Nanami-Chan
Nanami-chan è una serie TV molto breve che segue le avventure di Michi, una bambina che si trasferisce con i suoi genitori in una casa molto particolare, situata sui rami di un albero gigantesco e circondata da un piccolo gruppo di abitazioni come se fosse in una specie di paesino sospeso. Nella sua nuova casa Micchan trova una strana creatura, Nanami-chan, con cui comincerà a condividere nuove esperienze, incontrando il vicinato e scoprendo le origini di quel singolare centro abitato.
Ogni puntata dura solamente 5 minuti e si apre con una breve sigla iniziale con un jingle molto orecchiabile.
La grafica è molto semplice, infatti è un anime pensato per un pubblico molto giovane (circa 3-6 anni, facendo una stima): i personaggi sono disegnati con contorni marcati e i volti sono praticamente privi di ombre - tanto da sembrare quasi bidimensionali - con occhi grandi e tondi; gli sfondi, invece, sono molto più curati.
I protagonisti, per quanto possibile, sono ben caratterizzati. In particolare mi è piaciuto molto Nanami-chan, dolce, sensibile e innocente come un bambino, dotato di quell'innato altruismo che lo rende un personaggio adorabile, a cui ci si affeziona subito.
In conclusione, nonostante tutti i limiti del genere, quest' anime mi è piaciuto soprattutto per la sua semplicità e per i buoni sentimenti che trasmette. A dirla tutta, secondo me, è migliore di tanti altri anime più famosi della stessa categoria e può essere tranquillamente apprezzato anche da un adulto.
Comunque, tenendo conto del target, lo consiglio solo a chi non ha tante pretese e vuole passare cinque minuti in modo leggero e disimpegnato.
Ogni puntata dura solamente 5 minuti e si apre con una breve sigla iniziale con un jingle molto orecchiabile.
La grafica è molto semplice, infatti è un anime pensato per un pubblico molto giovane (circa 3-6 anni, facendo una stima): i personaggi sono disegnati con contorni marcati e i volti sono praticamente privi di ombre - tanto da sembrare quasi bidimensionali - con occhi grandi e tondi; gli sfondi, invece, sono molto più curati.
I protagonisti, per quanto possibile, sono ben caratterizzati. In particolare mi è piaciuto molto Nanami-chan, dolce, sensibile e innocente come un bambino, dotato di quell'innato altruismo che lo rende un personaggio adorabile, a cui ci si affeziona subito.
In conclusione, nonostante tutti i limiti del genere, quest' anime mi è piaciuto soprattutto per la sua semplicità e per i buoni sentimenti che trasmette. A dirla tutta, secondo me, è migliore di tanti altri anime più famosi della stessa categoria e può essere tranquillamente apprezzato anche da un adulto.
Comunque, tenendo conto del target, lo consiglio solo a chi non ha tante pretese e vuole passare cinque minuti in modo leggero e disimpegnato.
Nanami-chan è una serie divertente anche per un adulto che sa apprezzare le cose per bambini, visto che gli episodi sono come delle ciliegine di 5 minuti, quindi non ti pesa mai. Se avessi dei bambini glielo farei guardare.
E' disegnato bene per il suo genere, e l' ambientazione (una casa albero) simpatica e colorata.
L' ho visto finchè ho trovato gli episodi...
E' disegnato bene per il suo genere, e l' ambientazione (una casa albero) simpatica e colorata.
L' ho visto finchè ho trovato gli episodi...