Sono passati ormai ben 17 lunghi anni da quando Tsugumi Ohba e Takeshi Obata iniziarono a pubblicare fra le pagine della rivista Weekly Shonen Jump quello che in poco tempo sarebbe diventato uno dei manga più popolari di sempre. Stiamo ovviamente parlando Death Note, la serie di culto che narra le macabre cronache di Light Yagami e del suo "fidato" shinigami Ryuk.
Dopo 12 anni di distanza dall'ultimo capitolo autoconclusivo, i due autori sono tornati a raccontarci una nuova storia appartenente all'universo di Death Note ambientata qualche anno dopo la morte di Kira. Si tratta un one-shot di 87 pagine pubblicato sulle pagine dell'ultimo numero della rivista Jump SQ. di Shueisha uscito il 4 febbraio in Giappone. Lo special è stato tradotto in inglese e reso disponibile gratuitamente sul sito ufficiale di MANGA Plus.
Ci ritroviamo sempre in Giappone, nell'anno 2019. Sono passati molti anni da quando il serial kiler chiamato Kira ha terrorizzato il mondo per mano del suo terrificante potere, ma ormai di lui non rimane solo che un brutto ricordo. Lo shinigami Ryuk decide di far ritorno sulla Terra, ancora una volta alla ricerca di qualche gustosa mela da mangiare e soprattutto per "divertirsi" un po' in mezzo agli umani. Questa volta il prescelto possessore del Death Note è Minoru Tanaka, un ragazzo molto intelligente che però fatica ad ottenere voti alti a scuola e per questa ragione soffre di un complesso di inferiorità. Minoru ha però un piano ben preciso su come sfruttare il quaderno della morte: venderlo tramite un'asta al miglior offerente e ottenere un'enorme quantità di denaro.
Come avrete ben intuito, la storia di questo sequel si sposta leggermente dai binari di quella del manga originale, mantenendo pur sempre lo stile e l'atmosfera che noi tutti conosciamo. Oltre a Minoru e Ryuk, sono presenti anche alcuni vecchi personaggi e inoltre non mancano i riferimenti agli eventi passati che hanno visto protagonista Light Yagami (per leggere il capitolo one-shot è quindi d'obbligo aver letto prima la serie). Questo breve racconto riesce bene a svecchiare Death Note e a calarlo nel contesto dei nostri giorni, segno che Obha e Obata hanno saputo mantenere la capacità di adattare nuovamente la loro creazione alle moderne dinamiche del mondo di oggi.
In alcune parti la lettura può risultare lenta e poco scorrevole data la straordinaria lunghezza di questo special e la presenza di molti dialoghi, ma dopotutto abbiamo davanti un buon seguito spirituale di Death Note che sa offrirci spunti interessanti. Lo sviluppo della trama non è affatto scontato, complice anche un finale un po' a sorpresa in grado di attirare l'attenzione del lettore.
E voi cosa ne pensate di questo nuovo one-shot di Death Note? Lo ritenete promosso oppure bocciato? Fateci sapere la vostra impressione qui sotto nei commenti!
Dopo 12 anni di distanza dall'ultimo capitolo autoconclusivo, i due autori sono tornati a raccontarci una nuova storia appartenente all'universo di Death Note ambientata qualche anno dopo la morte di Kira. Si tratta un one-shot di 87 pagine pubblicato sulle pagine dell'ultimo numero della rivista Jump SQ. di Shueisha uscito il 4 febbraio in Giappone. Lo special è stato tradotto in inglese e reso disponibile gratuitamente sul sito ufficiale di MANGA Plus.
Ci ritroviamo sempre in Giappone, nell'anno 2019. Sono passati molti anni da quando il serial kiler chiamato Kira ha terrorizzato il mondo per mano del suo terrificante potere, ma ormai di lui non rimane solo che un brutto ricordo. Lo shinigami Ryuk decide di far ritorno sulla Terra, ancora una volta alla ricerca di qualche gustosa mela da mangiare e soprattutto per "divertirsi" un po' in mezzo agli umani. Questa volta il prescelto possessore del Death Note è Minoru Tanaka, un ragazzo molto intelligente che però fatica ad ottenere voti alti a scuola e per questa ragione soffre di un complesso di inferiorità. Minoru ha però un piano ben preciso su come sfruttare il quaderno della morte: venderlo tramite un'asta al miglior offerente e ottenere un'enorme quantità di denaro.
Come avrete ben intuito, la storia di questo sequel si sposta leggermente dai binari di quella del manga originale, mantenendo pur sempre lo stile e l'atmosfera che noi tutti conosciamo. Oltre a Minoru e Ryuk, sono presenti anche alcuni vecchi personaggi e inoltre non mancano i riferimenti agli eventi passati che hanno visto protagonista Light Yagami (per leggere il capitolo one-shot è quindi d'obbligo aver letto prima la serie). Questo breve racconto riesce bene a svecchiare Death Note e a calarlo nel contesto dei nostri giorni, segno che Obha e Obata hanno saputo mantenere la capacità di adattare nuovamente la loro creazione alle moderne dinamiche del mondo di oggi.
