Bannou Yasai Ninninman
Devo ammettere che questo breve anime sperimentale mi ha positivamente impressionato. Tendenzialmente ha come target i bambini, tuttavia il corto animato presenta aspetti nascosti, potenzialmente utili e divertenti anche per un pubblico maturo.
La vicenda vede come protagonista la piccola Mari, che quasi tutti i giorni deve fare i conti con degli alimenti che la disgustano, ovvero le carote, i peperoni e il latte. Essa li detesta a tal punto da avere persino gli incubi ogni notte. Oltre a questo, ogni mattina Mari và a scuola a piedi insieme alla sua migliore amica, ma ogni volta segue un percorso molto lungo per evitare un ponte di cui lei ha una vera e propria fobia, a causa di un forte trauma avuto in passato, proprio sul ponte.
Quando Mari si sforza, riesce a mangiare i tanto odiati alimenti, così facendo i tre cibi le compaiono magicamente attorno sotto forma di spiritelli che può vedere solo lei. Inizialmente è contrariata da questa strana vicenda, ma poi comincia a farci l'abitudine. Un giorno la sua amica perde il cagnolino che aveva appena preso, e Mari è intenzionata a ritrovarlo, poichè a causa dello stesso le due amiche avevano litigato, e volendo fare pace, Mari si impegnerà al massimo per trovarlo. I tre alimenti le forniranno un aiuto fondamentale per compiere la sua missione e per superare le sue paure.
L'anime può sembrare banale, io sostengo invece che si tratta di un piccolo capolavoro incompreso, che nasconde significati che sono da ricercare e interpretare nella maniera giusta, in modo da apprezzarlo pienamente. Un titolo molto gradevole e con un disegno davvero stupendo. Sono presenti insegnamenti anche per eventuali genitori, quindi non è da considerare un anime solamente per un pubblico infantile.
Per chi l'ha apprezzato e l'apprezzerà, consiglio "Mokke", una magica serie del 2007, che trovo particolarmente compatibile con questo "Ninninman".
La vicenda vede come protagonista la piccola Mari, che quasi tutti i giorni deve fare i conti con degli alimenti che la disgustano, ovvero le carote, i peperoni e il latte. Essa li detesta a tal punto da avere persino gli incubi ogni notte. Oltre a questo, ogni mattina Mari và a scuola a piedi insieme alla sua migliore amica, ma ogni volta segue un percorso molto lungo per evitare un ponte di cui lei ha una vera e propria fobia, a causa di un forte trauma avuto in passato, proprio sul ponte.
Quando Mari si sforza, riesce a mangiare i tanto odiati alimenti, così facendo i tre cibi le compaiono magicamente attorno sotto forma di spiritelli che può vedere solo lei. Inizialmente è contrariata da questa strana vicenda, ma poi comincia a farci l'abitudine. Un giorno la sua amica perde il cagnolino che aveva appena preso, e Mari è intenzionata a ritrovarlo, poichè a causa dello stesso le due amiche avevano litigato, e volendo fare pace, Mari si impegnerà al massimo per trovarlo. I tre alimenti le forniranno un aiuto fondamentale per compiere la sua missione e per superare le sue paure.
L'anime può sembrare banale, io sostengo invece che si tratta di un piccolo capolavoro incompreso, che nasconde significati che sono da ricercare e interpretare nella maniera giusta, in modo da apprezzarlo pienamente. Un titolo molto gradevole e con un disegno davvero stupendo. Sono presenti insegnamenti anche per eventuali genitori, quindi non è da considerare un anime solamente per un pubblico infantile.
Per chi l'ha apprezzato e l'apprezzerà, consiglio "Mokke", una magica serie del 2007, che trovo particolarmente compatibile con questo "Ninninman".
