My Hero Academia: World Heroes Mission, terza pellicola dedicata alla hit di Shonen Jump ad opera di Kōhei Horikoshi, ha debuttato lo scorso 6 agosto nelle sale giapponesi registrando un grandissimo successo al botteghino soppiantando persino i risultati del film precedente.
Tali risultati erano facilmente prevedibili ma ciò che colpisce sono stati i dati presentati dal sito d'intrattenimento giapponese Cinema Today riguardanti il target demografico degli spettatori presenti in sala. A quanto sembra il pubblico femminile è in netta maggioranza con un 76,5%, e la fascia d'età complessiva per lo più tra i 20 ei 30 anni.
Tali risultati erano facilmente prevedibili ma ciò che colpisce sono stati i dati presentati dal sito d'intrattenimento giapponese Cinema Today riguardanti il target demografico degli spettatori presenti in sala. A quanto sembra il pubblico femminile è in netta maggioranza con un 76,5%, e la fascia d'età complessiva per lo più tra i 20 ei 30 anni.
Un'organizzazione misteriosa dedicata alla distruzione di tutti coloro che posseggono un Quirk si è coordinata per degli attacchi bomba in tutto il mondo. Gli eroi professionisti e quelli in tirocinio scandagliano il mondo per trovare le bombe. Deku, Bakugo e Todoroki incontrano Rody, un ragazzino che vive in una casa mobile situata ad Oseon, e infine collaboreranno insieme.
Il film è diretto da Kenji Nagasaki già regista di ogni altra trasposizione dell'anime, presso BONES. Nello staff troviamo lo sceneggiatore Yousuke Kuroda, al character design Yoshihiko Umakoshi e alla composizione Yuki Hayashi.
Ricordiamo che la quinta stagione di My Hero Academia ha debuttato in Giappone il 27 marzo ed è tuttora in corso. In Italia l'anime è disponibile su VVVVID, Crunchyroll e Netflix, mentre il manga è edito da Star Comics.
Fonti consultate:
Anime News Network
Ed è una fortuna perché, sarà una percezione soggettiva mia, ma le ragazze sanno essere fan molto fedeli e spendaccione, anche più della controparte maschile su certi titoli (al contrario di prodotti come fate dove succede il contrario)
Non immaginavo fosse uno shonen che attirasse tanto pubblico femminile, sarà perchè le quote rosa abbondano.
Concordo con tutto.
Quando Dynit riuscirà a portarlo in Italia…
Se puntano alle stesse tempistiche dello scorso film tra 1 anno più o meno.
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