Scrapped Princess
Prodotto capace di ricalcare nel migliore dei modi le più interessanti sfaccettature del filone fantasy classico, Scrapped Princess si presenta come un titolo leggero, abbastanza avvincente e semplice nell'intelaiatura della trama, punteggiato da sfumature steampunk e riferimenti chiaramente fantascientifici che rievocano, tramite un intreccio sapiente e sufficientemente curato, un lontano passato di reminescenze cibernetiche atte ad aumentare il coinvolgimento e il mistero di tutta l'intera vicenda.
Ispirato a prodotti di grande caratura non che matrici del neo-fantasy animato odierno come I Cieli di Escaflowne o ancor più Lodoss War, in Scrapped Princess si evince un'estetica accattivante, un'esteriorità particolareggiata (più nei personaggi principali che nei fondali spesso scarni), capace di ispirare interesse e curiosità ancor prima che la vicenda entri nel vivo, ma che nel contempo getta le basi per una leggendaria epopea, ahinoi, appena delineata, ma non del tutto realizzata: il giudizio finale che si ha di questo prodotto possiede una sorta di retrogusto amaro, di fronte alla consapevolezza che sia per il comparto tecnico che per la trama stessa, Scrapped Princess sarebbe potuto essere molto più di ciò che in realtà riesce a dimostrare.
Nel dettaglio, i protagonisti risultano ben realizzati e la trama già intrigante dalle prime battute: una ragazza di nome Pacifica pare corrispondere alla descrizione della tanto famigerata scrapped princess, la principessa maledetta, colei che condannerà e distruggerà l'umanità.
L'unico, vero, autentico veleno del mondo.
Pacifica è difesa giorno e notte da due fratelli adottivi, Shannon e Raquel Casull, un trio a cui si aggiungeranno, nel proseguo della saga, altri characters delineati da luci e ombre, dal passato misterioso e da abilità particolari di vario genere.
Il vero peccato è che a freddo, di tali personaggi secondari rimangono solo poche ombre e nient'altro; si avverte quindi una palese superficialità nella caratterizzazione di questi ultimi, un approfondimento appena accennato e poco realistico. Volendo essere pignoli, un discorso analogo si potrebbe fare anche per quanto riguarda i personaggi principali, privi di un quadro completo delle loro esistenze e dei loro caratteri come magari lo spettatore desidererebbe possedere. A conti fatti, con ventiquattro episodi a disposizione il tempo per curare meglio questi aspetti ci sarebbe stato eccome, ma dati alla mano gli autori hanno preferito concentrarsi su fattori differenti, provocando, da questo punto di vista, inevitabili lacune.
Nel quadro d'insieme emerge una storia davvero ben strutturata, dotata di solide fondamenta, ma decisamente evanescente per vari motivi, alcuni sopracitati; si vedano per l'appunto la scarsa caratterizzazione dei personaggi-spalla, i fondali poco curati e non all'altezza della trama, o addirittura alcuni elementi di quest'ultima che rimangono in sospeso, irrisolti, piccoli punti interrogativi che vanno a sbiadire in un finale comunque notevole.
Ed è proprio il finale il punto di forza di questo anime; sorprendente, pregno di un'originalità e di un ritmo che impenna nelle ultime tre puntate tanto da chiudere frettolosamente determinate porte lasciate aperte nel passato di alcuni personaggi.
Gli apostoli, misteriosi e imponenti mecha che fanno da perno nella seconda parte della vicenda non sono certamente lo Cherazade di Escaflowne o il Lancelot di Code Geass - il confronto non reggerebbe mai ma si può tranquillamente dire che le scene di combattimento dove essi sono presenti, risultino senza dubbio le sequenze animate migliori di tutta la saga, incalzanti, dal gusto epico e sicuramente avvincenti.
Deludente nel complesso è tuttavia lo standard qualitativo delle animazioni, piuttosto semplici e poco particolareggiate nonostante combattimenti, gag umoristiche, pathos crescente e situazioni drammatiche siano rese alla perfezione. Anonima la colonna sonora, che non disturba né discorda, ma nel contempo nemmeno entusiasma eccessivamente.
Ho trovato Scrapped Princess un lavoro discreto, interessante e accattivante per il genere a cui appartiene, e ho apprezzato grandemente la capacità degli sceneggiatori di accalappiare l'attenzione dello spettatore sin da subito.
In definitiva, una storia intrigante con tutti i presupposti per diventare un piccolo capolavoro, ma incapace di fregiarsi di tal nome causa una moltitudine di pecche che lo rendono chiaramente limitato.
