Il volto del Senza-Volto: dietro le quinte del celebre personaggio de La Città Incantata
La messa in onda TV dell'apprezzato film è l'occasione per riprendere gli spunti che il maestro Hayao Miyazaki ha lasciato sull'iconica ed enorme figura ammantata di nero
di zettaiLara
Da entità silenziosa a gigante insaziabile, fino al bisognoso compagno di viaggio che diviene verso la fine del film, proprio questo personaggio di recente si è ritrovato suo malgrado nuovamente al centro dell'attenzione.
Dopo l'avvenuta acquisizione dello Studio Ghibli da parte dell'emittente Nippon TV dello scorso ottobre, la rete ha infatti approfittato del primo slot notturno del venerdì sera dell'anno, denominato "Kinyo Roadshow" e dedicato ai film, per la messa in onda de La Città Incantata.
La proiezione del 5 gennaio è così divenuta una sorta di evento televisivo poiché, come da rituale per il Kinyo Roadshow, essa è stata accompagnata da un tweet dietro l'altro live da parte dell'emittente, nel rilascio di informazioni sul dietro le quinte del film.
Uno dei tweet in particolare è stato accolto con curiosità dai fan dal momento che era relativo alla figura del Senza-Volto; vi si è riportato su di lui cenni del maestro Miyazaki di qualche tempo fa, di cui tuttavia in molti non erano a conoscenza.
Il tweet riporta:
"Chi è esattamente il Senza-Volto?" Il regista Hayao Miyazaki dice che 'ci sono molte persone come lui tra di noi... è quel tipo di creatura che intende appiccicarsi addosso agli altri senza aver la percezione di sé stesso. Persone così sono ovunque'. Il Senza-Volto esiste senza una cognizione di sè, e cambia in funzione delle cose e delle persone che incontra."
Si spiega con quest'accezione la figura del personaggio, ombrosa sì ma che difetta di sostanza, al punto da avere un corpo di fatto trasparente.
Prima di scatenarsi nel bagno pubblico, si può notare come il Senza-Volto cerchi l'approvazione altrui, seppellendo le persone d'oro per potersi garantire il loro affetto. Una volta che invece il sentimento muta in adorazione divina, il Senza-Volto diviene ubriaco di potere, e persiste nel foraggiare il proprio ego divorando qualsiasi cosa gli venga offerta, senza alcun limite... arrivando persino a fagocitare i personaggi stessi.
Le sue azioni sono dunque l'emblema di chi, difettando di stima in sé stesso, modifica il proprio comportamento in virtù di ciò che viene richiesto per poter essere apprezzato dagli altri. La sua insicurezza lo conduce a tremare e fare un passo indietro quando la protagonista Chihiro rifiuta il suo oro, ma poi egli le si affeziona al punto da volerla seguire ovunque, sino a simulare la personalità di lei e adottarla come propria.
▼ Il Senza-Volto è capace di guadare le acque…
▼ … e prendere un treno per stare con lei.
C'è tuttavia speranza per il Senza-Volto, perché talvolta è sufficiente che le persone insicure riescano a installarsi in un ambiente che le sostenga, le accetti e le aiuti a crescere, così da potersi sviluppare al meglio.
▼ Nel finale del film, vediamo il Senza-Volto decidere di rimanere nel tranquillo cottage di Zeniba.
Molti fan hanno apprezzato con entusiasmo la breve retrospettiva sul personaggio, commentando così:
"Posso capirlo bene."
"Anch'io tratto le persone con generosità e offro cose. Forse sono solo uno sciocco col costante bisogno di indurre complimenti da ricevere."
"Quindi è per quel motivo che il Senza-Volto parla come una rana dopo che l'ha mangiata: perché assorbe in tutto e per tutto ciò di cui si nutre, non avendo personalità esso stesso."
"Conosco anch'io persone così, che parlano solo per frasi fatte, tutto il tempo."
"Ha senso; il Senza-Volto può comunicare solo prendendo a prestito parole, voci e frasi altrui, anziché usare le proprie."
"Anch'io tratto le persone con generosità e offro cose. Forse sono solo uno sciocco col costante bisogno di indurre complimenti da ricevere."
"Quindi è per quel motivo che il Senza-Volto parla come una rana dopo che l'ha mangiata: perché assorbe in tutto e per tutto ciò di cui si nutre, non avendo personalità esso stesso."
"Conosco anch'io persone così, che parlano solo per frasi fatte, tutto il tempo."
"Ha senso; il Senza-Volto può comunicare solo prendendo a prestito parole, voci e frasi altrui, anziché usare le proprie."
Da un semplice tweet si è avviato dunque un dibattito senz'altro utile, a più di qualcuno, per godersi sia il film che il peculiare personaggio sotto una nuova luce.
E dato che, come afferma il maestro Miyazaki, il Senza-Volto è pressoché ovunque, probabilmente riusciremo a trovarne una parte anche dentro ciascuno di noi, e rifletterne di conseguenza.
Fonti consultate:
Account ufficiale Kinro NTV su Twitter X
SoraNews24