Due giorni di maratona dedicati a Makoto Shinkai il 23 maggio e 24 maggio verranno trasmessi Your Name. e Il giardino delle parole. Qui di seguito trovate il comunicato stampa, mentre in galleria troverete il coupon sconto sul prezzo del biglietto.
Dopo lo straordinario successo di Akira un nuovo appuntamento per tutti gli amanti dell’animazione giapponese
MAKOTO SHINKAI NIGHT
L’EVENTO SPECIALE AL CINEMA
DUE SERATE DI FESTA CON LE PROIEZIONI DI YOUR NAME. E IL GIARDINO DELLE PAROLE
PER LA PRIMA VOLTA ANCHE IN LINGUA ORIGINALE
Due giorni di maratona dedicati all’artista considerato l’erede di Hayao Miyazaki:
il 23 maggio in lingua originale (con i sottotitoli in italiano) e 24 maggio doppiato
È considerato da molti l’unico e vero erede di Hayao Miyazaki. E quest’anno festeggia i suoi 50 anni.
Per omaggiare Makoto Shinkai e la sua arte, Nexo Digital e Dynit, reduci dal successo di pubblico del 35esimo anniversario di Akira, organizzano due serate-maratona con la proiezione di due capolavori del Maestro Shinkai: Your Name. e Il Giardino delle Parole. L’appuntamento è fissato per il 23 maggio (proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano) e per il 24 maggio (proiezioni in versione doppiata in italiano), quando la Stagione degli Anime al Cinema porterà nelle sale i due amatissimi titoli di Shinkai (elenco cinema a breve su nexodigital.it).
In allegato il coupon sconto da presentare alla cassa del cinema per avere diritto all’ingresso ridotto
Vi ricordo che il circuito The Space non aderisce alla promozione.
Dopo lo straordinario successo di Akira un nuovo appuntamento per tutti gli amanti dell’animazione giapponese
MAKOTO SHINKAI NIGHT
L’EVENTO SPECIALE AL CINEMA
DUE SERATE DI FESTA CON LE PROIEZIONI DI YOUR NAME. E IL GIARDINO DELLE PAROLE
PER LA PRIMA VOLTA ANCHE IN LINGUA ORIGINALE
Due giorni di maratona dedicati all’artista considerato l’erede di Hayao Miyazaki:
il 23 maggio in lingua originale (con i sottotitoli in italiano) e 24 maggio doppiato
È considerato da molti l’unico e vero erede di Hayao Miyazaki. E quest’anno festeggia i suoi 50 anni.
Per omaggiare Makoto Shinkai e la sua arte, Nexo Digital e Dynit, reduci dal successo di pubblico del 35esimo anniversario di Akira, organizzano due serate-maratona con la proiezione di due capolavori del Maestro Shinkai: Your Name. e Il Giardino delle Parole. L’appuntamento è fissato per il 23 maggio (proiezioni in lingua originale con sottotitoli in italiano) e per il 24 maggio (proiezioni in versione doppiata in italiano), quando la Stagione degli Anime al Cinema porterà nelle sale i due amatissimi titoli di Shinkai (elenco cinema a breve su nexodigital.it).
In allegato il coupon sconto da presentare alla cassa del cinema per avere diritto all’ingresso ridotto
Vi ricordo che il circuito The Space non aderisce alla promozione.
Scusa, cosa? Ma da chi?? Chi ha scritta sta stronzata? MyMovies.it? Possibile?
Ma NON scherziamo, dai. Nemmeno un po'.
Suzume è di Crunchyroll, Dynit non c’entra. C’è il rischio infatti che l’home video non esca proprio.
Però non credo siano così stupidi da perdersi un home video di quello. Comunque credo Crunchyroll abbia i diritti dello streaming e quindi tecnicamente quelli home video sono ancora acquistabili da Dynit.
sono opere stupende, bellissime non si può considerare l'erede di Miyazaki.
Hayao Miyazaki per me è unico e inimitabile, il numero uno, un vero mostro sacro dell'animazione giapponese, un pezzo di storia vivente, un genio creativo, non ne nascono di persone così tanto facilmente.
Poi considerato da chi? Da chi lo ha scritto sul retro del DVD di 5cm per secondo e Your name? Dalla stampa americana che ha visto 2 film di Miyazaki in croce e poi your name (il resto dell'animazione giapponese è inesistente)?
Dai per piacere, non sto a sindacare i gusti, capisco perché Shinkai possa piacere al grande pubblico... Ma basta veramente aver letto mezzo libro sulla storia di Miyazaki e i suoi lavori e sul come invece lavora shinkai con il suo studio per capire come l'intento artistico e produttivo sia completamente agli antipodi
Ma non è assolutamente necessario aver letto libri o fatto studi, basta essere un normale spettatore e guardare qualche film di entrambi i registi.
Miyazaki scrive film fantastici e favolistici, coming of age perlopiù rivolti a Un pubblico di ragazzi, con radici spesso affondate nella cultura europea (di cui è un grande ammiratore) e pregni dei topoi quasi sempre presenti nella sua poetica (il volo, la nostalgia di un Giappone agreste dei tempi passati, l'esplorazione della personalità femminile). Anche lo stile grafico è tipico, etereo, morbido, tenue.
Shinkai scrive commedie fantasy per un pubblico di giovani adulti dove al centro della discussione c'è sempre un amore fra due persone separate da un qualche tipo di distanza - fisica, temporale, spirituale - distanza che si è sempre più assottigliata col tempo (in specie dopo Your Name), togliendo quel velo di pessimismo che caratterizzava le prime opere. I suoi lavori inoltre sono quasi sempre densi di rimandi alla mitologia, alla filosofia e alla sensibilità giapponesi, cosa che in realtà li rende ben meno alla portata di un pubblico internazionale di quanto mediamente ci si potrebbe aspettare. L'estetica dei suoi film poi è completamente opposta: luminosissima, satura, patinata; in una parola, smagliante.
L'unica cosa che hanno in comune, per me, è l'essere due mediocri sceneggiatori.
Io in realtà più che ai contenuti mi riferivo al modello produttivo e di controllo qualità.
Shinkai lavora con una schedule da impiegato di azienda, se non completa un film in tot tempo la produzione (e lui stesso) affretta tutto per finirlo in fretta (come da sua stessa ammissione risparmiando su sceneggiatura e animazioni). È un lavoro incentrato più sull'ottica da economia aziendale che per altro.
Miyazaki lavora in un modo completamente diverso che sicuramente non ha fatto fare i paperdollari allo studio ghibli (che infatti non ha mai campato dagli incassi dei film ma piuttosto da merchandise e altro, ma non è mai stato uno studio ricco) ma puntavano molto di più sulla buona riuscita del prodotto finale e soprattutto (cosa sottovalutata da tanti) alla formazione di nuovi talenti dell'animazione giapponese, cosa che va via via sempre più scomparendo nella maggior parte degli studi attuali (c'è chi lo ritiene uno dei fattori che sta contribuendo al declino dell'animazione giapponese)
p.s. il vero erede di Miyazaki (secondo me) è Tomm Moore (regista di The Secret of Kells,la Canzone del Mare e Wolfwalkers).
Per il resto, oltre alla qualità, c'è ben poco di simile: trattano temi spesso diversi e hanno due differenti modi di concepire il cinema.
Bella comunque l'iniziativa
Pure a me
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