Ispirato a prodotti di grande caratura non che matrici del neo-fantasy animato odierno come I Cieli di Escaflowne o ancor più Lodoss War, in Scrapped Princess si evince un'estetica accattivante, un'esteriorità particolareggiata (più nei personaggi principali che nei fondali spesso scarni), capace di ispirare interesse e curiosità ancor prima che la vicenda entri nel vivo, ma che nel contempo getta le basi per una leggendaria epopea, ahinoi, appena delineata, ma non del tutto realizzata: il giudizio finale che si ha di questo prodotto possiede una sorta di retrogusto amaro, di fronte alla consapevolezza che sia per il comparto tecnico che per la trama stessa, Scrapped Princess sarebbe potuto essere molto più di ciò che in realtà riesce a dimostrare.
Nel dettaglio, i protagonisti risultano ben realizzati e la trama già intrigante dalle prime battute: una ragazza di nome Pacifica pare corrispondere alla descrizione della tanto famigerata scrapped princess, la principessa maledetta, colei che condannerà e distruggerà l'umanità.
L'unico, vero, autentico veleno del mondo.
Pacifica è difesa giorno e notte da due fratelli adottivi, Shannon e Raquel Casull, un trio a cui si aggiungeranno, nel proseguo della saga, altri characters delineati da luci e ombre, dal passato misterioso e da abilità particolari di vario genere.
Il vero peccato è che a freddo, di tali personaggi secondari rimangono solo poche ombre e nient'altro; si avverte quindi una palese superficialità nella caratterizzazione di questi ultimi, un approfondimento appena accennato e poco realistico. Volendo essere pignoli, un discorso analogo si potrebbe fare anche per quanto riguarda i personaggi principali, privi di un quadro completo delle loro esistenze e dei loro caratteri come magari lo spettatore desidererebbe possedere. A conti fatti, con ventiquattro episodi a disposizione il tempo per curare meglio questi aspetti ci sarebbe stato eccome, ma dati alla mano gli autori hanno preferito concentrarsi su fattori differenti, provocando, da questo punto di vista, inevitabili lacune.
Nel quadro d'insieme emerge una storia davvero ben strutturata, dotata di solide fondamenta, ma decisamente evanescente per vari motivi, alcuni sopracitati; si vedano per l'appunto la scarsa caratterizzazione dei personaggi-spalla, i fondali poco curati e non all'altezza della trama, o addirittura alcuni elementi di quest'ultima che rimangono in sospeso, irrisolti, piccoli punti interrogativi che vanno a sbiadire in un finale comunque notevole.
Ed è proprio il finale il punto di forza di questo anime; sorprendente, pregno di un'originalità e di un ritmo che impenna nelle ultime tre puntate tanto da chiudere frettolosamente determinate porte lasciate aperte nel passato di alcuni personaggi.
Gli apostoli, misteriosi e imponenti mecha che fanno da perno nella seconda parte della vicenda non sono certamente lo Cherazade di Escaflowne o il Lancelot di Code Geass - il confronto non reggerebbe mai ma si può tranquillamente dire che le scene di combattimento dove essi sono presenti, risultino senza dubbio le sequenze animate migliori di tutta la saga, incalzanti, dal gusto epico e sicuramente avvincenti.
Deludente nel complesso è tuttavia lo standard qualitativo delle animazioni, piuttosto semplici e poco particolareggiate nonostante combattimenti, gag umoristiche, pathos crescente e situazioni drammatiche siano rese alla perfezione. Anonima la colonna sonora, che non disturba né discorda, ma nel contempo nemmeno entusiasma eccessivamente.
Ho trovato Scrapped Princess un lavoro discreto, interessante e accattivante per il genere a cui appartiene, e ho apprezzato grandemente la capacità degli sceneggiatori di accalappiare l'attenzione dello spettatore sin da subito.
In definitiva, una storia intrigante con tutti i presupposti per diventare un piccolo capolavoro, ma incapace di fregiarsi di tal nome causa una moltitudine di pecche che lo rendono chiaramente limitato.
Un anime di genere fantasy che si interroga sulla natura dell'uomo. Ho notato diverse citazioni sparse qua e là fra le varie recensioni e mi pare che nessuna di queste citasse un titolo che, anche se la cosa può sembrare un po' sorprendente, più di tutti potrebbe aver influenzato questa serie: Matrix.
