Lo show sarà trasmesso in Italia su Sky e in streaming su NOW a partire dal 16 gennaio 2023 in contemporanea con gli Stati Uniti.
La serie è scritta da Craig Mazin (Chernobyl) e dallo stesso sceneggiato del videogioco, Neil Druckmann, che ne sono anche i produttori esecutivi. The Last Of Us è una co-produzione Sony Pictures Television con Carolyn Strauss, Evan Wells, Asad Qizilbash, Carter Swan, e Rose Lam come produttori esecutivi.
Fonte: tg24.sky.it
A proposto di serie tratte da note saghe videoludiche, Netflix ha svelato il trailer di The Witcher: Blood Origin, una speciale serie in quattro parti ambientata 1.200 anni prima degli eventi della saga originale. Quest'ultima ha visto l'addio di Henry Cavill al ruolo di personaggio principale Geralt di Rivia, ma ora i fan non potranno fare a meno di concentrarsi su questo trailer. Sul finale infatti fa la sua comparsa niente meno che Joey Batey, ovvero il bardo Jaskier della serie originale. Che cosa significa? E che ruolo avrà il celebre Ranuncolo (se sarà lui) in questa mini serie?
«Blood Origin racconta una leggenda perduta nel tempo, esplorando la creazione del primo prototipo di witcher e gli eventi che hanno portato alla cruciale ‘Congiunzione delle Sfere’, quando gli universi di mostri, uomini ed elfi si sono fusi in un unico mondo».
La data di uscita è fissata al 25 dicembre 2022.
Durante il Comic Con Experience (noto anche come CCXP) che si sta tenendo a San Paolo del Brasile, la piattaforma di Prime Video ha rilasciato un teaser trailer per Gen V, lo spin-off della celebre serie basata sull'omonimo fumetto creato da Garth Ennis e Darick Robertson: The Boys
Pronti a una dose di super violenza?
La serie esplora le vite di giovani super che frequentano la Godolkin University, un college esclusivo per persone dotate di superpoteri. Proprio come accade nei Sette, la competizione per eccellere è spinta al massimo dalla stessa Vought International e non mancheranno tutti quegli ingredienti che hanno fatto appassionare i fan alla serie principale. Gen V è attesa su Prime Video nel 2023,
Fonte: bestmovie.it
Non possiamo non concludere con uno dei trailer più attesi presentato, sempre durante l'evento brasiliano,da Walt Disney Company e Kevin Feige, Presidente di Marvel Studios: quello relativo a Guardiani della Galassia Vol. 3.
Il film arriverà il 3 maggio 2023 nelle sale italiane.
In questa terza avventura cinematografica l’amato gruppo di improbabili Super Eroi sembra ancora provato dalla perdita di Gamora, ma è chiamato di nuovo a difendere l’universo, oltre che a proteggere uno di loro. Dovranno infatti accettare una missione che, se non sarà portata a termine con successo, potrebbe portare alla fine dei Guardiani così come li conosciamo.
Guardiani della Galassia Vol. 3 è scritto e diretto da James Gunn ed è interpretato da Chris Pratt, Zoe Saldaña, Dave Bautista, Karen Gillan, Pom Klementieff, con Vin Diesel nei panni di Groot e Bradley Cooper in quelli di Rocket nella versione originale, oltre a Sean Gunn, Chukwudi Iwuji, Will Poulter e Maria Bakalova. Il film è prodotto da Kevin Feige, mentre Louis D’Esposito, Victoria Alonso, Nikolas Korda, Simon Hatt e Sara Smith sono i produttori esecutivi.
Fonte: Lega Nerd
Ricordavo l'annuncio dello spin-off/preqel di The Witcher, sono interessato anch'io.
Non sono mai stato un grande fan dei Guardiani della Galassia, ma tutto sommato ho apprezzato i primi due capitoli, vedrò sicuramente anche questo.
Speriamo che TLOU sia bello come il gioco, uncharted non era un granché anche se posso passarci su con tutti i problemi che ci sono stati.
questo è un contenitore di news dell'ultimo periodo non legate al mondo anime e manga ma all'animazione internazionale e a serie tv tratte da fumetto. Non potrà mai essere sul pezzo e non vuole esserlo
Tolto The Last of Us che non conosco ma i cui attori non somigliano nemmeno lontanamente ai personaggi del gioco, lo spin-off di The Witcher che non m'interessa proprio come la serie madre che da quanto ho capito ha poco a che fare con i libri ed i videogiochi, rimangono GotG vol.3 che dal trailer non mi dice assolutamente niente, ma che sembra comunque meno noioso di quell'obbrobrio del secondo, e lo spin-off di The Boys, di cui ho visto la serie madre per le prime due stagioni, mollandola perché c'erano anche li troppe differenza con il fumetto, e questa serie a parer mio non ha senso di esistere.
