Najica Blitz Tactics

Considerato da molti il sequel spirituale di "Aika", nota serie OAV con molto fanservice, perché realizzato dallo stesso studio, e avente anche questa serie una dose di fanservice paragonabile a quello di "Aika", "Najica Blitz Tactics" è una serie d'azione e di belle fanciulle, proprio come "Aika".

La protagonista è un'agente che lavora per una organizzazione segreta: ufficialmente Najica (questo è il nome della bella protagonista) lavora per un'azienda che produce profumi e cosmetici, ma, quando è necessario, diventa inarrestabile. Nel primo episodio le viene affidato l'incarico di recuperare una ragazzina che è stata rapita: per Najica è quasi un gioco da ragazzi. Scoprirà più tardi che quella ragazzina non è umana, ma un essere artificiale chiamato "humaritt", e per giunta le viene ordinato di lavorare con quell'essere, da quel momento in poi. Episodio dopo episodio il legame tra Najica e Lila (questo è il nome della sua nuova partner) si rafforza, e le due riescono a recuperare o distruggere diverse humaritt che stavano diventando pericolose. La serie si conclude con un finale abbastanza aperto: l'organizzazione che stava sfruttando humaritt per i suoi scopi malvagi viene infine sgominata, ma la dottoressa che aveva creato quelle creature non viene trovata. Lila inoltre lascia la sua partner Najica di testa sua per salvare un giovane humaritt, che doveva essere consegnato all'organizzazione di Najica, per essere probabilmente distrutto o messo in condizione di non agire liberamente. Rimane dunque un piccolo spiraglio per un eventuale sequel, che però non è mai stato prodotto in tutti questi anni (invece sono state prodotte due mini-serie prequel di "Aika").

"Najica Blitz Tactics" non brilla molto dal punto di vista tecnico, e pure le storie dei vari episodi non sono sempre troppo originali. Però il rapporto tra Najica e Lila è comunque interessante: il personaggio di Lila in particolar modo mostra un progressivo cambiamento, da bambola capace solo di obbedire ciecamente agli ordini diviene via via più capace di "pensare con la propria testa". Altre humaritt dimostrano una gamma di emozioni ancora più grande di quelle di Lila, tanto da sembrare perfettamente umane, mentre altre sono poco più che macchine di morte. Ovviamente, in un anime in cui il fanservice la fa da padrone non c'è un grande approfondimento psicologico, quindi non aspettatevi chissà cosa da questa serie. Diciamo che ci sono buoni spunti, ma non vengono purtroppo approfonditi più di tanto. Si poteva fare senza dubbio di meglio, ma evidentemente mancava sia il budget che la volontà di creare qualcosa di davvero memorabile. Rimane comunque una serie guardabile, con vari difetti e qualche pregio. Molti probabilmente saranno infastiditi da tutte le inquadrature che mostrano le mutandine di praticamente tutti i personaggi femminili, altri forse diranno che è l'unico elemento interessante di questa serie. Qualunque sia la vostra opinione, forse però non è giusto bollare "Najica Blitz Tactics" come una serie superficiale. Grattando sotto la superficie, si potrebbe anche trovare un diamante grezzo (molto grezzo) che alla fine potrebbe anche destare l'interesse di qualcuno.

"Najica Blitz Tacticts" è la storia di Najica, che alterna il suo lavoro di profumiera (creatrice di profumi) a quello di agente segreto. Ben presto le viene affidato l'incarico più importante della sua carriera: recuperare gli humarit. Essi sono dei cyborg dall'aspetto di innocenti ragazzine, di circa dodici anni, dalla forza e dalle capacità belliche smisurate, in grado di fare cose terribili nelle mani sbagliate. Il primo che recupererà diventerà anche la sua assistente e fidata compagna per tutta la serie. Le premesse non sono male e vedere una vera James Bond in gonnella fa sempre piacere, ma per il resto...

La trama degli episodi non è inconsistente, ma nemmeno adeguata, e i personaggi non hanno spessore psicologico. Il tema della bambina cyborg non viene per nulla trattato e la stessa protagonista non viene tratteggiata psicologicamente. Sappiamo che non è una rambo senza cuore, ma per il resto mi aspettavo molto di più. Non la trovo nemmeno così affascinante: non è male, ma ci sono decine di ragazze migliori nel mondo degli anime.

