penso che sia normale perché con lei sono cresciuta anche io.

La Corea del Sud è un paese diventato immensamente all'avanguardia nel mondo del fumetto, è tutta una questione di "know how" di internet che ha assorbito la tua generazione o c'è un fattore culturale più complesso da prendere in considerazione?

L'estremo oriente ha dovuto subire diverse ondate di colonizzazione nel corso della propria storia, questo comunque ha portato uno sviluppo nel mondo asiatico di un'industria cinematografica e dei fumetti che avesse sempre più uno stampo occidentale. La nostra generazione si è ritrovata nel periodo perfetto per andare oltre, il tutto combinato con internet.

Tramite il tuo Instagram possiamo entrare nel tuo mondo. Ormai tu sei un'autrice di fama internazionale e mantieni nei tuoi disegni online uno stile molto "controverso" che forse ti può servire anche per combattere lo stress della realizzazione. Senti il bisogno che il tuo pubblico ti conosca per chi sei realmente?

Sì, è vero, molti dei miei post più controversi magari nascono da una forte dose di frustrazione, ma molte altre cose che pubblico sono così controversi intenzionalmente, voglio che la gente capisca che le donne asiatiche possono essere arrabbiate, rumorose, folli. Voglio andare contro lo stereotipo che vuole le donne asiatiche con un carattere passivo e sottomesso. Non sono propriamente la persona che mostro di essere su Instagram, è una versione di me più estrema. Potremmo anche dire che è come se fosse un mio personaggio.

Un saluto finale, grazie mille!

Ciao AnimeClick!