In questo film le macchine definiscono l'uomo come un parassita capace solo di creare una forma di civiltà che sfrutta tutto quello che lo circonda portandolo alla distruzione per poi spostarsi in un altro luogo e ricominciare. Anche qui l'accento viene posto sulla natura violenta dell'uomo che "crea instabilità con tutte le altre forme di vita con cui entra in contatto" e quindi, anche se non meritevole di estinzione, la sua esistenza va riportata ad uno stadio di evoluzione molto più basso (quello presente sulla Terra durante il medioevo) e sigillata. A garanzia di questo sigillo vengono posti dei guardiani col compito di impedirne l'evoluzione e di impedirne l'emancipazione: obiettivo prioritario, dunque, diventa l'eliminazione di una novella Neo, una nuova eletta capace di liberare l'uomo dalle sue catene.
Anche se sembrano due storie molto diverse, se ci pensate bene il parallelo è tutt'altro che campato in aria e le due storie sembrano molto simili. Questo "Matrix fantasy" l'ho trovato noiosissimo per i primi 12 episodi: ho passato la maggior parte del tempo a sbadigliare. I personaggi sono abbastanza stereotipati risultando nel contempo né carismatici né divertenti. Le vicende narrate sono poco appetibili; anche qui abbiamo (cosa che non amo) come comune denominatore il fatto che eventi programmati da lungo tempo arrivino a conclusione sempre quando i protagonisti arrivano in quella particolare zona (si pensi al villaggio degli eretici).
Nella seconda parte, quando la storia si concentra sulla trama principale, l'anime improvvisamente decolla fino a raggiungere livelli più robusti. L'intreccio narrativo riesce a rapire lo spettatore nell'attesa del momento in cui tutti i misteri verranno chiariti. Peccato che arrivati al dunque, il finale è troppo prevedibile, nonché deludente.
Il punto più debole di questo anime è dunque la longevità: troppo lungo se rapportato alla trama proposta. Le cose cominciano a diventare interessanti solo dopo 12 episodi. In più c'è da rilevare la presenza di notevoli contraddizioni e di incoerenze storico/temporali (nel medioevo esistevano i camping?).
Resta comunque un anime di un discreto livello per il suo genere; ovviamente sarà apprezzato dagli amanti del fantasy. Ma anche se sono anch'io un amante del genere obiettivamente non me la sento di attribuirgli un voto superiore alla sufficienza.
In questo film le macchine definiscono l'uomo come un parassita capace solo di creare una forma di civiltà che sfrutta tutto quello che lo circonda portandolo alla distruzione per poi spostarsi in un altro luogo e ricominciare. Anche qui l'accento viene posto sulla natura violenta dell'uomo che "crea instabilità con tutte le altre forme di vita con cui entra in contatto" e quindi, anche se non meritevole di estinzione, la sua esistenza va riportata ad uno stadio di evoluzione molto più basso (quello presente sulla Terra durante il medioevo) e sigillata. A garanzia di questo sigillo vengono posti dei guardiani col compito di impedirne l'evoluzione e di impedirne l'emancipazione: obiettivo prioritario, dunque, diventa l'eliminazione di una novella Neo, una nuova eletta capace di liberare l'uomo dalle sue catene.
Anche se sembrano due storie molto diverse, se ci pensate bene il parallelo è tutt'altro che campato in aria e le due storie sembrano molto simili. Questo "Matrix fantasy" l'ho trovato noiosissimo per i primi 12 episodi: ho passato la maggior parte del tempo a sbadigliare. I personaggi sono abbastanza stereotipati risultando nel contempo né carismatici né divertenti. Le vicende narrate sono poco appetibili; anche qui abbiamo (cosa che non amo) come comune denominatore il fatto che eventi programmati da lungo tempo arrivino a conclusione sempre quando i protagonisti arrivano in quella particolare zona (si pensi al villaggio degli eretici).
Nella seconda parte, quando la storia si concentra sulla trama principale, l'anime improvvisamente decolla fino a raggiungere livelli più robusti. L'intreccio narrativo riesce a rapire lo spettatore nell'attesa del momento in cui tutti i misteri verranno chiariti. Peccato che arrivati al dunque, il finale è troppo prevedibile, nonché deludente.
Il punto più debole di questo anime è dunque la longevità: troppo lungo se rapportato alla trama proposta. Le cose cominciano a diventare interessanti solo dopo 12 episodi. In più c'è da rilevare la presenza di notevoli contraddizioni e di incoerenze storico/temporali (nel medioevo esistevano i camping?).
Resta comunque un anime di un discreto livello per il suo genere; ovviamente sarà apprezzato dagli amanti del fantasy. Ma anche se sono anch'io un amante del genere obiettivamente non me la sento di attribuirgli un voto superiore alla sufficienza.