Il fanservice è fastidioso, troppo presente e petulante, con le inquadrature affettate che sembrano dire: "Hai visto le mutandine, vero?"
Grafica e musiche carine, ma niente di eccezionale.

In una parola, se non mi aveva esaltato prima, figuriamoci ora dopo aver visto opere ben più degne nel gestire certi temi come "Gunslinger Girls" e "Freezing". Delusione accentuata dal fatto che l'autore è lo stesso di "Aika", ma qui ha lavorato senza né passione né impegno.
Una serie, non dico senza infamia e senza lode, ma proprio inutile; mi chiedo perché l'abbiano tradotta e importata. Da vedere più per il finale spiazzante (sempre che non vi siate stufati prima) che per altro.

Voto: 4

Più che brutta (anche se bella non è) giudico questa serie perfettamente inutile. Continuo a chiedermi perché ho insistito a vedere tutti gli episodi, forse speravo in un'illuminazione finale che non c'è stata.
O amate il lato B delle fanciulle e i loro slip bianchi al limite del feticismo o non ci sono ragioni per sorbirsi 12 episodi tutti uguali nella trama e nel suo svolgimento: missione di recupero del "robot" di turno con imprevisto giusto per permettere alla protagonista di menare un po' le mani e far vedere le sue mutande e quelle delle malcapitate cattive.
Tecnicamente l'anime è noioso e a mio avviso anche un po' antico.
Decisamente sconsigliato.

È necessario premettere che quest'anime è un ecchi e, come tale, può avere contenuti poco graditi al genere femminile. Di discutibile originalità, si interseca tra il genere poliziesco e il fantascientifico per la presenza degli Humaritt, umanoidi catalogati con triplice ripetizione di una lettera.
La storia tratta di Najica, agente segreto alla ricerca degli Humaritt dispersi per il paese, che cela la sua identità sotto la veste di una designer di profumi. Alla bella spia viene affiancata anche un'umanoide, Lila o ZZZ. Essa aiuterà la protagonista negli scontri per il recupero dell'androide di turno, perso e caduto nelle mani di guerriglieri o gruppi terroristici.

Nulla di entusiasmante, e direi alquanto scontate le varie riprese volte a garantire il "senso" ecchi attraverso le mutandine delle Humaritt.
Tuttavia non si deve buttar via tutto di questo anime. Esso ci spiega come evolve il raziocinio di una bambina: infatti Lila, pur non essendo capace di capire i sentimenti e le scelte degli umani, segue i consigli della sua padrona, di cui imita atteggiamenti e abitudini. La svolta finale è proprio l'apprendimento di una propria volontà, autonoma da quella imposta al fine di eseguire gli ordini. Essa si mostrerà alla fine ponendo Lila davanti ad una scelta del tutto arbitraria.
Tutto sommato non vi perdete granché se non lo guardate. Per gli amanti del genere: 4.

Lo studio Fantasia di "Aika" crea il suo personale omaggio a James Bond e a "Blade Runner", arricchendolo di donnine con minigonne e mutandine bianche. Ma non è "Aika", che era un film in quattro parti (più tre spassosi episodi conclusivi), è una miniserie in dodici episodi che racconta le avventure di Najica Hiragi, un'agente segreto (che nella vita di tutti i giorni lavora per una ditta di profumi), incaricata di recuperare androidi nell'universo femminile e futuristico di "Aika". Le viene affiancata una partner, Lila, un'androide-bambina, con cui avrà un rapporto paritario, da sorella a sorella. Najica, insomma, insegna alla robotica Lila a pensare con la propria volontà e ad essere auto-sufficiente.
Quanto all'anime, è molto serio rispetto ad "Aika", i colpi di kung fu qui, spesso, vengono sostituiti da sparatorie con proiettili di plastica che, al massimo, stordiscono l'avversario. Najica, pur essendo molto umana con Lila, perde il duello con Aika, che era più avvenente e più dolce.
La serie non è male, la trovata della rosa come richiamo per Najica è azzeccata, ma oltre a Gento e a Jin, la serie manca di un personaggio maschile alla Gust Turbence.
Fra le puntate da ricordare, quella dell'androide innamorato e quella della missione solitaria senza Lila, molto violenta,
<b>[Attenzione, spoiler!]</b>
visto che Daniela, la guardia del corpo della piccola dottoressa Swanny , viene ridotta in fin di vita da un killer di nome Freak.
<b>[Fine spoiler.]</b>

Se Aika riesce ad avere un suo perchè che va oltre le inquadrature dal basso e le miriadi di mutandine bianche, questo Najica Blitz Tactics proprio no. La trama è scialba, i disegni più che banali, i personaggi noiosi. Una fantomatica società segreta, una ragazzina robotica e la nostra Najica (neppure troppo splendida in realtà) che devono risolvere casi vari, spesso semplici e banali per scoprire la verità dietro i surrogati umani. Il tutto con inquadrature sempre e comunque dal basso e primi piani di minigonne al di fuori di ogni logica. In sostanza anime trascurabile.

