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kirk

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8,5
Oggi mi sono guardato su Infinity (dove si può vedere gratis) il lungometraggio “C’era una volta Lupin...”, che altro non è che il quattordicesimo special televisivo intitolato in Giappone “Lupin III - Episode 0”, che, come il titolo fa intuire, è un prequel alle avventure del celebre ladro ed è stato trasmesso per il trentennale della prima serie TV.

Ho trovato tutto magnifico, vivo, intenso, con una grandissima cura dei dettagli e delle musiche (tranne l’inizio, dove Mediaset mette l’orribile sigla cantata da Giorgio Vanni, uno che di sigle ne ha rovinate più d’una).
Ecco la trama - sceneggiata dal noto Shoyi Yonemura, nome che non ha bisogno di presentazioni per l’enorme mole di lavori da lui realizzati a partire da “Lisa e Seya” del 1995, che qui troviamo per la terza e ultima volta a lavorare sul ladro gentiluomo creato da Monkey Punch: una giornalista chiede a Jigen di raccontarle qualcosa riguardo Lupin, il più celebre ladro del mondo, e stranamente Jigen, di solito poco ciarliero, si lascia trascinare dai ricordi (scopriremo alla fine il perché).
Quello che è certo è che racconta in modo alternativo ai manga e agli episodi televisivi precedenti la storia di come si incontrarono i membri della banda di Lupin, e di come Zenigata va all’interpol.
Ma questi ricordi sono veritieri? Come dicevo, ci sono delle incongruenze con storie narrate prima o dopo, ma ciò non importa, perché il film colpisce con una storia fresca e tanti colpi di scena: ci sembra davvero di incontrare per la prima volta personaggi che ormai conosciamo da decine di anni.

Non sempre il marchio Lupin è stato sinonimo di alta qualità, ma questo “Episodio 0” è soddisfacente sotto tutti i punti di vista. Otto e mezzo.


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Gustavo69

Episodi visti: 1/1 --- Voto 6,5
Ennesimo special di Lupin (ormai ho perso il conto di quanti ne hanno prodotti), questa volta, invece di una nuova avventura, si racconta del momento in cui la banda di Lupin si è conosciuta. Un prequel insomma, solo che questo prequel va a cozzare contro la continuity del manga, e in parte anche con quella della prima serie TV, che presenta alcune storie tratte dal manga stesso. D'altro canto la continuity in Lupin non è mai stata "sacra", visto che Lupin sostanzialmente non è mai invecchiato durante gli anni: è passato dai micro-film ai floppy disc, fino ad arrivare alle chiavette USB e ai controlli biometrici. Eppure Lupin era sempre uguale, tipo i Simpson, tant'è che ora è difficile chiamarlo Lupin Terzo, nipote di Arsene Lupin, il ladro gentiluomo ideato nel 1905 da Maurice Leblanc. D'altro canto, ambientare le avventure di Lupin sempre negli anni '70 non è nemmeno l'ideale. Che questo film sia fuori continuity lo proveranno poi la serie "Una donna chiamata Fujiko Mine" e il recente "Lupin Zero", che vede un giovanissimo Lupin che già conosce Jigen, suo compagno di scuola.

Appurato ciò, vediamo se questo film è comunque valido o meno. Diciamo pure che non è malvagio, ma non è così divertente ed entusiasmante come altri film di Lupin. Le dinamiche sono alquanto diverse dal solito, infatti: Lupin ancora non conosce gli altri membri della banda, e dunque le interazioni tra di loro sono quelle di nemici/rivali, tant'è che Jigen cerca di fare la pelle a Lupin diverse volte durante il film. Non è nulla di così improbabile, però le sfide sembrano quasi forzate, forse sono troppo abituato a vedere Jigen insieme a Lupin, dalla sua parte (al contrario di Fujiko o perfino Goemon). Appare ovviamente anche Zenigata, che nel film non sembra essere ancora ossessionato dalla cattura di Lupin. Stranamente e fortunatamente più attivo del solito, ma non convince totalmente. Ecco il problema di questo film: succedono un sacco di cose, ci sono un sacco di sparatorie e inseguimenti, ma nulla convince in pieno. È come se il film fosse più un'accozzaglia di scene messe insieme da una trama vacillante, piuttosto che una storia organica e ben ponderata. Questo è un problema di altri film di Lupin, che però risultano decisamente più divertenti, più appassionanti, anche dopo tanti anni.

