Gekijouban Major
"Nel baseball non si gioca da soli". Sarà questa la frase che ricorderò per sempre di questo anime, segno evidente che finalmente i giapponesi hanno capito l'importanza del concetto di gioco di squadra dopo anime ed anime in cui sia che si trattasse di baseball, di pallavolo, di calcio, di Karuta, o di curling c'è sempre l'uomo e la donna che fa tutto da solo/a. Quindi non posso che essere profondamente d'accordo con questo concetto magnificamente espresso da un film il cui protagonista Shigeno fa allo stesso tempo il lanciatore, il battitore, il motivatore e perfino l'allenatore, il tutto con una spalla infortunata e vicina al crac.
Eh si, purtroppo sì: anche qui si assiste al solito one man show e il tanto decantato gioco di squadra va ben presto a farsi friggere. E il sentir ripetere più volte la frase "nel baseball non si gioca da soli" fa capire quanto questo Gokijouban Major sia in realtà un anime ipocrita e senza contenuti. Almeno ci hanno risparmiato i tiri impossibili con palline che diventano aquile o robe del genere (anche se ci vanno comunque molto vicini); ma ciò non basta a risollevare la situazione.
Shigeno è un giocatore di baseball che torna in visita dall'america (paese in cui gioca) per rivedere dei vecchi amici e compagni di squadra. Questo lo riporta a pensare ai vecchi tempi in cui, incoraggiato dalla famiglia più improbabile possibile, si dilettava a fare il lanciatore nelle squadre giovanili giapponesi. E' proprio in queste squadre che mostrerà il suo talento dando vita a prestazioni memorabili.
Quello che penso di questo anime l'ho già detto; a suo favore va comunque aggiunto che almeno la visione del film risulta abbastanza godibile e che il protagonista è più simpatico di molti altri visti altrove. Peccato che sia anche l'unico personaggio degno di nota.
Se vi piace il baseball potreste anche dare una possibilità a questo titolo, a patto che quanto detto sopra per voi non rappresenti un problema; se non lo è questo film potrebbe addirittura piacervi. Io non posso, in fede, valutarlo positivamente: quando vedevo Shigeno non cedere il suo posto ad un altro lanciatore nonostante si fosse reso conto che continuare avrebbe potuto nuocere pesantemente sulla sua salute mi si contorceva il fegato. Troppa ipocrisia per i miei gusti, e non va bene.
Eh si, purtroppo sì: anche qui si assiste al solito one man show e il tanto decantato gioco di squadra va ben presto a farsi friggere. E il sentir ripetere più volte la frase "nel baseball non si gioca da soli" fa capire quanto questo Gokijouban Major sia in realtà un anime ipocrita e senza contenuti. Almeno ci hanno risparmiato i tiri impossibili con palline che diventano aquile o robe del genere (anche se ci vanno comunque molto vicini); ma ciò non basta a risollevare la situazione.
Shigeno è un giocatore di baseball che torna in visita dall'america (paese in cui gioca) per rivedere dei vecchi amici e compagni di squadra. Questo lo riporta a pensare ai vecchi tempi in cui, incoraggiato dalla famiglia più improbabile possibile, si dilettava a fare il lanciatore nelle squadre giovanili giapponesi. E' proprio in queste squadre che mostrerà il suo talento dando vita a prestazioni memorabili.
Quello che penso di questo anime l'ho già detto; a suo favore va comunque aggiunto che almeno la visione del film risulta abbastanza godibile e che il protagonista è più simpatico di molti altri visti altrove. Peccato che sia anche l'unico personaggio degno di nota.
Se vi piace il baseball potreste anche dare una possibilità a questo titolo, a patto che quanto detto sopra per voi non rappresenti un problema; se non lo è questo film potrebbe addirittura piacervi. Io non posso, in fede, valutarlo positivamente: quando vedevo Shigeno non cedere il suo posto ad un altro lanciatore nonostante si fosse reso conto che continuare avrebbe potuto nuocere pesantemente sulla sua salute mi si contorceva il fegato. Troppa ipocrisia per i miei gusti, e non va bene.