Najica Blitz Tacticts nasce sulla scia di Aika, di cui condivide il mondo in cui è ambientata la storia e il fatto che vi siano mutande a vista praticamente sempre. A differenza di Aika che pur non essendo un capolavoro intratteneva e divertiva, Najica risulta un anime noioso e privo di mordente. Comprimari inutili, trama fiacca, colonna sonora sempre uguale e mai un colpo di scena. Anzi il vero colpo di scena avviene dopo aver visto tutta la serie è chiedersi chi abbia finanziato questa immondizia di anime.
La trama in breve: una serie di mutande bianche incastrate in un imbarazzante canovaccio di spy story con puttanelle replicanti (qui P. Dick si è rivoltato nella tomba, poveretto) manco fosse Blade Runner. Pessimo a dir poco, evitatelo come la peste. Di positivo ci sono solo i bei colori, il character design accattivante e le buone animazioni. Bye

Najica Hiraghi è una bella donna in carriera che lavora come rappresentante di una multinazionale di profumi. Questa è in realtà una copertura: l'industria è un'organizzazione segreta di spionaggio e Najica uno dei suo elementi di punta.
In una missione Najica ha il compito di recuperare un non meglio identificato androide che ha poi le sembianze di una giovane ragazza. L'androide sarà poi affiancato a Najica come partner affinché acquisisca più esperienze possibili.

Dalla trama Najica sembrerebbe un anime d'azione. In effetti lo è ma è anche un ecchi tra l'altro votato al fanservice.
Continuamente e a ogni occasione possibile la telecamera si sposterà per riprendere le mutandine dei molti personaggi femminili vuoi ora con inquadrature strategiche, vuoi perché nella confusione che si genera finiscono per avere casualmente scoperta la zona glutei.
La cosa può anche essere pruriginosa (a me personalmente non dice nulla) ma è ripetuta fino allo sfinimento e ben presto diviene noiosa.
Un altro particolare curioso è che i soldati nemici, che sono quasi tutti donne, sono i più scarsi mai visti su un anime: sparano decine di migliaia di proiettili colpissero una volta il bersaglio. Contro nemici simili lo stesso Olong di Dragon Ball diventerebbe un super eroe anche se probabilmente sarebbe interessato a ben altro... Chiaramente un super-agente iper-addestrato Najica, non ha vita facile, di più o almeno cosi pare a chi guarda dando alla protagonista un avvilente, forse involontaria, ma fastidiosa aura di superiorità.
E poi ci va in smoking (molto scosciato) nelle missioni di infiltrazione? Comodo...

Tecnicamente siamo abbastanza nella media: disegni discreti e buon uso dei colori ma nulla più. Anonime le musiche. L'opening e l'ending sono entrambe strumentali e infatti dicono ben poco e risultano dimenticabili con facilità.
Curiosità. Nell'edizione italiana da parte della dynit è stata anche fatta una edizione Deluxe in cui è incluso... un paio di slip su cui è disegnata la rosa che Najica porta spesso con se.

Che dire dunque... Probabilmente i cultori dell'ecchi potranno senz'altro dargli un occhiata e magari avere anche qualche soddisfazione. Gli altri, secondo me, possono senz'altro trovare un modo più costruttivo per impiegare il loro tempo.