In alcune parti la lettura può risultare lenta e poco scorrevole data la straordinaria lunghezza di questo special e la presenza di molti dialoghi, ma dopotutto abbiamo davanti un buon seguito spirituale di Death Note che sa offrirci spunti interessanti. Lo sviluppo della trama non è affatto scontato, complice anche un finale un po' a sorpresa in grado di attirare l'attenzione del lettore.
E voi cosa ne pensate di questo nuovo one-shot di Death Note? Lo ritenete promosso oppure bocciato? Fateci sapere la vostra impressione qui sotto nei commenti!
inoltre in linea con i tempi moderni (anche un po' meme), e ha infranto anche la 4 parete l'hashtag presente nel manga è stato usato su twitter
Non capisco chi dice "non serviva" "non ha senso farlo", è un one shot una storia autoconclusiva va benissimo invece avercene anche di più se fatti bene, oltrettutto ha fatto molto pubblicità al readermanga della shueisha, cosa ottima.
E comunque non mi ero reso conto che fossero ben 87 pagine. Ho letto 87 pagine in modo così scorrevole? E' rarissimo che succeda. Complimenti a Ohba e Obata per essere riusciti a coinvolgermi così.
Questo spunto mi suona anche un po' come una sorta di zeitgeist.
Con tutti i suoi difetti Kira non avrebbe mai fatto una cosa del genere. Per sete di potere o anche semplice vanagloria.
E questo dato è insuperabilmente simbolico del nuovo cursus dei tempi.
Prima i cattivi volevano conquistare e dominare il mondo.
Oggi vogliono semplicemente venderlo.
Mi è sembrata una buona aggiunta alla serie, si amalgama bene agli eventi del manga, ed aggiunge anche un 'tocco di geopolitica' molto realistico
E' stato interessante rivedere alcuni dei personaggi storici ed avere uno sguardo su come il mondo si sia riassestato dopo la scomparsa di Kira
È un bello spin-off, non banale, che non va a incidere sulla serie originale ma anzi ne esplora alcuni punti.
Sarebbe bello avere un Death Note per uccidere tutti i personaggio di Platinum End e fare concludere quel manga in maniera gloriosa...
Scusate ma non ho potuto trattenermi:
Ma voglio dire, è un one shot di 90 pagine. Non potevano trascinare la storia più di così per fare un finale più lungo, anzi in 90 pagine sono riusciti a raccontare una storia intera. Probabilmente con un volume intero avrebbero fatto meglio, ma con quello che avevano a disposizione i risultato è molto buono, almeno secondo me.
Hanno battuto tutti all'asta...
Con un finale diverso sarebbe stato perfetto e originale il capitolo auto-conclusivo.
Se hai visto l'anime assolutamente si, conosci tutti gli antefatti
Non mi convince questa chiave di lettura,
Inoltre, la regola aggiuntiva non è "un trucco", se lo fosse gli Shinigami si sarebbero limitati ad includerla di nascosto, farla valere retroattivamente ed uccidere i contraenti, invece il ricevente (il Presidente degli Stati uniti) viene avvertito prima che i suoi effetti si manifestino, ed in base a questo ha la possibilità di volgerla a suo vantaggio; anche il venditore (Minoru) ne sarebbe stato avvertito ed avrebbe avuto la stessa possibilità (Minoru avrebbe potuto aggirarla in diversi modi, ad esempio trasferendo la proprietà del conto corrente ad un altra persona, in modo che non ricevere il pagamento in prima persona), ma a causa dell'imposizione che lui stesso aveva posto a Ryuk sul non contattarlo mai più questo gli viene precluso.
Sono proprio le azioni di Minoru a determinante la sua caduta, un tipico "errore umano"
Questo cavillare mi piace devo dire la verità , pure questa visione la trovo più vicina a una soluzione sensata ma resto convinto
Perche'?
Non sei capace di giudicare un opera con i tuoi occhi e con il tuo giudizio critico?Non bisogna mai affidarsi agli occhi o ai giudizi altrui precludendoti la possibilita' di leggere un'opera che magari ti piace
Quoto, ho appena letto la one-shot e mi è piaciuta davvero molto, le pagine sono volate via (mentre non ho letto le altre due os, ma lo farei volentieri).
verso Minoru, non mi è sembrato affrettato né "strano". Se Riuk non avesse deciso di dare libero arbitrio a Trump e, se solo non gli avesse detto di non farsi più vedere, a Minoru, probabilmente la penserei diversamente, ma questa scelta secondo me ha aggiustato le cose.
Comunque il fatto che Minoru non abbia la possibilità di salvarsi a causa di ciò che lui stesso aveva detto a Riuk per essere sicuro di non guastarsi le gioie che lo attendevano è davvero beffardo.
Ovviamente se fosse stata una vera e propria serie la storia non si sarebbe conclusa qui, ma come capitolo unico secondo me rende benissimo.
Per il resto DN non è mai stata una delle mie serie preferite ma ho sempre apprezzato moltissimo come si possa ragionare per ore di etica e morale intorno agli eventi della serie XD In questo caso trovo molto interessante che Minoru da diverse persone venga visto come un personaggio positivo e da altri no.
Io onestamente lo trovo molto intelligente, ma il fatto che abbia deciso di lucrare sul quaderno vendendolo a gente che è ben consapevole che MOLTO, MOLTO probabilmente lo utilizzerà secondo me lo rende estremamente grigio come personaggio.
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