Una notizia di quelle che non vorremmo mai dare. L'editore Hakusensha ha annunciato in queste ore la morte del mangaka Kentaro Miura, autore di Berserk, il manga che lo ha reso famoso al grande pubblico e che ancora oggi veniva pubblicato fra le pagine della rivista seinen Young Animal. La morte è avvenuta il 6 maggio per un aneurisma all'aorta.
Kentarō Miura nasce a Chiba, Giappone nel luglio del 1966. Nel 1976, a soli 10 anni frequentando le elementari, già lavora al suo primo manga, Miuranger, dedicato ai suoi compagni di classe. Il lavoro termina con circa 40 volumi. L’anno successivo Kentarō inizia un nuovo manga chiamato La via della spada utilizzando per la prima volta la china. Dal 1979 affina la sua tecnica cominciando ad utilizzare i raster avvicinandosi a tecniche di disegno professionale. Nel 1982, spinto da amici e compagni di classe, riesce a pubblicare su un magazine amatoriale il suo primo dojinshi. Nel 1985 Kentarō Miura riesce ad entrare in un corso d’arte della Niho Daigaku University e comincia altri due manga: Futanabi e Noa, con il quale si è garantito l’accesso all’università. Pubblica entrambi su Shonen Magazine, che premia Kentarō come miglior autore emergente per Futanabi. Nel 1988 concepisce quello che diverrà il suo capolavoro, Berserk, con un unico volume di 48 pagine che oggi noi conosciamo con il nome di Berserk Prototype. Nel frattempo pubblica nel 1990 su Animal House Il re Lupo, basato sulla sceneggiatura di Okamura. Questo manga negli anni successivi viene pubblicato anche in volumi a sè stanti. Questo è l’anno di Berserk che viene pubblicato direttamente in volumi dalla Young Animal, Miura da qui in avanti si dedica quasi unicamente a questo titolo. Nel 1997 vengono pubblicati alcuni libri e approfondimenti su Berserk e lo stesso Miura supervisiona la produzione di 25 episodi animati basati sulla sua opera, che viene mandata in onda sulla Nihon TV.
La serie vive un successo strepitoso sia in Giappone che nel resto del mondo, creando un vero e proprio merchandising con action figure, portachiavi, videogames e anche un gioco di carte collezionabili. Nel 2002 arriva secondo con Berserk alla Osamu Tezuka Culture Award of Excellence, un riconoscimento conferito annualmente all’autore del miglior manga pubblicato. Nel novembre 2013 appare sulla rivista Young Animal il suo manga di Kentarō Miura, Gigantomakia, il primo lavoro originale dell’autore dopo quasi 20 anni.
In una intervista del 2019 Miura aveva rassicurato i fan dicendo che non si è mai stancato di disegnare Berserk. Al contrario, si divertiva e provava sempre ad aggiungere novità al suo manga. L'opera, a suo dire, era quasi arrivata alla sua fase finale.
Fonte Consultata:
Comic Natalie
【三浦建太郎先生 ご逝去の報】
— ベルセルク公式ツイッター (@berserk_project) May 20, 2021
『ベルセルク』の作者である三浦建太郎先生が、2021年5月6日、急性大動脈解離のため、ご逝去されました。三浦先生の画業に最大の敬意と感謝を表しますとともに、心よりご冥福をお祈りいたします。
2021年5月20日 株式会社白泉社 ヤングアニマル編集部 pic.twitter.com/baBBo4J2kL
Kentarō Miura nasce a Chiba, Giappone nel luglio del 1966. Nel 1976, a soli 10 anni frequentando le elementari, già lavora al suo primo manga, Miuranger, dedicato ai suoi compagni di classe. Il lavoro termina con circa 40 volumi. L’anno successivo Kentarō inizia un nuovo manga chiamato La via della spada utilizzando per la prima volta la china. Dal 1979 affina la sua tecnica cominciando ad utilizzare i raster avvicinandosi a tecniche di disegno professionale. Nel 1982, spinto da amici e compagni di classe, riesce a pubblicare su un magazine amatoriale il suo primo dojinshi. Nel 1985 Kentarō Miura riesce ad entrare in un corso d’arte della Niho Daigaku University e comincia altri due manga: Futanabi e Noa, con il quale si è garantito l’accesso all’università. Pubblica entrambi su Shonen Magazine, che premia Kentarō come miglior autore emergente per Futanabi. Nel 1988 concepisce quello che diverrà il suo capolavoro, Berserk, con un unico volume di 48 pagine che oggi noi conosciamo con il nome di Berserk Prototype. Nel frattempo pubblica nel 1990 su Animal House Il re Lupo, basato sulla sceneggiatura di Okamura. Questo manga negli anni successivi viene pubblicato anche in volumi a sè stanti. Questo è l’anno di Berserk che viene pubblicato direttamente in volumi dalla Young Animal, Miura da qui in avanti si dedica quasi unicamente a questo titolo. Nel 1997 vengono pubblicati alcuni libri e approfondimenti su Berserk e lo stesso Miura supervisiona la produzione di 25 episodi animati basati sulla sua opera, che viene mandata in onda sulla Nihon TV.
La serie vive un successo strepitoso sia in Giappone che nel resto del mondo, creando un vero e proprio merchandising con action figure, portachiavi, videogames e anche un gioco di carte collezionabili. Nel 2002 arriva secondo con Berserk alla Osamu Tezuka Culture Award of Excellence, un riconoscimento conferito annualmente all’autore del miglior manga pubblicato. Nel novembre 2013 appare sulla rivista Young Animal il suo manga di Kentarō Miura, Gigantomakia, il primo lavoro originale dell’autore dopo quasi 20 anni.
In una intervista del 2019 Miura aveva rassicurato i fan dicendo che non si è mai stancato di disegnare Berserk. Al contrario, si divertiva e provava sempre ad aggiungere novità al suo manga. L'opera, a suo dire, era quasi arrivata alla sua fase finale.
Fonte Consultata:
Comic Natalie
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