Scrapped Princess è un anime molto gradevole dal character design limpido e pulito. La trama risulta fluida e coinvolgente sin dall'inizio senza mai annoiare lo spettatore, e dopo i primi quattro episodi comincia ad approfondirsi sempre di più, scavando nel passato dell'umanità e nel significato della profezia. I personaggi sono ben caratterizzati e ben studiati, anche se la semplicità della protagonista può apparire banale, pur se dettata dalla sua giovane età. Scrapped Princess lo consiglio a tutti gli amanti del genere fantasy.
Anime di ambientazione medievale e un po' fantasy. Il messaggio che vuole trasmettere è la lotta alle intolleranze e alle superstizioni. Pacifica, esagero, sembra Gesù in fuga da Erode.
Il tutto è mischiato fin praticamente dall'inizio a elementi tecnologico-fantascientifici. In fin dei conti la serie è ambientata tra qualche millennio ;) (divertenti le frasi in inglese apostrofate come di "un antico lunguaggio" ^^)
Ottimamente caratterizzati i personaggi, in particolare Raquel Casull e Leo-kun. Buon charachter design, semplice, essenziale e funzionale.
Splendida la sigla iniziale.
Il tutto è mischiato fin praticamente dall'inizio a elementi tecnologico-fantascientifici. In fin dei conti la serie è ambientata tra qualche millennio ;) (divertenti le frasi in inglese apostrofate come di "un antico lunguaggio" ^^)
Ottimamente caratterizzati i personaggi, in particolare Raquel Casull e Leo-kun. Buon charachter design, semplice, essenziale e funzionale.
Splendida la sigla iniziale.
Scrapped Princess è un anime che all'inizio non mi aveva entusiasmato molto. Anche se le premesse erano ottime, il primo episodio non lasciava intravedere niente di diverso dalle solite storie fantasy di stampo nipponico. Ben sapendo, però, che spesso anche i romanzi migliori iniziano un po' in sordina ho proseguito nella visione e ne sono rimasto favorevolmente colpito. La storia si rivela interessante e ben costruita, con colpi di scena ben distribuiti. Il character design è morbido e piacevole e i personaggi sono approfonditi quanto basta. Certo, ho notato anch'io che alcune situazioni sembrano messe lì fine a sé stesse e che alcuni personaggi (tipo Fulle) sembrano semplicemente di passaggio, tuttavia dopo aver finito di vedere tutte le puntate mi sono reso conto che in fondo tutte le situazioni e tutti i personaggi avevano un loro perché nella storia.
Sono intuibili diversi messaggi di fondo, in Scrapped Princess. Diciamo che i principali potrebbero riguardare la forza di andare avanti e di vivere la propria vita nonostante le avversità sembrino insormontabili, anche quando il mondo intero sembra odiare la nostra esistenza, e i danni che l'iperprotettività può causare a ciò che si vuole proteggere a tutti i costi.
E' vero che certe scene ricche di pathos vengono brutalmente sdrammatizzate da uscite al limite del demenziale, ma personalmente la cosa mi ha fatto più ridere che arrabbiare. In fondo i momenti di pathos veri ci sono e sono nei punti della storia in cui meno ce li si aspetta, tipo in quelle puntate "cuscinetto" che a molti non sono piaciute.
Peccato per le musiche poco incisive (anche se la opening e la sigla di coda sono belle e orecchiabili) e per le animazioni un po' scarse nei combattimenti.
Personalmente apprezzo molto la commistione di generi fantasy e fantascientifico, anche se comprendo che può non piacere a tutti. Se è un aspetto che non vi fa storcere il naso, comunque, vi consiglio una visione di questo anime che mi ha regalato ore di spensieratezza e perché no, anche di emozione. Gli do un bel 9. ;)
Sono intuibili diversi messaggi di fondo, in Scrapped Princess. Diciamo che i principali potrebbero riguardare la forza di andare avanti e di vivere la propria vita nonostante le avversità sembrino insormontabili, anche quando il mondo intero sembra odiare la nostra esistenza, e i danni che l'iperprotettività può causare a ciò che si vuole proteggere a tutti i costi.
E' vero che certe scene ricche di pathos vengono brutalmente sdrammatizzate da uscite al limite del demenziale, ma personalmente la cosa mi ha fatto più ridere che arrabbiare. In fondo i momenti di pathos veri ci sono e sono nei punti della storia in cui meno ce li si aspetta, tipo in quelle puntate "cuscinetto" che a molti non sono piaciute.
Peccato per le musiche poco incisive (anche se la opening e la sigla di coda sono belle e orecchiabili) e per le animazioni un po' scarse nei combattimenti.