La sufficienza questo anime se la merita soltanto perché mi ha fatto fare un sacco di risate... non per le battute, o per le situazioni, ma perché, orologio alla mano, non si riusciva a contare fino a 30 che apparivano all'improvviso mutandine, sederi, seni, o qualche parte femminile più intima del consueto... Insomma, uno spasso per tutti i 12-14 in preda ad attacchi ormonici irrefrenabili! Le cinte-gonne che tutte indossano sicuramente aiutano gli intenti dei disegnatori di mostrare quel "vedo non vedo" classico di un certo "tipo" di animazione giapponese.
Detto questo passiamo all'anime vero e proprio... un mondo perfetto dove praticamente non esistono uomini, gli eserciti sono formati da donne in minigonna e calze autoreggenti che fanno cose mirabolanti, come salti di 20 metri con i tacchi (che non si rompono!). Davvero, uno spasso.
La trama è, però, nonostante tutto, bella. Davvero. L'idea di una intelligenza artificiale che cerca, anzi, scopre, un'umanità latente, è un qualcosa sicuramente di già visto, ma che in Najica emerge lentamente, sempre soppesando bene quanto si afferma. Alla fine si ha proprio l'impressione che senza tutta quella biancheria intima e quelle forzature per "mostrare" un reggiseno o un autoreggente, l'anime sarebbe davvero un anime ben riuscito. Si resta con l'amaro in bocca. Peccato.

Ragazzi, pensavo di aver visto il peggio da MTV, ma evidentemente mi sbagliavo.
Ho odiato questo anime sin dal primo momento.
Per prima cosa, ridicolizza le donne serie che svolgono ruoli come poliziotte, agenti segreti o scienziate, facendole passare per squinzie in minigonna e tacchi a spillo.
Non ho ancora capito perchè Najica sia considerata bellissima da chiunque, ma forse è una questione soggettiva.
La cosa che più mi colpisce è la varietà dei personaggi: la protagonista, la sua aiutante, il loro capo e per il resto sono soltanto donne dalle mutandine ugualmente bianche immacolate che si dilettano nell'arte dello sventolare la propria biancheria intima in faccia alla gente.
Non lo consiglio a nessuno, ma se v'interessano le minigonne e la biancheria intima femminile guardatelo pure.

Un anime non originalissimo ma abbastanza piacevole da vedere,a patto che non si abbia di meglio in casa, le inquadrature sulle mutandine delle protagoniste ricordano quelle della serie AIKA e AIKA R-16 ma sono meno sensuali. Sotto il profilo tecnico è ben realizzato, lo stesso non si può dire della sceneggiatura, spesso fiacca e banale al punto che viene voglia di darsi alla scrittura.
Il look della protagonista è ridicolo al punto che non diventa interessante neppure con le inquadrature dal basso.
E' un miscuglio di elementi presi da vari anime e assemblato col vinavil, mi secca essere severo ma pur avendo riscoperto il mondo degli anime dopo vent'anni devo dire c'è tanto di meglio.

L'anime in questione l'ho visto su MTV, e sto ancora a domandarmi perchè, tra le centinaia di anime esistenti, proprio questo qui sia stato non solo curato dalla Shin Vision, ma anche trasmesso nell'Anime Night, facendomi venire spesso la voglia di cambiare canale per le sue oscenità e banalità. Non sto qui a parlare dello squallore con cui in ogni istante possibile ci vengono mostrate mutandine, quasi come per non far calare l' "attenzione" allo spettatore, che ormai è un fatto evidente sin dalle prime battute (e anche dal trailer dell'anime), ma voglio solo dire che questa serie poteva essere capace di non rovinarsi del tutto, forte di una trama discreta e di qualche personaggio a suo modo apprezzabile, e invece non ci è riuscita, a causa dell'esagerazione di troppe situazioni - e inquadrature - che cadono palesemente nel ridicolo, dimostrando che l'obiettivo principale dei creatori sembrerebbe proprio essere - ahimè - quello di rivelare a mondo che le "inquadrature più sexy e originali" si trovano solo in Najica Blitz Tactics... -.-'

