Poco fa sul suo account Facebook la neonata Dokusho Edizioni ha annunciato l'acquisizione per l'Italia della light novel Tensei Shitara Slime Datta Ken (Mi sono Reincarnato in uno Slime). Questa nuova casa editrice, la cui attività per ora si è svolta solo sui social e ha un sito in costruzione, è al suo primo vero annuncio e si presenta così: "siamo una casa editrice nata
con lo scopo di portare le light novel in Italia.
Capolavori giapponesi, cinesi, coreani... e anche opere inedite nostrane!"
Al momento non si sa nulla su formato, costo e distribuzione di tale opera
Fuse, l'autore della light novel originale, ha iniziato a pubblicare la serie attraverso il sito "Shosetsuka ni Naro" dal 2013 fino al 2016 e quindi attraverso l'editore Micro Magazine dal 2014 sotto cui continua tutt'ora con illustrazioni di Mitz Vah. Al momento la serie consta di 17 volumi per la serie regolare, più due volumi di extra.
La light novel ha avuto anche la sua trasposizione anime, tutt'ora in corso, realizzata da studio 8bit e distribuita in simulcast da Crunchyroll. L'adattamento in manga è attualmente pubblicato in Italia da Star Comics Si contano anche due spinoff manga, Tensei shitara Slime datta Ken ~Mabutsu no Kuni no Arukikata~ e Tensla Nikki: Tensei Shitara Slime Datta Ken, mentre un terzo spinoff Makuni Kurashi no Trinity è stato da pochissimo annunciato per una prossima pubblicazione.
Fonte Consultata:
Pagina Facebook Dokusho Edizioni
con lo scopo di portare le light novel in Italia.
Capolavori giapponesi, cinesi, coreani... e anche opere inedite nostrane!"
Al momento non si sa nulla su formato, costo e distribuzione di tale opera
Satoru Mikami, un salaryman di 37 anni, scapolo, mentre sta passeggiando in strada con dei colleghi viene accoltellato e ucciso da un rapinatore in fuga. Agli ultimi barlumi di coscienza risponde una voce distante e Satoru si ritrova quindi in un nuovo mondo, reincarnato in uno slime cieco, ma dotato di alcune abilità uniche. Dopo aver esplorato per un po' i dintorni della caverna dove si è trovato, incontra Veldra "il drago delle tempeste" con il quale stringe un patto e un singolare rapporto di amicizia. Assunto quindi il nuovo nome di "Limur Tempest", lo Slime esce nel mondo esterno trovando via via un numero sempre più crescente di seguaci.
Fuse, l'autore della light novel originale, ha iniziato a pubblicare la serie attraverso il sito "Shosetsuka ni Naro" dal 2013 fino al 2016 e quindi attraverso l'editore Micro Magazine dal 2014 sotto cui continua tutt'ora con illustrazioni di Mitz Vah. Al momento la serie consta di 17 volumi per la serie regolare, più due volumi di extra.
La light novel ha avuto anche la sua trasposizione anime, tutt'ora in corso, realizzata da studio 8bit e distribuita in simulcast da Crunchyroll. L'adattamento in manga è attualmente pubblicato in Italia da Star Comics Si contano anche due spinoff manga, Tensei shitara Slime datta Ken ~Mabutsu no Kuni no Arukikata~ e Tensla Nikki: Tensei Shitara Slime Datta Ken, mentre un terzo spinoff Makuni Kurashi no Trinity è stato da pochissimo annunciato per una prossima pubblicazione.
Fonte Consultata:
Pagina Facebook Dokusho Edizioni
Perché te la prendi?.... se hai delle argomentazioni valide che supportino la tesi che rilasciare solo in cartaceo sia commercialmente più vantaggioso che rilasciare anche in digitale dimmelo, sono tutt'orecchi, non c'è bisogno di far vedere che si ha le mestruazioni in corso con commenti cosi acidi che non fanno altro che sminuire le tue stesse affermazioni
Anche parziali, o qualcosa che si somiglia giusto per farsi un'idea su 2 cifre ipotetiche...
Esistono quelli della Jpop di Tokyo Ghoul Hibi?
Supportare trovo sia prematuro, capirei magari con qualche certezza in più...
Poi ognuno fa quello che vuole, ma mi sembra di essere in una di quelle vecchie campagne Kickstarter con la differenza che è una cosa fatta alla cieca (senza nulla in mano).
Strano non si sia mai messo nessuno a fare proprio questa ultima cosa...
Credo che, come per i manga, i dati di vendita delle novel siano strettamente confidenziali e si possa solo dedurre una classifica di popolarità in base a dichiarazioni degli editori e eventuali posizionamenti in classifiche di vendita.