Meglio guardare "Una donna chiamate Fujiko Mine", e anche il recente "Lupin Zero", se si vuole una storia delle origini ben realizzata.


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Fabbrizio_on_the_Road

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
“Lupin III - Episode 0: First Contact” è il quattordicesimo special TV di Lupin, andato in onda originariamente nel 2002 e diretto da Minoru Ōhara. Si è indubbiamente rivelato uno dei migliori film televisivi fatti sul personaggio, nonché uno dei più particolari e originali.

Sotto il profilo tecnico è stato fatto un lavoro soddisfacente, disegni e animazioni convincono appieno, mentre sul fronte dello stile grafico utilizzato si può notare una certa somiglianza con il precedente “Alcatraz Connection”. In generale, i film prodotti in questo periodo si richiamano allo stile della seconda serie, rinunciando a rielaborare nuove interpretazioni grafiche sui personaggi, come invece era stato fatto fino a “1$ Money Wars”. Il che un po’ mi dispiace, ma comprendo alla fine che questa sia l’estetica generalmente più conosciuta e apprezzata dal pubblico.
Sul fronte della trama, il film regala delle inaspettate sorprese, infatti ci viene raccontato quello che dovrebbe essere il primo incontro di Lupin con i suoi futuri compagni di banda. È chiaramente un obiettivo ben più interessante e ambizioso di quello che si propongono di solito questi special TV, dove generalmente lo scopo principale è quello di portare a termine un grande colpo o liberarsi di un avversario scomodo. La caratterizzazione dei personaggi è stata quindi molto curata, sia per quanto concerne quelli storici che quelli inediti. Inoltre, il film può vantare sia un buon lato comico, che un buon lato action, riuscendo a divertire con estrema facilità.

Complessivamente, per me questo special è uno dei più ispirati e interessanti della serie, sia sul fronte narrativo che sul resto. Film come questo dimostrano quanto sia alto il potenziale di questi prodotti se ben narrati e diretti, e al tempo stesso quante volte si sia persa l’occasione di raccontare qualcosa di più elaborato sul personaggio, preferendo piuttosto storie dagli schemi predefiniti e dall’esito prevedibile.


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GianniGreed

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Lupin Terzo, il noto ladro gentiluomo, ci diverte e stupisce con le sue straordinarie avventure fatte di furti impossibili, inseguimenti spettacolari, sparatorie adrenaliniche da ormai molti anni. Lo abbiamo sempre visto agire insieme ai suoi compari: l'abile pistolero Jigen, la bella Fujiko, il silenzioso Goemon, e sempre al loro inseguimento c'è il tenace ispettore Zenigata.
Ma come e quando questi incredibili personaggi si sono incontrati per la prima volta? E' questa la domanda a cui questo quattordicesimo speciale televisivo di Lupin vuole rispondere.

"Lupin III - Episode 0 - First Contact" è, come intuibile dal titolo, un film che propone di raccontare l'origine della banda di Lupin.Tutto inizia a New York, dove una giornalista, che vuole scrivere un articolo su Lupin e soci, è intenta ad intervistare Jigen, che seppur riluttante, inizia a raccontare tutto… Al centro della vicenda c'è un cilindro fatto di un metallo indistruttibile, al cui interno è celata la formula chimica per creare quello stesso metallo. Lupin vuole rubarlo. Jigen è una delle guardie del corpo del boss mafioso padrone del cilindro, Fujiko è la fidanzata di un altro ladro con lo stesso obiettivo di Lupin, Goemon è alla ricerca della "chiave" per aprire il cilindro, mentre Zenigata è all'inseguimento di Fujiko. Gli obiettivi dei vari personaggi li porteranno tutti a convergere e niente sarà più lo stesso…

I disegni sono davvero ottimi, lo stile di disegno usato per questo film è molto bello da vedere e i personaggi sono al loro meglio.
Le musiche poi, non c'è bisogno di dirlo, curate da Yuji Ohno, sono stupende come sempre, e i due temi, usati all'inizio e alla fine, sono perfetti con le immagini che accompagnano, ma anche il resto della colonna sonora è di altissimo livello.
Il doppiaggio originale giapponese è davvero perfetto, e Kan'ichi Kurita su Lupin fornisce un ottima interpretazione.
Il doppiaggio nostrano non è da meno, l'unico problema evidente è che, anche in questo film, il cognome di Fujiko viene pronunciato all'inglese, cioè "main" anziché Mine come è giusto.

