Takunomi.
"Takunomi." è un anime dell'inverno 2018 formato da dodici episodi.
L'anime ci presenta subito la nostra protagonista, Michiru Amatsuki, che arriva a Tokyo dalla campagna, per cercare lavoro, stabilendosi in una share-house per sole donne, la "Stella House Haruno", infatti la ragazza dovrà condividere l'alloggio e le giornate con le sorelle Nao, Makoto Kiriyama e Kae Midorikawa.
Una share-house come tante, ma con la particolarità che le tre donne più la nostra protagonista sono delle devote bevitrici di tutto ciò che contenga alcool.
L'anime si sviluppa sulle giornate delle nostre quattro ragazze, chi impegnata ancora negli studi, chi organizzando matrimoni e chi ancora lavorando in un negozio di vestiti; l'unica cosa certa è che tutte le sere si ritrovano in salotto per bere qualsiasi tipo di liquore o bevanda alcolica passi loro davanti, da birra a sakè, passando per cocktail con soda al vino, sempre accompagnando il tutto con cibi e snack pronti per ogni occasione: da qui il titolo dell'anime, "Takunomi - 宅飲み", letteralmente "bere a casa".
Alla fine di queste grandi bevute non si perderà l'occasione di qualche gag assolutamente divertente e immancabile, che insieme alla presentazione dei personaggi iniziale già traccia una forma di narrazione caratteristica degli slice of life che risulta assolutamente seguibile e apprezzabile.
L'anime di per se è una "guida" nella scelta delle varie birre e liquori che offre il Paese del Sol Levante e di come sia più giusto accompagnarli, corredato con tanto di raccomandazioni di non bere fino ai vent'anni prima dell'inizio di ogni episodio.
Onestamente parlando, pur essendo una "guida", come ho detto prima, ho apprezzato molto l'aver messo abbastanza impegno da creare una sorta di storia, neanche tanto breve, per accompagnare e permettere di seguire una trama divertente e lineare.
Disegni e sfondi sono belli, niente è fuori posto, né si notano particolari disattenzioni, un punto in più; opening ed ending sono ritmate e divertenti, anche qui non si può che apprezzare.
Per concludere, credo che l'anime in questione sia molto divertente e assolutamente consigliabile, poiché non è un anime sui liquori, ma uno slice of life vero e proprio che tratta il tema.
Voto finale: 7,5
L'anime ci presenta subito la nostra protagonista, Michiru Amatsuki, che arriva a Tokyo dalla campagna, per cercare lavoro, stabilendosi in una share-house per sole donne, la "Stella House Haruno", infatti la ragazza dovrà condividere l'alloggio e le giornate con le sorelle Nao, Makoto Kiriyama e Kae Midorikawa.
Una share-house come tante, ma con la particolarità che le tre donne più la nostra protagonista sono delle devote bevitrici di tutto ciò che contenga alcool.
L'anime si sviluppa sulle giornate delle nostre quattro ragazze, chi impegnata ancora negli studi, chi organizzando matrimoni e chi ancora lavorando in un negozio di vestiti; l'unica cosa certa è che tutte le sere si ritrovano in salotto per bere qualsiasi tipo di liquore o bevanda alcolica passi loro davanti, da birra a sakè, passando per cocktail con soda al vino, sempre accompagnando il tutto con cibi e snack pronti per ogni occasione: da qui il titolo dell'anime, "Takunomi - 宅飲み", letteralmente "bere a casa".
Alla fine di queste grandi bevute non si perderà l'occasione di qualche gag assolutamente divertente e immancabile, che insieme alla presentazione dei personaggi iniziale già traccia una forma di narrazione caratteristica degli slice of life che risulta assolutamente seguibile e apprezzabile.
L'anime di per se è una "guida" nella scelta delle varie birre e liquori che offre il Paese del Sol Levante e di come sia più giusto accompagnarli, corredato con tanto di raccomandazioni di non bere fino ai vent'anni prima dell'inizio di ogni episodio.
Onestamente parlando, pur essendo una "guida", come ho detto prima, ho apprezzato molto l'aver messo abbastanza impegno da creare una sorta di storia, neanche tanto breve, per accompagnare e permettere di seguire una trama divertente e lineare.
Disegni e sfondi sono belli, niente è fuori posto, né si notano particolari disattenzioni, un punto in più; opening ed ending sono ritmate e divertenti, anche qui non si può che apprezzare.
Per concludere, credo che l'anime in questione sia molto divertente e assolutamente consigliabile, poiché non è un anime sui liquori, ma uno slice of life vero e proprio che tratta il tema.
