A seguito della rapida svendita delle carte Pokémon in Giappone il negozio di carte collezionabili Hareruya 2, il più grande nel distretto di Akihabara, ha deciso di adottare delle misure drastiche: vietare agli adulti di acquistare le carte per permettere ai più piccoli di divertirsi.
Le carte Pokémon sono sempre state popolari e ricercate, ma in quest’ultimo periodo la moda sta procedendo a gonfie vele ma recentemente in Giappone, con l’uscita dei nuovi pacchi c’è stata una grande carenza di carte, proprio perché gli adulti si sono messi in fila per acquistare i pacchetti e rivenderli online per trarne profitto.
Hareruya 2, il negozio di carte collezionabili Pokémon proclamato più grande del mondo ad Akihabara, ha condiviso sul profilo Twitter ufficiale che avrà una sezione di carte Pokémon specificamente dedicata ai ragazzi. La sezione speciale si esaurirà non appena ogni confezione sarà venduta ed ogni cliente potrà acquistare solo 10 confezioni al giorno. Agli adulti, compresi i tutori e i genitori, è vietato l'acquisto di queste carte e, secondo quanto riferito, il negozio controllerà i documenti d'identità per confermare l'età.
Fonte consultata:
Kotaku
Le carte Pokémon sono sempre state popolari e ricercate, ma in quest’ultimo periodo la moda sta procedendo a gonfie vele ma recentemente in Giappone, con l’uscita dei nuovi pacchi c’è stata una grande carenza di carte, proprio perché gli adulti si sono messi in fila per acquistare i pacchetti e rivenderli online per trarne profitto.
Hareruya 2, il negozio di carte collezionabili Pokémon proclamato più grande del mondo ad Akihabara, ha condiviso sul profilo Twitter ufficiale che avrà una sezione di carte Pokémon specificamente dedicata ai ragazzi. La sezione speciale si esaurirà non appena ogni confezione sarà venduta ed ogni cliente potrà acquistare solo 10 confezioni al giorno. Agli adulti, compresi i tutori e i genitori, è vietato l'acquisto di queste carte e, secondo quanto riferito, il negozio controllerà i documenti d'identità per confermare l'età.
【商品情報】
— 晴れる屋2 (アキバのポケカ専門店/ハレツー) (@hareruya2pokeca) May 1, 2023
1Fにて中学生以下のお客様限定で
パック販売を行っております
各パック当日分がなくなり次第販売終了となります
※おひとり様1日合計10パックまで
※スタッフが年齢確認をさせて頂く場合がございます
※保護者様含むご本人以外の代理購入はご遠慮いただいております pic.twitter.com/kGyWCjc8EF
Fonte consultata:
Kotaku
Già mi immagino gli adulti pagare i bambini per andare a prendere le carte al loro posto... e altre "idiozie" simili.
Come dicevo... una vicenda triste.
Ho pensato la stessa cosa, un po' come per le sigarette o la birra XD
Una volta i ragazzini pagavano gli adulti per comprare la birra. Ora avverrà il contrario
Il gioco di carte collezionabili pokemon ormai neppur loro lo considerano un gioco, sono 1000 volte. Più concentrati sul vendere 5 versioni per. Set della. Stessa carta e il target sono gli adulti
Non dico cosa penso di questi personaggi, vale per tutto non solo in questo caso, che potrei essere bannato per direttissima…
Qualche anno fa ripresi a giocare a Pokemon sulla versione online (finché era gratuita, senza acquisti in app)... mi sono pentito di averlo fatto, era comunque un gioco online e la mia collezione, con il passaggio alla nuova versione, sarebbe stata decimata delle carte del set HG e SS.... Ho per questo fatto screenshot di tutta la mia collezione virtuale e dato un taglio al gioco.
Da allora gioco e colleziono carte su Yu-Gi-Oh Legacy of the Duelist Link Evolution... posso giocarci offline quindi non rischio di perdere la collezione, ho ricostruito il mio mazzo cartaceo dentro il gioco, l'AI non è male e si riescono a fare partite divertenti, per di più posso evitare di dover combattere sempre contro gli stessi mazzi (si sa che giocando online la gente costruisce mazzi copiati da quelli perfetti dei tornei, il che non è per nulla divertente).
