Jujutsu Kaisen entra in pausa per un periodo indefinito
Potrebbe durare solo un mese ma la salute di Akutami ha la priorità
di Alex Ziro
In galleria troverete la lettera con l'annuncio presente sulla rivista, nella quale c'è scritto:
"Ai nostri lettori.
Grazie per leggere sempre Jujutsu Kaisen.
A causa delle condizioni fisiche precarie di Akutami Gege, Jujutsu Kaisen sarà assente per un po' di tempo dalla prossima edizione in poi. Akutami voleva continuare a scrivere ma dopo numerose discussioni con il dipartimento editoriale è stato deciso che la cosa migliore per l'autore è di prendere un pausa per un determinato periodo di tempo. Siamo assolutamente convinti che questa sia la decisione migliore per permettergli di recuperare la sua migliore condizione fisica.
Ulteriori informazioni verranno rilasciate nei prossimi numeri di Weekly Shonen Jump. Ci scusiamo con tutti i lettori che ci hanno seguito, contiamo come sempre sul vostro supporto.
Da parte di Akutami Gege:
Mi è stato chiesto dal dipartimento editoriale di prendermi una pausa dalla serie, ma non vorrei rallentare la serializzazione settimanale di Jujutsu Kaisen, dato che vorrei arrivare alla conclusione il prima possibile.
Però a differenza degli altri mangaka non sono in grado di riprendere i miei ritmi dopo una pausa di una settimana. Se non mi prendo seriamente cura della situazione tutto questo accadrà ancora e ancora di nuovo, quindi ho deciso di accettare la proposta del dipartimento editoriale.
La pausa dovrebbe durare un solo mese.
Nonostante io stesso dica di essere malato non è assolutamente una malattia seria. La mia salute mentale è assolutamente a posto e sto assolutamente bene, non preoccupatevi per me. Mi dispiace dovervi far aspettare. Quando sarò tornato farò il mio meglio con la serializzazione".
Ricordiamo che Jujutsu Kaisen è edito in Italia da Planet Manga, la trasposizione animata è disponibile su Crunchyroll in attesa della seconda stagione e del film basato sul Volume 0 annunciato per la stagione invernale. Ricordiamo come l'autore lo scorso febbraio avesse dichiarato che la sua intenzione è di chiudere l'opera tra meno di 2 anni.
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