Dragon Ball Super: Broly, intervista al direttore dell'animazione Naohiro Shintani
Com'è nato il nuovo design dei personaggi del film?
di Slanzard
Riportiamo dal sito Kanzenshuu la traduzione dell'intervista a Naohiro Shintani presente nel volume “Dragon Ball Super: Broly” Theatrical Program (Super Edition).
Naohiro Shintani si è occupato della direzione delle animazioni del film Dragon Ball Super: Broly e si è occupato insieme a Akira Toriyama del rinnovamento grafico dei personaggi del franchise, così come della definizione dei nuovi. Si tratta del suo primo lavoro di una certa importanza, dopo essersi fatto le ossa come animatore chiave per varie opere legate a One Piece e Pretty Cure.
- Cosa hai provato quando hai saputo di essere stato scelto come direttore delle animazioni di questo film?
Per prima cosa, mi sono sentito sotto pressione. Avevo visto tutti i film di Dragon Ball realizzati fino a quel momento, per cui ero abbastanza ansioso. Spero di essere riuscito a replicare la stessa immagine di Dragon Ball che avevo sperimentato guardandoli quando ero piccolo.
- C'è qualche aspetto su cui hai posto particolare attenzione durante la lavorazion a a questo film?
In passato Dragon Ball non utilizzava molto l'ombreggiatura, per cui discutemmo se usare il medesimo approccio per questo film. Tuttavia, durante la produzione, pensammo che utilizzare l'ombreggiatura nelle scene d'azione potesse renderle maggiormente emozionanti, così decidemmo di utilizzarla. Quindi abbiamo utilizzato meno ombreggiatura per le scene quotidiane, mentre per quelle d'azione non ci siamo dovuti limitare, pensando solamente a come renderle il più fighe possibile. Aggiungere l'ombreggiatura aumenta il numero di informazioni visive, incrementandone inoltre anche l'intensità. Per questo ritengo che il netto contrasto tra le scene quotidiane e quelle d'azione differenzierà questo film dai precedenti.
- Com'è stato disegnare i nuovi personaggi?
Per quanto riguarda Cheelye e Lemo, li ho semplicemente disegnati il più fedeli possibile al design di Toriyama. Per Broly invece fu una cosa diversa. Nell'unico disegno che avevo ricevuto lui indossava un'armatura e grazie a questa dava un'impressione completamente diversa rispetto al Broly del passato. Personalmente, avevo una forte immagine di Broly basata sui vecchi film, per cui creai da zero un mio design personale su di lui alla massima potenza. Avevo semplicemente il desiderio di vederlo senza vestiti mentre corre libero verso la fine. Tuttavia Toriyama avevo dichiarato di non volerlo eccessivamente macho, così puntai a renderlo il più enorme possibile, pur senza esagerare e superare certi limiti.
- In quali aspetti questo Broly è diverso da quello dei vecchi film?
Il vecchio Broly non era altro che un ragazzo pericoloso (risata). Ma questa volta ci sono scene che lo rendono più umano, come l'incidente Bah o i dialoghi con Cheelye e Lemo. Mi chiedo se lasceremo il pubblico pieno di rammarico nella scena finale quando Cheelye usa le sfere del drago. Questo Broly è un personaggio diverso rispetto alla precedente incarnazione, e spero possa diventare Broly per se stesso.
- In quale aspetto della definizione grafica dei personaggi sei stato più meticoloso?
Il bilanciamento dei visi. Inoltre, ho cercato di mantenere più magri possibile i personaggi, dal momento che così voleva Toriyama. Nonostante personalmente apprezzassi molto l'aspetto che Bardack aveva nel vecchio special televisivo, rimanere fedele al nuovo stile di Toriyama aveva la precedenza rispetto alla mia personale immagine del personaggio. Un'altra sfida furono i bambini saiyan. Avevo un'immagine di Goku ancora infante, tuttavia nel manga Jaco viene rappresentato già in grado di camminare. Allo stesso modo ho cercato di rimanere fedele al manga quando ho disegnato le versione bambine di Vegeta e Raditz.
- Che tipo di correzioni Toriyama ha apportato al tuo character design?
Ha fatto le correzioni direttamente sopra i miei disegni, digitalmente, così che io potessi ridisegnarli direttamente da lì. Nonostante non avesse cambiato molto Broly, ha pesantemente modificato Lemo. Credo abbia anche fatto correzione a Cheelye. Le sue correzioni sono state particolarmente esigenti sui personaggi femminili come Bulma.
- Qual è stato il tuo personaggio preferito di questo film?
