Kaidan Restaurant
Protagonista di quest'opera è la scolara delle elementari Ako, detta Anko, che si ritrova ad affrontare diverse situazioni misteriose o spaventose, di solito in compagnia di alcuni compagni di classe e in particolare del nuovo arrivato Sho, molto acculturato in fatto di paranormale, e la scettica Reiko. Spesso anche l'intera famiglia di Anko è protagonista di vicende orrorifiche. A volte le storie vengono narrate, e in questo caso i personaggi fanno anche da "attori" per la loro rappresentazione.
All'apparenza Kaidan Restaurant si presenta come qualcosa di anonimo, nulla di particolare, ma bisogna tener presente che si tratta di un'opera rivolta a un target di bassa età: non si può pretendere chissà che profondità né che strafaccia come un film d'orrore di qualità nell'affrontare argomenti come questi.
La domanda da porsi è: se fossimo ancora bambini ci piacerebbe? Io credo proprio di si. È comunque un anime piacevole da vedere per rilassarsi, non sempre perfetto nel character design, ma in generale gradevole.
All'apparenza Kaidan Restaurant si presenta come qualcosa di anonimo, nulla di particolare, ma bisogna tener presente che si tratta di un'opera rivolta a un target di bassa età: non si può pretendere chissà che profondità né che strafaccia come un film d'orrore di qualità nell'affrontare argomenti come questi.
La domanda da porsi è: se fossimo ancora bambini ci piacerebbe? Io credo proprio di si. È comunque un anime piacevole da vedere per rilassarsi, non sempre perfetto nel character design, ma in generale gradevole.
L'idea di fondo di Kaidan Restaurant mi era parsa abbastanza innovativa nel mondo dell'animazione giapponese, peccato che la realizzazione non sia stata all'altezza delle premesse... ma andiamo con ordine.
Ogni episodio della serie presenta tre mini storie articolate come i piatti di un ristorante: antipasto, portata principale e dessert.
I richiami alle fiabe nere del mondo giapponese sono abbastanza esili e ci si trova di fronte a storie comuni al folklore occidentale. L'horror o il thriller però si esauriscono nel titolo e nella presentazione degli episodi, visto che, a parte sporadiche storie, il resto delle "portate" appare scialbo.
L'unico trait d'union tra i vari racconti e puntate è rappresentato dal cast, cioè dai personaggi che danno vita o che partecipano alle narrazioni. Proprio l'assenza di una trama di fondo si configura come una delle maggiori pecche del lavoro, rendendo vani gli ottimi disegni e le simpatiche atmosfere.
In definitiva Kaidan Restaurant si attesta come una serie godibile nei momenti di "nullafacenza", da guardare quando si ha voglia di vedere scorrere immagini davanti agli occhi, senza pretese e senza gloria
Ogni episodio della serie presenta tre mini storie articolate come i piatti di un ristorante: antipasto, portata principale e dessert.
I richiami alle fiabe nere del mondo giapponese sono abbastanza esili e ci si trova di fronte a storie comuni al folklore occidentale. L'horror o il thriller però si esauriscono nel titolo e nella presentazione degli episodi, visto che, a parte sporadiche storie, il resto delle "portate" appare scialbo.
L'unico trait d'union tra i vari racconti e puntate è rappresentato dal cast, cioè dai personaggi che danno vita o che partecipano alle narrazioni. Proprio l'assenza di una trama di fondo si configura come una delle maggiori pecche del lavoro, rendendo vani gli ottimi disegni e le simpatiche atmosfere.
In definitiva Kaidan Restaurant si attesta come una serie godibile nei momenti di "nullafacenza", da guardare quando si ha voglia di vedere scorrere immagini davanti agli occhi, senza pretese e senza gloria