Personalmente penso che questo film di Lupin sia uno dei migliori realizzati, uno dei più belli e appassionanti per un fan di Lupin. La storia è davvero ottima e piena di colpi di scena, e il film scorre veloce senza mai annoiare, grazie alle trovate di Lupin e alle molte scene d'azione, sparatorie e inseguimenti d'auto, come da tradizione per i film del ladro gentiluomo. Vedere come tutti i personaggi si incontrano e scontrano, reagiscono uno alla personalità dell'altro, è davvero piacevole ed esaltante. Il finale poi è davvero un tocco di classe che rende questo film ancora più speciale.
Va detto che ci sono alcune incongruenze con quanto narrato nella prima serie anime, come anche il fatto che secondo me Lupin avrebbe dovuto indossare la giacca verde, ma sono dettagli che non intaccano minimamente un film bello e divertente che soddisferà di certo qualunque fan di Lupin e soci.


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doctor Octopus

Episodi visti: 1/1 --- Voto 8
Ecco uno special di Lupin III che non è un film tv qualsiasi, ma è "lo special", perché racconta di come Lupin ha incontrato i suoi due soci, il suo antagonista-poliziotto e la sua amante-traditrice. Come in certe miniserie a fumetti americane, dove si rinarrano, in versioni moderne, le origini dei supereroi ("Batman - Anno uno", "Superman - L'uomo d'acciaio", "Spiderman- Capitolo primo", "Devil -L'uomo senza paura", "Devil: Giallo", per fare alcuni esempi), anche il nipponico Lupin III, nel 2002, ricomincia da zero, anzi, da due, visto che questo è un film che riporta i personaggi al look e alle storie della seconda serie anime, del 1977-80. All'inizio del terzo millennio, Lupin III fa un balzo indietro di 25 anni, dopo gli sperimentalismi degli anni'90, presentandosi con una storia semplice, ma efficace. Non tutto è perfetto, ma i rapporti fra Lupin, Jigen, Fujiko e Zenigata sono ottimi. Fanalino di coda è Goemon, che sembra inserito a forza in questa storia, che poteva benissimo essere giostrata a quattro. Un film tv ambizioso che, se curato meglio, avrebbe potuto far capolino persino nelle sale cinematografiche. Le animazioni, però, per la tv sono buone, i fondali computerizzati non le uccidono e la trama non ha nessun momento di noia. Otto, per il ruolino dato a Goemon, il samurai e per la sola ambientazione neworchese (Lupin non è Spider-man)!


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Marco23111988

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
Il 14° special TV di Lupin è per molti versi quello che per un certo periodo ho odiato di più. Il problema era che mi aspettavo la vera storia di Lupin invece cosa ho visto, Goemon che conosce Lupin nello stesso periodo in cui conosce Jigen? Ma come? Questo mi ha scandalizzato non poco ma poi l'ho rivalutato.
La storia inizia con Jigen che viene intervistato da una giornalista su come ha conosciuto il suo compare di sempre, Lupin III. Inizia una storia che narra di come il pistolero un tempo fosse al servizio di un boss della mafia, di come un tempo Zenigata non conosceva il ladro in giacca e cravatta ma era interessato all'arresto di Fujiko Mine, che al tempo stava con un uomo che venne poi ucciso. Goemon appare un po' dopo e sta cercando alcune pergamene che gli sono state rubate.

In realtà questa non va presa come la vera storia di Lupin III e co. E' palese che alla fine Jigen si è solo preso gioco dell'intervistatrice, è proprio il finale (che non rivelo per non rovinarvelo) a fare capire che la storia è chiaramente falsa. Tuttavia First Contact è una storia interessante, i personaggi sono tutti al centro dell'attenzione, la grafica è ottima e la trama è coinvolgente.
Non aspettatevi la vera storia di Lupin, aspettatevi semplicemente un bel film.