Najica Blitz Tactis è un'anime i cui vengono presentati molti argomenti. Essi svariano dalle belle donne, alla tecnologia, agli androidi, allo spionaggio. Najica oltre ad essere una "studiosa" ed elaboratrice di profumi, fa parte di un organizzazione segreta investigativa, per la quale deve spesso effettuare missioni. La prima missione presentata consta nel recupero di un androide detto "tripla z" (ZZZ) che fa parte di una serie molto speciale nominata Humarit. Nel corso delle avventure Najica si troverà a dover recuperare molti robot di questa serie speciale, portandosi dietro uno di loro come aiutante. La trama è sfiziosa, a tratti anche interessante. Il finale al contrario è particolare, di spessore, e merita di essere visto. Nonostante la brevità della serie le puntate si guardano con piacere dalla prima all'ultima, se non altro per le bellissime ragazze che vengono ad essere presentate.
Degli argomenti trattati è da evidenziare l'apprendimento di macchine androidi, che, apprendendo molto velocemente, finiscono per sviluppare sentimenti e assimilarsi agli uomini. Questo è uno dei temi più scontanti della robotica, e di molti anime, nonché timore di ogni essere umano.
Effettivamente questa ipotesi di "evoluzione" di macchine umanoidi non è da prendere alla leggera, essa in un futuro potrà ricoprire una delle tematiche più scottanti e attuali.
La caratterizzazione dei personaggi è di buon livello, ma solo per quei personaggi che calcano spesso la scena, i comprimari spesso sono abbandonati a se stessi. L'aspetto tecnico dell'anime è una buona nota, in quanto sia la grafica, che i disegni sono di buona fattura. L'audio, adattamento a parte, lascia un po’ a desiderare, visto che la colonna sonora è pressoché inconcludente, non riuscendo mai ad emozionare lo spettatore. Gli effetti audio al contrario, spesso enfatizzati, danno un tocco in più all'animazione. In definitiva Najica Blitz Tactis è un buon prodotto, che però non riesce ad eccellere per originalità.
Una serie che non pretende nulla, né fa illudere lo spettatore, in compenso, le tematiche trattate sono un punto a favore, come anche il finale molto particolare ed intrigante. Non è certo il meglio del meglio sulla robotizzazione, ma certo è un capitolo interessante che un fun del genere non può perdersi. Oltre a questo spesso la trama perde mordente annoiando e rischiando di cadere nel banale. Mediocre.

Mediocre.
E' l'unica descrizione possibile per questa serie, che seppur ben realizzata, con scene d'azione ben fatte, struttura degli episodi ben delineata senza cali eccessivi, quel po di fanservice a piene mani...eppure non trasmette niente, è...come dire...senz'anima. Per quanto si cerchi di trovare, non c'è niente a parte il ritmo, va bene si tratta di un anime d'azione ma c'è di meglio in giro.

Un'altra buona occasione sprecata, peccato perchè gli spunti sarebbero stati buoni, ma sembra di avere a che fare con un tema scritto da uno studente svogliato, corretto ma assolutamente vuoto.

Ah, menzione di disonore per il chara design, che più abusato non si può.

Stroncato.

Sinceramente mi aspettavo molto di più. La realizzazione tecnica dello studio Fantasia è come al solito impeccabile, ma la trama delude molto. Innanzitutto il fanservice può anche essere piacevole, ma spesso risulta forzato e troppo invadente. La storia procede lenta, senza musiche, quasi assenti i dialoghi. Avrebbero dovuto diminuire il numero di mutandine e aumentare i dialoghi, per una trama che avrebbe potuto creare un anime non eccezionale, ma più gradevole.

<b>Tolti riferimenti ad altre recensioni.</b>

Forse non vi rendete conto che la genialità di queste serie(compresa AIKA)sta proprio nella trovata delle mutandine,senza la quale sarebbero la solita banalissima cosa animata,come ce ne sono mille. Oserei dire che la sequenza di inquadrature intime ha in se qualcosa di affascinante, nessun disegnatore occidentale avrebbe potuto pensarci, tanto meno realizzarle. Spero proprio che dal sol levante arrivino altri cartoni del genere,veramente unici.

Un anime meraviglioso, stupedo, imparagonabile... Se siete dei pervertiti o gente di quel genere. Un anime che sarebbe stato piuttosto carino e interessante sia dal punto di vista della storia che come grafica e animazione, e sia dal punto di vista dei sentimenti che si sviluppano, rovinato alla grande dalle inquadrature che mostrano ESCLUSIVAMENTE le mutandine di Najica e di tutte le altre ragazze (del resto i maschi non esistono in questo anime). Insomma, un anime da adolescenti arrapati, come avete detto. E dire che all'inizio mi attirava 'sta storia degli androidi che provano sentimenti e via dicendo, ma mi è bastato vedere un solo capitolo per rendermi conto su cosa realmente si incentrava la storia. L'ho visto fino alla fine solo per vedere come andava a finire con Lila, ma non mi è piaciuto per niente nemmeno il finale.