La mia collezione cartacea è un bel ricordo che custodisco in una vetrinetta, mi fa tanto piacere averla per quanto inutile sia (e controllando non mi è parso ci sia nulla di valore... a parte il fatto che anche le carte con un po' di valore sono in condizioni tutt'altro che perfette perché da ragazzino mi piaceva giocarci, non solo guardarle (e se avevo due spicci ci compravo altre carte, mai le bustine per evitare di rovinare quelle che avevo), poi è raro che uno abbia quelle davvero costose e pure quelle che valgono un po' di più non è che sia semplice venderle).
Le ultimissime carte che ho acquistato le avevo prese online direttamente... mi ero reso conto di una realtà che da bambino/ragazzino non mi aveva mai sfiorato: comprare le carte singole ha molto più senso che comprare i pacchetti e sperare di trovare tali carte. L'avessi fatto avrei speso di gran lunga meno e avrei carte migliori. Ad esempio uno dei mazzi che avevo creato doveva avere come base i cyber draghi... carta che singolarmente all'epoca costava 50€... ebbene pur comprando un set intero con quegli stessi soldi (pensando di essere stato furbo perché avevo preso un intero set e "figurati se non ne trovo almeno 1") non ne trovai neanche uno.
Ci sono comunque tre fattori principali che influiscono nel mio cambio di attitudine nei confronti dei gcc:
1. Comprando carte cartacee non potrei usarle con nessuno. La collezione mi piace per carità ma senza nessuno con cui giocare è fine a se stessa.
2. I videogiochi tipo Legacy of the duelist sono spese una tantum che permettono di avere il brivido della collezione e del gioco senza spendere cifre astronomiche.
3. L'idea tra gli appassionati non è comprare per giocare, per divertirsi, per trovare la carta più bella e più forte (non lo era neanche all'epoca tra gli adulti... ed ora sono il pubblico principale), ma solo trovare le carte più costose o che nel tempo si spera che acquisiranno più valore. Un conto è stupirsi di avere una carta molto rara e costosa, venderla una tantum e usare quei soldi per qualcosa di importante nella propria vita... un conto è comprarle oggi apposta per cercare di farci soldi, è qualcosa che personalmente parlando mi pare un'idiozia, un po' come l'acquisto di cryptovalute, opere d'arte ecc.... sono cose che valgono tanto quanto la gente è disposta a pagarle, in generale sono un investimento orribile e il fatto che si tratti di carte pensate per un pubblico giovane che vuole divertirsi rende il tutto ancora più cringe.
A quanto pare il bagarinaggio esiste per qualunque cosa a qualunque latitudine del globo
Comunque, a parte questo, non voler vendere le carte agli adulti mi pare un’assurdità, secondo me con questa strategia di vendita ci fanno davvero una pessima figura.
Poi sarei curioso di capire come si comporterebbero i commessi con i casi “limite”: se a volerle comprare fosse un ventenne (anzi un diciottenne, dato che hanno abbassato pure in Giappone la soglia della maggiore età) glielo vieterebbero solo per qualche mese di differenza?
Oppure, altro esempio, chi glielo garantisce che un ragazzo di 15-16 anni non possa anche lui rivendere i pacchetti online?
Per me il fatto che consentano l’acquisto di 10 pacchetti al giorno è il vero problema, basterebbe limitare l’acquisto al massimo di 3-4 per qualunque fascia d’età, permettendo così a più gente possibile di comprarne qualcuno.
E' già stata fatta la battuta sul fatto che sembra la pronuncia giapponese di "Alleluja"?
Finalmente i bambini potranno comprare le carte in santa pace. Hareruya!
Ma io mi chiedo: chi compra le carte a prezzi maggiorati? I bambini/ragazzi o altri adulti? Nel secondo e più probabile caso, che se ne fanno?
AHAHAHAHAH
Collezionismo.
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