Quello dei Transformers potrebbe essere interessante, seppur non abbia visto Bumblebee, almeno non è dio Michael Bay. Indy forse dovrebbe andare in pensione definitivamente, altro che nuovo film, visto soprattutto quanto poco bene è andato il precedente. Mentre Wheel if Time non so se la continuerò, pure li ho scoperto che ci sono enormi differenze, tra cui quelle entiche, molto di moda al giorno d'oggi, visto che l'hanno fatto anche con quella de Il Signore degli Anelli.
Ogni volta che me lo ricordo mi si spezza sempre un po' il cuore, anche se si rimargina leggermente pensando a Liam Hemsworth. Comunque sono davvero molto interessata a Blood Origin, felice di avere qualcosa da seguire anche a dicembre che non sia solo anime. Leggermente curiosa anche verso Gen V.
Comunque attendo impaziente james gunn e i guardiani.
Anche the last of us potrebbe venire fuori qualcosa di buono.
Sugli spin-off sono di solito meno interessato, ma se c’è tempo soprattutto a quello dei boys darei un’occhiata.
Più che dell'abbandono di Cavill mi preoccupa il perché se ne sia andato ... un mega fan dei libri e dei giochi come lui che pianta tutto perché gli scrittori della serie sono pessimi non fa ben sperare per le prossime stagioni ed eventuali vari spin off purtroppo ...
Che lagna questo ragionamento che si valuta solo se diverso o no dal materiale originale. Roba che qualsiasi recensore professionista o che studia cinema ti riderebbe in faccia.
Ogni cosa va valutato come opera a se, che sia adattamento o no.
I grandi recensori professionisti sarebbero percaso alcuni youtuber famosi?
I quali hanno promosso serie tipo gli "Anelli del potere" spacciandola per prodotto fedele all'opera di Tolkien, invece analizzata la serie dai Tolkieniani (che sono I veri esperti di Tolkien) è stata fatta a pezzi e demolita pezzo per pezzo, poiché non rispetta neppure le basi del pensiero di Tolkien.😅
Questi sono i recensori?
È su internet ci sono varie recensioni su questa serie che appunto non dicono la verità. 😅
Per fortuna c'è anche chi ha seguito i Tolkeniani e ha capito come stanno le cose.
Lol, chi parla dei youtuber.
Ma sai che esistono siti di cinema appositi?
I tolkieniani ai tempi hanno bocciato anche i film.
Non lo siete mai ultimamente, neanche su quello per cui dovreste esserlo!😒
Sono felice per chi attendeva questi annunci. Leggo, tra i nomi legati a The Last of Us, Craig Mazin, con Chernobyl fece un gran lavoro.
Molte notizie arrivano qui, anche dopo più di 3 giorni che sono uscite su altri siti!☹
Dipende dalla notizia e dalla sua importanza...molte notizie (tipo annunci) sono esclusuve nostre e sugli altri siti non le trovi 😉
Ai Tolkeniani piace la trilogia di Jackson, due film dello hobbit e l'unico film che criticano seriamente è l'ultimo il terzo della trilogia dello hobbit che dicono che è fatto malino.
La prima stagione degli Anelli del potere l'hanno demolita dal primo all'ultimo episodio, non c'è un solo episodio che non ha problemi.
È ricordamo che ci hanno speso una valanga di soldi per farla, è la serie più costosa di sempre, è c'hanno fatto una valanga di errori 😅, su molti siti non raggiunge neppure il 7 come voto, ma sta abbondantemente sotto
Buon per te che ti accontenti, se ti piacciono cose che con l'opera originale non ha niente a che fare, io preferisco che una trasposizione differisca il meno possibile.
Magari così va bene.
Si vabbé, ai tempi non c'erano i social network ma c'era chi si lamentava della mancanza di Bombadill.
Adesso il fandom di tutto è intrattabile e incontentabile, ogni cosa gli fa schifo, e le motivazioni sono sempre le stesse. Vogliono la versione 1.1. dell'originale. A questo punto chiaro che il problema non sono i film o le serie ma le aspettative.
Non si po' mai aspettarsi un voto positivo dal fandom, quindi sempre meglio rivolgersi a chi studia il linguaggio cinematografico.
Infatti il voto critico su Rotten e metacritic è positivo.
Si chiama rivalutazione. Se vai a vedere i commenti della gente del tempo troverai mille mila critiche per entrambe le trilogie.
È un po’ come per Star Wars in cui la trilogia prequel fino a 6/7 anni fa era un putridume unico con qualche cosa che si potesse salvare e adesso viene rivalutata e descritta come mediocre (e fra un po’ diventerà anche qualcosa di guardabile)
Anche questo è vero.
Anche io lo feci, al tempo.
Ancora oggi, fondamentalmente, ne sono convinto. Quello che manca alle trasposizioni cinematografiche è la componente immaginaria "personale" di chi legge.
Con questo non dico che non mi piacciano, anche nella musica vi sono "interpretazioni" di grandi autori che, a volte, mi piacciono più dell'originale.
Di tutta la serie l'unico che veramente mi sia piaciuto fu "Balle Spaziali" di Mel Brooks...
Ma per curiosità a chi ti riferisci:
- all’associazione italiana studi tolkeniani
- alla società tolkieniana italiana
- ai tolkeniani italiani
Per capire…
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