Voto finale: 7,5
Che dire? È un anime decisamente inusuale; è palesemente pubblicità in stile anime.
L'argomento principale sono gli alcolici, descritti in maniera simpatica e dettagliata, per poi passare alle cibarie: di entrambi vengono sottolineati parecchio i nomi e le varie peculiarità. La cosa interessante è la spiegazione, per degustare al meglio ogni alcolico presentato nello show, dalla classica birra al sakè. Sembra quasi essere un incentivo al bere ponderato, per poter degustare al meglio ogni tipo di alcolico nel migliore dei modi.
Non vi è una trama, o comunque è così lasciva da essere inesistente, i personaggi sono simpatici, sebbene anch'essi superficiali, è pieno di situazioni comiche che possono far sorridere quando non si è straniti dall'episodio stesso, si possono trovare alcuni flebili consigli utili per la vita quotidiana, ma niente di rilevante.
Per concludere, è un anime simpatico che fa bene il suo lavoro, ovvero presentare prodotti al pubblico; consigliato a tutti coloro che amano l'alcol.
L'argomento principale sono gli alcolici, descritti in maniera simpatica e dettagliata, per poi passare alle cibarie: di entrambi vengono sottolineati parecchio i nomi e le varie peculiarità. La cosa interessante è la spiegazione, per degustare al meglio ogni alcolico presentato nello show, dalla classica birra al sakè. Sembra quasi essere un incentivo al bere ponderato, per poter degustare al meglio ogni tipo di alcolico nel migliore dei modi.
Non vi è una trama, o comunque è così lasciva da essere inesistente, i personaggi sono simpatici, sebbene anch'essi superficiali, è pieno di situazioni comiche che possono far sorridere quando non si è straniti dall'episodio stesso, si possono trovare alcuni flebili consigli utili per la vita quotidiana, ma niente di rilevante.
Per concludere, è un anime simpatico che fa bene il suo lavoro, ovvero presentare prodotti al pubblico; consigliato a tutti coloro che amano l'alcol.
Una campagnola, un po' bassetta, con un caschetto blu, decide di trasferirsi a Tokyo per inseguire il suo lavoro e le sue aspirazioni. Nella casetta comune incontrerà altre persone che adoreranno, come lei, bere. Lei è la solita che grida di impegnarsi sempre di più, energica e vivace; poi ci sono le due sorelle, una silenziosa e l'altra simpaticona, infine la tizia che potevano evitare.
Ogni episodio tratterà una bevanda alcolica diversa, che gusteranno e loderanno... ma chi le conosce? Dietro ci sarà una trametta legata al tema del "lavoro".
I personaggi non sono da lodare, ma neanche antipatici: essendo una serie di qualche minuto, non si riesce a svilupparli bene, ed essendo una serie che parla di bevute in compagnia, non era essenziale.
Ho apprezzato particolarmente la coppia delle due sorelle, opposte fra loro, che dimostrano il loro "affetto" in diversi modi.
L'ultimo episodio segue tutti gli altri, non dando quel qualcosa di più che gli avrebbe dato la sufficienza, perché potrà essere carino quanto vorrà, ma alla fine non c'è nessuno sviluppo, tutti sarebbero capaci di scrivere una storietta così. Sarà una scelta dell'autore?
Le musichette sono belline come la grafica.
Come l'opera vi ricordo che tutte le ragazze hanno una età superiore ai venti! E quindi possono bere quanto vogliono. E soprattutto 'possono' bere.
Ogni episodio tratterà una bevanda alcolica diversa, che gusteranno e loderanno... ma chi le conosce? Dietro ci sarà una trametta legata al tema del "lavoro".
I personaggi non sono da lodare, ma neanche antipatici: essendo una serie di qualche minuto, non si riesce a svilupparli bene, ed essendo una serie che parla di bevute in compagnia, non era essenziale.
Ho apprezzato particolarmente la coppia delle due sorelle, opposte fra loro, che dimostrano il loro "affetto" in diversi modi.
L'ultimo episodio segue tutti gli altri, non dando quel qualcosa di più che gli avrebbe dato la sufficienza, perché potrà essere carino quanto vorrà, ma alla fine non c'è nessuno sviluppo, tutti sarebbero capaci di scrivere una storietta così. Sarà una scelta dell'autore?
Le musichette sono belline come la grafica.
Come l'opera vi ricordo che tutte le ragazze hanno una età superiore ai venti! E quindi possono bere quanto vogliono. E soprattutto 'possono' bere.