Utente5795

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Utente5795

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7
<b>Attenzione! Contiene possibili spoiler!</b>

A trent'anni di distanza dalla prima, mitica serie televisiva del ladro gentiluomo, un nuovo special viene dedicato a Lupin III, il qui recensito <i>First Contact</i>. Si tratta di un lungometraggio che funge sia da prologo sia da commemorazione alle prime avventure animate della creatura di Monkey Punch: vengono infatti narrate, per la prima volta in maniera sistematica, le dinamiche che hanno permesso alla banda di fuorilegge più amata dell'animazione nipponica di aggregarsi. L'anime si prende però anche diverse libertà che vanno a stridere con quanto mostrato nella prima serie, in particolare riguardo a Goemon e Fujiko; la cosa comunque non infastidisce più tanto, tenendo anche conto che nel finale viene lasciata trapelare la possibilità che la storia, narrata da Jigen a una giornalista, sia falsa.

Quello a cui assistiamo nei novanta minuti della pellicola è un classico lungometraggio di Lupin, collaudato e prevedibile negli schemi narrativi e caratteriali, ma allo stesso modo coinvolgente. Nello specifico la trama è particolarmente incalzante, rinforzata dalla consueta, generosa dose d'azione, pur lasciando spazio a qualche momento più dialogico. Rispetto ad altri special e OAV, viene dato più peso alla componente hard boiled della vicenda, avvicinando il risultato ai toni del manga originale, pur restando nell'ottica di un target non necessariamente adulto. Niente da segnalare come regia e comparto grafico, entrambi assolutamente normotipi, tolti alcuni gustosi fermo-immagini che richiamano gli anime di vecchia generazione.

<i>First Contact</i> si dimostra infine, al di là dell'elemento "prequel" che indubbiamente stuzzica l'attenzione, il solito special di Lupin senza sorprese e senza nulla da dimostrare, ma che sa allo stesso modo intrattenere benone. E' consigliato, oltre che ovviamente ai fan del ladro gentiluomo, a chi vuole godersi un po' del sano mix di azione, avventura e comicità che il personaggio ha sempre saputo offrire.


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Matt

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
<b>Attenzione! Contiene spoiler!</b>

Lupin Episode 0 - First Contact è il quattordicesimo special televisivo che vede come protagonista Lupin III e la sua banda, personaggi creati dalla mente di Monkey Punch.
È stato tramesso in Giappone nel 2003 e nello stesso anno è stato trasmesso in Italia.
Lo special inizia con l'intervista di Jigen, fatta da una giornalista, su come si sono conosciuti i membri della banda di Lupin. Egli racconta quando era stato assunto da un miliardario di nome Galves come guardia del corpo anche per proteggere un cilindro verde di metallo indistruttibile chiamato scrigno di Helmeth. Il cilindro contiene istruzioni su come creare un metallo simile a quello che lo compone. Al cilindro mirano anche Lupin, un ladro di nome Brad, e la ragazza di Brad, Fujiko. Brad riesce a rubare lo scrigno, ma viene ucciso. Essendo Lupin un suo amico, cerca la sua ragazza, Fujiko, e le dà un cilindro, falso.

Così Fujiko viene catturata e, scoprendo la falsità dello scrigno, si unisce a Galves per fregare Lupin. Fujiko si avvicina a Lupin per tradirlo. Lupin viene catturato e Galves trova la chiave per aprire lo scrigno e imprigiona Lupin con Jigen. Anche Fujiko viene catturata. Quando però sembra tutto perduto, arriva Goemon che li libera, e anche Fujiko riesce a scappare.
Lupin e Jigen fanno già squadra, ma vogliono anche Goemon. Inizia così una sfida tra Jigen e Goemon che finisce in parità. Si scopre il piano di Goemon: distruggere lo scrigno perché la sua spada è fatta di quel metallo, perciò se si rivelasse la formula ci sarebbero più spade così. Lupin riesce a aprire lo scrigno e riesce a battere il gruppo criminale. Così Lupin rimane con Jigen mentre gli altri due vanno via pensando di potersi ritrovare.
Finita la storia, in realtà si vede che Jigen era Lupin, arrivano i compagni e scompaiono lasciando sola la giornalista e non facendo capire se la storia sia vera o solo di fantasia.

