Nel periodo che va da sabato 5 novembre alla prossima domenica 13, l'Associazione Italiana Editori promuove l'iniziativa #ioleggoperché per la diffusione della lettura tra giovani e giovanissimi nelle scuole e non solo, con l'indiretta promozione dell'acquisizione di tutti quei valori ad essa connessi, dall'educazione alla cultura, alla consapevolezza, allo scambio e al rispetto.
Per il settimo anno consecutivo, la Lega Serie A di calcio sostiene tale proposta, così come apprendiamo dal comunicato pubblicato direttamente sul suo sito web:
La piacevole sorpresa di quest'anno, tuttavia, è stata quella di vedere come tra le mani dei bimbi scesi in campo nel pre-partita, ciascuno con un libro in mano, ve ne siano stati alcuni che recavano un manga; tra i titoli adocchiati intravediamo Demon Slayer, Detective Conan e My Hero Academia, tre titoli shonen che nel nostro Paese sono attualmente pubblicati da Edizioni Star Comics.
Dopo l'ampio clamore avuto nei mesi scorsi circa l'introduzione dei manga nelle classifiche dei libri più venduti, e la successiva rimozione degli stessi per inclusione in apposito elenco a parte, dunque, rivediamo i manga riprendersi l'attenzione con nonchalance, ma anche un certo implicito orgoglio.
Un segno indiretto a confermarci che, a dispetto di tutte le pregresse polemiche, il manga può finalmente essere considerato di diritto parte della nostra cultura senza discriminazioni di sorta?
Fonte consultata:
Comunicato Lega Serie A
Per il settimo anno consecutivo, la Lega Serie A di calcio sostiene tale proposta, così come apprendiamo dal comunicato pubblicato direttamente sul suo sito web:
La Lega Serie A sostiene per il settimo anno consecutivo #ioleggoperché, la campagna dell’Associazione Italiana Editori, in programma da sabato 5 a domenica 13 novembre 2022, per favorire la creazione e lo sviluppo delle biblioteche scolastiche italiane.
In occasione della 13ª Giornata di Campionato, la Lega Serie A promuoverà su tutti i campi della Serie A TIM iniziative per invitare gli appassionati ad acquistare e donare libri alle scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Nel pre-partita, tutti i bambini del cerimoniale di gara avranno con sé un libro. Allo stesso modo anche i Capitani delle squadre scenderanno sul terreno di gioco con in mano un testo che si scambieranno insieme al gagliardetto. Sui maxischermi degli stadi, inoltre, sarà trasmesso il video promozionale della campagna #ioleggoperché, mentre una grafica televisiva dedicata andrà in onda al momento del sorteggio.
“La Lega Serie A sostiene con gioia l`iniziativa #ioleggoperchè - ha dichiarato il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini -. La pratica sportiva è fondamentale per aiutare i ragazzi ad avere uno stile di vita sano e a perseguire il rispetto delle regole, come anche per favorire il contrasto alla dispersione scolastica. Così i libri, lo studio e la cultura servono per insegnare ai giovani quei valori necessari a comportarsi sui campi di calcio, come nella vita, in maniera consapevole e corretta.
Per questo motivo sport e cultura devono viaggiare insieme nel percorso di crescita e di educazione delle nuove generazioni.
Negli stadi in questa giornata vedremo i bambini scendere in campo con in mano un libro: la passione per la lettura va nutrita sin dai primi anni e solo così può aiutare davvero la lotta contro l’analfabetismo.
Mi unisco quindi anch`io all`appello di questa splendida iniziativa, invitando tutti, sportivi e non, a recarsi nei prossimi giorni nelle librerie italiane e a dare il nostro contributo per arricchire le biblioteche delle scuole.
Ognuno di noi è in parte il risultato delle proprie letture: leggere è fondamentale perché restituisce conoscenza, educazione, cultura, ma anche cura, dedizione e fantasia. Ecco perché lo scambio di libri tra capitani prima della partita rappresenta un messaggio chiaro a favore del dialogo, della inclusione e della pace, contro ogni forma di discriminazione e intolleranza.”
In occasione della 13ª Giornata di Campionato, la Lega Serie A promuoverà su tutti i campi della Serie A TIM iniziative per invitare gli appassionati ad acquistare e donare libri alle scuole dei quattro ordinamenti: infanzia, primarie, secondarie di primo e secondo grado.