Quasi sicuramente le novel tratte da manga affermati vendono bene, visto che ne vengono licenziate ormai almeno una decina l'anno.
Shinkai va MOLTO forte (ovviamente su tutte Your Name spadroneggia).
Tra le serie, quella che vende di più dovrebbe essere SAO, seguita da Re:Zero e, credo, Overlord, con Danmachi che invece mi pare "arranchi" un pochino.
Da notare inoltre il ritorno, qualche mese fa, di Haruhi, dietro grande richiesta, ma non si sa se questo ritorno sia stato un successo o meno.
Scusami, mi ero persa il tuo post. ^^'
Che ci fossero certi meccanismi dietro lo ignoravo, ma in un certo senso non mi stupisco se funziona davvero così. Quello che mi stupisce è invece, ancora di più, che finora le case editrici pur trovandosi "costrette" a comprare i diritti per le LN non abbiano mai provato a pubblicarle (con un minimo di criterio, ovviamente, non "ad minchiam" come gli esempi che ho citato), voglio dire: ormai le hai pagate, un tentativo fallo, anche solo ad andarci pari può essere che apri la strada a una nuova fetta di mercato o almeno avrai ripreso la spesa. Boh.
Cmq The Earl and the Fairy l'ha pubblicato Flashbook, se non ricordo male, che non è esattamente una casa editrice "mainstream" e il fatto che sia il manga sia l'anime siano arrivati anche in patria solo fino a un certo punto mi fa pensare che non debbano aver avuto poi così tanto successo (a differenza della LN che ha superato i 30 volumi, se non erro). Non ricordo sinceramente l'editore originale, ma alla luce dei fatti non penserei che abbia alle spalle "un colosso".
Aspetta, mi hai frainteso. Non è che pagano sia i diritti delle novel che quelli dei manga ogni volta. Volevo dire che spesso queste case editrici ti permettono di pubblicare la novel SOLO se pubblichi anche il manga. Il più delle volte, se vuoi solo i diritti del manga, te li vendono anche da soli (perché i manga sono comunque un mercato consolidato e il rischio per l'editore originale è inferiore). È per avere quelli delle novel che vogliono che compri entrambe le cose.
Resta anche il fatto che far tradurre e pubblicare una novel è MOLTO più lungo e costoso che tradurre e pubblicare un manga (in fondo, parliamo di volumi con decine di migliaia di parole, che possono costare anche qualche migliaio d'euro solo per la traduzione), quindi se non sei sicuro di poter o voler sostenere questi costi, semplicemente scegli di non farlo.
E' anche vero che è nata da un'anno, ma spesso serve un "biglietto da visita" per farti conoscere alle persone. Ben venga questa nuova realtà, ma speriamo non sia fumo negli occhi.
Infatti un anno e non avere neanche il sito non è un gran presagio... anche se penso che la fonte di vendita primaria alla fine sarà amazon
In realtà, il sito ce l'avevano fino a una decina di giorni fa, solo che l'hanno chiuso per ristrutturarlo, presumibilmente per adattarlo alla vendita.
Ricordiamoci che sono una realtà di una decina di persone (di cui solo la metà circa sarà fissa), quindi ci sta che non si siano mossi subito.
cioè si son messi a far collaborazioni con dei warezzoni asd
ma è solo un canale telegram di notizie su anime e manga...
sì, se non fosse che stanno rippando millemila artbook in un loro archivio XD
Sicuro siano gli stessi? Non mi risulta.
sì, ci ho pure discusso perché nel regolamento mettono che non vogliono che si posti anime/manga amatoriali e poi loro postavano volumi di artbook interi, mi risposero "la pagina è nostra e facciamo il beep che vogliamo"
http://prntscr.com/1y6tpku giusto cercando un attimo (ora che guardo avevano creato proprio un archivio apposito)
E' smentita oppure no la questione?
Boh? Probabilmente manco lo sanno, trattandosi di un gruppo Telegram semisconosciuto, e comunque dubito sia rilevante considerato che si tratta solamente di un buono sconto. Di sicuro non supportano la pirateria, in quanto casa editrice.
Il gruppo Telegram li avrà contattati con l'intenzione di collaborare in qualche modo e Dokusho avrà detto "va bene, vi diamo uno sconto per i vostri utenti" e finita lì, senza stare a indagare troppo. L'hanno fatto anche con RAI Ayanami su FB e con un'altra pagina totalmente sconosciuta che ora non mi ricordo come si chiama. Di certo non se le sono andate a cercare loro, visto quanti pochi numeri possono fare (non tanto RAI Ayanami, ma le altre due).
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