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Fonte consultata:
IGN I, II
HBO Max ha da poco annunciato, durante il suo panel al New York Comic Con, di aver messo in produzione uno spinoff di Scooby doo incentrato sul personaggio di Velma Dinkley. La storia si focalizzerà sull'occhialuta ragazza nerd della Scooby-Doo Mystery Inc.
La serie sarà composta da 10 episodi e sarà prodotta dalla Warner Bros. Animation.
Le sorprese però non finiscono qui, Velma avrà infatti le fattezze di una ragazza del sud est asiatico e a tal proposito la doppiatrice inglese ha commentato:
“Non riesco a capire perché le persone non possano immaginare che una ragazza nerd, molto intelligente con una vista terribile e che ama risolvere misteri, non possa essere indiana”.
Inoltre, Velma da questa serie diventa ufficialmente gay. Lo è stato rivelato nel recente film Trick or Treat Scooby doo!, dopo anni di speculazioni dei fan.
James Gunn, sceneggiatore dei primi film live action di Scooby-Doo, aveva infatti confermato in passato l'orientamento sessuale del personaggio di Velma, ma mai ufficialmente sullo schermo. "Nel 2001 Velma era esplicitamente gay nella mia sceneggiatura iniziale", si legge su 'Variety'. "Ma la produzione ha tenuto le acque calme, facendola diventare ambigua (nella versione girata), poi niente (nella versione uscita) e alla fine con un fidanzato (nel sequel)".
Questa serie nuova incentrata su Velma è stata pensata per un pubblico più maturo, rispetto a quello a cui sono normalmente destinate le opere del franchise di Scooby doo.
Infine tramite un Tweet ci vengono mostrati tutti i protagonisti della Scooby-Doo Mystery Inc. Le sorprese, come vedete, non mancano anche in questo caso.
La serie sarà composta da 10 episodi e sarà prodotta dalla Warner Bros. Animation.
Le sorprese però non finiscono qui, Velma avrà infatti le fattezze di una ragazza del sud est asiatico e a tal proposito la doppiatrice inglese ha commentato:
“Non riesco a capire perché le persone non possano immaginare che una ragazza nerd, molto intelligente con una vista terribile e che ama risolvere misteri, non possa essere indiana”.
Inoltre, Velma da questa serie diventa ufficialmente gay. Lo è stato rivelato nel recente film Trick or Treat Scooby doo!, dopo anni di speculazioni dei fan.
James Gunn, sceneggiatore dei primi film live action di Scooby-Doo, aveva infatti confermato in passato l'orientamento sessuale del personaggio di Velma, ma mai ufficialmente sullo schermo. "Nel 2001 Velma era esplicitamente gay nella mia sceneggiatura iniziale", si legge su 'Variety'. "Ma la produzione ha tenuto le acque calme, facendola diventare ambigua (nella versione girata), poi niente (nella versione uscita) e alla fine con un fidanzato (nel sequel)".
Questa serie nuova incentrata su Velma è stata pensata per un pubblico più maturo, rispetto a quello a cui sono normalmente destinate le opere del franchise di Scooby doo.
Infine tramite un Tweet ci vengono mostrati tutti i protagonisti della Scooby-Doo Mystery Inc. Le sorprese, come vedete, non mancano anche in questo caso.
— Rotten Tomatoes (@RottenTomatoes) October 6, 2022
HBO Max's new animated series #Velma will feature the voices of Mindy Kaling as Velma, Glenn Howerton as Fred , Constance Wu as Daphne and Sam Richardson as Norville aka Shaggy. pic.twitter.com/JkFaeUtaHf
Fonte consultata:
IGN I, II
Vedi poi come la gente prenderà in giro questi show non guardandoli... 🤣
A nessuno e' venuto in mente che a prescindere questi discutibili cambiamenti la serie possa essere godibile?
Ho serissimi dubbi che lo sia. Di solito queste operazioni badano più all'apparenza che alla sostanza.
Io comunque, fosse stato uno show originale l'avrei forse anche guardato, ma stando così le cose preferisco lasciar perdere.
Io non voglio fare credere nulla. Basta informarsi su quella che è la realtà del mondo dei media.
https://thesmokesignal.org/2020/11/17/tokenism-the-wrong-path-to-diversity/
Per quanto riguarda la diatriba comunismo/capitalismo internazionalismo vs globalizzazione è certo che il comunismo ha aperto nuovi orizzonti ai popoli subalterni ma... la voglia di far comparire le minoranze di hollywood ha le sue radici nel pensiero di sinistra su questo ti do ragione ma tale frutto è nato nel capitalismo
Ricordatevi che non avete mai vissuto in un paese multietnico.