Personalmente apprezzo molto la commistione di generi fantasy e fantascientifico, anche se comprendo che può non piacere a tutti. Se è un aspetto che non vi fa storcere il naso, comunque, vi consiglio una visione di questo anime che mi ha regalato ore di spensieratezza e perché no, anche di emozione. Gli do un bel 9. ;)
Pacifica Casull è la protagonista di questo anime, secondo una profezia lei è la Scrapped Princess, colei che distruggerà il mondo il giorno del suo sedicesimo compleanno. Scampata alla morte, ordinata dal re suo padre, appena nata viene adottata da una coppia che ha già due figli che diventeranno i fratelli maggiori di Pacifica e la proteggeranno quando il re, scoperto che è ancora viva, le darà la caccia per ucciderla.
Ho iniziato a guardare questo anime attirata dai disegni e devo dire che dal punto di vista grafico non delude mai, è molto ben curato e i dettagli sono precisi non solo nei primi piani dei personaggi. La caratterizzazione dei personaggi è molto ben approfondita, in particolare quella dei personaggi principali, e la trama, nonostante sia piuttosto articolata, si segue facilmente, non ci sono puntate filler e ogni episodio spinge a vedere l’altro e arricchisce la storia, l’ho visto in tre giorni! Tornando alla trama l’ho trovata molto originale e ci sono degli spunti interessanti ma non vorrei fare spoiler quindi vi consiglio di vederlo. La sigla di apertura è carina e introduce da subito l’atmosfera dell’anime. Non do un voto altissimo perché sono rimasta delusa dal finale che sinceramente ho trovato un po’ piatto ma consiglio sicuramente di vederlo perché è un ottimo lavoro! Ovviamente grazie ai subber!
Ho iniziato a guardare questo anime attirata dai disegni e devo dire che dal punto di vista grafico non delude mai, è molto ben curato e i dettagli sono precisi non solo nei primi piani dei personaggi. La caratterizzazione dei personaggi è molto ben approfondita, in particolare quella dei personaggi principali, e la trama, nonostante sia piuttosto articolata, si segue facilmente, non ci sono puntate filler e ogni episodio spinge a vedere l’altro e arricchisce la storia, l’ho visto in tre giorni! Tornando alla trama l’ho trovata molto originale e ci sono degli spunti interessanti ma non vorrei fare spoiler quindi vi consiglio di vederlo. La sigla di apertura è carina e introduce da subito l’atmosfera dell’anime. Non do un voto altissimo perché sono rimasta delusa dal finale che sinceramente ho trovato un po’ piatto ma consiglio sicuramente di vederlo perché è un ottimo lavoro! Ovviamente grazie ai subber!
Purtroppo devo dire che, prima di iniziarlo, mi aspettavo molto da questo anime, ma devo dire che son rimasto un po' deluso, mi aspettavo una trama avvincente, scoprendo poi che era abbastanza prevedibile e scontata, solo in alcuni punti ho apprezzato i mutamenti di trama, ma neanche più di tanto. Comunque il vero difetto di questo anime è che, anche se magari la trama ha momenti critici con avvenimenti diciamo "sconvolgenti", non ti da' mai veramente la sensazione che stia succedendo davvero qualcosa di grave: in breve, non riesce a prendere, non riesce a catturare più di tanto l'attenzione dello spettatore. Senza contare i personaggi che secondo me potevano essere caratterizzati decisamente meglio per quanto riguarda il profilo psicologico. In sostanza, musiche discrete, disegno buono, anime non da buttare, assolutamente, anzi, gli appassionati non pignoli potrebbero trovarlo molto piacevole, ma in sostanza si poteva fare di più. Peccato, perché aveva un gran potenziale secondo me.
Ho adorato i disegni e le animazioni di questo anime, anche la chara degli apostoli in modalità punizione divina mi è garbato parecchio *__* E concordo anche con l'apprezzamento sulle musiche, fatto da t&z
Cosa manca a questo anime per avere il punteggio pieno? Sicuramente il fatto che ci sono delle puntate cuscinetto, soprattutto verso la fine, che sembrano essere messe giusto per tirare fino alle 24 puntate, più che altro, e me ne dispiace perchè sono d'accordo sulle osservazioni di t&z, a volte l'anime è forzatamente leggero e sopra le righe, e certi personaggi sono stati a mio avviso sacrificati senza reale motivo ma per pura scelta personale, cosa che mi ha un po' infastidito....
Comunque sia, Scrapped Princess rimane uno dei miei anime preferiti, che rivedo volentieri, forse anche perchè fa parte del mio genere preferito...
Cosa manca a questo anime per avere il punteggio pieno? Sicuramente il fatto che ci sono delle puntate cuscinetto, soprattutto verso la fine, che sembrano essere messe giusto per tirare fino alle 24 puntate, più che altro, e me ne dispiace perchè sono d'accordo sulle osservazioni di t&z, a volte l'anime è forzatamente leggero e sopra le righe, e certi personaggi sono stati a mio avviso sacrificati senza reale motivo ma per pura scelta personale, cosa che mi ha un po' infastidito....
