Angelium
"Angelium" è un anime hentai di due soli episodi del 2004, ed è basato sull'omonimo videogame.
La storia inizia in Paradiso, o forse è l'Olimpo, dato che c'è Zeus, comunque, ci sono tre angeli, tre belle ragazze che devono scendere sulla Terra per sostenere una sorta di addestramento dove dovranno aiutare e rendere felici quanta più gente possibile. Così facendo diventeranno angeli a tutti gli effetti. Ad ostacolare i tre begli angeli c'è però Persephone, servitrice del signore degli Inferi Hades, che crede che le tre ragazze siano una sorta di squadra speciale super forte che Zeus vuole usare per invadere il suo regno.
L'anime è quasi un po' atipico per il genere di appartenenza perché la storia, la trama, ha importanza all'interno dell'anime e non è solo un pretesto per collegare varie scene di sesso come succede nel novanta percento degli anime hentai. Al contrario, in "Angelium" le scene di sesso sono pochissime, e quelle poche che ci sono, sono anche molto brevi e caste.
Inoltre, l'anime risalta rispetto alle altre produzioni del genere hentai per il buon comparto grafico: il chara design dei personaggi è davvero molto bello e gradevole, e tutti i disegni e le animazioni sono davvero di ottimo livello. Lo stesso si può dire per i colori vivaci di tutte le scene. E' fatto davvero bene.
Il doppiaggio è anche di buon livello, solo la colonna sonora è trascurabile perché con pochi brani e nessuno di questo riesce a farsi notare.
Dunque "Angelium" si rivela essere un prodotto ben al di sopra della media del genere hentai, sia per qualità tecnica che per la storia, ma il suo difetto più grosso sta proprio in questo: la storia, che purtroppo rimane senza finale.
Pur non essendo molto originale come premesse, l'anime risulta gradevole da guardare ma proprio quando nel secondo episodio le cose iniziano a farsi più interessanti, finisce. Immagino che per vedere il resto tocca giocare al videogame. Peccato.
Anche così comunque, con il suo finale molto aperto, vale la pena di vederlo e perderci quell'ora scarsa che richiede, in particolare se siete appassionati del genere e cercate un anime che abbia un minimo di storia oltre alle sole scene di sesso.
Segnalo anche che essendo uscito anche in America, l'anime è disponibile senza la fastidiosa censura pixellosa che copre le parti intime.
La storia inizia in Paradiso, o forse è l'Olimpo, dato che c'è Zeus, comunque, ci sono tre angeli, tre belle ragazze che devono scendere sulla Terra per sostenere una sorta di addestramento dove dovranno aiutare e rendere felici quanta più gente possibile. Così facendo diventeranno angeli a tutti gli effetti. Ad ostacolare i tre begli angeli c'è però Persephone, servitrice del signore degli Inferi Hades, che crede che le tre ragazze siano una sorta di squadra speciale super forte che Zeus vuole usare per invadere il suo regno.
L'anime è quasi un po' atipico per il genere di appartenenza perché la storia, la trama, ha importanza all'interno dell'anime e non è solo un pretesto per collegare varie scene di sesso come succede nel novanta percento degli anime hentai. Al contrario, in "Angelium" le scene di sesso sono pochissime, e quelle poche che ci sono, sono anche molto brevi e caste.
Inoltre, l'anime risalta rispetto alle altre produzioni del genere hentai per il buon comparto grafico: il chara design dei personaggi è davvero molto bello e gradevole, e tutti i disegni e le animazioni sono davvero di ottimo livello. Lo stesso si può dire per i colori vivaci di tutte le scene. E' fatto davvero bene.
Il doppiaggio è anche di buon livello, solo la colonna sonora è trascurabile perché con pochi brani e nessuno di questo riesce a farsi notare.
Dunque "Angelium" si rivela essere un prodotto ben al di sopra della media del genere hentai, sia per qualità tecnica che per la storia, ma il suo difetto più grosso sta proprio in questo: la storia, che purtroppo rimane senza finale.
Pur non essendo molto originale come premesse, l'anime risulta gradevole da guardare ma proprio quando nel secondo episodio le cose iniziano a farsi più interessanti, finisce. Immagino che per vedere il resto tocca giocare al videogame. Peccato.
Anche così comunque, con il suo finale molto aperto, vale la pena di vederlo e perderci quell'ora scarsa che richiede, in particolare se siete appassionati del genere e cercate un anime che abbia un minimo di storia oltre alle sole scene di sesso.
Segnalo anche che essendo uscito anche in America, l'anime è disponibile senza la fastidiosa censura pixellosa che copre le parti intime.