Avete sempre, costantemente vissuto in un paese dove qualunque cosa era riassumibile con "siamo tutti uguali finchè siamo integrati" (adesso la chiamano Color Blindness ma non nel suo significato vero e proprio).
State andando avanti da due giorni cercando di fornire prove concrete a sostegno di una tesi che fa stranamente il rumore di una ventosa su una superfice riflettente
...e che stranamente ha lo stesso identico odore di un dolce a rotella
...che guarda caso è sempre associato esattamente a quello spettro politico lì
Metà della sezione commenti ha scritto pareri che sono perfettamente sintetizzabili con
"Scusa ma sarai mica r****sta te?"
Risposta:
Uno di loro prende la chitarra, la accorda e sviando la questione inizia a cantare
"I THINK WE ALL KNOW WHO WE'RE TALKING ABOUT..."
Perché tu hai vissuto nel Sudafrica dell'appartheid o ai tempi di Rosa Parks?
Questo, aggiunto a questo tuo precedente commento (Quante storie: è un dato di fatto che l'arte è parte della società che descrive. Ogni era offre un suo prodotto, una società più complessa e diversificata ha bisogno di cose sempre più diverse ma integrate.) mi fanno dedurre che tu stia paragonando l'impatto sociale e mediatico di Balzac e Kafka a quello di Velma. Poi forse sono stupido io e non ho capito, per cui ti chiederei di chiarire in caso non sia così.
Poi ci sarebbe da fare un discorso di distinzione tra "arte" e "propaganda" ma lo lasciamo a un altro giorno, direi.
Si tratta forse del solito "non è vero comunismo"? Un ideale nato nel socialismo che però nel momento in cui viene monetizzato diventa automaticamente capitalista. Non funziona così.
Lo sai che Animeclick è raggiungibile da (quasi) tutti i paesi del mondo. Nonostante uno scriva in italiano su internet non significa che viva o abbia sempre e solo vissuto in Italia. Quando abitavo in Italia, vivevo in un quartiere pieno di famiglie immigrate da diverse parti del mondo, o come diresti tu "era un quartiere multietnico". Non so quale sia la tua esperienza ma ti sconsiglio di generalizzare in questo modo.
Quell'Aku scrive come un bot che ha imparato frasi fatte da utenti Twitter...manco vale la pena rispondergli.
Se volete posso tirare fuori tutto un listone di ragioni per cui il cast di quella serie è meritevole in base a ciò che hanno fatto in passato, ma questo rischierebbe di essere completamente in topic.
Preferisco continuare ad aspettare che lo faccia qualcun'altro, non ho fretta.
Cosa c'entra se il cast è meritevole o meno con il prodotto finale in questione? 😅
Va bene l'inclusività, ma ci va anche un po' di rispetto per le opere che si trattano... ma aggiungere dei personaggi era troppo complicato?
Sì, era complicato perché temevano che non se li filasse nessuno.
Invece questa inclusività di seconda mano farà sì che... non se li filerà nessuno
Chissà...A volte puntano proprio su questo genere di polemiche per attirare più spettatori.
https://www.badtaste.it/tv/articoli/velma-per-il-pubblico-e-un-flop-7-su-rotten-tomatoes/
Tra l’altro , oltre ad essere offensivo verso gli adulti che guardano cartoni animati , sembra essere anche molto razzista verso i bianchi
È un eufemismo.
La serie sta venendo (giustamente) demolita ovunque.
Nessuna sorpresa.
la cosa interessante e' che malgrado il chara design, questi personaggi di fatto non hanno niente a che fare con il mondo di Scooby doo, non c'e' una rilaborazione delle loro psicologie, proprio non centrano niente, ah per la cronaca sembra essere rinovata per una seconda stagione, e poi ci si meraviglia se la Warner sta a un passo dalla bancarotta
Io pensavo fossero meme creati per prendere in giro la serie invece è proprio tutto vero e presente nel materiale originale, aberrante.
Sembra che gli sceneggiatori si siano voluti prendere una sorta di rivincita e hanno infarcito la serie di battute e situazioni che sfociano nel razzismo vero e proprio.
Solo che essendo contro i bianchi che sono per i media moderni, il male del mondo, vanno bene e si possono trasmettere.
Ovviamente se uno critica la serie è razzista e omofobo, ma a parti inverse avremmo avute rivolte popolari.
Purtroppo questa è la situazione attuale dei media.
Già. E' davvero una cosa ridicola. Serie del genere non dovrebbero nemmeno esistere.
Entrambi hanno concordato che questo è il livello più basso che possa raggiungere una serie sulla questione del razzismo, sessismo e femminismo.
Anche un sacco di gente di colore su internet lo trova offensivo e irrispettoso.
Speriamo che sia un campanello d'allarme sul fatto che bisogna darsi un contegno con la cultura "Woke"
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