Comunque sia, Scrapped Princess rimane uno dei miei anime preferiti, che rivedo volentieri, forse anche perchè fa parte del mio genere preferito...
ATTENZIONE PARTE DELLA STORIA VIENE SVELATA.
Con tutta la serie di voti ampiamente positivi, direi che sia giusto sottolineare anche i difetti di questa serie che inizia bene ma che decisamente decade, soprattutto per quanto riguarda la trama che sembra un mix de i cieli di escaflowne e gundam...
Il grande flaw di questa serie è senza dubbio l'improbabilissimo mix di medioevo ed esosceletri alla neon genesis evangelion con allo sfondo una storia che avrebbe potuto raggiungere ben altri risultati se solo non si fossero tirati in ballo un improbabile passatofuturo con tanto di minaccia aliena e si fosse mantenuta una linea un po più attinente. Gli aspetti positivi di un animazione carina, dei disegni accettabili e una buona colonna sonora non bastano a riequilibrare una storia che da una buona partenza sprofonda in conclusioni piuttosto oscene...
Con tutta la serie di voti ampiamente positivi, direi che sia giusto sottolineare anche i difetti di questa serie che inizia bene ma che decisamente decade, soprattutto per quanto riguarda la trama che sembra un mix de i cieli di escaflowne e gundam...
Il grande flaw di questa serie è senza dubbio l'improbabilissimo mix di medioevo ed esosceletri alla neon genesis evangelion con allo sfondo una storia che avrebbe potuto raggiungere ben altri risultati se solo non si fossero tirati in ballo un improbabile passatofuturo con tanto di minaccia aliena e si fosse mantenuta una linea un po più attinente. Gli aspetti positivi di un animazione carina, dei disegni accettabili e una buona colonna sonora non bastano a riequilibrare una storia che da una buona partenza sprofonda in conclusioni piuttosto oscene...
Questo anime mi è capitato tra le mani un pò per caso e devo dire, forse complice la mancanza di grandi aspettative nei suoi confronti, che mi è piaciuto molto. Bello il chara design, degno di un anime di classe A, bella anche la trama, con l'aggiunta di piccole gag che rendono ancor più scorrevole la visione. Non capisco cosa alcuni abbiano trovato di sbagliato riguardo la vicenda Fulle, per me gestita nel migliore dei modi... Mah, punti di vista. In conclusione non me la sento di sparare voti assurdi, ma il suo bell'8 e il mio consiglio a voi di dargli un'occhiata se lo prende tutto. Buona visione ^^
Anime Fantasy che strizza l'occhio un po' a tutto il meglio del genere, da Breath of fire 3 a Final Fantasy VII tanto per intenderci, senza poi sottovalutare, tematiche importanti e attuali quali il rispetto per la diversità, il contrasto natura-tecnologia, l'iperprotettività e i buoni sentimenti in genere.
Personalmente gli darei il massimo se non fosse per il numero esiguo di animazioni che caratterizza tutta la serie in generale, e più in particolare le battaglie.
Ottimissimo
Personalmente gli darei il massimo se non fosse per il numero esiguo di animazioni che caratterizza tutta la serie in generale, e più in particolare le battaglie.
Ottimissimo
Ero indeciso se dare un 9 o un 10. Purtroppo questa scala di appena 8 numeri mi impedisce di portare SP al 10.
La storia mi è piaciuta molto tanto che ho visto tutte e 24 le puntate oggi ^_^'
I personaggi sono molto ben fatti sia ne design che come psicologia.
Mi hanno fatto molto piacere le battute sarcastiche che strappano un sorriso anche nei momenti (pochi) più tristi.
Pieno di colpi di scena fino all'ultima puntata.
Da vedere.
Voto 9/10
La storia mi è piaciuta molto tanto che ho visto tutte e 24 le puntate oggi ^_^'
I personaggi sono molto ben fatti sia ne design che come psicologia.
Mi hanno fatto molto piacere le battute sarcastiche che strappano un sorriso anche nei momenti (pochi) più tristi.
Pieno di colpi di scena fino all'ultima puntata.
Da vedere.
Voto 9/10
In un periodo in cui guardare anime mi era venuto un po' a noia per la mancanza di una serie veramente avvincente, seguire Scrapped Princess non è stato affatto pesante, anzi l'ho fatto con estremo piacere e divertimento. I personaggi inizialmente non mi dicevano molto, ma ho imparato ad apprezzarli in seguito. La trama invece mi ha intrigato fin dall'inizio, e sebbene prosegua in maniera del tutto inaspettata, sfociando nel fantascientifico, rimane molto bella e ricca di colpi di scena fino alla fine.
