GACKT punta al prossimo ritorno sulle scene dopo i problemi di salute
Ancora preda di gravi disturbi di tipo neurologico e disfonia, l'artista confida di poter comunque ritornare al lavoro entro la fine dell'anno
di zettaiLara
Il tutto si era concretizzato, tra le altre cose, in una pesante disfonia, ovvero l'impossibilità di parlare e usare per bene la voce.
L'agenzia dell'artista, la Glab Entertainment ha recentemente annunciato come l'uomo si stia progressivamente rimettendo in salute, con l'obiettivo di poter ritornare almeno in parte al lavoro nel mondo dello spettacolo entro la fine del 2022.
La notizia giunge dopo l'approvazione ottenuta anche dalle varie strutture mediche che si stanno occupando della salute dell'artista e delle sue cure, come la Kyushu Regenerative Medicine Center, la Kōgekai Medical Corporation e la Syu Cell Clinic.
Tali centri specializzati si sono affrettati a precisare che l'attuale condizione di immunodeficienza e sindrome autoimmune nella quale si trova Gackt gli sta tuttora causando gravi sintomi quali dermatite ed alopecia, in cura per tramite di una terapia a base di cellule staminali. Anche fegato e condizioni respiratorie risultano deteriorati, in un fisico indebolito da febbre, dolori vari e corde vocali ancora in sofferenza.
Ciononostante l'uomo, che non ha mancato di fare auto-ironia né di scusarsi per far preoccupare fan, colleghi e staff di lavoro a causa dei propri problemi di salute, confida di poter arrivare a ristabilirsi del tutto.
Ricordiamo che tra i progetti in corso di Gackt vi è anche il sequel cinematografico Tonde Saitama 2 (Fly me to the Saitama) tratto dall'omonimo manga di Mineo Maya: le riprese erano iniziate a fine agosto e Gackt avrebbe dovuto recarsi sul set a partire dal 10 settembre, affiancando così la collega Fumi Nikaido. Il tutto è stato immediatamente sospeso, con l'obiettivo da parte dello staff di far riprendere i lavori solo dopo il concreto ristabilirsi dell'uomo.
Ex vocalist della band visual-kei dei Malice Mizer, Gackt ha lasciato il gruppo nel 1999 debuttando come solista, avviando così una potente carriera musicale, di doppiaggio, di attore in film live action e produzioni teatrali. In una di queste ha collaborato con il celeberrimo gruppo delle CLAMP, mentre a livello di theme song ricordiamo i suoi contributi per titoli come Ken il Guerriero, Final Fantasy e Mobile Suit Gundam.
In Sket Dance ha invece prestato la voce a un personaggio modellato su sé stesso, ma lo abbiamo sentito anche in Trickster nel 2016, così come in Shiki, Tono to Issho e Supernatural: The Anime Series.
Non va dimenticata, poi, anche una speciale collaborazione col compianto maestro Kentaro Miura, scomparso un anno fa proprio nel mese di maggio 2021.
Fonte consultata:
Anime News Network