Nel pre-partita, tutti i bambini del cerimoniale di gara avranno con sé un libro. Allo stesso modo anche i Capitani delle squadre scenderanno sul terreno di gioco con in mano un testo che si scambieranno insieme al gagliardetto. Sui maxischermi degli stadi, inoltre, sarà trasmesso il video promozionale della campagna #ioleggoperché, mentre una grafica televisiva dedicata andrà in onda al momento del sorteggio.
“La Lega Serie A sostiene con gioia l`iniziativa #ioleggoperchè - ha dichiarato il Presidente della Lega Serie A, Lorenzo Casini -. La pratica sportiva è fondamentale per aiutare i ragazzi ad avere uno stile di vita sano e a perseguire il rispetto delle regole, come anche per favorire il contrasto alla dispersione scolastica. Così i libri, lo studio e la cultura servono per insegnare ai giovani quei valori necessari a comportarsi sui campi di calcio, come nella vita, in maniera consapevole e corretta.
Per questo motivo sport e cultura devono viaggiare insieme nel percorso di crescita e di educazione delle nuove generazioni.
Negli stadi in questa giornata vedremo i bambini scendere in campo con in mano un libro: la passione per la lettura va nutrita sin dai primi anni e solo così può aiutare davvero la lotta contro l’analfabetismo.
Mi unisco quindi anch`io all`appello di questa splendida iniziativa, invitando tutti, sportivi e non, a recarsi nei prossimi giorni nelle librerie italiane e a dare il nostro contributo per arricchire le biblioteche delle scuole.
Ognuno di noi è in parte il risultato delle proprie letture: leggere è fondamentale perché restituisce conoscenza, educazione, cultura, ma anche cura, dedizione e fantasia. Ecco perché lo scambio di libri tra capitani prima della partita rappresenta un messaggio chiaro a favore del dialogo, della inclusione e della pace, contro ogni forma di discriminazione e intolleranza.”
La piacevole sorpresa di quest'anno, tuttavia, è stata quella di vedere come tra le mani dei bimbi scesi in campo nel pre-partita, ciascuno con un libro in mano, ve ne siano stati alcuni che recavano un manga; tra i titoli adocchiati intravediamo Demon Slayer, Detective Conan e My Hero Academia, tre titoli shonen che nel nostro Paese sono attualmente pubblicati da Edizioni Star Comics.
Dopo l'ampio clamore avuto nei mesi scorsi circa l'introduzione dei manga nelle classifiche dei libri più venduti, e la successiva rimozione degli stessi per inclusione in apposito elenco a parte, dunque, rivediamo i manga riprendersi l'attenzione con nonchalance, ma anche un certo implicito orgoglio.
Un segno indiretto a confermarci che, a dispetto di tutte le pregresse polemiche, il manga può finalmente essere considerato di diritto parte della nostra cultura senza discriminazioni di sorta?
Fonte consultata:
Comunicato Lega Serie A
Ciò potrebbe essere colpa anche degli editori che non pubblicano storie per i più piccoli o che spesso pubblicano con pochi target storie simili una all'altra (soprattutto nel settore degli shojo e dei BL)
ve possino
si scherza è
forse
Di tre manga portati dai bambini sono pubblicati tutti e tre da loro (ok che adesso fanno parte del gruppo Mondadori e avranno quindi maggior visibilità, ma insomma...).
Comunque va beh, non importa, è già una bella cosa che adesso i manga siano presenti anche in iniziative di questo tipo e che vengano considerati un po' di più come una buona lettura al pari di un libro normale, anche da un pubblico più generalista; mi fa piacere già solo questo.
Il fatto non sta nella visibilità ma proprio che ci sia la Mondadori dietro che fa parte del mercato azionario Milanese e ha rapporti con entrambe le squadre di S. Siro...soprattutto con il Milan.
Tranquillo che lavoro in biblioteca e gli ultimi tre a chiedermi volumi di Demon Slayer avevano tutti 10/11 anni...
Mi sono emozionata a vederli *O*!!!
E soprattutto vedere i manga trattati "alla pari" davvero non ha prezzo <3
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