Un anime veramente sprecato! Avrebbero potuto tirar fuori una storia interessante pertendo dall' idea degli Humarit, ma hanno preferito dare più importanza alla biancheria intima dei personaggi femminili.
L' idea degli esseri umani artificiali che, pur avendo un cervello programmato, sviluppano una coscienza e una psicologia non è nuova, ma viene svolta in modo interessante; ed è in effetti l' unica cosa interessante.
Disapprovo il fatto che quasi tutti i personaggi siano donne, ma capisco che è solo l' ennesimo stratagemma per puntare i riflettori sulle mutande solo leggermente nascoste de gonne eccessivamente corte.
Per non parlare dell' esclusivo gadget contenuto nel cofanetto, ovvero gli "slip originali di Najica". Roba da matti, anzi ,da pervertiti! Un vero e proprio oltraggio al pudore!

In verità, questa serie avrebbe potuto essere anche carina, nonostante sia piena di luoghi comuni e di scene già viste: un androide (perché questo è in fondo uno jumarit) è solo un androide? Si evolve, può avere una volontà sua? E può vivere come un essere umano?
Le risposte a queste domande ci arrivano seguendo il percorso di Lyla, androide che è stato appunto affidato a Najica, agente di una organizzazione segreta per il recupero di questi jumarit.
Ripeto, come storia potrebbe anche risultare carina, visto anche che i disegni non sono neanche male; tuttavia, la prima impressione che viene fuori, dopo aver visto anche solo una puntata, è "troppo esagerato". Troppe mutandine. Troppe. Ogni scusa è buona per inquadrare i personaggi - tutti rigorosamente DONNE - in modo tale che se ne vedano le mutande. E vi dirà che dopo un po' la cosa stanca. E il bello è che non è successo solo a me, che sono una ragazza, ma anche a rappresentanti ragazzi a cui ho fatto vedere UN solo episodio della serie. No, diciamo che si sono disgustati già a metà.
Gli do 6, giusto per la grafica e l'idea su menzionata, perché altrimenti il mio voto sarebbe molto più basso.

Ho iniziato a seguire questo anime per caso perchè è stato inserito in Anime Night.
Seguendo la regola che mi sn sempre autoimposta di vedere almeno tre o quattro episodi prima di giudicare, l'ho visto e mi sono resa conto che sarebbero bastati anche i primi tre minuti per trarre il giudizio finale: la stizza comincia con la sigla, non c'è niente di poetico è estremamente ridicola, la trama assurda e priva di senso veramente stizzante che ogni scusa è buona per mostrare la biancheria intima. Prima di tutto non è normale che ci stanno solo nemici femmine e casualmente nessuna porta i pantaloni e le persone muoiono volando in modo che si possano vedere gli slip è squallido ed estremamente irritante.

Najica Blitz Tactics è un anime da evitare a tutti i costi! Se siete persone normali allora non vi piacerà nemmeno un pò ma se siete degli arrapati che non cercano altro che fanservice e slip con tanto di particolari allora avete scelto il genere giusto. MTV questa volta si è davvero superata! In tutta la mia vita non avevo mai visto così tanti culi e tette ma soprattutto mutandine con tanto di particolari (facevano prima a disegnare Najica senza mutande tanto il risultato è lo stesso). La trama ha molto di già visto e strarivisto, si parla della coppia androide/umano e con questo esempio torna subito alla mente Galaxy Express 999 ed altri anime che varrebbe la pena di guardare. A questo punto se si voleva acquistare un buon prodotto perchè non Bobobo-bo-bobo-bo? Almeno fa ridere ed è meno vergognoso di sto cartone.

Stupendo, dinamica eccezionale alla Blu Lagoon, senso della prospettiva e profondità di campo veramente rare degli anime, personaggi simpaticamente umani anche se non indossano guardaroba da Barbie o Big Gim, ma solo esigui gonnellini, finalmente la femminilità nel suo piccolo trionfa alla faccia delle androgine da oratorio, speriamo che l'ipocrisia perda e la spontaneità vinca.

L'idea di base di Najica-una ragazza-spia investigatrice e i suoi casi "poco" intricati. I disegni (ben fatti), le musiche ed i titoli delle puntate promettevano bene... tuttavia, questa volta non posso essere generosa più di tanto. Najica, ovviamente per scelta stilistica, è un tripudio di sederi in aria e mutandine a gogò, e tuttavia in un Anime Night orrendo come quello che ho visto io (si salvava solo un pochetto Gintama) è stato l'unico prodotto interessante, anche se dallo storyboard un pò ripetitivo.
PS: ma tra Naji e Lila c'è del tenero?

