Andrey Kalinin

Andrey Sergeivich Kalinin è un ufficiale della Mithril, di grado tenente comandante (maggiore nell’Esercito Italiano o capitano di corvetta nella Marina Militare Italiana), e ricopre anche il ruolo di comandante strategico, ciò dirige le unità di terra. È un superiore di Sosuke, ma è come un padre per il ragazzo. Un tempo lui e Sousuke erano nemici, come raccontato da Sagara in un episodio in due parti. Nei documenti scolastici di Sosuke è indicato come padre adottivo e Kalinin è certamente una figura importante per Sagara. Un tempo era un ufficiale dell'esercito russo. Prima di diventare un ufficiale tattico guidava squadre d'assalto, di recupero e di supporto. Una settimana dopo però il KGB andò a prenderlo e da quel momento non ne seppe più nulla. Nel frattempo venne promosso a capitano e prese parte nella guerra civile in Afghanistan contro la resistenza locale. Tra di essi ritrovò Sousuke, trasformato dal KGB e dalla guerra civile in una vera e propria macchina per uccidere. Una volta portato in Russia, Kalinin cercò in ogni modo di far tornare quel bambino che aveva conosciuto sei anni prima. I ribelli Afghani fecero un accordo con il governo grazie a un rigido inverno che colpì il paese e Kalinin venne stanziato all'aeroporto di Kabul dove dovevano svolgersi i trattati di pace. Nel momento in cui però i ribelli con un attacco a sorpresa sfondarono nell'aeroporto, a Kalinin arrivò una tragica notizia: sua moglie e suo figlio che portava in grembo erano morti sotto i ferri in un ospedale di Mosca a causa di un dottore arrivato in sala parto completamente ubriaco. Kalinin che aveva perso completamente fiducia nel suo paese decise di prendere Sousuke con se e scappare insieme. Vissero per alcuni mesi tra la guerra civile come mercenari. Proprio in quell'occasione conobbero Gaurun. Kalinin insegnò tutto quello che conosceva al ragazzo ma purtroppo lo perse in un combattimento, ritrovando di lui solo il suo elmetto.