Questo è un film veramente molto bello. Svela finalmente come si è conosciuto il gruppo di Lupin, nonché il motivo della ricerca sfrenata di Zenigata. I disegni non sono niente male e i personaggi li ho trovati eccezionali come sempre. E' sorprendente il fatto che i vari film o episodi riescano sempre a sorprendere e a piacere dopo tutto questo tempo, anche dopo averne visti moltissimi. Sempre molto carini sono gli scherzi di Lupin. In conclusione, Lupin III - First Contact per me è un film ottimo che merita un nove pieno (ma anche di più), molto piacevole e spettacolare. Da non perdere!


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Aaika

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Semplicemente spettacolare, tra tutti quelli che ho visto è quello che mi ha appassionata di più.
Questo special chiarisce molte cose della trama principale di Lupin, tutte quelle che sono rimaste in sospeso, una tra le prime appunto è: come si sono conosciuti Lupin & Co?
Il tratto è molto raffinato e i colori brillanti, anche i personaggi sono ben delineati, per la maggior parte i loro comportamenti sono analoghi a quelli della serie a episodi, tuttavia ci sono delle sfumature particolari che saltano fuori e che fino ad ora erano per lo più sconosciute (come Fujiko che si commuove). Inoltre è molto interessante poiché spiega da dove nasca l'accanimento di Zenigata nei confronti di Lupin e come possa vagare per il mondo alla disperata cattura del ladro-gentiluomo.
La trama per la maggior parte è banale, con pochi colpi di scena, ma quello che premia è appunto l'insieme di fattori che rendono particolare questo special: si va dal design curatissimo ai dettagli quasi maniacali.
Per il resto Lupin non tradisce mai ed è sempre spettacolare; per questo si merita un 9.


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shonan-oni

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
Ottima grafica e buona trama.
Però certe parti dello special non coincidono con ciò che viene narrato nella prima serie, a cominciare dal fatto che Fujiko è stata conosciuta mentre le era stato appiccato fuoco, e non perchè era la fidanzata di un ex amico di Lupin.
La storia è molto bella e ben interpretata.
I personaggi non sono mai banali, come in tutti i film e le serie di Lupin III che ho visto fino ad ora.
Molto belle le scene girate dentro la casa di Lupin, dove chi entra fa una brutta fine (buttato fuori attraverso il pavimento che si inclina, e la parete che dà sulla strada si apre).
La storia inizialmente parla di più dell'incontro tra Jigen e Lupin, ma poi interviene anche Goemon.
Fujiko alla fine dice che non sopporta i bugiardi e chi guarda tante donne. Secondo me questa frase è una presa in giro del suo personaggio. Infatti lei è la più gran bugiarda della storia. Naturalmente non ama guardare (per fortuna) le altre donne.
In questo special l'ispettore Zenighata ha un ruolo abbastanza importante, ed è bello vedere come ha scelto di diventare il cacciatore di Lupin.
La musica è buona.
Lo special va assolutamente visto dagli appassionati.
Consiglio a tutti di guardarlo perchè merita.


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M3talD3v!lG3ar

Episodi visti: 1/1 --- Voto 7,5
Lupin III, si sa, stupisce sempre, anche quando si tratta di special televisivi, tuttavia, mai prima di questo film, era stato svelato come l'eterogenea banda del ladro gentiluomo si fosse formata. Tutto comincia in un bar fumoso e malfamato, dove una giornalista interroga Jigen sul passato di Lupin.
E' l'inizio di una lunga storia piena di colpi di scena e furti rocamboleschi, per narrare di quando Lupin e Jigen erano avversari, Fujiko cominciava a mostrare le proprie doti di doppiogiochista e Goemon si prodigava nella ricerca di una invincibile katana. Ma anche di quando tutti erano interessati a uno strano cilindro realizzato con un metallo più duro del diamante, la cui formula chimica era celata all'interno dello stesso... First Contact - conosciuto anche come "Episode:0" - può essere inserito senza problemi tra i lungometraggi più riusciti di Lupin III, permettendosi addirittura di fare compagnia a nomi come "Il castello di Cagliostro" o "La cospirazione dei Fuma".
La ritengo infatti una delle più belle storie dell'anime, realizzata per celebrare i trent'anni compiuti dalla prima serie televisiva dedicata al simpatico ladro, una storia che incolla allo schermo, che scorre come un brano di musica jazz e in cui nulla è come sembra, sostenuta da una realizzazione tecnica notevole, e soprattutto il migliore prodotto della serie tra quelli più recenti.