... forse Paragus. Agli animatori era stata garantita completa libertà nel disegnarlo, così mi sono divertito a osservare i loro lavori completati. Il regista Tatsuya Nagamine fede una richiesta che trovai degna di nota: solo perchè Paragus è un personaggio che sembra indossi solo biancheria intima non significa che debba venire disegnato superficialmente, ma anzi dovrebbe essere particolarmente attraente, in modo che il pubblico possa notare il suo didietro e pensare "sembra bello!". Inoltre, nella scena in cui Paragas e Broly vengono ritrovati, il regista ci ha chiesto di disegnarli il più puzzolenti possibile. Non è facile rendere la puzza tramite dei disegni, ma abbiamo cercato di fare del nostro meglio per trasmettere l'immagine di biancheria che non è stata lavata da molto tempo (risata).
- C'è qualche aspetto delle animazioni su cui hai posto particolare attenzione?
Ci sono sequenze di battaglia in cui compaiono effetti di disegno a tratteggio che non avevamo mai utilizzato prima. Solitamente quando il disegno viene realizzato in digitale le linee sono tutte uniformi, mentre noi abbiamo preso queste linee e vi abbiamo applicato degli effetti che replicassero l'aspetto delle linee come venivano realizzate in passato sui cel, rendendole un po' più ruvide. Facendo in questo modo, abbiamo ottenuto delle linee imperfette, riuscendo a farle sembrare come se fossero disegnate con un pennello, come in passato quando il colore poteva uscire dai contorni mentre si pitturavano i cel. L'effetto di questa tecnica è incredibile e penso che apparirebbe spettacolare anche come dipinto.
- Puoi parlarci dei punti salienti di questo film?
Il film è pieno di alti, per cui direi che i punti salienti siano l'intera opera! Penso che vorrete vedere le scene d'azione nella seconda parte più volte; i vostri occhi non riusciranno a tenere il ritmo con una sola visione. Io stesso devo ancora godermeli dal punto di vista di uno spettatore (risata). Il regista Nagamine ha incluso omaggi ai vecchi film nello scontro tra Goku e Broly nel continente ghiacciato come fan-service, per cui fate in modo che i vostri occhi siano preparati a coglierli. Ha anche fatto un lavoro straordinario nel posizionare le musiche, per cui penso che riuscirete a immedesimarvi molto durante la visione; in ogni caso, è un film che davvero apprezzerete!
Il film ha debuttato al primo posto del box office italiano il 28 febbraio con 542.717€ e 75.411 presenze complessive, raggiungendo il primo posto anche nella prima settimana ed ha da poco superato i 2 milioni di euro di incasso complessivo.
L'ottimo risultato si aggiunge al grande successo ottenuto dal film nel resto del mondo in cui, secondo il sito BoxofficeMojo, i guadagni complessivi del film Dragon Ball Super: Broly hanno superato i cento milioni di dollari. Più di metà degli introiti vengono dai biglietti venduti in Giappone e Stati Uniti, mentre il resto principalmente dall'America del Sud. Il film è ancora in trasmissione in Giappone e in altre nazioni, pertanto la cifra complessiva è destinata ad aumentare ulteriormente.
Dragon Ball Super: Broly è uscito in Giappone lo scorso 14 dicembre riuscendo a guadagnare oltre un miliardo di yen (circa 8.5 milioni di euro) nei suoi primi tre giorni e ad arrivare in cima al box office nel suo primo weekend. Toei Animation ha assicurato che il film toccherà la quota di 5 miliardi di yen (circa 40 milioni di euro) per il termine della programmazione.
La conclusione del Torneo del potere ha lasciato Goku con la consapevolezza di quanti potenti guerrieri esistono tra gli universi, spingendolo ad allenarsi ancora più di prima per diventare più forte. Ben presto, tuttavia, una nuova minaccia compare all'orizzonte: Broly, un saiyan sopravvissuto alla distruzione del pianeta Vegeta ed in possesso di una potenza incredibile. Tra passato e presente, il film approfondirà la storia della razza dei saiyan ed il passato di Goku, Vegeta e Broly, coinvolgendo anche Freezer, Beerus e Whis nello scontro tra i tre grandi saiyan.
Il film vede Toriyama alla sceneggiatura e al character design, Tatsuya Nagamine (One Piece Film Z) alla regia, Naohiro Shintani alla direzione delle animazioni, Kazuo Ogura alla direzione artistica e Norihito Sumitomo alle musiche.
In Italia, Dragon Ball Super: Broly è disponibile nei cinema a partire dal 28 febbraio e all'inizio dell'estate in DVD e Blu-ray distribuito da Koch Media. Il doppiaggio italiano sarà fedele all'originale, con la direzione affidata ad Andrea Ward e l'adattamento dei dialoghi a Fabrizio Mazzotta. Nell'edizione home video verrà inclusa anche una seconda traccia audio contenente un adattamento in linea con quello Mediaset.
Il cast di doppiaggio è formato da:
Fonte consultata:
Kanzenshuu
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