Tecnicamente siamo a buoni livelli; unica piccola delusione la colonna sonora, piuttosto anonima se si eccettua soltanto la bella sigla iniziale. Globalmente, il giudizio su questa serie per quanto mi riguarda è più che positivo. Mi piacerebbe poterla rivedere in italiano, in un futuro non molto lontano :)
Tecnicamente siamo a buoni livelli; unica piccola delusione la colonna sonora, piuttosto anonima se si eccettua soltanto la bella sigla iniziale. Globalmente, il giudizio su questa serie per quanto mi riguarda è più che positivo. Mi piacerebbe poterla rivedere in italiano, in un futuro non molto lontano :)
Detto in termini strettamente tecnici ;-) si potrebbe definire un anime "che si lascia guardare".
Una buona storia, a metà fra fantasy e fantascienza, che scorre bene senza momenti lenti (anche se nella seconda parte non mancano le parti poco credibili), una discreta animazione, personaggi adeguati.
Spesso si avverte una sensazione di già visto, sia nelle idee che nei disegni (per dirne una: Winia è praticamente Rei Ayanami ricolorata...), inoltre manca quel tocco in più per superare la soglia che separa il "buono" dal "memorabile".
Insomma, Scrapped Princess probabilmente non rimarrà inciso a caratteri di fuoco nella storia dell'animazione, ma comunque vi regalerà qualche ora spensierata.
P.S.: avete notato che molti nomi (forse tutti: non sono un gran esperto) sono presi da armi da fuoco? Mauser, Casull, Armalite...
Una buona storia, a metà fra fantasy e fantascienza, che scorre bene senza momenti lenti (anche se nella seconda parte non mancano le parti poco credibili), una discreta animazione, personaggi adeguati.
Spesso si avverte una sensazione di già visto, sia nelle idee che nei disegni (per dirne una: Winia è praticamente Rei Ayanami ricolorata...), inoltre manca quel tocco in più per superare la soglia che separa il "buono" dal "memorabile".
Insomma, Scrapped Princess probabilmente non rimarrà inciso a caratteri di fuoco nella storia dell'animazione, ma comunque vi regalerà qualche ora spensierata.
P.S.: avete notato che molti nomi (forse tutti: non sono un gran esperto) sono presi da armi da fuoco? Mauser, Casull, Armalite...
Scrapped Princess si presenta in un bel cofanetto. Il character design è grazioso, pulito; la trama interessante, i personaggi -ad eccezione della protagonista- molto gradevoli, le musiche apprezzabili;
Ma ecco i punti dolenti: se la storia diventa ancora più affascinante dal momento che si tinge di tinte più cupe col procedere della serie, non mancano scenette pseudo comiche in momenti del tutto inopportuni!; i personaggi non vanno molto oltre l'abbozzo, e la protagonista sembra non rendersi mai conto di cosa le accade intorno.
Mi dispiaccio per queste pecche, perchè quest anime ha comunque diversi aspetti molto positivi! Quindi consiglio di darci un'occhiata, soprattutto gli amanti del fantasy, perchè comunque è un titolo con diverse frecce nel suo arco :)
Ma ecco i punti dolenti: se la storia diventa ancora più affascinante dal momento che si tinge di tinte più cupe col procedere della serie, non mancano scenette pseudo comiche in momenti del tutto inopportuni!; i personaggi non vanno molto oltre l'abbozzo, e la protagonista sembra non rendersi mai conto di cosa le accade intorno.
Mi dispiaccio per queste pecche, perchè quest anime ha comunque diversi aspetti molto positivi! Quindi consiglio di darci un'occhiata, soprattutto gli amanti del fantasy, perchè comunque è un titolo con diverse frecce nel suo arco :)
Amo il genere techno-fantasy che mi ricorda tanto Final Fantasy 7 (qui però c'è più fantasy che tecnologia). Un fantasy molto interessante che non riesce a raggiungere i picchi di Slayers, ma che rimane comunque molto piacevole. Citazione d'obbilgo per la sigla iniziale, davvero molto orecchiabile.
