Made in Abyss: The Golden City of the Scorching Sun, seconda stagione dell’adattamento anime del manga di Akihito Tsukushi, si è conclusa da poco, e Misaki Kuno, la doppiatrice di Faputa e Irumyuui, ha deciso di condividere con il pubblico la sua esperienza nel cast della serie. Kuno ha affermato di aver accettato il ruolo di Faputa con grande piacere, ma non ha potuto evitare di spiegare quanto sia stato fisicamente ed emotivamente faticoso da gestire.
Kuno durante una sessione di registrazione è rimasta addirittura senza voce, non riuscendo a raggiungere la tonalità distintiva di Faputa. Essendo stato il suo primo problema del genere davanti a un microfono, Kuno afferma di aver addirittura pianto dalla frustrazione e dal dispiacere. Fortunatamente lo staff della serie le ha permesso di rimandare le registrazioni in modo da permetterle di riprendersi e di recuperare la voce. La doppiatrice non ha potuto smettere di pensare di esser stata un peso per lo staff, ma è rimasta colpita dalla loro volontà di creare la migliore serie possibile.
Tra tutti i ruoli della sua carriera, dove troviamo Shio Kōbe da Happy Sugar Life, Harumi Ayasato da Ace Attorney e Hawk da The Seven Deadly Sins, Kuno ha affermato che Faputa è sicuramente il personaggio che le ha fatto esprimere le emozioni più intense, passando dalla rabbia alla tristezza, vivendo la solitudine e la gelosia, ma anche l’amore. Essendo un personaggio che urla molto, lo sforzo per la doppiatrice è stato enorme, tanto da ottenere il permesso di registrare le battute degli episodi 10 e 11 senza dover fare delle prove iniziali. Kuno ha detto di esser grata ai tecnici che le hanno permesso di registrare i vari pianti e le urla in una sola sessione.
Kuno ha continuato raccontando del grande sostegno ricevuto dal resto dello staff e dagli altri doppiatori, tra cui Yuka Terasaki, la voce di Vueko, che le scaldava le mani e Mariya Ise, la doppiatrice di Reg, che l'avvolgeva con una coperta. Se non fosse stato per il supporto di tutti, continua a dirci la doppiatrice, probabilmente non sarebbe riuscita a finire di interpretare il suo ruolo. Ha inoltre voluto ringraziare gli spettatori per aver visto la serie fino alla fine.
“Non sarei riuscita a interpretare Faputa a Irumyuui se non avessi superato miei limiti psichici e mentali. Sono veramente felice di aver avuto questo lavoro”, ha voluto concludere la doppiatrice.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Kuno durante una sessione di registrazione è rimasta addirittura senza voce, non riuscendo a raggiungere la tonalità distintiva di Faputa. Essendo stato il suo primo problema del genere davanti a un microfono, Kuno afferma di aver addirittura pianto dalla frustrazione e dal dispiacere. Fortunatamente lo staff della serie le ha permesso di rimandare le registrazioni in modo da permetterle di riprendersi e di recuperare la voce. La doppiatrice non ha potuto smettere di pensare di esser stata un peso per lo staff, ma è rimasta colpita dalla loro volontà di creare la migliore serie possibile.
Tra tutti i ruoli della sua carriera, dove troviamo Shio Kōbe da Happy Sugar Life, Harumi Ayasato da Ace Attorney e Hawk da The Seven Deadly Sins, Kuno ha affermato che Faputa è sicuramente il personaggio che le ha fatto esprimere le emozioni più intense, passando dalla rabbia alla tristezza, vivendo la solitudine e la gelosia, ma anche l’amore. Essendo un personaggio che urla molto, lo sforzo per la doppiatrice è stato enorme, tanto da ottenere il permesso di registrare le battute degli episodi 10 e 11 senza dover fare delle prove iniziali. Kuno ha detto di esser grata ai tecnici che le hanno permesso di registrare i vari pianti e le urla in una sola sessione.
Kuno ha continuato raccontando del grande sostegno ricevuto dal resto dello staff e dagli altri doppiatori, tra cui Yuka Terasaki, la voce di Vueko, che le scaldava le mani e Mariya Ise, la doppiatrice di Reg, che l'avvolgeva con una coperta. Se non fosse stato per il supporto di tutti, continua a dirci la doppiatrice, probabilmente non sarebbe riuscita a finire di interpretare il suo ruolo. Ha inoltre voluto ringraziare gli spettatori per aver visto la serie fino alla fine.
“Non sarei riuscita a interpretare Faputa a Irumyuui se non avessi superato miei limiti psichici e mentali. Sono veramente felice di aver avuto questo lavoro”, ha voluto concludere la doppiatrice.
Fonte Consultata:
Anime News Network
Ottima prova di recitazione, anzi, Faputa non sarebbe stata la stessa cosa senza la sua interpretazione.
Si sentiva che ci ha messo tutta se stessa. “Sosu”
Gran personaggio Faputa. “Sosu”
Ha tutto il mio rispetto.
-sosu
Faputa è di una tenerezza disarmante, tanto che ti ritrovi ad abbracciare un cuscino mentre guardi gli episodi... ^^'
Ha saputo rendere Faputa un grande personaggio.
Mi sa che non hai ancora visto gli episodi finali. Poi ci dirai
Comunque, grande interpretazione della doppiatrice. Anche se però ogni volta che la sento purtroppo mi viene sempre in mente la sua fastidiosissima interpretazione della nana malefica di 86...
No no... avevo già visto tutto e resto dell'idea, quello che fa è conseguenza di ciò che ha subito e dell'imprinting ricevuto dalla madre.
Comunque non è un anime leggero da vedere, non mi era mai capitato di dover scorrere delle scene perché troppo crude e sofferenti.
Lo consiglio
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