Questo anime sta iniziando a diventarmi simpatico. La protagonista è sensibile ed affascinante (per certi versi commovente) e la storia sembra interessante. Quello che non capisco sono le inquadrature delle mutandine; le trovo assolutamente inutili o addirittura in contrasto con la sensibilità della protagonista. Ma mi riservo il giudizio globale dopo aver visto la conclusione della serie.

Pessimo... Veramente un anime bruttissimo come ne ho visti pochi altri. La trama, le musiche e i personaggi sono al limite della banalità ed estremamente semplici già così è un anime a bassissimo livello. Poi il fatto degli slip lo fa rientrare completamente nella categoria TRASH. Non posso credere che qualcuno segua 'sto anime se non per vedere della biancheria intima disegnata. E mi domando come MTV abbia accettato di trasmetterlo...

Intanto un bell'applauso a MTV che ha raschiato lo sporco incrostato nel fondo del barile degli anime che aveva a disposizione e ci ha fatto conoscere Najica e le sue mutandine.
L'unica cosa che può far restare qualcuno a guardare una puntata intera di Najica Blitz Tactics è la curiosità di contare il numero di mutandine inquadrate. Se è questo che cercate in un anime allora potete anche guardarlo.

Anime abbastanza bello. All'inizio, lo ammetto, mi ha incuriosito per le belle presenze femminili ma poi la faccenda degli "androidi" mi ha interessato maggiormente. A tratti è noioso e ripetitivo però sa incuriosire man mano che la storia si sviluppa. Mi aveva un po' deluso la profondità della trama che però viene notevolmente innalzata negli ultimi episodi. A mio parere se ci fossero state meno mutandine in bella vista è più trama sarebbe stato da 8.5. Il fatto di vedere inquadrature "frivole" fa perdere parecchio senso di profondità alla trama facendola sembrare più superficiale di quanto in realtà sia. Consiglio di vederlo fino in fondo per dare un giudizio.
Se volete controbattere scrivetemi a [email protected]

Non ce l'ho fatta ad andare più in là dell'episodio 4. Storia poco intrigante non mi ha catturato nemmeno un pochino. La cosa che ho trovato più fastidiosa è il fatto che ad ogni scena ci sono inquadrature dal basso verso l'alto che mostrano mutandine. Lo trovo veramente irritante, che fa scendere la qualità globale a picco. In sintesi: un altro anime commerciale per gli adolescenti arrapati.
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Molto bello. Il genere è quello di Aika, cioè un anime dove ogni pretesto è buono per mostrare mutandine in primo piano :P, Comunque a mio parere è superiore a quest'ultimo sia nella trama (abbastanza intrigante), sia nella caratterizzazione dei personaggi (ottima Najica e Lila). Mi è piaciuto il rapporto che si è sviluppato tra le protagoniste man mano che si andava avanti... insomma lo consiglio sicuramente.
PS Lila "ho capito" è un mito :)

Non mi aspettavo niente d'eccezionale da questa serie, ma ne sono rimasto piacevolmente sorpreso. In realtà non ha niente di particolarmente innovativo, è la storia di un'agente segreto incaricato di salvare il mondo in compagnia di un'androide, ma gli episodi hanno una buona trama, senza cali di qualità con il procedere della serie, dei personaggi interessanti ed un'animazione con un buon dettaglio. La caratteristica che la distingue dalle altre serie animate è sicuramente le inquadrature delle biancherie intime delle "gentili" donzelle, ben integrate nella trama, aumentano l'interesse ai riguardi di questa serie, che a mio avviso avrebbe potuto funzionare anche senza questa caratteristica. Per gli amanti di storie con agenti segreti, viste sotto un'altra angolazione, è una serie da prendere in considerazione.

Una serie con molto, forse troppo di gia' visto. La storia di una salvager che fa coppia co un'androide non sorprende ormai per originalità, le scazzottate tra donne sono il pretesto per l'abbondante fanservice di cui è cosparso l'intero anime e la trama è appena accettabile, non coinvolgendo a pieno lo spettatore che non si sente invogliato a proseguire nella visione, se non per guardare altre mutandine. Un vero peccato, dato il chara design decisamente gradevole in generale, con ragazze ben disegnate a profusione e una protagonista che il suo ruolo lo regge bene-nei limiti logici dello spirito dell'opera. Il mio consglio è di cercare altri anime, ma se cercate qualcosa di non impegnativo e avete voglia di vedere belle ragazze lottare senza fango dateci un'occhiata visto tutto il resto in circolazione.