I fantasy alla occidentale sono una cosa rara negli anime e io da buon appassionato del genere non ho potuto esimermi dal guardarlo. C'è da dire però che dopo un inizio pienamente fantasy Scrapped Princess si dimostra un po' una via di mezzo. Non ho gradito troppo infatti la commistione con elementi fantascientifici, per cui se siete puristi come me, potreste storcere un po' la bocca. Tecnicamente non è male: buoni disegni e animazioni, un po' inesistenti le musiche. La trama scorre molto bene e anche se è sempre molto prevedibile lascia sempre nello spettatore la voglia di vedere come prosegue. Forse il difetto più grande che ho rilevato è la mancanza di un vero approfondimento psicologico di alcuni protagonisti (mi sarei aspettato molto di più su Fulle, ad esempio). Gli metto 7: è lontano dalla perfezione, ma se me lo sono letteralmente divorato in una settimana, qualcosa vorrà pur dire.
Recensire questo anime nn è cosa x me facile, in quanto si tratta del mio genere preferito (fantasy con qualke elemento di fantascienza) e probabilmente potreste giustamente pensare vedendolo che sono stato un po' generoso nei miei giudizi. Ciononostante l'ho trovato un ottimo prodotto, forse un po' troppo leggero e spensierato in certi punti considerando la gravità delle vicende accadute, ma cmq apprezzabile. Il character design mi è parso molto buono, soprattutto nelle situazioni + "solari e luminose". Le animazioni un po' meno, specie in alcune situazioni, ma sono cmq + ke discrete. Le musiche anke qui sn fantastiche, sia nelle sigle (Little Wing degli Jam Project è veramente azzeccata come opening) che durante l'anime. L'unica cosa ke mi ha fatto un po' storcere il naso sn un paio di gag in momenti piuttosto solenni quando si potevano risparmiare probabilmente e certe scelte dell'autore nella storia, in particolare su alcuni personaggi, che appaiono, scompaiono e sono dimenticati (vedi Fulle) dalla vicenda con troppa facilità. Cmq se amate il genere fantasy, questo titolo è una visione obbligata!
La trama.
Antefatto: Pacifica Casull è la Scrapped Princess, il veleno che distruggerà il mondo, stando alla 5111esima profezia dell'oracolo del dio Mauser ("Quando la regina avrà due gemelli uccidete immediatamente la femmina, lei il veleno che compiuti 16 anni distruggerà il mondo"). Così la neonata è gettata da una rupe, ma salvata grazie alla magia da Rachell e Shannon Casull, che consultati i loro genitori decidono di adottarla e battezzarla con il nome di Pacifica.
L'anime inizia 15 anni dopo questo evento (in un mondo ridotto al livello tencologico del nostro medioevo in seguito alla Guerra della Genesi combattuta 5.000 anni or sono tra umani e esseri misteriosi), quando si diffonde nel regno la voce che la Scrapped Princess possa essere ancora viva, così Pacifica insieme ai suoi sorella e fratello maggiori (rimasti ormai orfani) partono x un lungo viaggio, dove incontreranno soprattutto nemici alla caccia della principessa, ma anke amici.
Il tutto attraversando forse con una esagerata dose di spensieratezza temi delicati quali la morte, la giustizia, il rapporto individuo/specie e la predestinazione.
Ma chi è veramente la Scrapped Princess? E' davvero il veleno che distruggerà il mondo compiuti i 16 anni? Se volete una risposta a questi interrogativi non lasciatevi sfuggire questo avvincente anime!
P.s.: gli episodi sn 24. ^_^
La trama.
Antefatto: Pacifica Casull è la Scrapped Princess, il veleno che distruggerà il mondo, stando alla 5111esima profezia dell'oracolo del dio Mauser ("Quando la regina avrà due gemelli uccidete immediatamente la femmina, lei il veleno che compiuti 16 anni distruggerà il mondo"). Così la neonata è gettata da una rupe, ma salvata grazie alla magia da Rachell e Shannon Casull, che consultati i loro genitori decidono di adottarla e battezzarla con il nome di Pacifica.
L'anime inizia 15 anni dopo questo evento (in un mondo ridotto al livello tencologico del nostro medioevo in seguito alla Guerra della Genesi combattuta 5.000 anni or sono tra umani e esseri misteriosi), quando si diffonde nel regno la voce che la Scrapped Princess possa essere ancora viva, così Pacifica insieme ai suoi sorella e fratello maggiori (rimasti ormai orfani) partono x un lungo viaggio, dove incontreranno soprattutto nemici alla caccia della principessa, ma anke amici.
Il tutto attraversando forse con una esagerata dose di spensieratezza temi delicati quali la morte, la giustizia, il rapporto individuo/specie e la predestinazione.
Ma chi è veramente la Scrapped Princess? E' davvero il veleno che distruggerà il mondo compiuti i 16 anni? Se volete una risposta a questi interrogativi non lasciatevi sfuggire questo avvincente anime!
P.s.: gli episodi sn 24. ^_^