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Gackt

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
<b>Attenzione, contiene alcuni spoiler.</b>

Per quanto io adori in generale tutti i film di Lupin, questo è quasi sicuramente il più bello. Innanzitutto ciò che colpisce di più è la trama, che non costituisce un semplice episodio autoconclusivo (come accade, giustamente poi, per tutti gli altri lungometraggi), ma aggiunge un qualcosa di più alla nostra conoscenza dell'amato ladro, raccontando il primo incontro tra i quattro protagonisti. La storia, oltre alle amatissime gag (caratterizzate dal costante sghignazzare divertito di Lupin), presenta momenti drammatici, come la morte di Brad, nonché scene d'azione veramente carine, come l'inseguimento iniziale. Le scene finali del flashback aggiungono poi un dolce tocco di malinconia, mentre il colpo di scena finale (se così vogliamo chiamarlo) ci riporta alla scherzosità a cui Lupin ci ha ormai abituati. Impareggiabili inoltre le musiche: oltre ai motivetti a suon di sax (che si addicono bene), abbiamo un remix del theme originale di Lupin che a mio parere è uno dei migliori. Le animazioni sono buone, ci troviamo di fronte al Lupin "moderno", che si differenzia da quello in giacca verde ormai "vintage". Un ottimo lungometraggio, ma non solo: un capitolo assolutamente da guardare per ogni fan di Lupin III.

Garrison

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Garrison

Episodi visti: 1/1 --- Voto 9
E' in assoluto uno dei più bei lungometraggi dedicati a Lupin III ed alla sua banda: racconte il primo incontro tra i vari componenti del gruppo, che conosciamo tutti. Dotato di un ottima caratetrizzazione e di una buona animazione, considerato che si tratta di un prodotto televisivo, è imperdibile per gli appassionati degli anime di Lupin III, ma è godibile per tutti coloro cercano un titolo ricco di azione, ma con personaggi davvero mai banali. Ottime le musiche. Da vedere.

Lupin

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Lupin

Episodi visti: 1/1 --- Voto 10
Per celebrare i 30 anni della prima serie televisiva, viene prodotto uno special che narra in flashback (lasciando il dubbio che la storia possa essere inventata) il primo incontro tra i cinque personaggi della serie, peraltro contraddicendo alcune produzioni precedenti. Vengono inoltre piazzate qua e là alcune scene più o meno "riprese" dalla vecchia serie.
Il soggetto è più solido ed elaborato rispetto agli special precedenti, e la storia è permeata da una fascinosa atmosfera "glamorous" dalle venature hard boiled. Va però notata l'intrusiva presenza di numerosi espedienti commerciali, come la spettacolarità gratuita di diverse scene d'azione o alcuni ammiccamenti erotici inseriti piuttosto pretestuosamente.
Visivamente, il regista Minoru Ohara riprende l'impostazione espressionista conferita da Osamu Dezaki ai primi special, facendo un grande uso di inquadrature virtuosistiche, giochi di luce, effetti ottici creati elettronicamente come sfocature o distorsioni, illustrazioni non animate, ralenti in dissolvenza incrociata e altri preziosismi di vario tipo; l'effetto finale è nel complesso molto elegante ma a tratti pesantemente artificioso. Il design dei personaggi, curato ancora una volta da Satoshi Hirayama, riprende la caratterizzazione grafica della seconda serie televisiva con uno stile più spigoloso; l'animazione è qualitativamente discontinua, talvolta ben fatta ma altre volte decisamente legnosa. I fondali, molto dettagliati, contribuiscono notevolmente alla riuscita scenica di numerose sequenze; spiccano soprattutto alcune vedute cittadine notturne.
Un elemento di primaria importanza per l'atmosfera dello special è come al solito la colonna sonora di Yuji Ono, che recupera la sua originale vena jazzistica e ripropone alcuni brani della seconda serie.